Colombe maligne - ASSAGGIO - © Copyright Simonelli Editore srl ...

Maria Santini
- Ne ha, ne ha. Prima di tutto è un mafioso strisciante. Uno
che fa intitolare un Liceo alla zia, una poetessa che nessuno ha
mai sentito nominare... che c’è?
Tina si era interrotta perché Brigida le stringeva forte il
braccio, dicendo: - Eccoli!
Rumore di tacchetti femminili in corridoio. Poi apparve
Romana Montefalchesi in tre quarti di volpi, gonna rosso fiamma,
borsetta in tinta e stivali di cuoio. E una faccia da schiaffi,
pensò Tina, la faccia di chi a stento cela il trionfo.
Dietro di lei entrò il preside, il professor Giacomo Fuschetti,
universalmente denominato Caterino per colpa della poetessa
sua prozia. La sua aria era parecchio angustiata.
Casalpalocco - Villino “Le Fucsie”
stessa giornata - ore 23
3.
Telefonata di Tina a Sandro:
- Pronto, amore... dice Pina che mi hai cercato un sacco di
volte.
- È tutta la sera che telefono: dove ti eri cacciata?
- A scuola, gelosone mio, a scuola.
- A scuola: fino alle undici di sera?
- Quasi. C’è stato il consiglio di classe, sai, per la questione
di quel ragazzo che ha detto vaffanculo a Romana... c’è riuscita,
la stronza, a farlo sospendere fino alla fine dell’anno!
- Tina, Tina... sei una disperazione. Va bene, sei una ragazzina
anche tu, ma non ti sembra di esagerare? Io non brucio di
simpatia per Romana ma è sempre una persona adulta, una professoressa
e una signora. Perché dovrebbe sopportare la villania
di un moccioso? E il giorno che te lo prenderai anche tu, il
vaff, sarai di manica così larga?
- Dite tutti così, anche Pina, anche Enzo... non afferrate la
situazione. Piero Scandicci... si chiama così il ragazzo... è uno
dei migliori alunni della scuola ed anche dei più educati.
- Ma davvero! E quelli maleducati che vi fanno?
- Continui a non capire. È Romana che lo ha provocato in
tutti i modi. Voleva che la insultasse, capisci, per rovinarlo.
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