Bilancio sociale integrale - Fondazione PRO.SA

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I Responsabili dei Progetti I progetti supportati dalla Fondazione PRO.SA sono sempre proposti e gestiti da un'organizzazione locale e da un responsabile del progetto (solitamente un missionario) che vive nello stesso luogo dei beneficiari. I responsabili dei progetti sono i garanti della buona riuscita delle attività programmate e del raggiungimento degli obiettivi prefissati. Essi sono in contatto costante e diretto con la Fondazione, dal momento di inizio della fase di presentazione di una richiesta di fondi, alla fase di gestione e sviluppo. La Fondazione svolge una costante ricerca di modalità che possano aiutare a migliorare le capacità di progettazione e rendicontazione dei partner locali. Dopo oltre 30 anni d'Africa ho fatto miei i problemi, le sofferenze ed anche le aspirazioni e le gioie delle persone tra le quali ho vissuto buona parte della mia vita guidato da sincero spirito di solidarietà e rispetto e, in quanto Camilliano, di desiderio di aiutare gli infermi, dare loro sollievo, aiutarli per quanto possibile a guarire e cercando di prevenire nuove malattie. Diverse istituzioni, ed in un modo tutto particolare la Fondazione PRO.SA, ci hanno accompagnato in questi lunghi anni, sostenendoci finanziariamente e guidandoci nel scegliere i modi più adeguati per aiutare efficacemente e rispettosamente gli ammalati, suggerendo anche iniziative che siano di stimolo per miglioramenti sostenibili nel tempo. Ricordo con gioia l'entusiasmo con cui la Fondazione PRO.SA ha accettato e stimolato la nostra iniziativa per offrire l'assicurazione ospedaliera alle persone povere ed inclini a malattie, o alle famiglie con bambini affetti da malattie ricorrenti o croniche. Questa collaborazione ci ha fatto scoprire quanto è gratificante liberare, chi ha bisogno, dalla schiavitù di dover sempre chiedere la carità. Con la PRO.SA ci siamo trovati in perfetta ed efficace sintonia anche per l'iniziativa “Nati per Vivere”, per la prevenzione della trasmissione HIV da mamma a bambino, seguendo passo passo le gestanti e i neonati che necessitano di particolare assistenza. Abbiamo sempre ricevuto incoraggiamento e sostegno, anche quando i progetti hanno vissuto momenti di difficoltà. Non è facile intervenire in un contesto di povertà cronica, di grandi distanze per raggiungere l'ospedale, di tradizioni poco favorevoli verso le donne. Ma il nostro impegno è rimasto costante, anche grazie alla presenza della Fondazione PRO.SA. Il suo aiutarci nella selezione dei progetti senza fermarsi agli aspetti puramente economici di costi e benefici ma badando ai valori umani, è stato per tutti noi un insegnamento importante e una fonte di stimolo, per agire sempre con coraggio e creatività. p. Mario Cattaneo Sneha Care Home è un centro residenziale per bambini disagiati, affetti da HIV/AIDS e orfani di almeno un genitore. Le attività di assistenza sono iniziate nel 2008 con un gruppo di 20 bambini. Oggi i minori coinvolti sono 85, con un'età compresa tra i 4 e i 12 anni. Sneha Care Home vuole essere una casa in tutti i sensi: un luogo sicuro e confortevole dove i bambini possano sentirsi amati e rispettati e dove possano crescere con gioia. Inoltre, grazie alla Shining Star School, i bambini sono inseriti in un programma educativo formulato in base ai parametri del sistema scolastico nazionale e che permette loro di acquisire le competenze necessarie per poter essere reinseriti nella loro comunità di appartenenza come membri attivi e responsabili. La Fondazione PRO.SA ha contribuito alla realizzazione sia del centro che della scuola e, oggi, grazie ai programmi di sostegno a distanza, sostiene 20 dei bambini che accogliamo. Dobbiamo all'adesione di organizzazioni come la Fondazione PRO.SA la possibilità di gestire un programma destinato a proseguire nel tempo e a diventare sempre più ricco di opportunità per i bambini. In particolare, puntiamo ora alla collaborazione con alcune scuole professionali, per garantire una formazione al lavoro ai ragazzi più grandi. Stiamo cercando, inoltre, di coinvolgere alcuni volontari seri e preparati che possano dedicare del tempo ai bambini e aiutarci nella gestione delle molteplici attività. Il nostro impegno con i bambini sieropositivi ci permette di mostrare alla società che possiamo fare la differenza nelle loro fragili vite, non solo aiutandoli a vivere più a lungo, ma rendendo il loro vivere qualitativamente migliore. p. Baby Naikarakudy 2009 2010 2009 2010 2009 2010 33
34 5 mille CANARY ISLANDS (SP.) per AMERICA LATINA - PERU’ Gibraltar(U.K.) Ceuta (SP.) Melilla (SP.) Rabat MOROCCO Laayoune (El Aaiún) Western Sahara MAURITANIA M A L I AFRICA - KENYA Algiers A L G E R I A Tombouctou Tunis TUNISIA N I G E R Tripoli L I B Y A CHAD SENEGAL Bamako Niamey BURKINA FASO GUINEA Ouagadougou BENIN Kano NIGERIA N'Djamena CÔTE TOGO Abuja D'IVOIRE GHANA Ogbomoso SIERRA Yamoussoukro Ibadan LEONE Lomé CENTRAL Monrovia Accra Porto- AFRICAN REPUBLIC LIBERIA Novo CAMEROON Douala Bangui Yaoundé UGANDA Mogadishu Kampala Libreville REP. OF KENYA GABON THE DEMOCRATIC KARUNGU CONGO RWANDA Kigali Lake Nairobi REPUBLIC Victoria Brazzaville Bujumbura Mombasa OF THE CONGO BURUNDI ANGOLA Kinshasa (Cabinda) Lake Dodoma Tanganyika Dar es Salaam TANZANIA Luanda ANGOLA NAMIBIA Windhoek Walvis Bay Town Banghazi - - E G Y P T ZAMBIA BOTSWANA Cairo - S U D A N Lusaka Aswan Omdurman Khartoum Lilongwe Lake Nyasa Harare MOZAMBIQUE ZIMBABWE Gaborone Pretoria Maputo Mbabane LESOTHO SWAZILAND SOUTH Maseru AFRICA Port Elizabeth ERITREA Asmara Addis Ababa MALAWI ETHIOPIA 2009 2010 2009 2010 2009 2010 I missionari camilliani, a Lima, hanno fondato e gestiscono il Centro de Formación en Salud (CEFOSA) dove vengono organizzati corsi di formazione per professionisti e volontari del settore dell'assistenza sanitaria e psicologica. I questi ultimi anni, si è approfondita la preparazione di operatori che si occupano di riabilitazione psicologica. I fondi del 5 x 1000 sono andati a finanziare i programmi di riabilitazione psicologica che vedono come beneficiarie donne affette dal cancro al seno. Donne che la malattia ha reso vulnerabili. Donne senza mezzi economici per continuare la cura e senza un adeguato accompagnamento da parte della famiglia. In Kenya, sulle rive del Lago Vittoria, il St. Camillus Mission Hospital, con i suoi reparti e i suoi ambulatori, sviluppa diversi progetti di assistenza sanitaria, coprendo un distretto sanitario di 250.000 persone. I fondi del 5 x 1000 hanno dato la possibilità di dotare l'ospedale di migliorare la strumentazione medica necessaria all'assistenza dei pazienti. Il gabinetto dentistico dell'ospedale è, ora, di nuovo operativo e l'acquisto di un dermatomo, adatto alla cura di gravi ustioni che, purtroppo, a Karungu sono la quotidianità, permetterà l'effettuazione di innesti cutanei. Le cause delle frequenti ustioni, di secondo e terzo grado, sono da ricercare nei fuochi accesi, per terra, per cuocere in cibo che provocano danni soprattutto ai bambini, negli incendi sia dolosi che naturali appiccati nella savana e infine nelle ustioni chimiche causate dagli acidi. Aden DJIBOUTI Djibouti Berbera SOMALIA Antananarivo MADAGASCAR
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