Edizione Dicembre 2007

P r o l o c o at t i v i t à
POESIA 1^ cLASSIfIcATA – SESSIONE LINGUA VENETA
8
È restà i Gat
E’ restà i gat
co i oci che sintila
a girar de not par ‘ste strade
‘n poc par paura, ‘n poc par strachezha
l’ è ‘l viver che se scurta
che se ferma drio la porta
o davanti a la finestra falsa
del computer, de la television
che se perde ne le parolete cee
del telefonino Cossì
l’è deventà distante
anca el pì visin.
Co l scur, in giro, solche qualche gat
e ogni tant ghe n’è uno
che no torna a casa.
Giovanni Trimeri
(Sono rimasti i gatti/con gli occhi che scintillano/ a girare di notte per queste strade/ un poco per paura, un poco per stanchezza/
è il vivere che si accorcia/ che si ferma dietro alla porta/ o davanti alla finestra falsa/ del computer, della televisione/ che si perde
nelle parole piccole piccole/del telefonino. Così/ è diventato distante/ anche il più vicino/ Con il buio, in giro, solo qualche gatto/
e ogni tanto c’è n’è uno/ che non torna a casa.
Pro Loco - Vivere Istrana - dicembre 2007
Il Vincitore viene premiato dal Presidente
Favaro Amadio.
GIOVANNI TRImERI scrive principalmente
poesie e brevi storie. Ha pubblicato alcuni
volumi e una ventina di plaquette, la
maggior parte con opere d’arte originali e
a tiratura limitata. Compone testi per teatro
di figura, rappresentati in Italia e all’estero.
Si interessa di arte contemporanea ed
in particolare di scrittura verbo visiva. Ha
partecipato ad esposizioni collettive in Italia,
Germania, Svizzera e Stati Uniti. Dal
1983 al 1993 è stato redattore di Abiti-
Lavoro, quaderni di scrittura operaia. Suoi
lavori sono presenti in numerose antologie
e riviste italiane e straniere.