31.05.2013 Views

parte 1

parte 1

parte 1

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

- 5 —<br />

vide il pendaglio in bronzo die descrissi {Notizie 1883, p. 3G4), lo -riconobbe per<br />

euganeo. Tale snpposizione venne luminosamente confermata dalle posteriori sco-<br />

perte, e specialmente da un' iscrizione in carattere euganeo. Gli oggetti sem-<br />

brano indicare un'età, che va dal secondo al terzo periodo, giusta la divisione<br />

proposta dal eh. prof. Alessandro Prosdocimi ('). Caratteristica è la presenza del<br />

ferro nelle armi, mentre per gli oggetti d' ornamento (fibule, aghi crinali ) usasi<br />

il bronzo. Per altro non tutte le armi sono in ferro. Un vaso dipinto rozza-<br />

mente a fascia con grafite, sembra preludere ai comuni vasi ad ocra e grafite, che<br />

caratterizzano il cosi detto terzo periodo. Lo stesso indica la presenza del vetro, e<br />

così l'abbondanza dei cilindri a capocchia e delle fusaiuole.<br />

Lo stato del sepolcreto è deplorevole; e sono certissimi i segni di un totale<br />

rimescolamento in esso avvenuto. La natura del suolo spiega pienamente questo<br />

fatto. Gli oggetti antichi non si rinvengono che assai di rado nella loro gia-<br />

citura originale, o almeno è quasi seiupre cosa dubbiosa se questa sia stata con-<br />

servata. I lavori intrapresi per ordine del Ministero della Guerra, con uno scopo<br />

ben diverso dal nostro, accrescono le difficoltà. Debbo professare nondimeno molta<br />

gratitudine alla Direzione del Genio militare, pel modo con cui secondò la mie<br />

ricerche; ma è pure necessario confessare, che non è possibile applicare a questi scavi<br />

tutte le precauzioni desiderabili. Anzi tutto godo di poter manifestare la mia rico-<br />

noscenza al sig. tenente del Genio nob. Luigi Giuria, e quindi all' assistente sig.<br />

Giuseppe Foradori.<br />

Finora il maggior numero degli oggetti si rinvenne lunga la sponda del<br />

cocuzzolo verso nord-est e sud, e specialmente verso nord-est, sud-est, sud. Più<br />

verso nord, anni addietro si costruì 1' attuale cimitero : e uno degli operai che vi<br />

lavorarono mi assicurò, che in tale occasione uscirono alla luce molti oggetti antichi.<br />

Egli ricordava d' aver veduto numerosi palchi di cervo , assai belli e grandi.<br />

Del resto anche nei luoghi circonvicini, lungo le falde del monte, si rinvennero di<br />

sovente cose antiche. Molti del sito ne parlano, e se mi riuscirà di raccogliere<br />

notizie concrete, ne tratterò in altra relazione. Li direzione di est, sulla vetta del<br />

monte stesso, trovasi mista al terreno, una immensa quantità di cocci di varie<br />

forme, e di varie epoche. Poco piii al nord, alla profondità di circa un metro,<br />

si rinvenne una tomba a forma di cassa, fatta con quattro quadrelli coperti da<br />

un quinto , mentre il fondo mancava : conteneva ceneri e carboni. Ciò seppi da<br />

uno dei lavoratori, il quale m' indicò alcuni frammenti di quei quadrelli, che spet-<br />

tano all' epoca romana. A poca distanza notansi, ancora mezzo coperti dal terreno,<br />

altri quadrelli simili, ma che sembrano non costituire una tomba. Vicinissimo cor-<br />

reva un muro a calce, formato di basalti. Poco distante era uu pozzo elittico,<br />

il cui orificio sottostava al suolo di 70 od 80 centimetri; formato di basalti,<br />

come sembra, semplicemente sovrapposti, era largo circa m. 1,80 nell'asse minore,<br />

e m. 3 circa nell'asse maggiore, misurando in profondità quasi m. 2,50. Il pozzo<br />

era pieno di materiali di varia specie, corna, sassi, terra. Altro pozzo somi-<br />

gliante, formato di un muricciolo a secco basaltico, e forse coli' orificio a maggiore<br />

(') Bull, di Paletn. 1880, p. 81. Notizie dajìi Soavi, gennaio 1882.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!