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Ombre nella nebbia Dossier mafie in Lombardia - Narcomafie

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La fiaba della mafia <strong>in</strong>visibile<br />

futuro, Iannuzzi 12 mila e la promessa di altri 100 mila a bus<strong>in</strong>ess<br />

avvenuto.<br />

“Almeno io ho le palle”<br />

Le carte dell’<strong>in</strong>chiesta fissano il momento <strong>in</strong> cui Iannuzzi, secondo<br />

l’accusa, perora <strong>in</strong> consiglio comunale la causa del clan. E’ il 31<br />

marzo 2008, <strong>in</strong> aula si vota l’approvazione del programma <strong>in</strong>tegrato<br />

di <strong>in</strong>tervento su un’area dismessa di 10 mila metri quadri <strong>in</strong> via Brunelleschi,<br />

divenuta residenziale con la possibilità di edificare 10 mila<br />

metri cubi <strong>in</strong> più rispetto a quanto previsto dal piano regolatore. Il<br />

progetto “si caratterizza per la sua considerevole speditezza”, scrive<br />

il gip Giuseppe Gennari nell’ord<strong>in</strong>anza di custodia cautelare del 19<br />

febbraio 2010. E’ presentato <strong>in</strong> Comune il 19 febbraio 2008, e <strong>in</strong><br />

poco più di un mese è pronto per la votazione <strong>in</strong> consiglio. Il gruppo<br />

del Pdl si dichiara contrario e la maggioranza non ha i numeri per<br />

farlo passare, anche per l’astensione annunciata da alcuni consiglieri<br />

di centros<strong>in</strong>istra. La sorte della delibera che sta a cuore a Iorio e soci<br />

sembra segnata, ma a questo punto prende la parola Iannuzzi: “Voi<br />

stasera state cercando, attraverso anche la m<strong>in</strong>oranza, di bocciare<br />

un punto per ottenere di più, io a questo gioco non ci sto né con<br />

voi né con il s<strong>in</strong>daco, per cui mi allontano e su questo voto non mi<br />

esprimo (...). Qualcuno ride (...), io almeno ho le palle e mi prendo<br />

le mie responsabilità, mentre qualcun altro no (...)”. Al term<strong>in</strong>e di<br />

questa confusa dissociazione dal proprio partito, il consigliere abbandona<br />

l’aula, probabilmente nel tentativo di abbassare il quorum<br />

necessario a far passare il provvedimento, che però viene ugualmente<br />

bocciato. Passerà meno di un mese dopo, il 23 aprile 2008, con<br />

i voti a favore della maggioranza di centros<strong>in</strong>istra e quelli contrari<br />

dell’opposizione, Iannuzzi compreso stavolta, che tanto non cambia<br />

il risultato.<br />

Una ragnatela di rapporti<br />

La partecipazione di imprese mafiose nei subappalti delle grandi<br />

opere lombarde, dall’alta velocità ferroviaria alla quarta corsia<br />

dell’Autostrada Milano-Venezia, è già stata documentata, per esempio,<br />

dall’operazione Isola del 2009 e dai controlli che la Prefettura<br />

di Milano sta svolgendo da diversi mesi nei cantieri della prov<strong>in</strong>cia.<br />

Il caso di Trezzano apre uno squarcio su un fenomeno f<strong>in</strong>ora meno<br />

visibile: la ragnatela di rapporti che gli uom<strong>in</strong>i dei clan hanno stabilito<br />

con gli amm<strong>in</strong>istratori locali lombardi. Rapporti che servono<br />

soprattutto sul fronte dell’edilizio, il settore più <strong>in</strong>filtrato dall’economia<br />

crim<strong>in</strong>ale, dove un terreno che diventa edificabile o una volumetria<br />

che aumenta si traducono immediatamente <strong>in</strong> denaro sonante.<br />

La punta dell’iceberg emerge dalle <strong>in</strong>chieste più recenti. Nel 2008<br />

si evocò “Gomorra” quando la polizia locale di Milano scoprì una<br />

discarica abusiva di rifiuti speciali e pericolosi a Desio, proprio di<br />

fianco alla trafficatissima superstrada Milano-Lecco (cfr. Narco<strong>mafie</strong><br />

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