Podium: Il nuovo programma informatico - AIP

Il Presidente dell’AIP ha partecipato in prima persona alla quarta
Conferenza Nazionale sulla Fomazione Continua in Medicina
Report Quarta Conferenza
Nazionale ECM – Cernobbio 2012
La quarta Conferenza Nazionale sulla Formazione
Continua in Medicina ha promosso quest’anno, come
tema centrale, la ricerca della qualità nei processi che
sostanziano il Sistema Ecm. Qualità delle attività formative,
ma anche dei provider e delle procedure di certificazione.
Qualità dei contenuti formativi, dei processi di erogazione
dei corsi, della loro coerenza rispetto alla tipologia formativa
utilizzata e ai contenuti. Qualità della formazione e dell’apprendimento
del singolo Professionista sanitario e dell’Organizzazione
in generale. Quindi una qualità valutata a tutto
tondo, in un Sistema che mira alla crescita della professionalità
sanitaria e al miglioramento della prestazione sanitaria.
E a proposito di qualità, a Cernobbio è stato presentato
il Bando per la ricerca e lo sviluppo di metodologie innovative
per l’Ecm in Italia. Si tratta di risorse messe a disposizione
per finanziare specifici progetti di ricerca allo scopo
di promuovere una sensibilità più consapevole, attenta agli
outcome significativi dell’attività formativa, realmente coerenti
con il miglioramento dei servizi. A Cernobbio sono stati
presentati, inoltre, i primi dati delle visite di controllo che
sono state effettuate dalla Commissione ai Provider provvisori
che intendono accreditarsi definitivamente. Durante le
verifiche sono emerse molte difficoltà e imprecisioni nella
erogazione degli eventi. Una nota critica generale è costituita
proprio dalla mancata correttezza nell’erogazione degli
eventi. Elementi che senza questi controlli non sarebbero
stati percepiti dal Sistema Ecm e che richiamano ad un
maggior rigore.
Nel corso dei lavori grande attenzione ha ricevuto la formazione
a distanza che, tra le varie metodologie formative,
offre diversi vantaggi: facile fruibilità, assenza di interferenza
con la normale attività lavorativa e costi ridotti. I dati a disposizione
ci dicono che il suo utilizzo è ancora al disotto delle
possibilità. Anche se non mancano le esperienze virtuose.
Con la creazione del provider Fnomceo-Omceo in Rete
sono stati accreditati 140 eventi di ordini provinciali. Questa
organizzazione è diventata il primo provider di formazione
a distanza in Italia, dando un grosso contributo alla forma-
zione dei medici italiani. Anche la formazione sul campo
è ancora sottoutilizzata. Altrettanto critico continua ad essere
il dato relativo allo sbilanciamento dei provider privati
rispetto alle società scientifiche. Sul fronte delle “sanzioni”
è stato ribadito il principio che, al di là del coinvolgimento
di Ordini, Collegi e Associazioni professionali nel processo
di verifica e controllo, il Sistema continuerà con il principio
che l’aggiornamento, al di là dell’aspetto sanzionatorio per
chi non soddisfa l’acquisizione dei crediti previsti, deve basarsi
sulla responsabilizzazione del singolo professionista. A
questo proposito, per acquisire la sua collaborazione si sta
implementando un sistema informatizzato con un semplice
software, collocato nel sito Ecm, in cui il Professionista
sanitario potrà fornire le proprie impressioni e valutazioni
sul singolo corso a cui ha partecipato. Questa valutazione
andrà a collocarsi nella posizione del Provider e degli eventi
che ha erogato, dando una misura della qualità della sua attività
formativa. Il nuovo sito Ecm, infatti, è impostato su un
altro tipo di caratteristiche rispetto al precedente. Prevede
due interfacce del Sistema: l’offerta formativa e la partecipazione
all’offerta formativa, quindi Provider e Professionisti
sanitari, e fornisce servizi ad entrambi: informazioni, indicazioni
rispetto all’offerta formativa. Infine, il Cogeaps sta
promuovendo presso Ordini, Collegi ed Associazioni professionali
il software che verrà messo a loro disposizione
per adempiere al compito della certificazione. In una fase
successiva, quando Ordini, Collegi ed Associazioni avranno
a disposizione il software, verrà effettuato un percorso di
riscontro per verificare l’effettivo superamento dei problemi
e quindi la possibilità di essere operativi. Tale processo
dovrebbe essere concluso entro il prossimo anno. La certificazione
non potrà avvenire prima del secondo semestre
2013, perché il conto deve far si che il triennio, iniziato
nel 2010 termini il 31 dicembre 2012 e i Report hanno
90 giorni per essere inviati all’Ente accreditante e quindi
al Cogeaps e ai vari Ordini e Collegi. Quindi è ragionevole
pensare che non prima di giugno 2013, gli Ordini, Collegi
ed Associazioni saranno in grado di certificare. n
NEWS
Rocco
Menechella
Coordinatore
Editoriale A.I.P.
il PODOLOGO in medicina
n.172 ottobre/novembre/dicembre 2012
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