Donwload pdf [1.8 mb] - Medioevo in Ciociaria
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72 <strong>Medioevo</strong> <strong>in</strong> <strong>Ciociaria</strong><br />
Tipologia Intervento Eventi Riferimento Location Centrale Mese di Svolgimento<br />
Valorizzazione dei<br />
beni medievali della<br />
zona sud<br />
Creazione di<br />
nuovi elementi di<br />
attrazione<br />
Creazione di<br />
nuovi elementi di<br />
attrazione<br />
Valorizzazione dei<br />
beni medievali della<br />
zona nord<br />
Sostegno e sviluppo<br />
del sistema di offerta<br />
di spettacoli live<br />
Sostegno e sviluppo<br />
del sistema di offerta<br />
di spettacoli live<br />
Sostegno e sviluppo<br />
del sistema di offerta<br />
di spettacoli live<br />
Creazione di<br />
nuovi elementi di<br />
attrazione<br />
Celebrazioni<br />
benedett<strong>in</strong>e<br />
Convegno e premio<br />
letterario<br />
Le vie del <strong>Medioevo</strong><br />
e Franchigene<br />
Cass<strong>in</strong>o Marzo<br />
Fiuggi - Anagni Ottobre/Nove<strong>mb</strong>re<br />
Diverse location Maggio<br />
Alatri DOC Alatri Giugno<br />
Festival delle città<br />
medievali<br />
Festival lirico di<br />
Casamari<br />
Festival del teatro<br />
medievale e<br />
r<strong>in</strong>ascimentale<br />
Palio della <strong>Ciociaria</strong><br />
storica<br />
6.5 Le Azioni Migliorative<br />
Monte S. Giovanni<br />
Campano<br />
Casamari (Veroli)<br />
Anagni<br />
Luglio<br />
Agosto<br />
Paliano Sette<strong>mb</strong>re<br />
Giocare il <strong>Medioevo</strong> Da def<strong>in</strong>ire Ottobre<br />
Se l’<strong>in</strong>sieme di azioni descritto nei paragrafi precedenti <strong>in</strong>dividua - anzitutto da un punto di<br />
vista economico - f<strong>in</strong>anziario ed organizzativo - un primo livello di <strong>in</strong>tervento nell’attuazione del<br />
progetto, corrispondente ad uno scenario, per così dire, di base o “<strong>in</strong>erziale”, è f<strong>in</strong> d’ora possibile<br />
- anzi, auspicabile - compiere una prima, s<strong>in</strong>tetica riflessione su un potenziale scenario differente,<br />
corrispondente a un secondo livello di <strong>in</strong>tervento e connotato da uno spiccato carattere migliorativo,<br />
da una maggiore complessità sia realizzativa (anche <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di prospettiva temporale) che gestionale<br />
e, naturalmente, subord<strong>in</strong>ato all’esistenza e/o al reperimento di fonti e risorse di f<strong>in</strong>anziamento<br />
(e non solo) decisamente più consistenti.<br />
In questo orizzonte più ottimistico - verso il quale comunque il progetto dovrebbe tendere f<strong>in</strong><br />
dal primo momento - le azioni da compiere, per produrre i loro massimi effetti <strong>in</strong> senso quantitativo<br />
e qualitativo, dovrebbero concentrarsi sull’ulteriore valorizzazione del patrimonio di beni storici,<br />
artistici e architettonici medievali, che è emerso come il capital asset territoriale, non solo sul piano<br />
materiale ma anche e soprattutto su quello della costruzione/ricostruzione di un’identità condivisa e<br />
di un nuovo immag<strong>in</strong>ario.<br />
Proponiamo, dunque, di organizzare - da una parte - grandi mostre sul <strong>Medioevo</strong> e sulle tematiche<br />
ad esso collegate e - da un’altra - di realizzare un modello <strong>in</strong>novativo di fruizione dei beni culturali<br />
(sempre medievali) del territorio, basato su un utilizzo sp<strong>in</strong>to delle nuove tecnologie: come si <strong>in</strong>tuisce,<br />
si tratta di <strong>in</strong>terventi non solo perfettamente <strong>in</strong>tegrabili nella filosofia che caratterizza il “primo livello”