La Grande Sintesi della Tradizione Esoterica
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<strong>La</strong> <strong>Grande</strong> <strong>Sintesi</strong> <strong>della</strong> <strong>Tradizione</strong> <strong>Esoterica</strong><br />
a cura di Guido Da Todi<br />
aver attuato il processo che, da millenni, nei testi <strong>della</strong> Gerarchia Bianca, è<br />
chiamato "d'eliminazione", perviene allo svincolo di ogni forma transitoria che<br />
lo ratteneva aggregato alla stratificazione immediata delle sensazioni; sia<br />
emotive, che mentali inferiori. Egli si trova libero e radioso, vincolato soltanto al<br />
globo di luce, strumento, a sua volta, dello spirito che risiede in esso, e<br />
chiamato anima. I teosofi lo indicano come, corpo causale, poiché vi sono<br />
racchiusi i semi delle cause di vite precedenti, che manifesteranno i loro effetti<br />
nella presente incarnazione, e lo stesso diverrà serbatoio di futuri semi, da cui<br />
sbocceranno altri effetti; sino a quando, però, tale meraviglioso cesello, frutto di<br />
un laborioso faticare sottile dello spirito che lo abitò durante tutto il tempo in<br />
cui si manifestò nei tre mondi, come uomo, a sua volta, non verrà distrutto,<br />
tramite la quarta iniziazione, chiamata <strong>della</strong> crocifissione. Allora, il liberato<br />
andrà a stabilirsi, ricco di poteri soprannaturali e con pieno diritto, a far parte<br />
<strong>della</strong> Confraternita Creatrice, nei quattro Eteri Cosmici, preludio ad altre forme<br />
di beatitudine incomprensibili.<br />
Ma a noi non interessa, ancora, l'argomento. Abbiamo voluto solo accennare<br />
che, entrato in contatto con l'anima, dopo il processo naturale <strong>della</strong> propria<br />
morte, meraviglioso unguento che gli esoteristi considerano il profumo stesso<br />
<strong>della</strong> Vita Una, l'uomo raggiunge, coscientemente, il pinnacolo del tempio dei<br />
tre mondi: il piano causale. Egli, quindi, conosce solo tre piani, di questi sette<br />
che noi abbiamo menzionato, ed è un appuntamento a cui nessuno ha mai<br />
mancato; migliaia di volte siamo morti e migliaia di volte ci siamo reincarnati.<br />
Pochi spiritualisti che ci leggono non proveranno un richiamo nostalgico che<br />
emana dalla descrizione <strong>della</strong> costante penetrazione che il loro io ha avuto,<br />
durante gli intervalli che separano il suo tuffo nella materia, tra incarnazione<br />
ed incarnazione. Fa argomento a sè l'enumerare ogni meravigliosa Potenza<br />
Angelica, che risiede abitualmente nei tre piani. Vogliamo, comunque,<br />
sottolineare due aspetti <strong>della</strong> questione. Il primo è che, anche se può sembrare,<br />
forse, che ci si stia allontanando dal trattare i Sette Raggi in dettaglio, è<br />
necessario, comunque, ambientare il campo di azione in cui i medesimi si<br />
trovano a far parte di Messaggeri del Divino; il secondo, è che noi ci troviamo<br />
ad esprimere, lo ripetiamo, soltanto la struttura del Piano Fisico Cosmico, o<br />
l'ultimo dei Sette Piani Cosmici.<br />
Ora, analizzando il corpo fisico umano, frammento che rispecchia in sé le leggi<br />
di un più ampio TUTTO, gli occultisti sanno che il medesimo ha sette<br />
sfumature graduali di decrescente materialità : è formato da uno strato solido,<br />
da uno liquido ed uno gassoso e, finalmente, da quattro gradi di materia<br />
invisibile, i quali costituiscono il corpo eterico, che è parte fondamentale in ogni<br />
processo di magia naturale. È sul corpo eterico che sono focalizzati quei vortici di<br />
forza, deflettori sapienti, quando sono adoperati dal discepolo, dell'energia dei<br />
Sette Raggi. È la magistrale padronanza di questi "chakras" che fa di un Adepto<br />
<strong>della</strong> Loggia Bianca la maestosa arca di potere che egli è . È il corpo eterico che<br />
collega l'isolata e confinata entità umana, nel palpitante e sconfinato mare del<br />
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