Fratelli di sangue. - Museo Nazionale del Cinema
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larivista<br />
MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA<br />
LE RASSEGNE DEL MASSIMO3 programma ottobre<br />
<strong>del</strong>cinema<br />
e vendere un cerchio <strong>di</strong> plastica, l’hula hoop, che lo proietta nell’empireo<br />
finanziario e produttivo. Il successo trasforma Barnes al punto che Amy<br />
decide <strong>di</strong> lasciarlo. Norville, allora, <strong>di</strong>sperato, tenta il suici<strong>di</strong>o lanciandosi<br />
dal quarantaquattresimo piano, ma si salva perché il custode <strong>del</strong>l’orologio<br />
ferma i meccanismi e blocca il tempo impedendo a Barnes <strong>di</strong> sfracellarsi<br />
al suolo. Ora tutto può ricominciare in un clima più sereno e rassicurante.<br />
Sc.: J. e E. Coen, Sam Raimi; Fot.: Roger Deakins; Int.: Tim Robbins,<br />
Jennifer Jason Leigh, Paul Newman.<br />
DOM 26, h. 16.15, GIO 30, h. 22.30, SAB 1 novembre, h. 18.15<br />
•Joel & Ethan Coen<br />
Paris, je t’aime – Tuileries<br />
Francia 2006, 10’, col., v.o. sott.it.<br />
Parigi e l’amore. Venti episo<strong>di</strong>, realizzati da altrettanti registi, ognuno<br />
dei quali è ambientato in un quartiere <strong>di</strong>verso <strong>del</strong>la capitale francese<br />
e mette in mostra i vari aspetti <strong>del</strong>l’amore. Il primo Arron<strong>di</strong>ssement,<br />
Tuileries, è stato affidato ai fratelli Coen che si spostano nella<br />
metropolitana e raccontano Parigi senza mai mostrarla.<br />
Sc.: J. e E. Coen; Fot.: Bruno Delbonnel; Int.: Julie Bataille,<br />
Steve Buscemi, Axel Kiener.<br />
DOM 26, h. 18.20, GIO 30, h. 20.30, SAB 1 novembre, h. 16.15<br />
•Joel Coen<br />
Fargo<br />
Usa 1996, 98’, col., v.o. sott.it.<br />
Addetto alle ven<strong>di</strong>te in un salone d’automobili nel Minnesota,<br />
Jerry Lundegaard consegna una vettura nuova a due balor<strong>di</strong>,<br />
Carl Showalter e Gaear Grimsrud, ai quali ha dato un appuntamento<br />
in una caffetteria. Lui è un uomo vile, goffamente astuto e pieno<br />
<strong>di</strong> debiti, mentre loro vivacchiano alla giornata. Il grande progetto<br />
<strong>di</strong> Jerry è <strong>di</strong> far rapire da loro la moglie Jean per poi chiedere il<br />
riscatto al suocero Wade Gustafson. Mentre percorrono l’autostrada,<br />
i due balor<strong>di</strong> uccidono un agente <strong>del</strong>la polizia stradale e due innocenti,<br />
sfortunatissimi testimoni <strong>del</strong> <strong>del</strong>itto. Trovare i criminali sembra<br />
un’impresa ardua per la polizia locale ma i malviventi sono goffi<br />
e commettono una serie <strong>di</strong> errori, <strong>di</strong> <strong>di</strong>strazioni ed incidenti, grazie<br />
ai quali il lavoro <strong>del</strong>le forze <strong>del</strong>l’or<strong>di</strong>ne può avere successo. Premio per<br />
la miglior regia a Cannes nel 1996. Due Oscar per la miglior attrice<br />
protagonista a Frances McDormand e miglior sceneggiatura originale.<br />
Sc.: J. e E. Coen; Fot.: Roger Deakins; Int.: Frances McDormand,<br />
William H. Macy, Steve Buscemi.<br />
DOM 26, h. 18.30, GIO 30, h. 20.40, SAB 1, h. 16.25<br />
•Joel Coen<br />
Il grande Lebowski<br />
The Big Lebowski<br />
Usa 1998, 117’, col.<br />
Due sicari, inviati dal pornografo Treehorn, irrompono<br />
nell’appartamento <strong>di</strong> Jeff Lebowski, detto Drugo, <strong>di</strong>soccupato<br />
giocatore <strong>di</strong> bowling, rimasto legato agli anni Settanta. Ma hanno<br />
sbagliato, perché il loro obiettivo è un altro Jeff Lebowski, un<br />
miliardario <strong>di</strong> Pasadena. Prima <strong>di</strong> andarsene, però, i due malviventi<br />
sporcano il tappeto rosso <strong>del</strong>l’ingresso. Deciso ad ottenerne la<br />
sostituzione, Drugo va a casa <strong>del</strong> suo omonimo e sottrae un tappeto.<br />
In seguito viene richiamato dal riccone che lo incarica <strong>di</strong> consegnare<br />
il riscatto per liberare la propria giovane moglie Bunny, attricetta porno<br />
presa prigioniera da un gruppo <strong>di</strong> nichilisti tedeschi. Ma la consegna<br />
fallisce, causa la goffaggine <strong>di</strong> Walter, amico <strong>di</strong> Drugo e veterano <strong>del</strong><br />
Vietnam. Maude, figlia <strong>del</strong> miliardario e pittrice eccentrica, convoca<br />
a sua volta Drugo, gli <strong>di</strong>ce che il rapimento potrebbe essere<br />
un’invenzione e lo invita a tenere i contatti con Treehorn. Questi, dopo<br />
aver incontrato Drugo, manda i suoi scagnozzi a fargli a pezzi la casa.<br />
Sc.: J. e E. Coen; Fot.: Roger Deakins; Int.: Jeff Bridges, John<br />
Goodman, Julianne Moore, Steve Buscemi.<br />
DOM 26, h. 20.20, MER 29, h. 16.15, DOM 2 novembre, h. 16.00<br />
•Joel Coen<br />
Fratello, dove sei?<br />
O Brother, Where Art Thou?<br />
Usa 2000, 107’, col.<br />
America, anni Trenta. Everett Ulysses McGill, criminale <strong>di</strong> poco conto<br />
condannato ai lavori forzati nel Mississippi, riesce a fuggire. Insieme<br />
a lui ci sono Delmar, timido e ingenuo, e Pete, confuso e <strong>di</strong>sadattato.<br />
Ancora incatenati, i tre cominciano a fuggire senza una meta precisa.<br />
McGill rivela <strong>di</strong> aver sotterrato un tesoro da qualche parte e che ci<br />
sono quattro giorni <strong>di</strong> tempo per arrivare in quel luogo prima che<br />
l’acqua <strong>del</strong> lago si alzi e ricopra tutta il territorio. Con questo<br />
miraggio McGill convince gli altri due a seguirlo. Il viaggio si rivela<br />
<strong>di</strong>sseminato <strong>di</strong> pericoli, sorprese e eventi impreve<strong>di</strong>bili. Incontrano<br />
Tommy Johnson, un musicista che deve esibirsi alla ra<strong>di</strong>o, poi tocca<br />
a Big Dan Teague, un ven<strong>di</strong>tore <strong>di</strong> Bibbie. Dopo si trovano fianco a<br />
fianco <strong>del</strong> famoso gangster Baby Face Nelson durante una <strong>del</strong>le sue<br />
rapine. Quin<strong>di</strong> seguono il governatore Pappy O’Daniel impegnato<br />
nella campagna per la rielezione. Infine, <strong>di</strong> fronte alle domande<br />
insistenti dei due compagni <strong>di</strong> viaggio, McGill è costretto a confessare<br />
che non esiste alcun tesoro.<br />
Sc.: J. e E. Coen; Fot.: Roger Deakins; Int.: George Clooney,<br />
John Turturro, John Goodman.<br />
DOM 26, h. 22.30, MER 29, h. 18.30<br />
•Joel Coen<br />
L’uomo che non c’era<br />
The Man Who Wasn’t There<br />
Usa 2001, 116’, b/n<br />
Nell’estate <strong>del</strong> 1949, in una piccola città <strong>del</strong>la California <strong>del</strong> Nord,<br />
Ed Crane, un barbiere assai scontento <strong>del</strong>la propria vita, spera <strong>di</strong><br />
poterla cambiare quando, scoperto il tra<strong>di</strong>mento <strong>del</strong>la moglie, decide<br />
<strong>di</strong> ricattare l’amante. Nonostante la sua mancanza <strong>di</strong> scrupoli, però,<br />
le cose andranno in maniera <strong>di</strong>versa perché l’amante <strong>di</strong> sua moglie<br />
viene trovato ucciso. Premio <strong>del</strong>la giuria ex-aequo con Mulholland<br />
Drive <strong>di</strong> David Lynch al Festival <strong>di</strong> Cannes 2001, David <strong>di</strong> Donatello<br />
nel 2002 come miglior film straniero.<br />
Sc.: J. e E. Coen; Fot.: Roger Deakins; Int.: Billy Bob Thornton,<br />
Frances McDormand, Michael Badalucco.<br />
MAR 28, h. 16.15, VEN 31, h. 20.20, DOM 2 novembre, h. 20.20<br />
•Joel Coen<br />
Prima ti sposo, poi ti rovino<br />
Intolerable Cruelty<br />
Usa 2003, 100’, col.<br />
Stanco <strong>del</strong>la vita <strong>di</strong> tutti i giorni, Miles Massey, un importante avvocato<br />
<strong>di</strong>vorzista <strong>di</strong> Los Angeles trova un giorno l’occasione per dare una svolta<br />
al tran tran quoti<strong>di</strong>ano grazie all’incontro casuale con una donna<br />
affascinante. Lei, Marilyn Rexroth, ambiziosa e arrivista, grazie a vari<br />
matrimoni e separazioni ha raggiunto l’in<strong>di</strong>pendenza finanziaria.<br />
3<br />
L’incontro fra due forze potenzialmente <strong>di</strong>verse ma convergenti scatena<br />
fra i due un vortice <strong>di</strong> passione a livello personale e professionale.<br />
Sc.: J. e E. Coen, Robert Ramsey, Matthew Stone; Fot.: Roger Deakins;<br />
Int.: George Clooney, Catherine Zeta-Jones, Geoffrey Rush,<br />
Billy Bob Thornton.<br />
MAR 28, h. 18.30, VEN 31, h. 22.30<br />
•Joel & Ethan Coen<br />
Ladykillers<br />
Usa 2004, 104’, col., v.o. sott.it.<br />
Un gruppo <strong>di</strong> cinque musicisti in cerca <strong>di</strong> un posto dove provare la<br />
loro musica sacra, trova ospitalità a casa <strong>del</strong>l’anziana signora Munson.<br />
Ma le cose non stanno proprio come sembra: in realtà il prof.<br />
Goldthwait Higginson Dorr III e i suoi compagni altri non sono che<br />
un gruppo <strong>di</strong> ban<strong>di</strong>ti in procinto <strong>di</strong> fare il colpo <strong>del</strong> secolo. Quando la<br />
signora Munson scopre la verità e minaccia <strong>di</strong> chiamare le autorità,<br />
i cinque gaglioffi decidono <strong>di</strong> farla fuori. Remake <strong>del</strong>la comme<strong>di</strong>a<br />
La signora omici<strong>di</strong> <strong>di</strong>retta nel 1955 da Alexander Mackendrick e<br />
sceneggiato da William Rose. Si tratta <strong>del</strong> primo film la cui regia<br />
è firmata da entrambi i fratelli Coen.<br />
Sc.: J. e E. Coen; Fot.: Roger Deakins; Int.: Tom Hanks, Irma P. Hall,<br />
Marlon Wayans.<br />
GIO 30, h. 16.15, SAB 1 novembre, h. 22.30<br />
•Joel & Ethan Coen<br />
Non è un paese per vecchi<br />
No Country for Old Man<br />
Usa 2007, 104’, col.<br />
Texas, anni Ottanta. L’avventura <strong>di</strong> un uomo che, durante una battuta<br />
<strong>di</strong> caccia lungo il Rio Grande, incappa per caso sulla scena <strong>di</strong> un traffico<br />
<strong>di</strong> droga andato storto dove sono stati abbandonati alcuni cadaveri, un<br />
quantitativo <strong>di</strong> eroina e soprattutto una valigia con un’ingente somma<br />
<strong>di</strong> denaro. L’uomo decide <strong>di</strong> prendere con sé la borsa con il prezioso<br />
contenuto e inizia la sua fuga <strong>di</strong>sperata per eludere la caccia all’uomo<br />
messa in atto da un assassino psicopatico, un ex agente <strong>del</strong>le forze speciali<br />
assoldato da un potente cartello e da uno sceriffo intenzionato a fermare<br />
i due inseguitori. Oscar come miglior film, miglior regia, miglior attore<br />
non protagonista a Javier Bardem e migliore sceneggiatura non originale.<br />
Sc.: J. e E. Coen, dal romanzo <strong>di</strong> Corman McCarthy; Fot.: Roger<br />
Deakins; Int.: Tommy Lee Jones, Woody Harrelson, Javier Bardem.<br />
GIO 30, h. 18.15, SAB 1 novembre, h. 20.20