n° 72 - Eco della Brigna

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di Doriana Bua
Era il 1984 quando, col
manifesto costitutivo
che ne sanciva la nascita,
l’Associazione culturale
“Prospettive” cominciava la sua “scommessa”.
Un interesse e un impegno che
da 25 anni sono rivolti al nostro territorio,
inteso e nella dimensione spaziale e
in quella temporale; tenendo sempre
conto, comunque, delle diversità e del
pluralismo insiti in ogni realtà. Da qui il
nome Prospettive, inteso come «scelta e
promozione della diversità e della onnidimensionalità
dell‘uomo».
Il 19 settembre scorso l’Associazione,
per celebrare l’anniversario, ha allestito
presso l’Istituto A. Reres, la mostra
“RETROSPETTIVE in immagini” che,
con foto e locandine, rievocava molte
delle attività svolte in questi anni; a
seguito dell’inaugurazione si è tenuto
un incontro-dibattito con i soci, ex soci,
simpatizzanti ed operatori culturali.
Giorno 20, invece, lo spettacolo dal titolo
“RETROSPETTIVE in musica”, ripercorrendo
un peculiare aspetto
dell’Associazione, ha riproposto diversi
brani musicali tratti da “E ghennesis”
(1994), “Tu da che parte stai?” (1995),
“Canto di Natale” (1998), “Vinni cu
vinni” (2007), fino ad arrivare a “Mezzo
secolo breve” (2008). In questo ampio
arco di tempo Prospettive ha organizzato-realizzato
più di 120 attività-iniziative
che hanno riguardato l’ambito del
teatro, della musica, delle arti figurative,
della fotografia, delle conferenze, della
beneficienza e delle pubblicazioni.
Il settore in cui si registrano il maggior
numero di attività è, senza dubbio,
quello teatrale. Ed è proprio questa
predilezione che ha permesso la nasci-
25anni di
PROSPETTIVE
ta, in seno all’Associazione, di un vero
e proprio gruppo teatrale che dal 1999
al 2005, grazie alla collaborazione con
il regista Enzo Toto, ha generato diversi
spettacoli, tra i quali spicca sicuramente
“I sogni di un cieco” (1999).
Nel campo delle arti figurative dobbiamo
certamente ricordare le otto estemporanee
di pittura e grafica svoltesi tra
il 1985 e il 1995 e le numerose mostre.
Gli svariati interessi e le differenti
richieste dei soci, ma non solo, hanno
condotto alla realizzazione di corsi di
chitarra, fotografia, ballo, ginnastica,
inglese e persino un laboratorio di scrittura.
L’interesse per la storia del nostro
paese e per la riscoperta di una memo-
ria storica, che hanno sempre fatto da
sfondo all’attività associativa di
Prospettive, è stato particolarmente evidente
nella Celebrazione del Centenario
della nascita di Ignazio Gattuso.
In tutti questi anni, Prospettive non si è
occupata solo di “cultura”, ma ha
mostrato attenzione ed ha saputo
rispondere a particolari esigenze che, in
certi momenti, la nostra realtà ha avuto;
sopperendo, spesso, ad altri enti. Il
bilancio, quindi, che possiamo tracciare,
nonostante gli alti e i bassi, è più che
positivo e l’Associazione può dirsi già
rivolta verso nuove sfide e nuovi impegni,
ovvero verso nuove prospettive.
Alcuni momenti dello spettacolo “RETROSPETTIVE in musica. Foto di Danilo Figlia.
www.associazioneprospettivemezzojuso.org