Tesi - aiiao

3. prevenzione terziaria: quest’ultima
interviene dopo la diffusione e reiterazione di un
fenomeno, e punta alla riduzione del suo incremento o
dell'aggravamento andando a ridurre l’impatto negativo
di una patologia avviata, ripristinando le funzioni,
limitando le complicazioni e le probabilità di recidive.
La differenza tra “prevenzione primaria” e “promozione della salute”
consiste nel fatto che la prima tende a modificare i contesti e/o ad aumentare le
competenze dei soggetti nel fronteggiarli.
La Promozione della Salute, invece, è un concetto più ampio, che può anche
comprendere la prevenzione, ma che comunque prevede semplici azioni informative.
Alcuni sostengono che se c'è un cambiamento stabile è “prevenzione primaria”, se
invece non c'è, si parlerà semplicemente di informazione e quindi di “promozione
della salute”.
Parlando ancora di diversità è importante comprendere quella che differenzia
la “prevenzione terziaria” dalla “cura”: secondo il modello di Caplan (colui che per
primo distinse fra prevenzione
primaria, secondaria e terziaria) la prevenzione primaria ridurrebbe la probabilità di
insorgenza dei disturbi (incidenza); la prevenzione secondaria ridurrebbe la durata e
la diffusione del disturbo (prevalenza); e la prevenzione terziaria ridurrebbe le