Il Trottatore Agosto 2007 - Associazione Nazionale Allevatori del ...

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Russel November e Hugo Langeweg jr vanno a vincere il Prix de Milan, mentre Ghibellino conquista il posto d’onore
media di 1.11.3 sui 1600 metri. Il fi glio di Coktail Jet ha preceduto
il connazionale Thai Tanic 1.11.4 che ha costantemente tallonato il
vincitore, poi il favorito francese (leader della classifi ca a punti) Kool
du Caux, 1.11.6, autore di grande recupero dopo errore sulla prima
curva, provocato da una stretta di Conny Nobell.
Hugo Langeweg jr e la consorte Jessica in premiazione
L’attività di vertice ha poi spostato il suo obiettivo su Halmstad,
in Svezia, dove giovedì 4 si sono disputate batterie e fi nale dello
Sprintermastaren, classica sul miglio riservata ai 4 anni di ogni Paese.
Ha vinto l’americano Naughty Nunu, allievo di Stig Johansson con Erik
Adielsson, che nella prima batteria aveva dovuto subire l’affondo del
più atteso Russel November emerso a media di 1.11.4, ad un solo
decimo dal record della pista. Il fi glio di Conway Hall nell’atto decisivo
a media di 1.11.9 ha preso la rivincita sul tedesco rimasto secondo su
Megan Neo (a segno nella terza batteria), Express Merett e l’italiano
Gift Kronos (1.12.3) vincitore della seconda eliminatoria.
Poi tutti gli occhi si sono puntati su Arjang, sempre in Svezia ai confi ni
con la Norvegia, dove
sabato 14 Going Kronos
ha affrontato i Free For
All anziani nell’Arjang
Stora Stopinterlopp sui
1640. Il fuoriclasse di
Lutfi Kolgjini ha avuto
una leggera esitazione
nel lancio ed ha quindi
mosso per l’affondo dalla
quarta pariglia esterna
fi nendo fortissimo
ma senza riuscire ad
agganciare Citation, che
dopo percorso manovrato
aveva preso la meglio ai
200 fi nali. Per il vincitore,
americano di 6 anni
appartenente all’italiana
Hilly Farm di Nicola
Mossa media di 1.10.4 su
pista non scorrevole; un
decimo in più per il sempre ammirevole Going, al quale questa volta
è girato tutto storto. Con Citation, altro successo nel periodo per Stig
Johansson e Erik Adielsson, tornati ad essere, nuovamente, la coppia
regina del trotto nordico.
Tra i molteplici spunti che il mese di luglio ha offerto si possono
poi pescare il nulla di
fatto di Glen Kronos
(ad Eskilstuna sui 2640
metri con vittoria di
Bowling Inferno su Simb
Chaplin, 1.14.1 la media)
e il secondo di Derrick di
Jesolo a Jagersro, dietro
Sundance Clover ma alla
buona media di 1.12.8
e, soprattutto, la bella
vittoria di In Dix Huit
Ilaria Jet e Andreghetti in pista a Enghien
sabato 21 ad Enghien nel Prix de Rome sui 2875 metri. L’allievo di
Jean-Pierre Dubois, dopo aver graduato in avanti, ha allungato con
decisione nei 500 fi nali da 1.11.6 per concludere a media di 1.17.4 su
Quadro de la Ferme.
L’ultimo week-end del mese ha poi fornito l’occasione a Ghibellino e
Ilaria Jet di misurarsi ad Enghien. Il vincitore del Triossi ha preso un
bel secondo posto sui 2150 metri Prix de Milan, il sabato, seguendo
l’ottimo tedesco Russel November, che sulle piste francesi è
imbattuto in quattro uscite.
Ilaria Jet, invece, la domenica ha concluso con un errore in retta
d’arrivo (avrebbe probabilmente concluso al quarto posto) il Prix
Henri Cravoisier del quale era la favorita. La vittoria è andata a media
di 1.12.3 sui 1609 a Quido du Goutier, un fi glio di Extreme Dream che
era già giunto secondo nel Critérium des Jeunes. Terzo In Dix Huit,
falloso sull’ultima curva l’altro italiano Iberico.
EZIO CIPOLAT
Poca fortuna per Ilaria Jet nel Cravoisier (nell’immagine all’esterno di tutti mentre sbaglia ai 200 fi nali perdendo ogni possibilità di piazzamento) vinto da Quido du Goutier