01.06.2013 Views

POSSIBILE SCARICARE L'INTERO SITO IN FORMATO PDF ...

POSSIBILE SCARICARE L'INTERO SITO IN FORMATO PDF ...

POSSIBILE SCARICARE L'INTERO SITO IN FORMATO PDF ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Chignoli Paolo 5^Din<br />

IL 1940<br />

Nel 1940 si assisté alla conquista Tedesca di Norvegia, Danimarca, Paesi Bassi e Belgio. Grazie alla conquista sul<br />

Belgio, i Tedeschi passarono per le Foresta delle Ardenne, aggirando la linea Maginot per poi invadere la Francia e<br />

conquistarla grazie alla tecnica della guerra lampo.<br />

A fine giugno del 1940 la Germania aveva conquistato e sconfitto le truppe di Francia, Olanda, Belgio, Inghilterra e<br />

Lussemburgo. Dopo neanche un anno di guerra le cifre erano già impressionanti; infatti si potevano contare più di 70<br />

divisioni distrutte, circa 340.000 uomini accerchiati dalle truppe Tedesche, circa 1.200.000 prigionieri, più di 10.000<br />

morti, quasi 9.000 dispersi e 43.500 feriti.<br />

Credendo che la guerra fosse ormai vinta dai Nazisti, Mussolini decise di intervenire in guerra a fianco dell’Asse,<br />

dichiarando guerra all’Alleanza. Inizialmente l’Italia rimase neutrale alla guerra, poiché Mussolini era consapevole<br />

che l’esercito Italiano era in condizioni disastrose dai fatti della prima guerra mondiale. Il suo errore fu quello di<br />

credere la guerra ormai vinta dalla Germania, e di far intervenire quindi le truppe Italiane a fianco delle potenze<br />

dell’Asse. L’Italia, dopo pochi giorni dal suo ufficiale ingresso in guerra, venne bombardata a Genova da Inglesi e<br />

Francesi e perse il controllo sui Navigli esteri.<br />

L’unione Sovietica, nel giugno del 1940, occupò la Lituania, l’Estonia e la Lettonia. La Germania, non trovando un<br />

accordo con di pace, attaccò la Gran Bretagna con bombardamenti inizialmente limitati alle fabbriche di produzione,<br />

e poi a tutte le città, e soprattutto Londra. Per portare la Gran Bretagna sotto il dominio Tedesco, Hitler instaurò un<br />

blocco navale (la Battaglia dell’Atlantico). Egli non riuscì a conquistare interamente la Gran Bretagna, anche perché<br />

riteneva ormai gli Inglesi sconfitti e pensava all’espansione verso l’Unione Sovietica, non impiegando tutti i mezzi a sua<br />

disposizione per conquistarla.<br />

L’Italia, su iniziativa di Mussolini, decise di invadere la Grecia, che riuscì a respingere l’esercito Italiano, anche se<br />

inferiore di numero (i morti in quella battaglia furono circa 13.000), e cosi Mussolini cosi si vide costretto a chiedere<br />

l’aiuto dei Tedeschi.<br />

IL 1941<br />

Con l’intervento delle truppe Naziste, l’Italia riuscì prima a conquistare la Jugoslavia, per poi portare a termine la<br />

conquista, inizialmente fallita, della Grecia. Questo però portò Hitler a dover posticipare l’invasione dell’Unione<br />

Sovietica, per lui strategicamente molto importante, poiché impegnato nei Balcani.<br />

L’unione delle forze tra Italiani e Tedeschi contro gli Inglesi, portarono alla distruzione di molti mezzi bellici (tra cui<br />

portaerei e corazzate pesanti) Inglesi, che però continuarono la loro controffensiva rendendo difficoltosi i rifornimenti<br />

Italo - tedeschi. Una delle piazzeforti Inglesi più ostiche che le due potenze dell’Asse dovettero affrontare fu quella di<br />

Malta.<br />

Il 22 giugno la Germania invase l’Unione Sovietica, violando il patto di non belligeranza stipulato in precedenza. I<br />

Sovietici furono colti di sorpresa, perdendo molti soldati e mezzi. Però grazie alla tenacia dell’esercito Sovietico, i<br />

Tedeschi non riuscirono a conquistare Mosca prima del sopraggiungere dell’inverno, e si trovarono a dover affrontare<br />

l’inverno Russo non debitamente equipaggiati. Un punto di vantaggio dei Sovietici fu quello di riuscire a trasportare<br />

quasi tutti i mezzi delle loro fabbriche pesanti in zone meno pericolose e non a rischio di attacco, garantendosi cosi<br />

la possibilità di rifornimenti di ogni genere.<br />

Il 7 Dicembre il Giappone, senza dichiarare guerra all’America, attaccò il porto di Pearl Arbor, distruggendo molte<br />

navi Americane. La risposta Americana arrivò il giorno dopo con una dichiarazione di guerra contro il Giappone, a<br />

fianco dell’alleanza. L’avanzata Giapponese però fu rapida, e in poco tempo riuscirono a conquistare la Malesia,<br />

Singapore, la Birmania e la Nuova Guinea, per respingere poi senza troppi problemi la resistenza Statunitense nelle<br />

Filippine e sconfiggendo anche parte della flotta navale Britannica.<br />

IL 1942<br />

Nel 1942 l’esercito Tedesco non fu mai molti deciso negli attacchi a Mosca e ai pozzi petroliferi del Caucaso. Sulle<br />

coste Algerine, sbarcarono truppe Americane in aiuto agli Inglesi, mentre sul fronte Russo si continuava a<br />

combattere. In aiuto ai Tedeschi arrivarono gli Italiani, ma alla fine del 1942 i Sovietici riuscirono a sconfiggere le<br />

truppe Tedesche alle porte di Stalingrado e ad obbligarli alla ritirata.<br />

42

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!