20.05.2013 Views

lingue e letterature straniere - Studi umanistici Unimi - Università ...

lingue e letterature straniere - Studi umanistici Unimi - Università ...

lingue e letterature straniere - Studi umanistici Unimi - Università ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Orario di ricevimento<br />

Martedì, 12:30-13:30 (P.zza S. Alessandro, Anglistica)<br />

Giovedì, 15:00-17:00 (P.zza S. Alessandro, Anglistica)<br />

LETTERATURA INGLESE III (A-K)<br />

Primo semestre<br />

Prof. Giuliana Iannaccaro<br />

(giuliana.iannaccaro@unimi.it)<br />

Titolo del corso: Parole senza confini. Percorsi nella letteratura inglese dal 1870 ai giorni nostri (40/60 ore;<br />

6/9 CFU)<br />

Modulo A (20 ore; 3 CFU – prof. Giuliana Iannaccaro): L’isola e il mondo: la letteratura britannica tra Otto e<br />

Novecento<br />

Modulo B (20 ore; 3 CFU – prof. Giuliana Iannaccaro): L’isola e il mondo: Modernismo e oltre<br />

Modulo C (20 ore; 3 CFU – prof. Giuliana Iannaccaro): Il mondo e l’isola: voci dal Sudafrica<br />

Il corso è rivolto agli studenti di terzo anno del Corso di Laurea in Lingue e Letterature <strong>straniere</strong> il cui cognome<br />

inizi con le lettere A – K. I moduli A e B sono obbligatori per tutti gli studenti, il modulo C è facoltativo e<br />

particolarmente consigliato a coloro che intendono laurearsi in letteratura inglese.<br />

Presentazione del corso<br />

Dalla fine dell’Ottocento alle soglie del nuovo millennio: in un secolo di storia la storia cambia radicalmente, e<br />

con essa cambia la concezione stessa della letteratura, che rispecchia – e spesso anticipa – i momenti di crisi e di<br />

profondo cambiamento della società. Nei primi due moduli il corso si propone di individuare e seguire alcuni<br />

percorsi della letteratura britannica, dalla crisi fin de siècle alla sperimentazione modernista e oltre, per<br />

approdare agli anni Ottanta del Novecento. Si avrà così l’occasione di interpellare, attraverso la parola letteraria,<br />

una società in continuo mutamento, che vede l’apogeo e poi il declino di un impero sul quale non tramontava<br />

mai il sole, che sperimenta l’orrore di due guerre mondiali e che, nel tentativo di riprendersi da una profonda<br />

crisi economica, affronta gli anni duri e controversi del governo Thatcher. L’ultimo modulo è dedicato alla<br />

letteratura sudafricana contemporanea in lingua inglese e consente di spostare l’attenzione dall’isola al mondo, ai<br />

paesi che un tempo non lontano facevano parte dell’impero britannico; questi utilizzano la lingua e la cultura del<br />

“colonizzatore” per interrogare e interrogarsi sul corso della storia e sul valore e sulla funzione stessa della<br />

letteratura.<br />

Indicazioni bibliografiche<br />

Modulo A: L’isola e il mondo: la letteratura britannica tra Otto e Novecento<br />

- Oscar Wilde, The Importance of Being Earnest<br />

- Joseph Conrad, Heart of Darkness<br />

- William Butler Yeats, “The Lake Isle of Innisfree”; “When You Are Old”; “The Second Coming”; “Sailing to<br />

Byzantium”; “Leda and the Swan”<br />

- First World War Poetry: T. Hardy “Drummer Hodge”; R. Brooke “The Soldier”; S. Sassoon “Counter-Attack”;<br />

W. Owen “Insensibility”; I. Rosenberg “Break of Day in the Trenches” e “Dead Man’s Dump”.<br />

- Agatha Christie, The Murder of Roger Ackroyd<br />

Modulo B: L’isola e il mondo: Modernismo e oltre<br />

- James Joyce, da Ulysses: “Lestrygonians”<br />

- T. S. Eliot, The Waste Land<br />

- Virginia Woolf, da The Common Reader: “Modern Fiction”<br />

44

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!