Affari di sport, dove il glamour va a braccetto con la ... - TuttOrvieto

A
un anno dall'incarico
ricevuto dalla giunta
Mazzoli come assessore
ai lavori pubblici e alla protezione
civile della provincia di
Viterbo, Antonio Rizzello di
strada ne ha fatta, nel vero
senso della parola. Chilometri e
chilometri di rete viaria provinciale
rimessi in sesto con interventi
mirati sul manto stradale,
sulla segnaletica orizzontale e
verticale, sulle campagne di
informazione, tutto all'insegna di
un maggior livello di sicurezza
per gli automobilisti che percorrono
le nostre strade.
Lei ha ricevuto l'incarico di
assessore provinciale ai lavori
pubblici e alla protezione
civile da un anno, a tre dall'insediamento
della giunta
Mazzoli, può fare già un
primo bilancio dell'attività
svolta finora?
Sì, diciamo che i percorsi avviati
da un anno sono stati così intensi
e mirati, da permetterci di fare
già, dopo così breve tempo dal
mio insediamento, un bilancio
molto significativo dell'attività
svolta e degli obiettivi che ci
siamo prefissati di raggiungere
entro il 2010.
Come assessorato ai lavori pubblici
abbiamo cercato di individuare
subito la problematica più
urgente e più importante da
affrontare per il nostro territorio,
scoprendo che lo stato dissestato
della rete provinciale stradale
era quella che necessitava di
interventi immediati.
In molti tratti, anche quelli più
frequentati, il pessimo stato del
manto stradale o la mancanza
della segnaletica potevano costituire
un serio pericolo per i guidatori.
Così, notevoli sono stati
gli investimenti effettuati sulla
rete stradale provinciale. Il 2007
si è chiuso con 6 milioni di euro
spesi per l'ordinaria manutenzio-
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ne, mentre altri 8 sono andati a
finanziare gli interventi straordinari
che stiamo realizzando nel
2008. Si tratta, per importo, dell'investimento
più alto effettuato
negli ultimi 15 anni.
Su quali tratti stradali si sono
concentrati gli interventi
maggiori?
Siamo intervenuti già sulle direttive
principali della provincia
viterbese, in particolare quelle
che presentano un maggior flusso
di traffico. Lo stato in cui versavano
queste strade era talmente
disastrato da non permettere
di rinviare ancora gli interventi
da attuare.
Sicuramente la zona interessata,
finora, dai maggiori investimenti,
coincide con la parte sud della
provincia, in corrispondenza
della nepesina, destinataria,
negli ultimi due anni, di ben
900.000 euro, di cui 500.000
spesi proprio quest' anno. Un
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