Libro - Basilica Santuario di Leuca
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CENNI STORICI<br />
Le indulgenze<br />
Un milione <strong>di</strong><br />
fedeli<br />
12<br />
L’ATTENZIONE DEI PAPI E LE INDULGENZE<br />
La storia delle indulgenze costituisce un capitolo a parte.<br />
Mons. Tondoli (1667-1695) chiese speciali indulgenze per i visitatori<br />
fondando la sua domanda su concessioni date da Sommi Pontefici:<br />
Giulio I, Anastasio III (911-913), Leone IX (1049-1054) e<br />
Pio IV (1559-1565).<br />
La certezza delle concessioni ci viene dal Papa Innocenzo XI, in<br />
data 31 Agosto del 1682. Successivamente il Papa Benedetto XIII<br />
confermò le indulgenze, in data 2 febbraio 1726. Pio IX, in data 23<br />
giugno 1878, concedeva al <strong>Santuario</strong> della Madonna “de Finibus<br />
Terrae” tutte le indulgenze e i privilegi della <strong>Basilica</strong> <strong>di</strong> S. Maria<br />
Maggiore <strong>di</strong> Roma.<br />
Giovanni XXIII concesse <strong>di</strong> unire il nome <strong>di</strong> S. Maria <strong>di</strong> <strong>Leuca</strong><br />
a quello <strong>di</strong> Ugento per cui: Diocesi <strong>di</strong> UGENTO-S. MARIA <strong>di</strong><br />
LEUCA.<br />
Giovanni Paolo II, il 19 giugno 1990, concesse il titolo <strong>di</strong> <strong>Basilica</strong><br />
Minore Pontificia con tutti i privilegi connessi.<br />
Per l’eccezionale devozione al <strong>Santuario</strong> il popolo ricorda il<br />
detto della Madonna <strong>di</strong> <strong>Leuca</strong> “Beato colui che viene a trovarmi in<br />
questa casa”. Da questo nasce la leggenda <strong>di</strong> S. Pietro che, approdato<br />
a <strong>Leuca</strong>, prima <strong>di</strong> giungere a Roma, vedendo il paesaggio si<br />
espresse con parole profetiche: “<strong>Leuca</strong> è l’anticamera del<br />
Para<strong>di</strong>so”, da cui anche il detto popolare: “A <strong>Leuca</strong> si va da vivi o<br />
da morti”. Da vivi per essere assolti dai peccati riservati per censura,<br />
da morti per ricevere i frutti delle indulgenze.<br />
I pellegrini che oggi affollano il <strong>Santuario</strong> sono soprattutto<br />
dell’Italia Meri<strong>di</strong>onale, seguono quelli dell’Italia del Nord e del<br />
Centro.<br />
Gli stranieri provengono, in successione numerica, dalle Nazioni<br />
Europee: Germania, Svizzera, Austria, Polonia, Francia, Croazia,<br />
Grecia, Inghilterra, Spagna, ecc…<br />
Non mancano comitive Americane, dell’Estremo Oriente e dell’Africa.<br />
L’annuncio<br />
Un bellissimo<br />
dono <strong>di</strong> Natale<br />
1 V. allegato <strong>di</strong> pag. 38<br />
2 V. allegato <strong>di</strong> pag. 41<br />
CRONACA DEGLI EVENTI<br />
In sei mesi più <strong>di</strong> cento<br />
incontri e riunioni<br />
<strong>di</strong> MICHELE ROSAFIO<br />
IN ATTESA DEL PAPA<br />
immensa gioia annuncio la meravigliosa notizia<br />
che il Santo Padre Benedetto XVI, accogliendo con<br />
“Con<br />
squisita e paterna benevolenza il mio invito, rivoltogli<br />
durante la visita ‘ad limina’ del marzo scorso1 , sarà qui tra noi e<br />
compirà la visita pastorale al <strong>Santuario</strong> <strong>di</strong> Santa Maria <strong>di</strong> <strong>Leuca</strong><br />
‘de Finibus Terrae’ sabato 14 giugno del prossimo anno 2008” 2 .<br />
Con questo messaggio, letto in tutte le chiese della <strong>di</strong>ocesi <strong>di</strong><br />
Ugento-Santa Maria <strong>di</strong> <strong>Leuca</strong>, il vescovo, mons. Vito De Grisantis,<br />
ha comunicato, la notte del 24 <strong>di</strong>cembre 2007, la storica visita <strong>di</strong><br />
Benedetto XVI nell’antico <strong>Santuario</strong> mariano <strong>di</strong> <strong>Leuca</strong>.<br />
La notizia è stata accolta «con applausi calorosi –si legge nel<br />
comunicato stampa della Diocesi–. I fedeli interrompevano continuamente<br />
i parroci mentre leggevano la lettera inviata loro dal<br />
vescovo mons. Vito De Grisantis. La notizia è corsa in ogni casa e<br />
in ogni strada, segno che gran<strong>di</strong> erano le speranze e le attese, dal<br />
momento che già nel mese <strong>di</strong> luglio 2007 alcuni organi <strong>di</strong> stampa<br />
locali avevano anticipato questa possibilità. Un entusiasmo incontenibile,<br />
quello dei fedeli, che si è intrecciato con la Festa della<br />
Natività <strong>di</strong> Nostro Signore Gesù Cristo: «È un bellissimo dono <strong>di</strong><br />
Natale che il Papa ha fatto alla nostra gente – ha commentato Sua<br />
Eccellenza il vescovo – e certamente questa visita confermerà nella<br />
fede questo popolo che ha sempre avuto nel Signore Gesù e nella<br />
Vergine Maria un riferimento centrale per la vita, consolidando<br />
una fede che ha saputo resistere alle sfide della secolarizzazione».<br />
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