della Marca Trevigiana - Camera di Commercio di Treviso - Camere ...

della Marca Trevigiana 

ANNO LXXXXVII N.2 - 2009 - POSTE ITALIANE SPA - PUBBLICAZIONE BIMESTRALE - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 70% D.C.B. TREVISO 

Pag. 10 Due GAL trevigiani ai 

nastri di partenza 

Pag. 11 Nuovi servizi gratuiti per 

sviluppare il business aziendale 

Pag. 12 Strumenti agevolativi per 

l’imprenditoria giovanile 

Pag. 13 Acquisti sicuri e consapevoli 

di prodotti alimentari 

Pag. 14 Interventi per 

l’internazionalizzazione 

delle imprese 

Pag. 22 Guida ai mercati esteri: 

focus sulla Macedonia 

Pag. 25 È on line il sito 

www.webdieci.com accessibile 

Pag. 31 Speciale CSR: stabiliti i 

requisiti minimi per le aziende 

Pag. 41 Decreto anti-crisi: misure di 

interesse per le imprese 

Pag. 46 La classifi cazione delle 

attività economiche Ateco 

L’ECONOMIA DEI PROFITTI: 

LA NOSTRA ECONOMIA 

L’anno scorso proprio nella Giornata dell’Economia avevo 

espresso una domanda che sembrava retorica: “Perché 

l’economia reale, quella che produce valore nelle 

imprese e nei distretti, deve essere smorzata in modo 

così consistente dall’economia virtuale?”. 

In questi mesi abbiamo avuto purtroppo la risposta. 

Forse la peggiore, ma certamente quella che ha chiuso 

un’epoca in cui non si sono rispettate le regole e chi 

doveva vigilare o non l’ha fatto, oppure non l’ha fatto a 

sufficienza. 

Noi siamo legati, invece, ad un’economia dei profitti che 

genera valore tramite l’innovazione, il capitale umano 

ECONOMIA TREVIGIANA 

INNOVAZIONE E QUALITÀ 

Lo stato di salute e gli scenari dell’economia provinciale. 

Cosa ne pensano gli imprenditori 

L’economia globale ha conosciuto negli ultimi 8 mesi 

una delle più intense, generalizzate e simultanee contrazioni 

come non si conosceva da molti decenni. 

Sono flessioni a due cifre del tutto inedite per la nostra 

esperienza: a febbraio 2009, rispetto allo stesso mese 

dell’anno precedente, l’area euro ha conosciuto una flessione 

del fatturato del -18,4%. Il dato riferito all’Italia 

è di -23,9%. 

Occorre però ricordare che l’intensità di questa frenata 

discende anche dall’intensità della crescita economica 

che continuava imperterrita dal novembre 2001. 

Con una particolare accelerazione soprattutto nel 

biennio 2006-2007 di cui anche la nostra economia si 

è avvantaggiata, attraverso le esportazioni che sono 

salite del 21,8%. 

Non è questa la sede per un’ulteriore analisi sulla crisi 

economica, sulle sue cause e sulle colpe da attribuire. 

Troppe parole si sono spese a tale proposito e credo che 

una pubblica istituzione, come è la CCIAA, abbia il compito 

non di indicare quello che gli altri devono fare ma di 

spiegare quello che sta facendo, assieme alle associazioni 

delle imprese, per pilotare un’uscita meno traumatica 

possibile dal tunnel della crisi. 

ed anche la giusta leva finanziaria, che fa da volàno ai 

progetti di crescita delle imprese e del territorio. E riponiamo 

un’assoluta fiducia nella capacità che questo 

modello di economia offre per uscire dalla crisi. 

Individuare il punto di svolta di questa difficile congiuntura 

è sicuramente essenziale sia per approntare 

tutti gli strumenti che ci permettono di resistere senza 

ulteriori danni, sia per essere pronti a riprendere immediatamente 

quando i segnali di ripresa saranno più forti 

e concreti. 

In quest’ottica intendo svolgere l’intervento introduttivo 

della settima Giornata dell’Economia che accomuna le 

104 Camere di Commercio d’Italia, imparziali osservatori 

dell’economia reale. Mettiamo a disposizione della 

comunità locale un set qualificato di informazioni e dati 

di prima mano per contribuire ad individuare le risposte 

più idonee ad affrontare il cambiamento che stiamo 

vivendo come imprese, come consumatori e come 

cittadini. 

La relazione introduttiva, perciò, è divisa in tre capitoli: 

1. un sguardo al bilancio del 2008 ma soprattutto i 

segnali del 2009 cioè la congiuntura economica 

al primo trimestre compresi i dati della Cassa Integrazione 

e quelli sulla demografia delle imprese; 

2. i dati sull’ultima rilevazione sull’intervento 

straordinario realizzato dalla CCIAA con i 

Confidi provinciali; 

3. le previsioni, il sentiment, per i prossimi 

mesi che 100 imprese trevigiane, intervistate

Attività camerali 

singolarmente con una batteria di 6 domande, si 

sentono di fare per i prossimi mesi. L’indagine è realizzata 

dall’Istituto Tagliacarne su nostra indicazione 

e sarà illustrata dal dirigente Area Studi e Ricerche 

dr. Giuseppe Capuano. 

L’INDUSTRIA MANIFATTURIERA 

TREVIGIANA: DAL 2008 AI PRIMI 

MESI DEL 2009 

Il manifatturiero trevigiano, dopo 3 anni di crescita, ha 

chiuso il 2008 con una produzione in calo del 7,2% rispetto 

al 2007. A fine 2009 la produzione industriale 

vede una flessione di -13,9% rispetto allo stesso periodo 

dell’anno precedente. 

Ma nonostante questo calo è importante rilevare che in 

provincia di Treviso l’industria in senso stretto rappresenta 

ben il 33% del pil provinciale, valore di molto superiore 

alla media regionale e nazionale. Scende anche 

il grado di utilizzo degli impianti industriali che si 

porta al 64,2% quando era al 72% a dicembre e al 76% 

un anno fa. 

In questo momento, dunque, il sistema produttivo trevigiano 

ha 1/3 di capacità produttiva inutilizzata. 

Per quanto riguarda il fatturato, il 2008 si è chiuso 

con un -6,1% e nei primi 3 mesi del 2009 scende del 

-14% nel totale. Ne risente, in modo apprezzabile, 

la quota di fatturato estero sul fatturato totale, che 

si abbassa al 26%. Solo il sistema moda, probabilmente 

per effetto della consueta stagionalità che 

contraddistingue il settore, riesce a mettere a segno 

una variazione trimestrale del fatturato di segno positivo: 

+6,7%. 

La raccolta di nuovi ordinativi dall’estero segna 

-10,1% peggiorando rispetto a fine 2008 quando si è 

fermata a -2,3%. Mentre la contrazione degli ordinativi 

dal mercato interno è dell’8,8%. Il settore più interessato 

da questa contrazione di ordinativi esteri, nei primi 3 

mesi di quest’anno, è il legno-arredo con un -22% sul 

trimestre precedente e -28% rispetto ad un anno fa. 

Pure in questo caso il Sistema Moda presenta una variazione 

positiva in riferimento al trimestre precedente: 

+3%. Rispetto ad un anno fa, però, la contrazione degli 

ordinativi esteri sfiora il 17%. 

I prezzi in questa situazione calano del -1% su base 

annua ma è da auspicare che l’aggiustamento dei listini 

resti contenuto. Mi auguro che non s’inneschi una corsa 

al ribasso dei prezzi perchè il nostro sistema produttivo 

ne uscirebbe perdente vanificando gli sforzi di riposizionamento 

compiuti negli anni passati. 

L’EXPORT TREVIGIANO: 

GLI ULTIMI DATI 

Secondo le nostre stime, le esportazioni di Treviso sono 

cresciute del +4,9% rispetto al 2007 che in valori assoluti 

si tratta di oltre 11,1 miliardi di euro, 525 milioni 

in più rispetto all’anno precedente. Sulla variazione positiva 

hanno contribuito i primi tre trimestri dell’anno 

che hanno segnato rispettivamente un +4,2%, +5,9% 

e +15,0%. Solo a partire dal quarto trimestre emergono 

gli effetti del rallentamento in atto:-1,0%, che non è 

2 

stato di entità tale da portare in campo negativo l’intero 

consuntivo dell’anno. L’attivo commerciale, quindi, 

dovrebbe superare i 5,1 miliardi di euro. 

La prima voce export, come di consueto, è costituita 

dai macchinari industriali, in rallentamento rispetto 

all’ottima performance registrata nel 2007. Non stupisce 

che il settore abbia risentito del rallentamento del quarto 

trimestre di -11,7%, coerente con la concomitante 

forte contrazione della produzione di beni strumentali 

registrata a livello mondiale. 

I mobili, al secondo posto, hanno concluso il 2008 in 

crescita del +4,7% rispetto all’anno precedente, ma con 

una frenata del -4,3% nell’ultimo trimestre. 

Il bilancio ancora positivo è stato possibile grazie ad ottime 

performance verso i mercati emergenti, Russia in 

particolare, che hanno compensato risultati negativi nei 

mercati più tradizionali. 

Tra le altre più importanti voci export, si segnalano le variazioni 

positive registrate nel 2008 dai settori delle calzature 

+17,6%, abbigliamento +11,2%, metalli 

e prodotti in metallo +5,2%, ed elettrodomestico 

+3,2%. 

In questo scenario un posto di tutto rilievo lo occupa 

la filiera agroalimentare trevigiana che punta 

sempre più sulla qualità e la tipicità dei prodotti di 

eccellenza. In questo settore l’export è cresciuto del 

43,8% nel 2008 ed era ancora in crescita del +28% 

nell’ultimo trimestre. I mercati più significativi per 

questo settore sono in particolare la Francia, la Germania 

e gli Stati Uniti.

3 Attività camerali 

Tutti questi comparti non rilevano ancora tracce di 

difficoltà nel quarto trimestre del 2008, ultimo dato 

disponibile. 

TURISMO 

Il 2008 si è concluso nella Marca con 646.000 arrivi, pari 

a -0,7% rispetto al 2007. Di questi, quasi metà sono 

turisti stranieri che provengono principalmente da Germania 

e Spagna, Gran Bretagna e Francia. 

OCCUPAZIONE 

Il peggioramento del clima congiunturale produce 

effetti anche sull’occupazione: la variazione su base 

annua raggiunge il -2,3%. Bisogna risalire al primo 

trimestre 2006 per trovare una variazione di analoga 

intensità (-2,4%). 

ALTRI INDICATORI CONGIUNTURALI 

Le ore autorizzate di Cassa Integrazione, dal settembre 

2008 al marzo 2009, sono triplicate, passando da 

circa 564.000 a oltre 1 milione e 500 mila. 

I dati della demografia d’impresa segnalano che nei 

primi tre mesi dell’anno dobbiamo contabilizzare 413 

imprese attive in meno. Di queste, 133 sono del manifatturiero, 

182 delle costruzioni, 115 del commercio, 

39 dei trasporti. Ora le imprese attive sono 84.738 e le 

imprese registrate 92.799. 

I fallimenti nel 2008 sono stati 171 mentre l’anno precedente 

si sono fermati a 98. In percentuale significa che 

le imprese fallite sono lo 0,18% del totale delle imprese 

iscritte alla Camera di Commercio. 

Con riferimento al tema della solvibilità un ulteriore 

segnale di tensione si ricava dall’aumento del numero 

di protesti. Nel 2008, rispetto all’anno precedente, 

l’importo complessivo è salito da 28,4 a 36,4 

milioni di euro. 

IL CREDITO E L’INTERVENTO 

DELLA CAMERA DI COMMERCIO, 

L’ULTIMO RILEVAMENTO 

Come è noto la Camera di Commercio ha deliberato un 

fondo straordinario per il credito di 2 milioni di euro 

da erogare agli organismi di garanzia fidi come speciale 

“fondo rischi” da iscrivere a patrimonio. Con tale 

investimento si è inteso favorire le imprese che hanno 

necessità di superare una certa criticità di liquidità oppure 

intendono effettuare investimenti a medio e lungo 

termine. La CCIAA, però, non si è limitata a sottoscrivere 

il documento iniziale ma effettua un monitoraggio periodico 

sulla effettiva destinazione dei 60 milioni di euro 

destinati alle imprese. 

L’ultimo rapporto inviato al 20 aprile scorso conferma 

che sono stati deliberati affidamenti per 16 milioni 789 

mila e 500 euro, di cui 15 milioni e 309 mila euro per 

prestiti chirografari. 

Il meccanismo di erogazione del credito che il consiglio 

della CCIAA ha deciso a gennaio, quindi, dimostra di 

funzionare e di essere stato tempestivo, qualità che riteniamo 

assolutamente necessaria per giudicare la bontà 

di un intervento di sostegno all’economia. In questa 

occasione gli istituti di credito hanno dimostrato una 

esemplare capacità di fare sistema accettando condizioni 

molto particolari per sostenere le nostre imprese. 

Un esempio virtuoso di finanza reale che collabora in 

sinergia con l’economia reale. 

COME LE NOSTRE IMPRESE 

GIUDICANO LA CRISI 

Per la Giornata dell’Economia abbiamo raccolto l’opinione, 

il sentiment, dei nostri imprenditori sulla crisi per sapere: 

- le conseguenze negative riscontrate per la propria impresa; 

- gli interventi strategici che stanno realizzando; 

- le scelte politiche che ritengono necessarie per contrastare 

gli effetti; 

- quando si verificherà la fase più acuta; 

- quando si potrebbero riscontrare i primi segnali di 

ripresa in provincia. 

Lo scenario che emerge è questo: 2/3 degli imprenditori 

vede diminuire il proprio fatturato, e questa sensazione 

è più netta nel manifatturiero, con una punta del 78%; 

3 imprese su 5 si attendono una diminuzione degli ordinativi; 

1/3 degli imprenditori crede che la ripresa arriverà 

non prima del 2010 ma quasi la metà degli intervistati, 

cioè il 47%, ritiene che il momento peggiore 

sia proprio quello che stiamo vivendo, cioè il 1° 

semestre 2009. 

Ma è proprio sul versante delle risposte alla crisi che si vede 

il dna combattivo dei nostri imprenditori. Se il 65% delle 

imprese constata una contrazione del fatturato, per il 20% 

la crisi non ha avuto per il momento eff etti negativi ma 

“neutrali” ed addirittura per un 6% del campione il fatturato 

è cresciuto nonostante il clima economico sfavorevole. 

Non è una sorpresa che la crisi sia stata sentita maggiormente 

da un settore molto sensibile alla congiuntura 

come il manifatturiero in cui il 78% delle imprese intervistate 

ha dichiarato un calo del fatturato nei primi mesi 

del 2009 e parimenti non sorprende che la crisi abbia 

avuto minori effetti sul terziario con un calo del fatturato 

per il 52% delle aziende.


Le imprese, oltre a reagire in modo propulsivo 

e non conservativo alla crisi, chiedono di essere 

sostenute da sforzi mirati di policy. 

Alla politica gli imprenditori chiedono principalmente 2 

tipi di interventi: agevolazioni fiscali nel 56% dei casi ed 

incentivi agli investimenti il 21%. 

Le imprese più ottimiste presentano 3 qualità: 

operano sui mercati esteri, lavorano con più 

committenti e clienti, sono organizzate in rete. 

valori in % 

manifatturiere servizi totale 

Ampliamento gamma prodotti off erti 18 4 11 

Irrobustimento dell'organizzazione aziendale 6 4 5 

Razionalizzazione dei costi di approvvigionamento e di produzione 10 0 5 

Aumento della qualità dei prodotti/servizi 16 12 14 

Adozione di nuove strategie commerciali 0 16 8 

Riqualifi cazione delle risorse umane 4 0 2 

Riduzione del personale 14 14 14 

Rinegoziato condizioni bancarie 0 0 0 

Riduzione margini 2 12 7 

Ricerca nuovi mercati di sbocco 18 10 14 

Altre conseguenze 42 42 42 

Fonte: nota economica della provincia di Treviso, 2009 

* Trattandosi di domanda a risposta multipla il totale può essere diverso da 100 

valori in % 

Il 40% delle imprese che esportano pensa che la crisi si concluda 

già nel 2009 ed il restante 60% al massimo entro il 2010. 

Ce n’è abbastanza per capire, dietro alle percentuali 

dell’indagine, quanta determinazione e quanta volontà 

di ripresa esprimano i nostri imprenditori. Questo ottimismo 

consapevole può riavviare il ciclo della crescita. 

La nostra provincia rimarrà competitiva presentando sui 

mercati beni e servizi con valore aggiunto, non standardizzati 

e di basso prezzo. 

Interventi e politiche per contrastare gli eff etti della crisi. 

Una strategia "non conservativa"… che dovrà essere sostenuta… 

… Con punte del 60% nei servizi …incentivi agli investimenti e sostegno al credito le altre priorità 

manifatturiere servizi totale 

Agevolazioni fi scali alle imprese 52 60 56 

Incentivi agli investimenti 22 20 21 

Sostegno alle esportazioni 2 2 2 

Sostegno per l'accesso al credito 20 14 17 

Semplifi cazione amministrativa 4 6 5 

Riduzione tempi pagamento PA 4 0 2 

Riduzione del costo del lavoro 16 16 16 

Sostegno alla formazione di profi li professionali manageriali e/o medio-alti 0 0 0 

Sostegno alla creazione/sviluppo di reti di impresa 2 4 3 

Altro 18 10 14 

Fonte: nota economica della provincia di Treviso, 2009 

* Trattandosi di domanda a risposta multipla il totale può essere diverso da 100 

DALLE IMPRESE TREVIGIANE 140 MILA EURO PER L’ABRUZZO 

140 mila euro è la somma stanziata dal consiglio della Camera di Commercio di Treviso per le imprese terremotate d’Abruzzo. L’iniziativa di solidarietà è stata decisa, all’unanimità, dai 

consiglieri camerali nell’ultima seduta devolvendo i loro gettoni di presenza come avevano deciso anche i componenti di giunta qualche giorno prima. 

Inoltre è stato destinato 1 euro per ciascuna delle 85 mila imprese attive della nostra provincia ed iscritte alla CCIAA. “La somma sarà versata in un fondo nazionale gestito da Unioncamere 

- ha spiegato ai consiglieri il presidente Federico Tessari -, ma si avrà un riscontro concreto e tangibile sulla sua destinazione. Vogliamo che la solidarietà delle nostre imprese, pur in un 

momento diffi cile per tutti, abbia un eff etto duraturo nel tempo”. 

4 

Ma bisogna possedere, ed utilizzare, un’adeguata 

concentrazione di attività ad alto valore aggiunto, 

un proprio brand, essere titolari della proprietà 

intellettuale ed avere il controllo della rete di distribuzione. 

(Relazione tenuta in occasione della settima Giornata 

dell’Economia, il 9 maggio, in CCIAA a Treviso) 

Federico Tessari 

Presidente CCIAA Treviso


56ª PREMIAZIONE FEDELTÀ AL LAVORO 

E PROGRESSO ECONOMICO 

Sabato 13 giugno 2009 dalle ore 9.00 avrà luogo nel salone Borsa della Camera di Commercio – alla presenza delle massime autorità – la tradizionale cerimonia della premiazione 

della “Fedeltà al Lavoro e Progresso Economico”. Il concorso, giunto quest’anno alla 56a edizione, vedrà la premiazione dei seguenti 153 lavoratori ed imprenditori della nostra 

provincia e lavoratori ed imprenditori trevigiani all’estero e di 27 Maestri dei lavoro insigniti negli anni 2008 e 2009 della “Stella al Merito del Lavoro”. A tali premi si aggiungerà 

un riconoscimento della giunta camerale ad aziende distintesi per impegno profuso e risultati raggiunti. Verrà infine premiato un dipendente camerale recentemente posto in 

quiescenza dopo 40 anni di servizio. 

LAVORATORI IN SERVIZIO 

Anzianità anni 40 

1- FRASSETTO Agostino – Villorba 

Impresa La Trevigiana Cav. Rino Barbon - S.a.s. – Nervesa della Battaglia 

2- MASIER Dino – Vittorio Veneto 

Impresa Inoxveneta S.p.a. – Vittorio Veneto 

3- PILLA Costantino – Pieve di Soligo 

Impresa L’Elettrica S.r.l. – Pieve di Soligo 

4- TORRESAN Romeo – Silea 

Impresa Vendrame S.r.l. – Silea 


5-DALTO Luciana – Susegana 

Impresa Electrolux Italia S.p.a. – Stabilimento di Susegana 

6-SANSON Cesare – Conegliano 

Impresa Electrolux Italia S.p.a. – Stabilimento di Susegana 

7-STECCA Pietro – Monastier di Treviso 

Impresa I.M.S. – Industrie Meccaniche Scardellato – S.p.a.- Treviso 

8-TODESCO Emilia – Pieve di Soligo 

Studio Odontoiatrico dott. Carlo Riccamboni – Pieve di Soligo 


9-CIMETTA Silvano – Treviso – Viene premiato anche come Maestro del Lavoro 

Impresa Electrolux Italia S.p.a. – Stabilimenti di Conegliano e Susegana 

(Attualmente a Porcia -PN) 

10-TITTOTO Valter – Paderno del Grappa 

Impresa Rossetto Luciano – Cavaso del Tomba 


11-BASEGGIO Bruno – Ponzano Veneto 

Impresa Pietro Sartorelli S.r.l. –Ponzano V.to 

PENSIONATI 


12- CARLET Mario – Gaiarine 

già dell’Impresa Pianca S.p.a. - Gaiarine 

13- DANIELI Andrea – Conegliano 

già dell’Impresa Electrolux Professional S.p.a. - Conegliano (Attualmente a Pordenone) 

14- GUMIER Renzo – Silea 

già dell’Impresa Electrolux Italia S.p.a. - Stabilimento di Susegana 

15-PERUZZET Arnaldo – Conegliano 

già dell’Impresa Electrolux Professional S.p.a. – Conegliano (Attualmente a Pordenone) 

16- PIN Ermanno – Colle Umberto 


17- POZZOBON Marilena – San Biagio di C. 

già dell’Impresa Reber S.r.l. – Spresiano 

18-ZANATA Lorenzo – Treviso 

già della CGIL – Camera del Lavoro Territoriale di Treviso 


19- BALIVIERA Mario – Villorba – Viene premiato anche come Maestro del Lavoro 


20- BETTO Claudio – Codognè 


21-MARIOTTEL Erminio - Mareno di Piave 

già dell’Impresa Nettingsdorfer Italia S.p.a. – Unità produttiva Cartopiave - 

Stabilimento di Susegana 

22-SPINAZZE’ Giuseppe – S. Lucia di Piave 



23-DALL’ANESE Efrem – Conegliano 


LAVORATORI ANZIANI RIMPATRIATI 

24-BUSANELLO Luigi – Motta di Livenza 

Rimpatriato dal Venezuela nel 2005 – (52 anni di attività professionale all’estero) 

25-DOTTA Francesco - Treviso 

Rimpatriato dalla Svizzera nel 2004 – (43 anni di attività professionale all’estero) 

26-RIZZETTO Giuseppe – S. Biagio di Callalta 

Rimpatriato dal Venezuela nel 1992 – (43 anni di attività professionale all’estero) 

AZIENDE INDUSTRIALI 

27-CAPPELLOTTO - S.P.A. - Gaiarine 

Attività: Costruzione e commercio di macchine agricole, attrezzature per l’ecologia e per l’industria, 

la loro riparazione e trasformazione 

(Anzianità dell’impresa anni 55) 

AZIENDE COMMERCIALI 

28-FARMACIA DALLA ZORZA GIORGIO 

DI DALLA ZORZA DR.SSA FRANCESCA E DR.SSA LAURA S.N.C. - Treviso 


29- LIBRERIA “OPITERGINA” STAMPE D’ARTE DI VEDOVATO ROSANNA - Oderzo 

Attività: Commercio al dettaglio di libri e stampe d’arte 

(Anzianità dell’impresa anni 50)


AUSILIARI DEL COMMERCIO 

30- RIZZETTO DANILO –San Biagio di Callalta 

Attività: Agente di commercio settore: legnami da opera 


31- RIZZO GIANFRANCO – Treviso 

Attività: Agente di commercio – settore: orologi 


32-SCATTOLIN ANTONIO – Treviso 

Attività: Agente di commercio – settore elettrodomestici 


AZIENDE ARTIGIANE 

33-ALBIFLEX DI DARDENGO A. & C. – S.N.C. – Gaiarine 

Attività: Fabbricazione materassi a molle ed affi ni 


34- ARDIZZONI ALESSANDRO- Treviso 

Attività: Pasticceria; commercio al minuto di pasticceria fresca e simili 


35-BERLESE FRANCESCO DI CASTELLO MARILENA - Treviso 

Attività: Incisione metalli comuni, targhe plex e pvc, esecuzioni timbri, commercio al minuto 

di trofei sportivi, coppe sportive ed oggetti affi ni 


36- B.F. MOBILI RUSTICI - San Polo di Piave 

Attività: Costruzione mobili in genere e lavorazione del legno; vendita al minuto di mobili 

e arredamenti 


37-BIONDO MARIO SNC DI BIONDO MARIO & C. - Paese 

Attività: Installazione di impianti elettrici civili ed industriali, radiotelevisivi ed elettronici 


38- CARRER S.N.C DI CARRER BRUNO & C. - Gaiarine 

Attività: Produzione di elementi in ferro per mobili 


39-CARROZZERIA COLMAGRO S.N.C. DI COLMAGRO AUGUSTO E STEFANO & C. - 

Motta di Livenza – Attività: Carrozzeria e lavorazioni meccaniche in genere; autotrasporto 

merci per conto terzi; noleggio veicoli senza conducente e soccorso stradale 


40-CARROZZERIA PIAVE SERVICE SNC DI MAZZONETTO RINO E STEFANO 

Sede: Montebelluna – Attività: Carrozzeria; agenzia di vendita su procura di autoveicoli 

usati; noleggio veicoli senza conducente 


41-CASA DEL DOLCE DI NETTO LUIGI - Treviso 

Attività: Produzione di pasticceria e gelateria, nonché commercio al minuto della stessa e 

somministrazione bevande 


42-EDIL QUATTRO S.N.C. DI GAZZOLA MICHELE, SAMUELE E SIMONE - Castelfranco 

Veneto – Attività: Costruzioni edili in genere, civili ed industriali, opere stradali, idrauliche e 

di manutenzione con opere connesse ed accessorie 


43-FALEGNAMERIA ZECCHETTO S.N.C. DI FRANCESCO & C. - Motta di Livenza 

Attività: Falegnameria 


44- FELETTO ANGELO - Gaiarine 

Attività: Autotrasporti e lavorazioni meccanico-agrarie per conto terzi; lavorazioni edili, stradali; 

scavi e movimento terra; commercio all’ingrosso di materiali edili ed affini, ghiaia, sabbia 


6 

45-MARIO BOTTARI S.R.L. - San Vendemiano 

Attività: Bilanciai - Progettazione, manutenzione e commercio di macchine, attrezzature, 

articoli tecnici per l’agricoltura, l’industria e l’artigianato 


46-MARMEDIL S.N.C. DI SONEGO FLAVIO & C. - Gaiarine 

Attività: Lavorazione marmi e graniti 


47- MARTINO DAL BO’ & FIGLI SNC - Oderzo 

Attività: Carrozzeria 


48-MORAS COSTRUZIONI S.R.L. - Codognè 

Attività: Costruzioni di immobili per abitazione ed altro 


49-MURARO GIORGIO - Castelfranco Veneto 

Attività: Barbiere 


50-NICOSIA SALVATORE - Preganziol 

Attività: Parrucchiere 


51- OFFICINE BORDIN GIUSEPPE & C. S.N.C. - Riese Pio X 

Attività: Costruzione di arredamenti metallici, offi cina in genere, ed ogni altra attività affi ne 

e complementare 


52-OROLOGERIA OREFICERIA PASINATO RENZO & C. SNC - Riese Pio X 

Attività: Orologiaio e commercio al minuto di gioielleria in genere, orefi ceria, argenteria e orologi 


53-PANIFICIO DI BERTUOLA VALENTINO & C. S.N.C. - Vedelago 

Attività: Panificio e vendita pane, prodotti di pasticceria e dolciumi 


54-PESSOT F.LLI DI PESSOT RENZO & GIUSEPPE - S.N.C. - Gaiarine 

Attività: Fabbricazione di strutture metalliche e parti di strutture e fabbricazione impianti per 

la verniciatura di metalli e non 

(Anzianità dell’impresa anni 44 ) 

55- PIOVESAN GUIDO & FIGLI – S.N.C. - Olmi di San Biagio di Callalta 

Attività: Pitture edili, lavori di verniciatura in genere, posa in opera con fornitura di rivestimenti 

murali ed esecuzione di lavori edili in genere 


56- RICAMIFICIO VECCHIA FILANDA S.R.L. - Vedelago 

Attività: Ricamifi cio indumenti diversi 


57-ROSATO ROBERTO - Castello di Godego 

Attività: Parrucchiere per signora 


58-SACCON SERGIO & MARIO SNC - Vazzola 

Attività: Parrucchiere per uomo e donna; commercio al dettaglio di cosmetici e articoli di 

profumeria 


59-SARTORI RENZO - Treviso 

Attività: Offi cina di carrozzeria; noleggio di autoveicoli senza conducente 


60- TIATTO RENATO - Riese Pio X 

Attività: Impianti termoidraulici 


61- TOLFO BRUNO - Motta di Livenza 

Attività: Posa in opera piastrelle 



62-TOMASIN LUIGINO - Vazzola 

Attività: Lavorazione del ferro battuto; carpenteria metallica 


63-VETTOR GIANCARLO - Conegliano 

Attività: Sartoria 


64-ZETA DUE DI ZANARDO TOMASO & C. S.N.C. - Fontanelle 

Attività: Impresa edile 


AZIENDE AGRICOLE E DIRETTE COLTIVATRICI 

65-AGNOLIN PIETRO - Fanzolo di Vedelago 

Attività: Coltivazione mais e altri cereali 


66-AZ. AGR. “AI PIOPPI” DI BERGAMIN S.S. -. S. Andrea di Montebelluna 

Attività: Coltivazione di seminativi associato all’allevamento di animali bovini e produzione latte 


67-AZIENDA AGRICOLA ARISTIDE PIEROBON DI LUIGI PIEROBON - Monastier di Treviso 

Attività: Colture viticole; azienda vitivinicola 


68- AZ. AGR. BATTILANA F.LLI S.S. - Casale sul Sile 

Attività: Coltivazioni miste di cereali e seminativi, associate all’allevamento di animali; coltivazione 

della vite 


69- AZ. AGRICOLA DAM ARTURO E FIGLIO S.S. DI DAM ARTURO E DAM PIETRO - 

Pinidello di Cordignano 

Attività: Allevamento bovini; coltivazioni miste di cereali; coltivazione della vite 


70-AZIENDA AGRICOLA MORANDIN SERGIO – Cavrie’ di San Biagio di Callalta 

Attività: Allevamento suini; coltivazione di cereali 


71-BARRO ESTER - Arcade 

Attività: Coltivazione miste di cereali e altri seminativi; colture viticole e azienda vitivinicola 


72-BASSANI GIUSEPPINA - Castelminio di Resana 

Attività: Coltivazione del mais e altri ortaggi; allevamento bovini da latte e da carne 

(Anzianità dell’impresa anni 110 ) 

73-BELTRAME FAUSTINO - Albaredo di Vedelago 

Attività: Coltivazioni agricole associate all’allevamento di animali 


74-BENI ASSUNTA - Carbonera 

Attività: Coltivazioni miste di cereali e altri seminativi; colture viticole ed azienda vitivinicola 


75-BORDIGNON ROSALIA - Vallà di Riese Pio X 

Attività: Coltivazioni del mais e altri seminativi 


76-BORTOLOMIOL PIETRO - San Biagio di Callalta 

Attività: Allevamento bovini per produzione di latte crudo; coltivazioni miste di cereali associata 

all’allevamento di animali; coltivazione della vite 


77-BRAIDO ANGELO AZ. AGR. - Santa Lucia di Piave 

Attività: Coltivazioni viticole; coltivazioni di seminativi; allevamento di bovini da carne 


78-BROGNERA GILBERTO - Scandolara di Zero Branco 

Attività: Coltivazione di ortaggi 


79-BROGNERA MAURO - Scandolara di Zero Branco 

Attività: Coltivazioni miste di ortaggi 


80-CADAMURO RINO AZ. AGR. - Stabiuzzo di Cimadolmo 

Attività: Coltura della vite; allevamento bovini; coltivazione di cereali 


81-CADORIN LINO - Volpago del Montello 

Attività: Colture viticole e azienda vitivinicola; coltivazioni miste di cereali e altri seminativi 


82-CALLIMAN LUIGI - Giavera del Montello 

Attività: Allevamento di bovini; coltivazioni miste di cereali ed altri seminativi 


83-CARNELOS GABRIELE - Gaiarine 

Attività: Allevamento di bovini da latte; coltivazioni viticole; coltivazioni di seminativi 


84-CARNIEL GIULIANA - Zero Branco 

Attività: Coltivazioni agricole associate all’allevamento di animali; coltivazione ortaggi 


85-CARRARO OLIVIERO - Mogliano Veneto 

Attività: Allevamento di bovini da latte e carne; coltivazione seminativi 


86-CASAGRANDE ELISABETTA - Cavasagra di Vedelago 

Attività: Coltivazione del mais e altri seminativi 


87-CERANTOLA PIETRO - Bessica di Loria 

Attività: Allevamento di bovini per produzione latte; coltivazione del mais e altri seminativi; 


88-CORBANESE MARIO - S. Biagio di Callalta 

Attività: Coltivazione della vite; allevamento di bovini da ingrasso; coltivazioni agricole associate 

all’allevamento di animali 


89-DA ROS CARLO - Francenigo di Gaiarine 

Attività: Coltivazioni viticole; coltivazioni di cereali 


90-DANIEL GABRIELE - Riese Pio X 

Attività: Allevamento bovini da carne e da latte; coltivazione del mais e altri cereali 

(Anzianità dell’impresa anni 51 anni) 

91-DE ROSSO BARNABA - Farra di Soligo 

Attività: Allevamento bovini da carne; coltivazione di seminativi e della vite 


92-F.LLI DE MARTIN S.S. DI DE MARTIN GIACOMO E VINCENZO - Tovena di Cison di Valmarino 

Attività: Allevamento bovini da latte; coltivazione della vite; coltivazioni miste di cereali 


93-FAVALESSA ANDREA - Cison di Valmarino – (Attualmente iscritto al R.I. il fi glio Favalessa 

Gianpiero) – Attività: Coltivazione della vite; agriturismo 


94-FELTRIN ANGELO - Quinto di Treviso 

Attività: Coltivazioni di cereali 


95-FELTRIN LUIGI - Cornuda 

Attività: Coltivazioni miste di cereali e altri seminativi; coltivazioni viticole e azienda vitivinicola 



96-FIGHERA ALFEO E DANIELE S.S. - Sala di Istrana 

Attività: Allevamento bovini da latte e da carne; coltivazione di cereali e altri seminativi 


97-FIOROTTO VITTORIO - Nervesa della Battaglia 

Attività: Allevamento bovini da latte; coltivazioni miste di cereali e altri seminativi – 


98-FLORIAN ANDREA - Scandolara di Zero Branco 

Attività: Coltivazione di ortaggi 


99-FORNASIER ALFONSO - . Cavrie’ di San Biagio di Callalta 

Attività: Coltivazioni miste di cereali e altri seminativi; coltivazione della vite 


100-GALLINA TIZIANO - Caerano di San Marco 

Attività: Allevamento di bovini e bufalini, produzione di latte; coltivazioni miste di cereali e 

altri seminativi; colture e attività vitivinicole 


101-GIACOMIN OVIDIO - San Cipriano di Roncade 

Attività: Coltivazione di cereali, mais, soia; coltivazione della vite 


102-GOBBO ROBERTO - Scandolara di Zero Branco 

Attività Coltivazioni agricole associate all’allevamento di animali; coltivazione di ortaggi 


103-GUZZO ADRIANO - Crocetta del Montello 

Attività: Coltivazioni miste di seminativi; allevamento animali e colture vitivinicole 


104-MARIN FELICE AZ. AGR. - Onè di Fonte 

Attività: Allevamento bovini da latte; coltivazione seminativi 


105-MASSARO GALDINO - Riese Pio X 

Attività: Allevamento bovini da carne e produzione di latte crudo; coltivazione di mais e 

altri seminativi 


106-MATTIUZZI CLAUDIO AZ. AGRICOLA - Campomolino di Gaiarine 

Attività: Allevamento bovini da latte; coltivazioni viticole; coltivazione seminativi – 


107-MEROTTO MARIO E GINO - Col San Martino di Farra di Soligo 

Attività: Coltivazione della vite e trasformazione dell’uva in vino; allevamento di bovini e 

produzione di latte; coltivazione di cereali 


108-MORELLO FLAVIO - Casale sul Sile 

Attività: Allevamento di animali; coltivazioni miste di cereali e altri seminativi 


109-NARDI MASSIMILIANO - Farra di Soligo 

Attività: Allevamento bovine da latte con coltivazione di seminativi e della vite 


110-PERIN DANILO - Fanzolo di Vedelago 

Attività: Coltivazione del mais e altri seminativi; allevamento bovini 


111-PERIN ELISEO - Fanzolo di Vedelago 

Attività: Coltivazione di cereali 


112-PILLON RINO - Colfrancui di Oderzo 

Attività: Coltura della vite 


113-ROVERE ANTONIO - Ponzano Veneto 

Attività: Coltivazione di cereali e allevamento di bovini da carne 


8 

114- SCARABEL GINA - Candelù di Maserada sul Piave 

Attività: Coltivazione miste di cereali e altri seminativi 


115-SOCIETA’ AGRICOLA BRUGNERA VITTORIO E SEVERINO S.S. - Oderzo 

Attività: Coltivazione della vite, prati e boschi 


116-SOCIETA’ AGRICOLA FIGHERA RICCARDO E EUGENIO S.S. - Sala di Istrana 

Attività: Coltivazioni di cereali e altri seminativi; allevamento di bovini da latte e da carne 


117-SOCIETA’ AGRICOLA FINCO DI FINCO GUIDO E FINCO DIEGO S.S. - Roncade 

Attività: Coltivazioni miste di cereali e della vite; allevamento pollame, conigli; bovini e 

produzione latte 


118-SOCIETA’ AGRICOLA DI RIZZANTE SERGIO E NICOLETTA S.S. - Zero Branco 

Attività: Coltivazioni agricole associate all’allevamento di animali 


119-STORGATO DOMENICO - Falzè di Trevignano 

Attività: Coltivazione di cereali, altri seminativi, foraggere e vite; allevamento di bovini da 

latte e da carne; produzione e vendita di latte crudo 


120-TOFFOLI BASILIO E MARINO S.S. - San Polo di Piave 

Attività: Coltivazioni della vite e seminativo 


121-TONIN ANGELO - San Marco di Resana 

Attività: Allevamento bovini da latte; coltivazioni del mais e altri cereali 


122-TOSATTO PIETRO - Zero Branco 

Attività: Coltivazioni di cereali e altri seminativi; allevamento di animali; coltivazione di ortaggi; 

coltivazione della vite 


123- VEDELAGO GIOVANNI - Istrana 

Attività: Coltivazione di cereali, foraggio; allevamento di bovini da carne e da latte 


124-ZABOTTO BERTILLA - Pero di Breda di Piave 

Attività: Allevamento di bovini e bufalini per produzione di latte crudo; coltivazioni miste di 

cereali e altri seminativi; colture viticole 


IMPRENDITORI E AMMINISTRATORI DI SOCIETA’ 

125-BARRO Loris - Socio amministratore dell’impresa 

“IL FERROBATTUTO S.N.C. DI BARRO & VALDEMARCA” di Mareno di Piave 

Attività: Costruzione di articoli in ferro battuto e lavorazioni metalli in genere 

(Anzianità di lavoro totale anni 44) 

126- BATTAGIN Giovanni - Presidente Consiglio di Amministrazione 

“TIPOGRAFIA BATTAGIN SRL” di San Zenone degli Ezzelini 

Attività: Tipografi a, litografi a ed arti grafi che in genere; legatoria e serigrafi a 


127-BONALDO Giorgio - Motta di Livenza 

Attività: Parrucchiere per uomo e donna e vendita al minuto di articoli di profumeria e bigiotteria 


128- BORRELLI Anna Maria - Socio amministratore 

“MAGLIFICIO PALMY S.N.C. DI BORRELLI ANNA MARIA & C.” di Casier 

Attività: Produzione e confezione di abbigliamento professionale e civile in maglia e tessuto 

di qualsiasi tipo e pregio 

(Anzianità di lavoro totale anni 46)


129- BUSATO Sergio - Amministratore unico 

“AGRIFORNITURE s.r.l.” di Monastier di Treviso 

Attività: Commercio al minuto e all’ingrosso di prodotti, macchine ed attrezzature per l’agricoltura 

e la zootecnia 


130-CAUZZO Antonio - Socio amministratore 

"MARIO – S.N.C. DI CAUZZO & C.” di Silea 

Attività: Vendita al dettaglio di tessuti e confezioni (Anzianità di lavoro totale anni 56) 

131-FANTUZ Ugo - Presidente Consiglio di Amministrazione 

“FANTUZ UGO S.R.L.” di Gaiarine 

Attività: Produzione di manufatti in cemento 


132-GATTI Fiorino - Presidente Consiglio di Amministrazione 

“METALSTIL S.R.L.” di Vazzola 

Attività: Produzione e lavorazione di prodotti metallici in genere per conto di terzi, produzione 

di mobili metallici ed affi ni 


133-GRESPAN Amedeo - Presidente Consiglio di Amministrazione 

“CARROZZERIA GRESPAN S.R.L.” di Treviso 

Attività: Carrozzeria 


134-LUISATO Roberto – Collaboratore familiare nell’impresa individuale del fi glio 

“LUISATO FILIPPO” con sede a Resana 



135-MARCON Lino - Mansuè 

Attività: Offi cina riparazione auto 


136-MICHELETTO Marino - Socio amministratore 

“IDEAL FITTING DI MICHELETTO M. E. C. SNC” di San Biagio di Callalta 

Attività: Laboratorio di falegnameria 


137-PADOAN Roberto - Socio amministratore 

“O.M.P.R.A. S.N.C. DI PADOAN FABIO & C. di San Biagio di Callalta 

Attività: Riparazione, manutenzione e commercio di macchine ed attrezzature per l’agricoltura, 

il giardinaggio e la zootecnia 


138-PADOIN Arcangelo - Presidente Consiglio di Amministrazione 

“L’ELETTRICA S.R.L.” di Pieve di Soligo 

Attività: Installazione impianti elettrici e relative riparazioni; installazione impianti radiotelevisivi 

ed elettronici in genere, antenne ed impianti di protezione da scariche atmosferiche 


139-RAMON Renato - Titolare omonima ditta individuale e 

Presidente Consiglio di Amministrazione “COSTRUZIONI SI.RE. S.R.L.” di Breda di Piave 



140-VENTURIN Mario - Titolare “VEMAGRAF DI VENTURIN MARIO” di Castelfranco Veneto 

Attività: Studio grafi co e laboratorio di riproduzioni fotomeccaniche 


141-ZANESCO Renato - Presidente Consiglio di Amministrazione 

“TIPOGRAFIA ASOLANA S.R.L.” di Asolo 

Attività: Stampa e servizi connessi alla stampa (Casa editrice di libri “Edizioni Acelum”); 

produzione e relativa vendita di cartoline multimediali 


IMPRENDITORI E LAVORATORI TREVIGIANI ALL’ESTERO 

CHE SI SONO DISTINTI PER LA LORO ATTIVITA’ 

Imprenditori 

142-BELTRAME Germano – Canada 

143-BERTON Angelo – Canada 

144-DAL SANTO Ermenegildo – Canada 

145-DOLSO Laurie (Ilario) – Australia 

146-FANTUZ Giuseppe – Australia 

147-FOLLEGOT Giovanni – Canada 

148-MARION Guido – Sud Africa 

149-OSTETTO Giovanni – Canada 

150-ROSOLEN Angelo – Canada 

151-SONEGO Achille – Australia 

Lavoratori 

152-CALLEGARI Delfi no – Canada 

153-ROCCHETTO Amadio – Svizzera. 

ATTESTATO DI BENEMERENZA A LAVORATORI GIA’ INSIGNITI 

DELLA STELLA AL MERITO DEL LAVORO 

Anno 2008 

1-BALIVIERA Mario – Villorba 

2-BARICHELLO Flavio – Vedelago 

3-CIMETTA Silvano – Treviso 

4-CROZZOLIN Silvana – Roncade 

5-CUSINATO Roberto – Castelfranco Veneto 

6-DELL’ANDREA Enrico – Oderzo 

7-GOTTARDI Mario – Fontanelle 

8-MANZARDO Rinaldo – Carbonera 

9-MENEGHIN Alfi o – Vittorio Veneto 

10-MORANDIN Maurizio – Treviso 

11-RIZZO Luigino – Paese 

12-ROS Giulio – San Pietro di Feletto 

13-RUOSO Ivan Giovanni – San Vendemiano 

14-SIMIONI Claudio – Vedelago 

15-VALENTI Antonio – Treviso 

Anno 2009 

1-ARBIZZANI Lando – Treviso 

2-CARRARETTO Sante – Treviso 

3-DAL CIN Mario – Godega di S. Urbano 

4-DAL POS Francesco – San Vendemiano 

5-DALLA VALLE Maurizio – Morgano 

6-GASPARETTO Mario – Carbonera 

7-GUGLIELMI Giancarlo – Mogliano Veneto 

8-MARCHESIN Feliciano – San Vendemiano 

9-MERLOTTO Giorgio – San Biagio di Callalta 

10-MOZ Bruno – Codognè 

11-PADOAN Loretta – Roncade 

12-ROSA Danilo - Conegliano 

PERSONALE CAMERALE IN QUIESCENZA 

-CADAMURO Claudio – Mignagola di Carbonera 

40 anni di anzianità


“Nella nostra provincia fi no al 2014 arriveranno 11 milioni 

di fondi europei che possono movimentare iniziative per 

circa 21 milioni di euro - ha spiegato Federico Tessari 

presidente della Camera di Commercio -; il 60% delle risorse 

saranno gestite dai privati ed il 40% dagli enti pubblici. E’ 

urgente, quindi, una volta defi nite le azioni, attivare le 

fi liere che dovranno poi realizzare questi progetti”. 

“Finalmente la Regione ha approvato i Gal e dalla parte 

burocratica si passa a quella pratica - ha dichiarato il 

presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro 

-. I Gal diventano importanti, soprattutto dopo la 

soppressione delle Comunità montane, per coordinare 

alcune iniziative del territorio. Valorizzare la Marca 

Trevigiana, le sue bellezze, i suoi prodotti tipici e le sue 

potenzialità turistiche è un dovere per enti come la Provincia 

e la Camera di Commercio che si sono fatte promotrici dei 

due Gal. Questa approvazione e i fi nanziamenti giungono 

poi in un momento importante, con l’arrivo del G8 

dell’agricoltura a Cison di Valmarino che porta gli occhi del 

mondo a puntare sulla nostra provincia”. 

Fulvio Brunetta, presidente del Gal Terre di Marca 

ha ribadito che “in Europa si investe nelle zone rurali, 

e noi seguiamo questa indicazione creando eff ettive 

opportunità di sviluppo per un’aera che arriva fi no al 

pordenonese ed al veneziano. Abbiamo adottato il 

metodo degli obiettivi e vogliamo anche ricercare le 

opportunità e le collaborazioni off erte dalla contiguità 

dei territori. La nostra strategia è sintetizzata dal progetto 

Per borghi e campagne”. 

“Contiamo di mettere in rete le eccellenze che ci 

identificano – ha specificato Franco Dal Vecchio 

presidente del Gal Alta Marca Trevigiana -. In 

particolare puntiamo sul turismo pensando al distretto 

del benessere. Le linee principali sono il miglioramento 

della competitività agricola e ambientale, la qualità della 

vita e la cooperazione. Il nostro piano è denominato 

Sapori, profumi e colori dell’Alta Marca Trevigiana”. 

Il Gal TERRE DI MARCA ha sede a Gorgo al 

Monticano, il presidente è Fulvio Brunetta, il coordinatore 

Stefano Guerrini; conta 14 soci pubblici e 17 soci privati. 

DUE GAL TREVIGIANI 

AI NASTRI DI PARTENZA 

Dispone di una dotazione fi nanziaria di 4,837 milioni che 

permetterà di destinare 10,3 milioni ad interventi sul 

territorio compreso tra i comuni di Cessalto, Chiarano, 

Fontanelle, Gaiarine, Godega di Sant'Urbano, Gorgo al 

Monticano, Mansuè, Meduna di Livenza, Monastier di 

Treviso, Motta di Livenza, Ormelle, Orsago, Portobuff olè, 

Roncade, Salgareda e Zenson di Piave. 

Gli obiettivi sono prioritariamente quelli di accrescere 

la competitività economica, stimolare la creazione di 

attività produttive, valorizzare l'ambiente e lo spazio 

agricolo, promuovere e tutelare il territorio, sviluppare un 

nuovo turismo rurale e migliorare la qualità della vita. 

Il riconoscimento della Regione Veneto concretizza, 

di fatto, il lavoro svolto fi no ad ora, soprattutto nella 

logica della collaborazione, e crea una serie di eff ettive 

opportunità di sviluppo per le nostre zone. 

Per informazioni: 

GAL TERRE DI MARCA SOC. CONS. A.R.L. 

via Postumia Centro, 77 – 31040 Gorgo al Monticano (TV) 

tel 0422 208071 – fax 0422 506339 

e-mail: galterredimarca@gmail.com – www.galterredimarca.it. 

Il Gal ALTA MARCA TREVIGIANA ha sede a 

Solighetto di Pieve di Soligo, il presidente è Franco Dal 

Vecchio, il coordinatore Michele Genovese; conta 30 soci 

10 

I Gruppi di azione locale (Gal) “TERRE DI MARCA” e “ALTA MARCA TREVIGIANA” sono stati 

presentati lunedì 30 marzo in Camera di Commercio dai presidenti degli enti promotori 

Federico Tessari per la CCIAA e Leonardo Muraro per la Provincia di Treviso, alla presenza dei 

presidenti dei due Gal, Fulvio Brunetta e Franco Dal Vecchio. 

pubblici e 19 soci privati. Dispone di una dotazione 

fi nanziaria di 6 milioni di euro che permetterà di destinare 

al territorio quasi 12 milioni di euro. La provenienza degli 

stanziamenti deriva dal fondo europeo agricolo. 

Il piano di sviluppo locale, elaborato sulla base di una 

intensa attività di animazione e sensibilizzazione degli 

attori di questo ambito, si propone di valorizzare i prodotti 

tipici del territorio e mettere in rete le eccellenze per un 

turismo rurale sostenibile. E’ articolato in quattro linee 

principali: il miglioramento della competitività del settore 

agricolo, dell’ambiente e dello spazio, della qualità della 

vita e della diversifi cazione delle attività collegate 

all’agricoltura, oltre alla cooperazione transnazionale ed 

interterritoriale con altri Gal italiani ed europei. 

Il Gruppo di azione locale è ora operativo e nel giro di 

qualche mese potrà cominciare ad emettere i primi 

bandi, aperti a soggetti sia pubblici che privati. I 

contributi varieranno a seconda dell’intervento in una 

fascia che va dal 25% al 70-80% nel rispetto della 

normativa regionale e comunitaria. 


GAL ALTA MARCA TREVIGIANA 

villa Brandolini, via Roma, 4 – 31053 Pieve di Soligo (TV) 

tel 0438 82084 – fax 0438 1890241 

e-mail: galaltamarca@libero.it.


NUOVI SERVIZI GRATUITI PER LE IMPRESE 

Sono stati realizzati da Infocamere, nell’ambito del “Progetto Cantieri”, con l’obiettivo di aiutare i piccoli imprenditori 

a sviluppare il proprio business 

La Camera di Commercio di Treviso, attraverso ed in 

collaborazione con Infocamere, mette a disposizione 

delle PMI due nuovi servizi informatici che non riguardano 

strettamente il rapporto tra ente camerale 

ed impresa, ma che interessano più propriamente la 

gestione aziendale. 

Stiamo parlando di Gestirete, un servizio dedicato al 

rapporto con la clientela, e di Archivierete un programma 

che consente di archiviare, in tutta sicurezza e semplicità, 

i dati informativi dell’impresa. 

Si tratta di due software direttamente e gratuitamente 

scaricabili dal sito della Camera di Commercio di Treviso 

www.tv.camcom.it, che si caratterizzano per essere: 

• semplici, perché hanno funzioni di base intuitive; 

• veloci, per le modalità di installazione; 

• utili, perché aumentano la produttività e riducono i 

costi di gestione; 

• sicuri, per la garanzia dell’inviolabilità dei dati inseriti; 

• fl essibili, perché il collegamento è possibile da qualsiasi 

computer collegato ad internet; 

• su misura, perché realizzati pensando alle esigenze 

delle piccole imprese; 

• convenienti, perché entrambi gratuiti sia oggi che in 

futuro, senza limitazioni funzionali e temporali. 

Gestirete, come il nome lascia intuire, consente non solo 

di governare, in maniera coordinata, razionale e programmata, 

il rapporto con i propri clienti, ma anche di documentare 

e monitorare la sua evoluzione, permettendo 

l’elaborazione ed il confronto di dati, importante per un 

più consapevole processo decisorio. 

Le funzionalità disponibili sono raggruppabili in sei sezioni: 

clienti, prodotti, campagne, opportunità, fatture 

e report; la prima, partendo dalle anagrafi che, consente 

di inserire i dati sulla propria clientela e di visualizzarne 

l’elenco; la seconda si sviluppa in una scheda dettaglio 

contenente tutte le informazioni relative alle caratteristiche 

dei prodotti; la terza rappresenta il punto di partenza 

per la gestione di campagne promozionali articolate per 

date, prodotti, clienti; la sezione opportunità si riferisce 

alle nuove occasioni di business (accordi, vendite, pianifi - 

cazione delle attività clienti) e, anche in questo caso, consente 

di visualizzarle e di archiviarle in modo da averne la 

progressione storica e i relativi risultati; il comparto fatture 

non riguarda la possibilità di eseguire materialmente la 

fatturazione, non essendo Gestirete un programma 

gestionale di tipo contabile, ma permette di avere, in 

tempo reale, la situazione degli “aff ari conclusi”; l’ultima, 

la sezione report, attraverso l’elaborazione dei dati 

precedentemente inseriti, consente di estrapolare delle 

analisi personalizzate sull’andamento della propria attività 

economica in termini di fatturato, tipologia di prodotti 

venduti, opportunità di business, nuovi clienti, analisi che 

possono essere tradotte e visualizzate in diagramma e 

grafi ci, esportabili direttamente sul proprio computer. 

Archivierete è, invece, un servizio di back up automatico 

che permette di proteggere i dati, le informazioni e 

gli elaborati che vengono utilizzati quotidianamente dalle 

imprese nei propri processi produttivi ed amministrativi. 

Le componenti fondamentali del servizio, volutamente 

progettato tenendo conto delle esigenze delle PMI, sono: 

- l’automatismo del salvataggio; il processo di back up 

avviene, infatti, in modo automatico, non necessita di 

interventi manuali e rispetta la frequenza che ciascuno 

predefi nisce in base alle proprie esigenze; 

- il trasferimento on line, ovvero i dati salvati sono trasferiti 

via internet, tramite la normale connessione Adsl 

dell’impresa; 

- la sicurezza del sito remoto; i file e le 

cartelle contenenti le informazioni salvate 

vengono custoditi in un sito sicuro, 

sia dal punto di vista tecnico-informatico 

che in relazione alla privacy, gestito direttamente 

da Infocamere che, è opportuno 

precisarlo, non è in grado di leggere 

i contenuti salvati. 

I vantaggi comuni ad entrambi i servizi 

riguardano il rilascio gratuito, al pari dei 

futuri possibili aggiornamenti, l’assistenza 

telefonica senza alcun onere per l’azienda, 

l’accertata professionalità del gestore, la 

possibilità di un futuro aggancio al Registro 

delle imprese e alle relative banche dati. 

Al fi ne di presentare la funzionalità e i contenuti 

dei due software/servizi, la Camera 

di Commercio di Treviso sta organizzando 

una serie di incontri informativi, ai quali ci 

si può iscrivere contattando il settore Promozione 

dell’ente, ai seguenti recapiti: 

tel 0422 595334-595269; 

e-mail: industria@tv.camcom.it. 

Eva Zanatta


STRUMENTI AGEVOLATIVI A FAVORE 

DELL’IMPRENDITORIA GIOVANILE 

E’ sempre attivo il fondo istituito, con delibera della giunta 

regionale n. 3929 del 4 dicembre 2007, a sostegno dell’avvio 

di nuove attività imprenditoriali da parte dei giovani. 

Vi possono accedere le imprese individuali i cui titolari 

siano di età compresa tra i 18 e i 35 anni compiuti, le società 

e le società cooperative i cui soci, per almeno il 60%, 

rientrino nei limiti sopracitati, ovvero il cui capitale sociale 

sia detenuto, per almeno i due terzi, da giovani di età compresa 

nei termini predetti. 

Le imprese richiedenti devono essere attive, fi nanziariamente 

ed economicamente sane, non coinvolte in procedure 

di liquidazione volontaria o concorsuale; è necessario, 

cioè, che dimostrino sulla base della consistenza patrimoniale, 

della redditività e della capacità gestionale risultanti 

dai documenti contabili e societari, di essere in grado di far 

fronte agli impegni fi nanziari derivanti dall’operazione per 

la quale viene chiesta l’ammissione alle agevolazioni. 

Oltre ai richiamati pre-requisiti generali, per poter inoltrare 

la domanda, le imprese interessate devono, inoltre, essere 

costituite da non più di un anno alla data di presentazione 

della richiesta di contributo, rientrare nella defi nizione di 

PMI, essere iscritte ai pubblici registri di rispettiva competenza, 

nonché svolgere la propria attività nei seguenti 

macro settori fondamentali: agroalimentare e agroindustriale, 

manifatturiero, artigiano, turistico, commerciale e 

dei servizi, nelle categorie espressamente indicate dalla 

delibera regionale in argomento. Le sedi operative interessate 

devono essere ubicate in Veneto. 

Lo strumento agevolativo consiste nella concessione di un 

contributo in conto capitale nella misura del 15% della 

spesa ammissibile e nella copertura del restante 85% 

attraverso un fi nanziamento agevolato o una locazione 

fi nanziaria agevolata. 

I progetti presentati devono prevedere un impegno di spesa 

compreso tra una soglia minima di 20.000 euro ed una 

massima di 100.000 euro. 

La durata è di 84 mesi, comprensiva del periodo di preammortamento 

(24 mesi). 

La parte coperta dal fi nanziamento (85% del costo ammesso) 

viene fornita per il 42,5% dal fondo a tasso zero e 

per il 42,5% dalla banca e/o dalla società di leasing ad un 

tasso pari all’euribor a 3/6 mesi, aumentato di uno spread 

massimo di 1,5 punti annui. 

Relativamente alle tipologie di spesa agevolabili, per tutti i 

settori vengono ammessi al 100% i costi relativi ad impianti 

produttivi, macchinari ed attrezzature, all’acquisizione di 

diritti di brevetti, marchi, software e licenze software, 

nonchè riguardanti consulenze non continuative di tipo 

organizzativo; rientrano nel limite massimo del 20% 

dell’investimento totale le spese per ristrutturazione e 

restauro di immobili e del 5% quelle per progettazione e 

direzione lavori. 

Particolari esclusioni valgono a seconda del settore di riferimento, 

in ottemperanza alla normativa comunitaria e 

nazionale in materia di aiuti di stato. 

Tutti gli oneri devono avere carattere pluriennale e, come 

tali, devono essere contabilizzati. I beni il cui acquisto è oggetto 

di agevolazione non potranno essere ceduti o dismessi 

per l’intera durata dell’operazione e, comunque, per almeno 

5 anni dalla data di concessione del fi nanziamento. 

Il bando funziona a sportello, ovvero è possibile presentare 

domanda fi no all’esaurimento delle risorse disponibili. 

12 

Le istanze vanno trasmesse attraverso la banca o la società di 

leasing o attraverso un organismo di garanzia fi di; in quest’ultimo 

caso, la domanda dovrà essere già completa della copia 

della delibera di concessione, da parte della banca o società 

di leasing prescelta, dell’affi damento con l’indicazione di tutti 

i dati necessari (importo, forma tecnica, durata, tipo di garanzie 

richieste a sostegno del fi nanziamento). 

Le domande, debitamente compilate, sottoscritte e complete 

di tutta la documentazione vanno presentate, entro 

i 30 giorni successivi alla compilazione, a Veneto Sviluppo 

spa che, verifi cata la regolarità e la sussistenza dei requisiti, 

procede all’ammissione del progetto alle agevolazioni, 

dandone comunicazione al richiedente e alla banca e/o 

società di leasing e fi ssando un termine per la realizzazione 

degli interventi proposti. 

L’erogazione, in caso di avvenuta ammissione, avviene 

solo successivamente alla presentazione di tutta la documentazione 

comprovante la realizzazione degli investimenti 

ammessi ai benefi ci del fondo, consistente nelle 

fatture quietanzate o altri documenti contabili di equivalente 

valore probatorio per l’intero ammontare delle spese 

ammesse. I titoli di spesa non dovranno essere di importo 

inferiore ad 100 euro e i relativi pagamenti non dovranno 

essere stati eff ettuati per contanti. 

Veneto Sviluppo provvederà alla liquidazione del contributo 

in conto capitale solo ad avvenuta erogazione del 

corrispondente fi nanziamento/leasing agevolato. 

Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito internet 

della Camera di Commercio www.tv.camcom.it o, direttamente, 

di Veneto Sviluppo www.venetosviluppo.it. 

Eva Zanatta 

BANCHE E/O SOCIETÀ DI LEASING ATTUALMENTE CONVENZIONATE CON VENETO SVILUPPO 

BCC E CRA ADERENTI FEDERAZIONE VENETA DELLE BCC ANTONVENETA S.P.A. • B.C.C. ADIGE PO LUSIA • B.C.C. ALTA PADOVANA • B.C.C. ALTO VICENTINO • B.C.C. ATESTINA • B.C.C. 

CAMPIGLIA DEI BERICI • B.C.C. CARTURA • B.C.C. CATTEDRALE ADRIA • B.C.C. CENTROMARCA BANCA • B.C.C. CENTROVENETO • B.C.C. COLLI EUGANEI-LOZZO ATESTINO • B.C.C. CRE- 

DIVENETO • B.C.C. DEL GARDA • B.C.C. DEL POLESINE • B.C.C. DEL VENEZIANO • B.C.C. DELLA MARCA • B.C.C. DI CEREA • B.C.C. DI COSTERMANO-BENACO • B.C.C. DI MARCON•VENEZIA 

• B.C.C. DI MONASTIER E DEL SILE • B.C.C. DI ROMANO E S.CATERINA • B.C.C. EUGANEA • B.C.C. NORD EST S.P.A. • B.C.C. PADANA ORIENTALE SAN MARCO • B.C.C. PEDEMONTE • 

B.C.C. PIOVE DI SACCO • B.C.C. PORDENONESE SCARL • B.C.C. PREALPI • B.C.C. QUINTO VICENTINO • B.C.C. SAN BIAGIO-VENETO ORIENTALE • B.C.C. SAN GIORGIO E VALLE AGNO • 

B.C.C. SANT'ELENA • B.C.C. SANTA MARIA ASSUNTA • B.C.C. SANTO STEFANO • B.C.C. TREVIGIANO • B.C.C. VALPOLICELLA-MARANO • B.C.C. VERONA CADIDAVID • B.C.C. VERONESE 

CONCAMARISE • B.C.C. VICENTINO -POJANA MAGGIORE • BANCA ETICA • BANCA VENETA 1896 • B.C.C. • C.R.A. BASSA VALLAGARINA • C.R.A. BASSA VALSUGANA • C.R.A. CASTELLO 

TESINO • C.R.A. CORTINA AMPEZZO • C.R.A. DI ALTO GARDA • C.R.A. DI BRENDOLA • C.R.A. DI ROANA • C.R.A. DI TREVISO • C.R.A. DI VESTENANOVA • C.R.A. RAIFFEISEN VAL BADIA 

• C.R.A. ROVERETO • C.R.A. VAL DI FASSA AGORDINO • C.R.A. VALLI PRIMIERO E VANOI • CASSA DI RISPARMIO DI BOLZANO • CASSA RISPARMIO DEL VENETO • CREDIFRIULI B.C.C. • 

CREDITO VERONESE SPA • INTESA SANPAOLO (EX BANCA INTESA) • POPOLARE ALTO ADIGE • POPOLARE DI VERONA-S.GEMINIANO • POPOLARE MAROSTICA • POPOLARE VICENZA • 

UNICREDIT BANCA SPA • VENETO BANCA SPA


ACQUISTI SICURI E CONSAPEVOLI 

DI PRODOTTI ALIMENTARI 

Al via 7 incontri itineranti per informare i consumatori e sostenerli nelle scelte 

In periodi come quelli attuali, caratterizzati da problematiche 

alimentari e ristrettezze economiche, 

si avverte maggiormente l’esigenza di tutelare il 

consumatore e informarlo adeguatamente affinchè 

si approcci alla spesa alimentare in modo sicuro e 

consapevole scegliendo prodotti buoni, di qualità 

ed accessibili. 

Per questo, ispirandosi alla centralità del consumatore 

e dei suoi bisogni e con l’intento di rendere più 

completa l’informazione sui temi della salubrità, 

della convenienza e della qualità dei prodotti agroalimentari, 

è nata l’idea di organizzare un incontro, 

o meglio più incontri, che vedono professionisti del 

settore, rappresentanti delle istituzioni preposte 

ai controlli ed esponenti del mondo produttivo e 

consumeristico, riuniti per illustrare le misure più 

adeguate a tutela della salute e degli interessi dei 

clienti. 

Da premettere che diverse amministrazioni locali, in relazione 

alla delicata situazione congiunturale, e anche 

al fine di garantire la sicurezza sociale, hanno di recente 

organizzato momenti di riflessione e avviato programmi 

di intervento volti alla tutela del consumatore. La Camera 

di Commercio, coinvolta in tali iniziative, e prendendo 

spunto dalle istanze recepite in quelle sedi, ha tuttavia 

inteso dar vita ad un proprio progetto informativo, in 

corso di sviluppo. 

Si tratta di un’iniziativa innovativa e, allo stesso tempo, 

ambiziosa. E’ innovativa sia perché per la prima volta 

LA FINALITÀ DELL’INIZIATIVA 

L’obiettivo è quello di rendere il consumatore parte attiva e consapevole di un disegno, 

condiviso da diversi soggetti, che mira a garantire un elevato livello di tutela della salute e 

degli interessi del consumatore stesso. 

I DESTINATARI 

L’iniziativa si rivolge ai consumatori responsabili della spesa alimentare, per informarli 

sulla salubrità e qualità dei prodotti agroalimentari, sulle loro caratteristiche nutrizionali, 

sulle misure adottate dalle imprese per sostenere ed incentivare i consumi, nonché sugli 

accorgimenti da prendere per eff ettuare acquisti ragionati. 

Anche le imprese del settore possono partecipare all’evento, per cogliere spunti diretti a 

migliorare i propri standard qualitativi (competenza del personale, igienicità dei locali, 

controllo sul processo, sul prodotto, sulla fi liera, ecc..) o la propria gamma di prodotti. 

si riuniscono, intorno al consumatore, tutti o la maggior 

parte dei soggetti preposti alla sua salvaguardia (in 

campo alimentare), sia per la dislocazione territoriale 

dell’evento, in quanto vengono individuate diverse sedi 

per la sua realizzazione, in modo da coinvolgere un 

ampio numero di partecipanti. È allo stesso tempo un 

progetto ambizioso per come è strutturato sul territorio 

e per la molteciplicità dei soggetti coinvolti. E’ infine 

un disegno appropriato, che ben si confà con il ruolo 

spettante all’ente camerale, istituzione preposta alla “regolazione 

del mercato”. 

IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI 

11/05/09 Treviso - sala conferenze CCIAA 

15/05/09 Conegliano 

18/05/09 Montebelluna 

22/05/09 Oderzo 

25/05/09 Castelfranco 

29/05/09 Vittorio Veneto 

03/06/09 Asolo 

Info: Uffi cio Tutela del consumatore 

tel 0422 595238 – fax 0422 598384 

e-mail: tut@tv.camcom.it – www.tv.camcom.it 

Va aggiunto che l’iniziativa si fregia del patrocinio 

della Prefettura, del comune e della provincia di Treviso, 

ed è realizzata con il contributo di alcune amministrazioni 

comunali, che offrono le sedi (a Treviso 

viene organizzata presso la sala conferenze dell’ente 

camerale), nonchè delle principali associazioni di 

categoria e dei consumatori, che intervengono con i 

propri esperti alle giornate in calendario per illustrare, 

rispettivamente, come viene garantita la tutela, 

anche economica, dei consumatori della Marca e per 

consigliare come procedere ad acquisti oculati. 

Il primo incontro si è svolto a Treviso, presso la Camera 

di Commercio, l’11 maggio. Di seguito sono 

in calendario altri 6 appuntamenti a Conegliano, 

Montebelluna, Oderzo, Castelfranco, Vittorio Veneto, 

Asolo. 

I relatori sono docenti di Scienza dell’alimentazione, 

funzionari camerali dell’area per la regolazione 

del mercato, rappresentanti delle istituzioni preposte 

al controllo dei prodotti agroalimentari, in particolare 

dell’Ispettorato repressione frodi e dei Nas e, come 

suddetto, esponenti delle associazioni di categoria e dei 

consumatori. I temi affondati sono: stili di alimentazione 

corretti, etichettatura e presentazione dei prodotti alimentari, 

sicurezza alimentare, attività di prevenzione e 

di controllo del mercato, misure a garanzia della salute e 

degli interessi dei consumatori, indicazioni per una spesa 

alimentare sostenibile. 

Silvana Manica


INTERVENTI PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE 

DELLE IMPRESE TREVIGIANE 

Il supporto all’internazionalizzazione 

delle imprese trevigiane rappresenta 

una delle leve strategiche individuate 

dal consiglio camerale per sostenere 

la crescita del sistema economico 

provinciale nell’attuale difficile 

congiuntura. 

La giunta della CCIAA ha tradotto tali linee 

in un programma di attività che comprende 

specifici progetti, proposti alle imprese 

nell’ambito della consueta funzione 

istituzionale di propria competenza e 

che saranno realizzati nel corso del 2009 

direttamente dalla struttura camerale. 

Le iniziative previste sviluppano il tema 

del supporto all’internazionalizzazione delle PMI, 

obiettivo già individuato dalla programmazione 

pluriennale dell’ente 2006-2010. Esse sono inoltre 

in sintonia con le Linee direttrici dell’attività 

promozionale tracciate dal Ministero del Commercio 

internazionale per il triennio 2008-2010 e si 

raccordano con la programmazione del sistema 

camerale regionale e della Regione Veneto, 

anche nell’ambito della rete dello sportello per 

l’internazionalizzazione – Sprint Veneto. 

Gli interventi proposti saranno attuati in sinergia con 

il programma promozionale di Treviso Glocal, che 

offre servizi di carattere commerciale e consulenziale 

e opportunità di partecipazione a fiere e missioni 

all’estero, realizzando inoltre per conto dell’ente il 

piano fieristico per il settore agroalimentare (per 

maggiori dettagli: www.trevisoglocal.it, oltre agli 

articoli pubblicati in questo numero della rivista, alle 

pagine seguenti). 

Le imprese trevigiane che intendono crescere nel mercato 

globale possono quindi contare sui servizi di informazione 

e prima assistenza, formazione e promozione della 

Camera di Commercio, off erti nell’ambito delle proprie 

funzioni istituzionali, e sulle specializzazioni messe a 

disposizione dalle altre strutture del gruppo camerale. 

E’ da segnalare infi ne che la CCIAA favorisce 

l’internazionalizzazione delle imprese locali 

cofi nanziando fi no al 50% i progetti promossi dalle 

associazioni di categoria provinciali – come previsto dal 

Regolamento tecnico per la concessione di contributi per 

iniziative di promozione dell’economia locale sui mercati 

esteri (consultabile nel sito www.tv.camcom.it) - e 

sostenendo il Centro Estero delle Camere di Commercio 

del Veneto, il cui programma promozionale propone 

numerose opportunità di sviluppo sui mercati (per 

maggiori dettagli: www.centroesteroveneto.com). 

LE ATTIVITA’ IN CALENDARIO PER IL 2009 

Il programma di quest’anno sviluppa le seguenti 

direttrici fondamentali: 

1) miglioramento dell’attività amministrativa 

per l’estero; 

2) sviluppo della conoscenza a supporto 

dell’internazionalizzazione dell’economia 

trevigiana; 

3) iniziative, eventi e progetti innovativi per 

crescere nel mercato globale. 

Il miglioramento continuo è l’obiettivo perseguito 

nell’attività amministrativa di competenza, per 

proseguire nell’impegno al rilascio dei documenti per 

l’estero con la massima tempestività, nel rispetto dei 

vincoli normativi vigenti e nell’ottica della soddisfazione 

degli utenti. 

Nella seconda direttrice l’approccio adottato agisce 

invece a livello orizzontale e opera a beneficio di 

tutti i settori e le categorie economiche interessati ai 

mercati esteri, fornendo informazione e assistenza alle 

imprese e proponendo interventi formativi mirati allo 

sviluppo di competenze tecniche funzionali a sostenere 

l’internazionalizzazione delle piccole imprese. L’attività 

svolta si raccorda pertanto con le iniziative realizzate 

dagli altri partner della rete Sprint Veneto, nel quadro 

del protocollo operativo sottoscritto con la Regione, 

e riguarda le mansioni di tipo istituzionale per il 

consolidamento e lo sviluppo di servizi di informazione, 

prima assistenza e formazione rivolti agli operatori. La 

collaborazione viene attuata con la partecipazione ad 

14 

azioni congiunte, da realizzarsi nell’ambito 

di progetti cofinanziati dalla Regione o dal 

fondo di perequazione di Unioncamere. 

La terza linea di sviluppo prevede 

interventi e progettualità che mirano alla 

valorizzazione delle produzioni trevigiane, 

al fine di consolidare le posizioni in Europa 

e ampliare la presenza delle PMI sui mercati 

internazionali, individuando nuovi sbocchi e 

opportunità di collaborazione industriale e 

commerciale con modalità innovative. 

Le iniziative sono rivolte in primo luogo alle 

piccole imprese dei settori per i quali maggiori 

sono le potenzialità di internazionalizzazione: 

meccanica strumentale e subfornitura industriale, 

sistema casa, sistema moda e agroalimentare. 

Le direttrici geografiche tengono conto delle 

migliori performance ottenute dalle esportazioni 

trevigiane e dei più dinamici tassi di crescita 

registrati nel panorama economico mondiale. Le 

aree geografiche di interesse prioritario vedono da 

un lato i tradizionali mercati di sbocco e dall’altro 

i più dinamici paesi emergenti: il mercato unico 

e in primis i paesi ad alto reddito pro capite e i 

nuovi stati membri, l’Europa orientale – CSI e 

area balcanica - e il bacino del Mediterraneo, con 

particolare riguardo alla Turchia. Saranno inoltre 

seguiti con attenzione l’area Nafta, i paesi del 

Mercosur, l’Australia, il Vietnam e i paesi emergenti 

in Asia centrale, Africa e Medio Oriente. L’attività 

di promozione intende far leva sul ruolo di 

rappresentanza del sistema economico provinciale 

che la Camera di Commercio svolge nel quadro dei 

partenariati istituzionali con altri soggetti camerali 

esteri o con organismi governativi, offrendo una 

cornice che contribuisca a valorizzare l’immagine 

delle imprese locali. 

L’articolazione delle azioni per le singole direttrici è di 

seguito descritta in sintesi. Il programma completo degli 

interventi formativi è disponibile nel sito camerale, dove 

saranno pubblicate le informazioni di tutte le iniziative in 

corso di organizzazione. Maggiori dettagli sulle modalità 

di partecipazione ai singoli eventi potranno essere richiesti 

all’Uffi cio Promozione estero (tel 0422 595274-595313; 

promozione@tv.camcom.it - www.tv.camcom.it). 

Edy Bombonato


IL PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’ 2009 

1. MIGLIORAMENTO DELL’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA 

PER L’ESTERO 

1.1 Sviluppo dei servizi on line 

Potenziamento del servizio certificati di origine on line, che consente alle imprese 

produttrici di richiedere il rilascio dei documenti via internet, riducendo i tempi e 

limitando l’accesso agli sportelli camerali unicamente alla fase di pagamento e ritiro. 

1.2 Servizio di prima assistenza in materia doganale 

Assistenza di primo livello su problematiche collegate alle operazioni di importazione ed 

esportazione e sulle formalità doganali dei paesi terzi. 

1.3 Catalogo delle aziende importatrici ed esportatrici della provincia di Treviso 

Aggiornamento del catalogo degli operatori con l’estero della provincia di Treviso - 

versione on line e su cd-rom – utile strumento di promozione dell’economia locale sui 

mercati internazionali. 

2. SVILUPPO DELLA CONOSCENZA A SUPPORTO 

DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELL’ECONOMIA 

TREVIGIANA 

2.1 Informazione sui mercati esteri e sulle opportunità di business 

Informazioni su imprese estere e individuazione di potenziali partner commerciali o 

produttivi mediante ricerche mirate in banche dati specializzate. Dossier informativi sui 

paesi d’interesse per l’economia provinciale, consultazione di banche dati specializzate o 

fonti istituzionali estere, governative o camerali. 

2.2 Formazione 

Corso base per operatori in commercio estero 

Il corso è finalizzato ad offrire un’occasione di formazione per le imprese che mirano 

a dare continuità alla loro presenza sui mercati esteri e per i nuovi addetti degli uffici 

estero delle aziende con consolidata esperienza internazionale. 

Seminari monografici di aggiornamento 

Trattano le tematiche del commercio estero, con particolare riguardo a: tecnica doganale, 

fiscalità internazionale, contrattualistica, pagamenti internazionali. 

Convegni e country presentation 

I temi trattati riguardano la presentazione di opportunità Paese/Mercato, le agevolazioni 

per l’internazionalizzazione delle imprese, le novità normative e le politiche comunitarie 

per le PMI. 

2.3 Orientamento e prima assistenza 

Informazione e prima assistenza sui principali aspetti di tecnica del commercio estero, 

orientamento ai finanziamenti nazionali per l’internazionalizzazione e ai programmi 

dell’Unione europea per lo sviluppo delle PMI. Il servizio rientra nell’ambito delle funzioni 

dello sportello per l’internazionalizzazione – Sprint Veneto e del Punto Eurosportello, 

in collegamento con l’Eurosportello Veneto – Unioncamere del Veneto (rete Enterprise 

Europe Network, promossa dalla Commissione europea, D.G. imprese). 

2.4 Progetti speciali 

Progetto competenze strategiche per l’internazionalizzazione, in 

collaborazione con il Centro Estero Veneto 

- PAESI & MERCATI 

L’iniziativa intende sensibilizzare le imprese allo sviluppo delle competenze di comunicazione 

e negoziazione in ambiente interculturale, per suggerire modalità di approccio ai mercati 

più complessi, funzionali alla crescita, in un contesto competitivo globale. 

- EXPORT PLANNING PER PMI 

Vengono considerate le competenze di programmazione e gestione collegate 

all’elaborazione di un business plan per l’export. L’iniziativa è realizzata con il contributo 

della Regione del Veneto. 

3. INIZIATIVE, EVENTI E PROGETTI INNOVATIVI 

PER CRESCERE NEL MERCATO GLOBALE, IN 

COLLABORAZIONE CON IL SISTEMA CAMERALE AI VARI 

LIVELLI, LA REGIONE DEL VENETO E L’ICE 

3.1 Delegazioni dall’estero e workshop fra imprese 

Ricevimento di delegazioni ufficiali dall’estero e realizzazione di eventi e opportunità di 

incontro rivolti prioritariamente alle piccole imprese, finalizzati allo sviluppo di accordi 

di collaborazione commerciale e industriale in Europa e nei paesi terzi. 

3.2 Progetti speciali 

- PROGETTO BIG BUYERS 

Momenti di incontro con la grande distribuzione di beni di consumo e con i buyer di beni 

strumentali dei paesi di interesse prioritario. 

- BUY MADE IN VENETO 

Workshop con operatori della grande distribuzione di beni di consumo provenienti dai 

paesi con maggiore capacità di acquisto. 

- AGROALIMENTARE IN GERMANIA 

Incontri B2B fra imprese trevigiane e qualifi cati buyer tedeschi del settore agroalimentare. 

- LA COMMITTENZA TEDESCA INCONTRA LA SUBFORNITURA VENETA 

Workshop dedicato alla subfornitura meccanica. 

- IL MERCATO DELLA SUBFORNITURA MECCANICA IN SVIZZERA 

Seminario di presentazione del mercato seguito da colloqui individuali di approfondimento. 

- TURCHIA: PARTNERSHIP ISTITUZIONALE E OPPORTUNITA’ DI BUSINESS PER LE PMI II 

Il progetto, in corso di valutazione da parte della Regione del Veneto, si rivolge ai settori 

della meccanica strumentale e del sistema casa (edilizia e arredo), con l’obiettivo di 

sviluppare la presenza veneta in Turchia, importante mercato di sbocco strategicamente 

collocato rispetto ai paesi dell’Asia centrale e del Medio Oriente. 

- PROGETTI EUROCHAMBRES 

Partecipazione ai nuovi progetti di rete che saranno promossi da Eurochambres con 

il cofinanziamento della Commissione europea, con particolare riferimento alle aree 

geografiche di maggiore interesse per l’economia provinciale. 

- ALTRI PROGETTI COMUNITARI 

Partecipazioni a proposte elaborate d’intesa con il Centro Estero Veneto e l’Unioncamere 

del Veneto per la realizzazione di progetti di cooperazione cofinanziati nel quadro dei 

programmi comunitari che si rivolgono ai paesi emergenti (ASIA-INVEST, CENTRAL 

ASIA-INVEST e PROINVEST).


LE LINEE DI INDIRIZZO PER LA PROMOZIONE 

DEL SISTEMA ITALIA 2008 - 2010 

Aggiornate le priorità della politica promozionale italiana e i principali mercati di riferimento 

A fi ne 2008 il Ministero dello Sviluppo economico – Direzione generale per la promozione degli 

scambi è intervenuto per adattare e aggiornare le linee di indirizzo per l’attività promozionale a 

sostegno del sistema Italia, alla luce dell’attuale contesto internazionale, che si caratterizza per 

un forte rallentamento delle economie avanzate e per il ridimensionamento delle previsioni di 

crescita per i mercati emergenti. 

La strategia geografica della promozione pubblica punterà nel 2009 a: 

• presidiare i tradizionali mercati di sbocco del made in Italy, Europa, Stati Uniti 

e Giappone, con azioni fi nalizzate a mantenere viva l’attenzione che potrà tradursi in acquisti al 

momento della ripresa del ciclo economico; 

• stimolare i mercati che presentano interessanti previsioni di crescita del 

pil - India, Cina, Russia, Brasile, Messico e paesi del Golfo – rispondendo alle 

richieste di beni di consumo di fascia alta e alla domanda di beni strumentali collegata ai 

piani di sviluppo locali; 

• intercettare le potenzialità di business nelle economie con marcate 

prospettive di crescita – Repubbliche centro-asiatiche, paesi africani e del 

Medio-Oriente – dove i nuovi competitor internazionali si stanno impegnando con forti 

“Export planning per PMI” intende sostenere le piccole 

imprese interessate a valorizzare il proprio potenziale 

sui mercati esteri, con l’obiettivo specifi co di 

contribuire allo sviluppo di competenze strategiche 

per l’internazionalizzazione, funzionali alla defi nizione 

di un concreto piano di azione aziendale. 

L'avvio dell'iniziativa è previsto a breve, sarà organizzato 

dalla Camera di Commercio di Treviso e dal 

Centro Estero Veneto - con il contributo della Regione 

del Veneto, nell’ambito del programma promozionale 

2008 del settore secondario - e si rivolge 

alle piccole realtà imprenditoriali, coinvolgendo 

quali destinatari diretti i titolari e i responsabili 

commerciali. 

Il progetto si articola in due momenti distinti: il 

workshop, ciclo di 6 incontri a carattere seminariale, 

e il follow-up, intervento di accompagnamento personalizzato, 

specifi co per le imprese che ne facciano richiesta 

dopo aver completato la fase formativa. 

Il workshop propone l’adozione di strumenti di analisi e di 

metodologie operative per impostare un business plan per 

l’export, a partire dalla valorizzazione della propria distin- 

tività aziendale nel contesto competitivo globale. 

Questi i temi che verranno trattati: 

• promuovere e gestire il cambiamento attivando competenze 

imprenditoriali e manageriali funzionali allo sviluppo; 

• gli scenari economici internazionali: minacce e opportunità 

per le piccole e medie imprese venete; 

• strategie di marketing nel mercato globale: possibili 

percorsi di sviluppo per le PMI venete; 

16 

presenze nei settori dell’edilizia, delle infrastrutture e degli investimenti industriali; 

• affi ancare le PMI italiane nei mercati dove maggiore è il loro radicamento: 

Europa sud-orientale danubiano-balcanica e bacino del Mediterraneo. 

Rispetto alla strategia operativa, l’azione dovrà assicurare l’impiego ottimale delle 

risorse e favorire il raggiungimento di obiettivi commerciali nel breve periodo 

– con azioni di rete fra l’Ice, le regioni, il sistema camerale e le associazioni di categoria - 

attraverso iniziative di avvicinamento della domanda estera, fra cui: 

• la focalizzazione dei progetti su interventi verso i paesi o segmenti di mercato con maggiori 

capacità di spesa; 

• la valorizzazione dei comparti high-tech, con investimenti congiunti nel campo della ricerca; 

• l’affi ancamento alle piccole imprese mature per l’internazionalizzazione; 

• le missioni di operatori esteri in Italia, per abbattere i costi di contatto delle PMI italiane; 

• la promozione della partecipazione italiana alle gare estere per infrastrutture; 

• l’accurato follow-up delle missioni istituzionali del sistema Italia. 

Il testo completo del documento è pubblicato nel sito del Ministero www.mincomes.it. 

E.B. 

EXPORT PLANNING PER PMI 

Strumenti di analisi e metodologie operative per lo sviluppo sui mercati esteri 

• la partecipazione alle fi ere: strumento di comunicazione 

e di vendita nella prospettiva del marketing 

relazionale; 

• strumenti e metodologie per defi nire strategie 

aziendali di sviluppo nei mercati esteri; 

• come impostare un business plan per l'export: 

pianifi cazione, realizzazione e controllo. 

Il follow-up prevede la possibilità di attivare su 

richiesta un intervento di accompagnamento in 

azienda, fi nalizzato a facilitare la defi nizione del 

business plan per l’export, abbozzato grazie alle 

competenze acquisite. 

Coloro che aderiscono potranno inoltre benefi ciare di 

incontri su appuntamento per verifi care l’opportunità 

di attingere ai servizi assicurativi e alle agevolazioni 

fi nanziarie disponibili per le imprese italiane. 


Uffi cio Promozione estero, tel. 0422 595313 

promozione@tv.camcom.it 

www.camcom.it 

Edy Bombonato

della Marca Trevigiana - Camera di Commercio di Treviso - Camere ...

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