Il Trottatore Agosto 2007 - Associazione Nazionale Allevatori del ...

RICORDI
VALTER
VENTURINI
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IL BRETONE DELLA TOSCANA
Valter Venturini nel suo allevamento La Moraia con la fattrice Sahara ed il redo da Buvetier d’Aunou
Mercoledì 4 luglio, a Firenze, dopo breve malattia, è scomparso, a
soli 57 anni, il dott. Valter Venturini, noto imprenditore nel settore
dell’abbigliamento e in quello della somministrazione, e, per
quanto ci riguarda, proprietario, Scuderia La Moraia, allevatore,
allevamento La Moraia, imprenditore agricolo, agriturismo La
Moraia e gentleman appassionato. Alla vedova, signora Raffaella, e
ai fi gli Ilaria ed Enrico le condoglianze della rivista Il Trottatore.
È diffi cile ricordare degnamente un uomo come Valter Venturini
andatosene, quasi improvvisamente, ancora nel pieno della vita e
con uno spirito giovanile da fare invidia a un trentenne. E ancora
con tanti progetti in mente perché lui era un vulcano di idee. È
diffi cile, quindi, ricordare un personaggio così che, fi no a pochi
giorni prima, avevamo visto all’ippodromo brillante come sempre,
con quella vivacità intellettuale tipica del toscano puro sangue,
vivacità che aumentava ancora di intensità quando Valter si trovava
in mezzo ai “suoi” cavalli, e per “suoi” intendiamo tutti, non solo
quelli in pista per i colori della Moraia o dalla stessa allevati. Certo,
quelli nati nel suo allevamento e “battezzati” da lui con i nomi che
ricordavano la Bretagna, la regione d’Europa che lui amava di più
dopo la sua Toscana, erano più “suoi” degli altri, è logico, ma lui
adorava i cavalli, tutti, con la passione tipica degli ippici di razza. E
lui, ippico di razza lo era,ma soprattutto era un personaggio.
Una brillante carriera di studi coronata da una laurea in
Giurisprudenza ed una in Scienze Politiche, poi, con l’idea di
fare l’avvocato, il praticantato presso uno studio fi orentino. Ma