09.06.2013 Views

Leggi PDF completo

Leggi PDF completo

Leggi PDF completo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

30<br />

Capitolo 3 – Settori di attività e tipologie di lavorazioni<br />

Ove richiesto la decompressione deve essere eseguita attenendosi alle tabelle Aziendali. Il nome<br />

o la definizione della tabella verrà riportata nel Log Book 1 dell’OTS e deve essere debitamente<br />

firmato dal Diving Supervisor, qualsiasi incidente e incidenti da decompressione dovranno<br />

essere riportati nel Log Book dell’OTS.<br />

L’OTS di emergenza (Standby Diver) è adibito all’assistenza in caso di emergenza degli OTS in<br />

immersione. In caso di immersioni svolte con campana egli svolge anche le funzioni di assistente<br />

all’ombelicale dell’OTS in immersione. In caso di immersioni dalla superficie lo Standby Diver<br />

dovrà mantenersi pronto all’intervento d’emergenza per tutta la durata dell’operazione<br />

subacquea. Quando si opera da bordo di una piattaforma fissa, di una nave o comunque da un<br />

mezzo navale con limitate capacità di manovra, l’assistenza subacquea deve esser effettuata da<br />

un battello più piccolo e quindi meglio manovrabile.<br />

Tutte le operazioni subacquee devono essere corredate da un Piano di Valutazione dei Rischi<br />

(Risk Assessment), prodotto dall’Azienda e accettato dalla Società Appaltatrice, che servirà<br />

come direttiva per la sicurezza delle operazioni. Inoltre, prima di dare inizio a qualsiasi<br />

operazione subacquea, il Diving Supervisor dovrà ottenere il Permesso di Lavoro firmato dal<br />

Comandante del mezzo navale o dal Responsabile della Sicurezza del mezzo, assicurandosi che<br />

lo stesso sia stato compilato correttamente.<br />

Stilando un elenco delle operazioni necessarie per gli OTS in immersione vediamo innanzitutto<br />

la necessità di essere sempre collegati alla superficie tramite un ombelicale composito certificato<br />

per la respirazione umana, di esser collegati attraverso sistemi di comunicazione collaudati ed<br />

efficaci con gli operatori di superficie e di indossare idonei caschi che consentano sia la<br />

respirazione che il contemporaneo collegamento telefonico e un abbigliamento che protegga gli<br />

OTS dall’ambiente esterno. In particolare devono esser dotati di mute bagnate, stagne o ad acqua<br />

calda e da appositi vestiti se l’ambiente in cui operano dovesse risultare inquinato.<br />

L’OTS in immersione deve esser fornito di bombolino di emergenza, coltello e pinne e<br />

imbracatura di emergenza. Per queste dotazioni in linea generale non possono esser concesse<br />

deroghe dalla direzione della società; tuttavia possono essere fatte delle eccezioni in caso di<br />

emergenze o di motivate necessità.<br />

Per operazioni subacquee di basso fondale condotte oltre la quota batimetrica di -12 metri, il<br />

numero ottimale di operatori per squadra dovrà esser determinato in base al lavoro da eseguire e<br />

in base ai requisiti del sistema di immersione. Generalmente la squadra minima è definita da 4-5<br />

operatori di cui un preposto alla sicurezza (Diving Supervisor) e tre o quattro OTS.<br />

1 registro personale dell’OTS delle immersioni comprovante l’attività professionale svolta

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!