STAMPA - Associazione Italiana Genitori

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ONLUS 2 Sommario 2 Editoriale di D. Guarneri 3 I genitori protagonisti nell’educazione di P. Cesaretti 4 L’A.Ge. compie quarant’anni! 5 Due giorni di formazione e amicizia di G. Nicolì 6 Per una nuova alleanza famiglia-scuola a cura della redazione 7 Il “bene comune”, una definizione in divenire a cura della redazione 9 Chi garantisce i bambini? di M. Fagiolo D’Attilia 11 Da internet ai social network di E. Manduca 12 La scuola: relazioni umane o virtuali? di L. Santoro 13 Ascensori sociali: oggi se ne sente la mancanza di M. Saiani 14 Pensando ad Eluana Englaro A.Ge. Locali 15 A.Ge. Bottanuco: sei mesi di intenso lavoro 16 A.Ge. Acerra: Raccontami… storie, fiabe e leggende sul Natale di G. Di Capua 16 Con A.Ge. Arenzano il gusto della salute di Dr. Hilke Kracke 17 Da A.Ge. Lecco un sostegno alla casa circondariale 17 A.Ge. di Aulla: la Shoah raccontata agli studenti di R. Manzani Di Goro 18 Benessere a scuola: realtà ed esperienze nuove di G. Destro 19 I genitori freschi di… diploma dell’A.Ge. di Bascapè 19 A.Ge. Avetrana, quando il volontariato è scelta di vita 20 Perché iscriversi all’A.Ge.? Febbraio 2009 Direzione Amministrativa: Via Aurelia 796 - 00165 ROMA Tel 06.66514566 - Fax 06.66510452 Direttore Responsabile: Valeria Gasperi E.mail: redazione@age.it Sito Internet: www.age.it Registr. Trib. Roma n° 519/88 del 18.10.88 Abbonamento annuo: € 20,00 per i non soci c/c postale 15359003 codice IBAN IT19 Z076 0103 2000 0001 5359 003 c/c bancario 1000/1369 Banca Prossima codice IBAN IT05 W033 5901 6001 0000 0001 369 Progetto grafico: Elena Conter Fotocomposizione e stampa: Com&Print s.r.l. Brescia Editoriale di Davide Guarneri presidente@age.it La cronaca delle scorse settimane impone una riflessione a noi che, in quanto genitori, vorremmo lasciare ai nostri figli il mondo un poco migliore di come l’abbiamo ricevuto: la cronaca, appunto, descrive (talora nei particolari, quasi morbosamente) disgustosi ed esecrabili episodi di violenza e stupro perpetrati nei confronti di donne, giovani, ragazze. Raramente la cronaca si pone dal punto di chi ha subito la violenza, spesso cerca un colpevole, così che le nostre coscienze siano tacitate: perché “la gente” vuole risposte, subito, e vuole controlli, misure severe, condanne, così che, passato e rimosso un episodio, l’attenzione voracemente possa rivolgersi al consumo di altre notizie. Poco importa di quel che resta, negli anni, in quell’anima violata, dopo che i riflettori si sono spenti. Eppure dovremmo soffermarci e interrogarci sul desiderio di possesso che prende molti: se ogni bene, soprattutto nell’opulenta società occidentale, pare disponibile, senza sforzo e in ogni momento, che succede di fronte ad un diniego, ad una indisponibilità? Perché non dovrei fruire di ciò che, in fondo, mi pare dovuto? Pare di leggere, dietro molte violenze, quell’abitudine a considerare identicamente cose, persone, relazioni. “Non sappiamo perché - dichiarano alcuni violentatori - ma quando l’abbiamo avuta davanti non ci siamo fermati”. In altre parole, cercavamo qualche euro e un telefonino, ci siamo presi una persona. A ben poco serviranno i pur necessari controlli. Ancor meno utili saranno le ronde di cittadini, magari in cerca di qualche notorietà. Se i nostri occhi e i nostri cervelli ad ogni ora sono bombardati dall’immagine di ragazzine ammiccanti; se il confine tra realtà e desiderio è sempre più labile; se i luoghi comuni della comunicazione pubblica si snodano ancora, come sempre, intorno al potere e alla forza, agli stimoli sensoriali, al denaro; se “tutto e subito”, meglio se di fretta, è il pensiero che guida economia, politica, organizzazioni, sistemi… forse è proprio il momento di fermarci, di scendere da questa folle corsa, respirando profondamente. Recuperiamo il senso della terra, i colori e i profumi. Riannodiamo il filo che lega i nostri sensi all’intelletto, le parole alle relazioni, le cause agli effetti. Riscopriamo la corporeità che è intrico complesso di carne e sensi, emozioni, pensieri, desideri, relazioni. Vera realtà. Non è reale un mondo in cui nessuno è mai sudato e tutti i corpi sono belli ed abbronzati: è reale il ritmo lento che i veri educatori ben conoscono, l’alternarsi di fatiche e successi, di passi avanti e ricadute. È reale un tempo che si snoda fra il giorno e la notte, il sonno e la veglia, non forzato e indistinto susseguirsi di eventi sempre sopra le righe. È reale il fatto che non tutte le domande trovino risposta. Che l’esperienza del limite sia quotidiana, e che riconoscerla ed accettarla sia autentica fortezza.
A.Ge. in festa L’A.Ge. compie quarant’anni! Invitati tutti gli associati e gli amici dell’A.Ge. a Roma, nei giorni 27-29 marzo 2009 VENERDÌ 27 MARZO 2009 13,00 Arrivo dei vari ospiti con mezzi propri presso l’Hotel IBIS Tor Vergata - Roma 15,00 Registrazione dei partecipanti e sistemazione nelle camere 16,00 Trasferimento con pullman al centro di Roma ed incontro con le autorità in una sede istituzionale. Invitati il Ministro dell’Istruzione on. Mariastella Gelmini e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per la Famiglia sen. Carlo Giovanardi 21,30 Serata in compagnia, con il “Fiuggi Family Festival”, presentato dal Direttore Gianni Astrei SABATO 28 MARZO 2009 9,30 Convegno “40 anni di AGe: ispirazione chiara, per rinnovare la partecipazione”. Intervengono Fabrizia Antinori, ordinario di Filosofia dell’Educazione, Università di Padova Mons. Giacomo Canobbio, teologo Paola Dal Toso, docente di Storia dell’Associazionismo, Università di Verona Davide Guarneri, presidente nazionale A.Ge. Segue dibattito 15,00 Visita libera alla città di Roma: saranno a disposizione i biglietti per i bus turismo con il programma “Stop and go” 20.30 Serata di gala con aperitivi e varie degustazioni delle regioni italiane DOMENICA 29 MARZO 2009 10,00 Trasferimento alla Basilica di S. Paolo Fuori le Mura per la Santa Messa Visita al complesso basilicale e Santa Messa celebrata dal Cardinale Zenon Grocholewski, Prefetto della Congregazione Vaticana per l’Educazione 13.00 Pranzo e saluti ONLUS PER INFORMAZIONI: Segreteria Nazionale, Via Aurelia, 796 - 00165 Roma; Tel. 06.66514566; Fax 06.66510452 www.age.it 3 ONLUS
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