Leggi l'intero numero - Historical Diving Society Italia
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Finalmente verso gli abissi<br />
ne e la discesa dei palombari.<br />
Gli istruttori impartirono brevi ma chiare istruzioni,<br />
e molte spiegazioni, ai tre allievi palombari, per altro<br />
esperti sommozzatori, e quindi avvezzi al Mondo<br />
Silenzioso (come lo chiamava il comandante<br />
Cousteau). In breve il primo allievo fu vestito e pronto<br />
ad entrare in acqua. Il fondale scelto era a circa<br />
cinque metri, ma la corrente aveva un po’ intorbidato<br />
la proverbiale acqua limpida dell’Argentario. E final-<br />
HDS NOTIZIE N. 28 - Novembre 2003 - pag. 31<br />
mente il primo lento, pesante tuffo, giù per la scala,<br />
lungo la cima dello scandaglio, fino al fondo, in una<br />
dimensione ancora più distante del solito mondo a<br />
noi così amato ma che non ci appartiene. Maurizio,<br />
Leonardo e Consuelo si alternarono mattina e pomeriggio,<br />
nei ruoli di palombaro, guida ed aiutante,<br />
impratichendosi e quindi sostituendosi in breve agli<br />
istruttori nella fase della vestizione. Le loro piacevoli<br />
fatiche furono interrotte dal pranzo e terminarono<br />
verso l’ora di cena. Dopo una passeggiatina per Porto<br />
S. Stefano, con tanto di gelato-premio e miriadi di<br />
chiacchiere, i nostri eroi trovarono la via delle lenzuola,<br />
per una meritata ed indispensabile notte di<br />
riposo. Più che meritata!<br />
Il giorno dopo tutto si ripeté fino all’ora di pranzo.<br />
Gli allievi, alla loro terza immersione, si resero<br />
conto, come già avevano preannunciato Gianluca e<br />
Marino, che avevano ora un buon controllo dell’apparato<br />
e riuscivano facilmente nei loro intenti di<br />
domare l’enorme peso dello scafandro. Un fortissimo<br />
vento purtroppo sbandò alternativamente l’imbarcazione,<br />
senza soluzione di continuità, rendendo<br />
pericolosi alcuni esercizi. Si decise quindi di far<br />
recuperare a marzo, nella piscina della Marine<br />
Consulting, le parti non completate dello stage.<br />
Arrivarono poi le parti più odiate del bel gioco: lavare,<br />
far asciugare e riporre in macchina il tutto.<br />
Il pranzo non fu un addio, ma un piacevole arrivederci,<br />
in una crescente mescolanza di progetti per il futuro,<br />
alcuni dei quali in comune.<br />
Gianluca Minguzzi<br />
La foto ricordo. Da destra a sinistra: Leonardo, Gianluca, Renato il comandante, Alexandra il marinaio, Consuelo, Marino<br />
e Maurizio.<br />
Stage del 11-12 ottobre 2003:<br />
Navigando il loro sito, e rimirando il link relativo al loro stage, mi sono chiesto se sono più<br />
bravi (anzi bravissimi!) come allievi-palombari o come web-master.<br />
Mi sarebbe quindi sembrato di rubargli un po’ qualcosa, e contemporaneamente mi sarei sentito<br />
a mia volta allievo…(ehm), descrivendo a mia volta il loro stage.<br />
Il bellissimo sito che vi consiglio caldamente di visitare è: www.scubadoo.it .<br />
Cliccate su Teste di Rame ed applauditeli: Luca, Fabrizio ed Antonio se lo meritano.