Le scritture funzionali: parafrasi e riassunto - Tetramarine

sezione 2 Guida alla scrittura Le scritture funzionali:
parafrasi e riassunto
Il riassunto di un testo descrittivo
1. Lavorare sul testo
a. Individuare gli aspetti della descrizione
Leggi con molta attenzione il testo per individuare:
• gli elementi della descrizione (persone, animali, oggetti, paesaggi, azioni…);
• le dominanti sensoriali (dominante visiva, uditiva, olfattiva…);
• gli elementi che qualificano la descrizione come oggettiva o soggettiva.
SUGGERIMENTI
• In questa fase di lavoro ti sarà utile sottolineare o annotare a margine parole ed espressioni
riconducibili alle diverse sfere sensoriali.
• Verifica se la descrizione è espressa in forma impersonale (oggettiva) oppure se è accompagnata
da osservazioni, opinioni personali o se è filtrata attraverso lo sguardo e la sensibilità
dell’autore (soggettiva).
b. Selezionare e organizzare le informazioni
Devi, a questo punto, selezionare e organizzare le informazioni da riportare nel riassunto.
Per farlo, ti sarà utile:
• verificare la presenza di elementi ricorrenti e raggrupparli in categorie (esseri viventi,
cose, luoghi…);
• organizzare le informazioni in una scaletta.
2. Stendere il riassunto
Puoi ora passare alla stesura del riassunto; a tale scopo, riassumi le informazioni del testo
in un discorso chiaro e organico scegliendo uno dei seguenti modi:
1° MODO: rispetta l’ordine scelto dall’autore;
2° MODO: segui un ordine rispondente a criteri predefiniti (rilevanza degli aspetti della
descrizione; ricorrenza degli elementi descrittivi).
SUGGERIMENTI
Contenuto
• Puoi ridurre le dimensioni del riassunto togliendo alcuni particolari descrittivi che non compromettono
la comprensione del testo.
• Soffermati solo sui particolari che ritieni più significativi.
• Evita osservazioni, riflessioni, giudizi personali.
• Non trascrivere intere frasi del testo, ma rielaborale.
Forma
• Usa la terza persona.
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