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informa
a cura del dottor Antonino Barberi
Responsabile Area Legislativa Confcommercio
§
Sappiamo tutti quanti assicurati delle gestioni
Inps hanno avuto la disavventura, al
momento del pensionamento, di riscontrare
inesattezze sulla propria posizione assicurativa.
Certo, si dirà, avrebbero potuto pensarci
prima.
Avrebbero dovuto chiedere l'estratto della
propria posizione contributiva e controllarlo,
ma la prospettiva delle lunghe file agli
sportelli scoraggia molti assicurati.
Ed ecco che interviene l'Inps con una importante
iniziativa diretta a consentire a
tutti l'accesso, questa volta in via telematica,
alla propria posizione.
L'operazione è, visto l'enorme numero di
assicurati, dilazionata nel tempo.
I primi soggetti destinatari dell'operazione
sono:
- i lavoratori iscritti al Fondo Clero;
- i lavoratori iscritti all'assicurazione generale
obbligatoria che raggiungono l'età
pensionabile nell'anno 2010 o nel 2011;
- i lavoratori dipendenti che abbiano intrattenuto
un rapporto di lavoro nel quinquennio
2005/2009;
- i lavoratori parasubordinati iscritti alla
gestione separata i quali, successivamente
al 31 dicembre 2004 (data di invio dell'emissione
generalizzata degli estratti
conto), abbiano: contribuzione accreditata,
denuncia mensile non abbinata, iscrizione
alla gestione in mancanza di denun-
SETTEMBRE 2010
i quaderni/FISCO
Pensioni, l’Inps concede l’accesso
al conto assicurativo telematico
ce, modifica di situazioni risalenti all'estratto
conto della precedente emissione
del 2004.
A predetti soggetti verrà recapitata una lettera
personalizzata con le motivazioni che
hanno dato luogo all'iniziativa e le relative
istruzioni per l'accesso al "cassetto previdenziale"
del cittadino, unitamente alle informazioni
sul nuovo estratto conto elettronico
ed al suo utilizzo mediante canale
elettronico.
L'accesso all'estratto conto è consentito
esclusivamente ai cittadini forniti di Pin rilasciato
dall'Istituto o di Carta
Nazionale/Regionale dei Servizi, pertanto,
agli assicurati che non ne sono in possesso
verrà, con tale lettera, inviata anche la
prima metà del codice personale per l'accesso
ai servizi personalizzati. Per il completamento
delle ulteriori cifre del codice
personale gli interessati dovranno rivolgersi
telefonicamente al Contact Center dell'Inps.
L'assicurato, munito di Pin, che avrà l'accesso
al proprio conto assicurativo ed al
Cud previdenziale avrà anche la possibilità,
ove riscontri delle anomalie, di effettuare le
segnalazioni direttamente on line, attraverso
l'applicazione "segnalazioni", allegando,
se del caso, in formato digitale la documentazione
utile per la definizione della richiesta.
La comunicazione della richiesta di
variazione verrà protocollata automaticamente
ed inoltrata alla Sede dell'Inps competente
nella trattazione. Contemporaneamente
il sistema rilascerà all'interessato la
relativa ricevuta.
Analogamente a quanto avviene per l'estratto
conto assicurativo, possono essere
effettuate segnalazioni di anomalie anche
per il Cud previdenziale in relazione ad errori
di inquadramento, di retribuzione, di
copertura settimanale parziale o totale di
rapporto di lavoro.
Ovviamente il nostro consiglio è di farsi assistere
dal Patronato Enasco, dove troverete
la professionalità necessaria ad assistervi
e tutelarvi nel migliore dei modi.
L'assistenza è gratuita.
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Carta acquisti:
più alto il limite
dei redditi
E' stato adeguato al costo della vita il limite
di reddito entro il quale i più bisognosi
possono ottenere la carta acquisti per i beni
di prima necessità e il pagamento delle
bollette (luce e gas).
La carta acquisti - già prevista dal 2008 - è
una normale carta di pagamento elettronico,
uguale a quelle già in circolazione e largamente
diffuse nel nostro Paese.
La differenza principale è che con la carta
acquisti le spese, anziché essere addebitate
al titolare della carta, sono addebitate direttamente
allo Stato.
La carta può essere utilizzata per effettuare
acquisti in tutti i negozi alimentari abilitati
al circuito Mastercard. I negozi, poi, che
espongono il simbolo qui a fianco, consentono
di ottenere sconti aggiuntivi oltre alle
normali promozioni.
A chi spetta
Possono beneficiare della carta acquisti:
- i cittadini italiani con più di 65 anni di età
ed un reddito quest'anno non superiore a
6.235 euro;
- le famiglie in cui, con lo stesso livello di
reddito, sia presente un bambino fino a
tre anni di età;
- gli ultrasettantenni con reddito inferiore a
8.313 euro nel 2010.
L'Inps ha precisato che le carte già ottenute
non hanno alcuna scadenza. Chi, invece,
non ce l'ha, per ottenerla, deve compilare
un apposito modulo reperibile presso gli
uffici postali, allegando sia la fotocopia del
documento di identità e sia l'attestazione
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