J - Comune di Sarno

1ns1eme al Sindaco ed insieme agli amici che stasera hanno fatto un
ragionamento insieme a me. Credo che non basti né il cambio di casacca e né il
cambio di colore di una maglietta per diventare un'altra cosa, perché cari amici,
stasera sembrate quasi delle vergini, invece purtroppo non lo siete! Non mi sta
bene che voi volete fare un discorso alla città, dicendo: "Noi non sappiamo
nulla, noi siamo quelli che abbiamo prodotto il nuovo. Noi volevamo il nuovo, voi
siete andati via" lo ero tra quelli che ha combattuto un certo modo di fare di
Cirielli e di tutti i vostri amici e di molti di voi, l'ho combattuto sempre, ma
rimango sempre fedele ad un progetto iniziale, che è quello
dell'Amministrazione Mancusi. lo non so dove volete arrivare, spero che
contribuiate a riformare il Centro Destra a Sarno con nuove idee e con nuovi
principi, ma se il metodo è questo, mi dispiace, è un po' difficile da digerire,
perché moralisti è difficile esserlo quando poi per tutto il percorso
dell'Amministrazione avete usato i numeri, usato la forza, lo sapete bene, avete
sempre usato la forza a nome di Cirielli ed oggi venite a dire: "Noi siamo il
PDL!". Voi siete il PDL perché tra l'altro non avete nemmeno dialogato con altri,
vi siete riuniti a casa di altri come facevate prima, quindi la metodologia non è
cambiata! Se voi parlate di un metodo nuovo, mi raccomando, non usate i
metodi vecchi, perché altrimenti non cambia nulla, rimaniamo sempre la stessa
cosa! Quindi, spero in un percorso nuovo, spero in un progetto politico di un
futuro del Centro Destra a Sarno, spero in un'unione, ma basato su un
ragionamento, su un principio di accordi che noi dobbiamo fare di un discorso
che ci porti ad un prosieguo dell'Amministrazione insieme, senza diktat, perché
voi questa sera state ponendo dei diktat, non state offrendo dei principi nuovi,
perché i miei principi ed i vostri principi sono simili, il problema è la metodologia,
come volete porli in essere, come volete condurre il gioco. Quindi, io vi invito ad
essere un poco più calmi e più sereni, vi invito a non usare la casacca, perché il
metodo della casacca ha portato tanti disastri in questa città e voi ne siete stati
protagonisti, questo è il problema. Vi ringrazio.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE- Grazie Livio. Giuseppe Agovino, prego.
AGOVINO - Grazie Presidente. Riflettevo su alcune considerazioni del
Consigliere Crescenze ed anche sulle altre che si sono susseguite in Aula,
riflettevo anche sull'interrogativo che si poneva sulla questione della militanza
politica ed anche su quello che il Consigliere Rega faceva per quanto riguarda il
credo politico, perché riconosco che in Fratelli d'Italia c'è quel bel grado
culturale nel quale tutti quanti noi siamo cresciuti, parlo di noi, della nostra parte
politica, e si riforma in qualche modo nella struttura di Fratelli d'Italia. Ho firmato
anche l'atto costitutivo, poi owiamente si riflette, si riflette quando una militanza
che si costruisce owiamente in un percorso che non è da un anno o due, ma
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