Vol 8 - N° 2 - AIDA

A cura di
Claudio Brusi
E-mail crimannu@tin.it
Aprile/Glugllo
2000
68
el marzo di questo anno i è pre entata
alla no tra osservazione una ragazza di 27
anni che pre entava alla regione addominale,
anteriore e posteriore, ai glutei ed alla
radice delle co ce delle lesioni eritematove
cicolo e ed eritemato-squam e a limiti
non ben definiti, confluenti in chiazze
talune di alcuni centimetri ed accompagnate
oggettivamente da intenso prurito (Fig.
1 e 2). Da notare una zona di risparmio
Dermatite allergica
bermuda
della dermatite in corrispondenza dell'area
ricoperta dagli lip. Tali lesioni erano prenti
da circa tre mesi ed alla diagno i
generica di eczema veniva consigliato alla
paziente una terapia a ba e di steroidi, per
via locale e g n rale, ed antistaminici. La
terapia ri olveva parzialmente temporaneamente
la clinica che puntualmente i
ripresentava alla o pen ione della te a.
Ogni recidiva era caratterizzata da una
maggiore int n ità e ad un allargamento
dell'area int re ata.
L'e ame allergologico eseguito mediante
patch test con gli apt ni della serie GIRCA
evidenziava orprendentemente una po itività
nei confronti della fenil- -isopropilparafenilendiamina
(IPPD), un aptene
della gomma. Da una ulteriore anamnesi
guidata dal ri ultato dell'esame allergologico
si copriva ch la paziente dal dicembre
1999 indossava, su con iglio di una sua
alnica estetista, durante le edute in paletra
e mentre donniva un paio di bermuda
in gomma eia ticizzata nera. La sospensione
dell'u o di tali pantaloncini era eguita
dalla compar a totale della dermatite.
La fenil- -isopropil-parafenilendiamina
trova largo impiego come antiossidante
Fig. 1
Lesioni eritemato-squamose con vescicolazione
localizzate alla coscia e al fianco destro
Fig. 2
Particolare delle lesioni localizzate alla superficie
mediale della radice della coscia destra