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Dispensa (.pdf) - La Filanda

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il poeta era approdato negli anni immediatamente precedenti.<br />

<strong>La</strong> grandezza di queste liriche è data dal fatto che illusioni e acerbo vero si confondono in un mirabile<br />

equilibrio, il linguaggio è più misurato e pacato; il poeta dopo l’esperienza delle Operette morali assume,<br />

di fronte alla consapevolezza dell’arido vero, un atteggiamento contemplativo e lucido.<br />

3. Lettura ed analisi di<br />

IL SABATO DEL VILLAGGIO<br />

Composto nel 1829, il canto affronta il motivo del piacere : per Leopardi, il piacere è assenza di dolore o,<br />

come in questa lirica, aspettativa di un bene che svanirà non appena raggiunto.<br />

<strong>La</strong> donzelletta 1 vien dalla campagna<br />

in sul calar del sole,col suo fascio dell’erba; e reca in mano<br />

un mazzolin di rose e viole,<br />

onde, siccome suole2<br />

ornare ella si appresta,<br />

dimani, al dì do festa, il petto e il crine.3<br />

Siede con le vicine<br />

Su la scala a filar la vecchierella,<br />

incontro là dove si perde il giorno; 4<br />

e novellando vien del suo buon tempo,5<br />

quando ai dì della festa elle si ornava,<br />

ed ancor sana e snella<br />

solea danzar la sera intra di quei 6<br />

ch’ebbe compagni dell’età più bella.<br />

Già tutta l’aria imbruna,<br />

torna azzurro il sereno 7, e tornan l’ombre<br />

giù dai colli e dai tetti<br />

al biancheggiar della recente 8,lunaq<br />

Or la squilla 9dà segno<br />

Della festa che viene:ed a quel suon diresti<br />

che il suon si riconforta.<br />

I fanciulli gridando<br />

su la piazzola in frotta,<br />

e qua e là saltando.<br />

fanno un lieto romore:<br />

e intanto riede alla sua parca mensa 10<br />

fischiando lo zappatore,<br />

e seco 11 pensa al dì del suo riposo.<br />

Poi quando intorno è spenta ogni altra face12<br />

e tutto l’altro tace,<br />

odi il martel picchiare , odi la sega<br />

del legnaiuol , 14 che veglia<br />

nella chiusa bottega alla lucerna,<br />

e s’affretta , e s’adopra<br />

di fornir l’opra anzi il chiarir dell’alba. 15<br />

12

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