Sicurezza - Coisp

L’EDITORIALE SICUREZZA E POLIZIA
SCEGLIERE
di RICORDARE
6 aprile 2009.
Alle 3:32 una scossa di terremoto di
magnitudo 5.8 della scala Richter, devasta
l’Aquila ed i paesi vicini. Quasi raso al suolo
il comune di Onna. Alla fine della giornata
i morti stimati sono 150 e 1.500 i feriti. Gli
sfollati 70.000. Il Governo proclama lo stato
di emergenza.
Tutta Italia si mobilita, e inizia una gara
straordinaria di soccorsi ed aiuti.
Noi del COISP apprendiamo dal nostro
Segretario Generale Provinciale de L’Aquila,
Santino Li Calzi quale sia la gravità della situazione
e, dopo i primi giorni passati alla
ricerca dei sopravissuti tra le macerie, si
cerca di pensare al domani.
Appare subito evidente quanto sia
TUTTO necessario: pensate cosa potrebbe
significare scappare di casa senza potervi
più tornare.
Il COISP vuole fare qualcosa di più concreto,
vuole portare in modo tangibile la
propria solidarietà ai colleghi, che sono coloro
che lavorano sacrificando, oltre a loro
stessi, i propri affetti e la propria famiglia,
nel doloroso silenzio.
E’ il momento di rompere gli indugi, di
reagire e trasformare una buona idea, (raccogliere
aiuti e farli arrivare, direttamente,
in Abruzzo, agli Appartenenti alle Forze
dell’Ordine), in qualcosa di concreto.
L’iniziativa viene estesa a tutta Italia:
ogni struttura provinciale del COISP, come
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