SEARIVER PORT - Anno I numero 1 - ASPO CHIOGGIA

ECONOMIA
M
Nonostante la crisi il porto di Val da Rio ha movimentato
quasi un milione di tonnellate
Tonnellate di merce imbarcata e
sbarcata per tipologia
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erci transitate nel nuovo
porto di Val da Rio
La crisi economica che ha colpito a livello
globale si è, ovviamente, fatta
sentire anche a Chioggia. La peculiare
natura di porto fluvio-marittimo unitamente
alla tipologia di merce trattata
ha però fatto sì che la contrazione,
seppure presente, sia rimasta entro
limiti accettabili. Le navi approdate
provenivano da 21 paesi diversi e principalmente
da paesi dell’est europeo,
dell’area balcanica e da paesi del nord
Africa oltre che, naturalmente dalla
stessa Italia. Ben 27 invece le destinazioni
la maggior parte delle quali
Monica Crocco, responsabile Relazioni Esterne A.S.PO. Chioggia
nel bacino del Mediterraneo ma non
solo. I dati presentati in queste pagine
escludono volutamente i dati relativi
allo scalo di Isola Saloni, nel quale il
materiale transitato è prevelentemente
costituito da materiale inerte destinato
alla costruzione del M.O.S.E. Il
bacino di riferimento è dunque Val da
Rio che sta dimostrando di essere una
realtà vitale per l’economia clodiense il
cui trend di crescita tornerà certamente
a crescere come ha fatto dal 1998
ad oggi.