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L’ANCORA<br />
22 28 NOVEMBRE 2004<br />
ACQUI TERME<br />
Acqui <strong>Terme</strong>. Domenica 28<br />
novembre si svolgerà l’annuale<br />
festa sociale del Gruppo alpini<br />
“Luigi Martino” per festeggiare<br />
il 76º anniversario della<br />
costituzione. Il gruppo è impegnato<br />
in varie attività fra cui la<br />
sorveglianza del “Mosaico pavimentale<br />
di S. Guido dell’anno<br />
1067”, nella chiesa di S.<br />
Caterina e lo sarà fino a metà<br />
di gennaio. Mosaico che è<br />
stato visitato da oltre diecimila<br />
visitatori. Nel corso del 2004<br />
intanto sono continuate le<br />
operazioni per ritornare ad<br />
essere Sezione: un lavoro<br />
enorme e svolto con grande<br />
impegno dal consiglio intero e<br />
non solo. Purtroppo vari “intoppi<br />
burocratici” a livello nazionale<br />
frenano il raggiungimento<br />
dell’attesissimo traguardo.<br />
Ma il gruppo acquese<br />
resta fiducioso in attesa di risposte<br />
dal Consiglio Direttivo<br />
Si festeggia il 76º anniversario<br />
La costituzione del gruppo<br />
alpini “Luigi Martino”<br />
Nazionale. Il programma della<br />
giornata, a cui parteciperà<br />
anche la Fanfara Alpina “Valle<br />
Bormida”, sarà il seguente:<br />
9.30, ritrovo in sede; 10: alzabandiera<br />
presso la sede;<br />
10.10: sfilata per le vie della<br />
città con la Fanfara alpina Valle<br />
Bormida; 10.30: alzaban-<br />
diera ed onori al monumento<br />
agli Alpini ed ai Caduti; 11: S.<br />
Messa in Cattedrale; 11.50:<br />
sfilata per il rientro in sede<br />
con la Fanfara alpina Valle<br />
Bormida; 12.45: rancio alpino<br />
in Sede. Tutti gli Alpini ed i<br />
Gruppi del circondario sono<br />
invitati a partecipare.<br />
Acqui <strong>Terme</strong>. Il 24 novembre<br />
alle ore 12,30 ha avuto<br />
luogo presso il salone delle<br />
riunioni del ristorante Rondò<br />
l’Assemblea Straordinaria<br />
aperta dei combattenti, reduci<br />
e simpatizzanti e loro familiari.<br />
62 i partecipanti fra i quali:<br />
il generale Alberto Rossi, il<br />
giudice della Corte d’Appello<br />
di Torino dottor Mauro Vella, il<br />
direttore della Cassa di Risparmio<br />
di Bra rag. Piero Rutto,<br />
il consigliere comunale<br />
Francesco Novello. Presiede il<br />
presidente della Sezione prof.<br />
comm. Mario Mariscotti assistito<br />
dal Direttivo. È in discussione<br />
il seguente ordine del<br />
giorno: “Celebrazione del 4<br />
novembre e festa delle Forze<br />
Armate attività della sezione<br />
Medaglia d’oro al merito al<br />
cav. Giuseppe Di Stefano”.<br />
Il presidente ha preliminarmente<br />
portato i cordiali saluti<br />
Medaglia d’oro al cav. Giuseppe Di Stefano<br />
Assemblea straordinaria<br />
ex combattenti e reduci<br />
del sindaco di Acqui <strong>Terme</strong>,<br />
dottor Danilo Rapetti, impossibilitato<br />
a presenziare a causa<br />
degli impegni inerenti alla<br />
sua carica ed ha esteso a tutti<br />
i partecipanti il ringraziamento<br />
più sincero per aver aderito<br />
all’invito.<br />
Iniziando la discussione<br />
dell’ordine del giorno il presidente<br />
ha sottolineato il significato<br />
e l’importanza della storica<br />
data del 4 novembre che<br />
ha segnato il compimento dell’Unità<br />
d’Italia ed ha ricordato<br />
quanti hanno immolato la vita<br />
agli ideali di amor di patria, di<br />
libertà e di democrazia. La<br />
data del 4 novembre è stata<br />
giustamente dedicata alle<br />
Forze Armate qui degnamente<br />
rappresentante dal generale<br />
Alberto Rossi.<br />
Il presidente ha illustrato<br />
ampiamente l’attività della Sezione<br />
per superare le difficoltà<br />
dopo la scomparsa dell’indimenticabile<br />
presidente geom.<br />
Domenico Vella. Per alcuni<br />
mesi è stato incombente il pe-<br />
Acqui <strong>Terme</strong>. La cattedrale<br />
piena di gente, un’atmosfera<br />
di grande intensità emotiva,<br />
durante la messa delle 18 di<br />
sabato 20 novembre per la<br />
celebrazione della Virgo fidelis.<br />
Oltre ai carabinieri che ricordavano<br />
la propria protettrice,<br />
con due di loro in grande<br />
uniforme ai lati dell’altare, anche<br />
gli alpini, i marinai, rappresentanze<br />
di altri gruppi, il<br />
corpo bandistico acquese in<br />
concomitanza della festa della<br />
patrona Santa Cecilia, l’amministrazione<br />
comunale con<br />
sindaco e qualche assessore.<br />
Le note dell’inno di Mameli<br />
hanno aperto la celebrazione,<br />
che è stata sottolineata da al-<br />
ricolo del trasferimento dell’attuale<br />
sede in un locale periferico.<br />
L’evento è stato scongiurato<br />
grazie anche alla sensibilità<br />
delle autorità locali. Il presidente<br />
ha rivolto un vivissimo<br />
ringraziamento al direttore<br />
della Cassa di Risparmio di<br />
Bra per le condizioni di eccezionale<br />
favore praticate all’Associazione<br />
e per il sostanzioso<br />
contributo.<br />
Al cav. Giuseppe Di Stefano,<br />
alfiere della Sezione dal<br />
1950, è stata assegnata una<br />
medaglia d’oro in riconoscimento<br />
dei suoi altissimi meriti.<br />
In extremis è giunto il Presidente<br />
del Consiglio Provinciale<br />
prof. Adriano Icardi impegnato<br />
in altra manifestazione.<br />
Conclusa l’Assemblea ha<br />
avuto luogo il tradizionale<br />
pranzo sociale che si è concluso<br />
alle ore 16,30.<br />
Un plauso vivissimo alla direzione<br />
del Ristorante Rondò<br />
per l’impeccabile servizio e<br />
per l’apprezzatissima cucina.<br />
Sabato 20 alle 18 in duomo<br />
Intensa celebrazione<br />
della Virgo fidelis<br />
tri momenti musicali di notevole<br />
presa emotiva come le<br />
note de “La leggenda del Piave”<br />
e quelle del silenzio a ricordare<br />
il sacrificio di tante vite<br />
umane in servizio per tutelare<br />
la sicurezza altrui.<br />
Due momenti veramente intensi:<br />
la preghiera alla Virgo<br />
fidelis letta dal comandante<br />
della compagnia acquese, tenente<br />
Bianco, e la sottolineatura<br />
dell’importanza della celebrazione<br />
fatta da mons. Giovanni<br />
Galliano con la voce<br />
rotta dalla commozione nel ricordare<br />
i sacrifici fatti in passato<br />
da tutte le persone da lui<br />
conosciute soprattutto in periodo<br />
bellico. Una celebrazione<br />
da ricordare.