Criteri di Valutazione del Liceo Cicognini - ISISS Cicognini Rodari

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LATINO E GRECO NEL LICEO Per la valutazione si fa riferimento al seguente schema di corrispondenza fra voti decimali e livelli di profitto: VOTO IN DECIMI GIUDIZIO CORRISPONDENTE Conoscenza gravemente lacunosa della morfosintassi che pregiudica quasi completamente la comprensione del testo; gravi errori nell’analisi storico 1-3 letteraria; conoscenza assai limitata dei contenuti; difficoltà espressive; lettura faticosa e con molti errori di pronuncia Conoscenze frammentarie e superficiali; errori nell’individuazione delle strutture morfo-sintattiche che portano a una comprensione solo parziale del testo; scarsa 4 padronanza dei contenuti storico letterari; espressione non adeguata; lettura faticosa e lenta con alcuni errori Conoscenze linguistiche non del tutto consolidate; difficoltà di individuazione delle strutture complesse; scarsa autonomia nella rielaborazione delle conoscenze 5 storico-letterarie di cui non sempre si colgono gli aspetti essenziali; incertezze nell’esposizione; lettura faticosa ma corretta Sufficienti conoscenze morfo-sintattiche; comprensione globale del senso del brano, pur in presenza di eroori puntuali; conoscenza degli aspetti essenziali dello 6 sviluppo storico-letterario; esposizione corretta ma priva del lessico specifico delle discipline; lettura corretta di brevi unità Discrete conoscenze morfo-sintattiche e lessicali; interpretazione sostanzialmente corretta dei testi; conoscenze storico-letterarie non approfondite ma complete; 7 discrete capacità di analisi e di sintesi; esposizione chiara con acquisizione del lessico specifico di base delle discipline; lettura corretta di unità di una certa lunghezza Buone capacità di analisi, interpretazione e traduzione dei testi; conoscenza e comprensione dei contenuti storico-letterari completa e approfondita; buone 8 capacità di analisi e di sintesi; esposizione chiara con acquisizione del lessico specifico delle discipline; lettura corretta e spedita di unità di una certa lunghezza Ottime capacità di analisi, interpretazione e traduzione dei testi;conoscenza completa e approfondita dei contenuti storico-letterari; ottime capacità di 9-10 rielaborazione personale delle conoscenze acquisite; esposizione chiara e appropriata con sicura padronanza del lessico specifico delle discipline; lettura corretta ed espressiva di qualunque testo FILOSOFIA E STORIA La valutazione deve svolgere le seguenti funzioni. Una funzione regolativa: attraverso la valutazione si fa il punto sul lavoro complesso realizzato in classe sino al momento della verifica determinata; una funzione rispecchiante: la valutazione non è il castigo di Dio, bensì un momento delle relazioni, un tratto della classe quale ambiente di relazioni; una funzione definente: la valutazione accerta e lo stato della prova e lo stato di processo dell’alunno cointeressato/a. Va poi ricordato che nella valutazione gli alunni sono invitati ad esplicitare, con distesa argomentatività ed affinatezza terminologica, le nozioni esposte, ma anche la capacità di utilizzarle per illuminare 14
aspetti della loro esperienza individuale e sociale. Fatto salvo ciò la valutazione accerta l’abilità di determinare concetti o nozioni in filosofia, di ricostruire eventi in storia; in entrambi i casi cioè al centro della valutazione è l’accertamento non di un quantum di nozioni possedute bensì della qualità dei mezzi e strumenti mentali utilizzati. Si ritiene, infatti, che lo studente non deve ‘imparare dei pensieri’, bensì ‘imparare a pensare’, che il docente non deve ‘portare’, bensì ‘orientare’ ed ‘avviare’. La valutazione, ancora, deve essere così flessibile da poter anche contemplare la forma degli elaborati o prove scritte. Come è noto la scrittura attiva competenze diverse dall’oralità: richiede attenzione, concentrazione su un arco temporale medio, richiede maggiore autonomia e gestione dei propri dispositivi mentali, dei mezzi e strumenti posseduti, richiede, in maniera più stringente che nella oralità, coerenza e chiarezza argomentative, consente l’autovalutazione e la critica di sé, permette una interlocuzione più interattiva con la tradizione filosofica e/o con la trama degli eventi storici. Una valutazione così concepita e proposta ha quale suo referente l’alunno non quale talento o portento di intellettività, bensì persona di cui si devono valorizzare le qualità tutte, affinché possa orientarsi nelle scelte della vita. La griglia proposta non ha pertanto pretese di oggettività, di misurazione o quantificazione al decimale, bensì è conscia del non misurabile (inclinazioni, predisposizioni, tendenze, ma anche creatività, immaginazione, emozioni). Orientata da queste premesse l’Area di Filosofia e Storia propone la susseguente griglia valutativa. FILOSOFIA Votazione Giudizio 3-4 Incapacità di ricostruire le strutture argomentative degli autori e di collocarle all’interno del loro pensiero complessivo Esposizione disorganica con uso scorretto dei termini e dei concetti Gravi difficoltà nel condurre l’analisi di un testo e nell’individuarne gli stili di razionalità 5 Ricostruzione solo parziale delle strutture argomentative degli autori e difficoltà a collocarle in un contesto di riferimenti tematici Esposizione incerta con uso non adeguato dei termini e dei concetti Difficoltà nel condurre l’analisi di un testo e nell’individuarne gli stili di razionalità 6 Ricostruzione coerente delle linee portanti di un’argomentazione e del suo contesto di riferimenti Esposizione lineare e corretta nell’uso dei termini e dei concetti Capacità di condurre l’analisi di un testo anche se in modo guidato e di individuarne gli stili di razionalità 7 Ricostruzione coerente delle linee portanti di un’argomentazione e del pensiero complessivo di un autore Esposizione pronta e corretta nelle definizioni e nella scelta dei termini Capacità di condurre l’analisi di un testo con una certa autonomia e di individuarne gli stili di razionalità 8 Ricostruzione organica e con pieno controllo logico delle strutture argomentative degli autori e dei loro contesti di riferimento Esposizione fluente e appropriata Capacità di analizzare un testo con autonomia e di individuarne gli stili di razionalità 9-10 Ricostruzione e rielaborazione organica di una struttura argomentativa e del suo contesto tematico Esposizione fluente e appropriata con piena padronanza dei termini specialistici della disciplina Capacità di analizzare un testo cogliendone i collegamenti in modo autonomo e critico e di individuarne gli stili di razionalità Capacità di esprimere valutazioni personali e di proporre proprie ipotesi interpretative 15
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