Vademecum 2012.pdf - GenerazionePiu
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Il rapporto tra le generazioni del Fondo nazionale Sviz-<br />
zero dice che è sbagliato credere che bisogna au-<br />
mentare il tasso di natalità per assicurare a lungo<br />
termine la stabilità della popolazione, in particolare per<br />
quanto riguarda le assicurazioni sociali. Maggiori nascite<br />
significano anche maggiori oneri sociali per la popolazione<br />
attiva, che oltre a doversi occupare degli<br />
anziani, dovrà sovvenire ai bisogni dei bambini e dei<br />
giovani.<br />
Pensare poi che ai giovani mancherà ciò che è stato<br />
dato agli anziani è un ragionamento che non tiene<br />
conto della complessità dei rapporti sociali. Spesso si<br />
dimentica infatti che, siccome gli anziani hanno bisogno<br />
di cure mediche, creano posti di lavoro e salari per<br />
i giovani.<br />
Per stilare un bilancio generazionale non basta quindi<br />
calcolare semplicemente la differenza tra ciò che una<br />
generazione paga allo stato (tasse, premi, …) e ciò che<br />
riceve (pensione, assegni, spese per la salute,…). Bisogna<br />
considerare anche gli scambi intergenerazionali<br />
privati, quelli che non si vedono ma hanno un peso importante<br />
per la società.<br />
La solidarietà tra le generazioni è- sostengono i ricercatori-<br />
evidente in particolare nel settore della cura e<br />
dell’assistenza medica: solo un quinto delle persone di<br />
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