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L’ANCORA<br />
26 28 NOVEMBRE 2004<br />
ACQUI TERME<br />
TRIBUNALE DI ACQUI TERME<br />
Avviso di vendita di beni immobili all’incanto<br />
Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 22+50/93 -<br />
R.G.E. Dott. On. Giovanni Gabutto promossa da Istituto Bancario<br />
San Paolo di Torino e Notaio Gabey, contro Omissis, si<br />
rende noto che il giorno 17 dicembre 2004, ore 9, nella sala<br />
delle pubbliche udienze del suintestato Tribunale, avanti il Giudice<br />
On. Dell’Esecuzione dott. Gabutto si procederà alla vendita<br />
con incanto al prezzo base di € 12.583,37 dei seguenti immobili:<br />
LOTTO UNICO: in Comune di Rivalta Bormida (AL), Via S.<br />
Giobbe n. 33-35 e 47: compendio immobiliare composto da:<br />
edificio entro il centro storico, di vecchissima costruzione, in<br />
pessimo stato di conservazione, in pessimo stato generale; costituito<br />
da due unità immobiliari attigue, catastalmente distinte.<br />
Corpo di casa in parte a due piani ed in parte a tre piani fuori<br />
terra; con cortiletto antistante e diritti su altro cortile; con accessi<br />
verso la Via San Giobbe. Piano terra con vani ad uso abitazione<br />
ed ad uso sgombero; primo piano con vani ad uso abitazione e<br />
balcone; sottotetto; cantina nell’interrato. Il tutto attualmente<br />
censito al NCEU - Part. 696 - foglio 4, mappale 337, Via San<br />
Giobbe 33, PT - 1P, Cat. A/4, Classe 1°, vani 4 e Part. 695 -<br />
foglio 4, mappale 336, Via San Giobbe 33/37, T-1, Cat. A/4,<br />
Classe 2º, vani 6,5.<br />
L’ammontare minimo delle offerte in aumento non potrà<br />
essere inferiore ad € 300,00.<br />
Ogni concorrente dovrà depositare nella Cancelleria, entro le ore<br />
12 del secondo giorno non festivo precedente quello di vendita, a<br />
mezzo di due assegni circolari trasferibili, intestati alla “Cancelleria<br />
del Tribunale di Acqui <strong>Terme</strong>”, la somma di € 1.258,34<br />
quale cauzione di € 1.887,51 per spese (in via approssimativa).<br />
Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza ed eleggere<br />
domicilio in Acqui <strong>Terme</strong>.<br />
Entro trenta giorni dalla aggiudicazione dovrà essere versato il<br />
residuo prezzo dedotta la cauzione già prestata, mediante assegno<br />
circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane s.p.a., con<br />
avvertimento che in caso di inadempienza saranno applocate le<br />
disposizioni di cui all’art. 587 c.p.c.<br />
La perizia può essere consultata in cancelleria.<br />
Acqui <strong>Terme</strong>, li 30 ottobre 2004<br />
IL CANCELLIERE<br />
(Carlo Grillo)<br />
Acqui <strong>Terme</strong>. Con il «capitolo<br />
d’autunno», la «Confraternita<br />
de la bagna cauda e<br />
del cardo gobbo a Nizza de la<br />
paglia» e «l’Ordine delle maestre<br />
della cucina monferrina e<br />
langarola», hanno assegnato,<br />
nella mattinata di domenica<br />
21 novembre, il Premio «Paisan<br />
vignaiolo 2004» al dottor<br />
Andrea Muccioli, responsabile<br />
della Comunità per il recupero<br />
di tossicodipendenti di San<br />
Patrignano. Consegnati anche<br />
a varie personalità i collari di<br />
«Maestro paisan cantiniere».<br />
Ad intronizzarli è stato il<br />
Gran maestro Dedo Roggero<br />
Fossati.<br />
I premiati sono Marcello<br />
Rota, direttore d’orchestra<br />
che ha diretto orchestre in sale<br />
e teatri tra i più prestigiosi<br />
del mondo; Tiziana Fabbricini,<br />
soprano astigiana con interpretazioni,<br />
tra le altre, di Violetta<br />
nell’opera La Traviata di<br />
Giuseppe Verdi, diretta da<br />
Riccardo Muti alla Scala di<br />
Milano; Flavio Brizio, avvocato<br />
torinese e dirigente della<br />
Federazione italiana tennis;<br />
Pier Domenico Garrone; acquese,<br />
comunicatore, presidente<br />
dell’Enoteca d’Italia;<br />
Guido Stella, novarese amministratore<br />
delegato della Rubinetteria<br />
Stella Spa; Carlo<br />
Numerosi i premiati presso l’azienda Bersano<br />
Gran capitolo d’autunno<br />
Confraternita bagna cauda<br />
Agnona, specialista in chirurgia<br />
refrattiva; Pietro Giovannini,<br />
direttore di una nota rivista<br />
di enogastronomia; Anna Tarzero<br />
Bardone, titolare del ristorante<br />
Bardon; Vito Morsero,<br />
avvocato civilista; Fiorella<br />
Coangelo, dirigente Polizia<br />
stradale; Claudio Menicacci,<br />
psichiatra, primario clinica Fatebenefratelli<br />
di Milano; Anna<br />
Maria Gagliardi, docente di<br />
corsi di comunicazione; Roberto<br />
Marmo, presidente della<br />
Provincia di Asti.<br />
Il riconoscimento è stato<br />
istituito decenni fa da Arturo<br />
Bersano per premiare chi meglio<br />
rappresentava, diffondeva<br />
e conservava la filosofia contadina<br />
e la saggezza popolare<br />
che sono alla base del senso<br />
comune delle nostre terre.<br />
Al termine della consegna<br />
del Premio, dei collari e delle<br />
presentazioni effettuate da<br />
Dedo Roggero Ferraris, il cerimoniere<br />
Meo Cavallero ha<br />
annunciato la chiusura della<br />
prima parte della giornata.<br />
Quindi si è aperta la seconda<br />
parte della cerimonia di premiazione.<br />
Gli ospiti, passati dalla sala<br />
delle conferenze nell’area del<br />
palatenda, sono stati ricevuti<br />
con tazze fumanti di brodo,<br />
molti lo hanno corretto con<br />
Illuminazione cittadina<br />
Acqui <strong>Terme</strong>. Riceviamo e pubblichiamo:<br />
«Siamo un gruppo di cittadini che, qualche tempo fa, le avevano<br />
scritto lamentando lo stato di degrado dell’illuminazione<br />
pubblica relativamente a via Marenco (specialmente nel tratto<br />
adiacente la Stazione ferroviaria) ed alla strada che, attraversando<br />
i giardini pubblici, conduce dalla stazione al condominio<br />
“I Tigli”.<br />
Nonostante la predetta segnalazione, ad oggi la situazione<br />
non è cambiata, infatti, le vie in oggetto continuano ad essere<br />
scarsamente illuminate con conseguente aumento esponenziale<br />
del rischio per coloro che le frequentano (vista anche la loro<br />
particolare ubicazione).<br />
Ad accrescere la nostra amarezza è l’aver appreso che l’Amministrazione<br />
comunale intende potenziare l’illuminazione di alcune<br />
vie cittadine (del resto in passato era già intervenuta<br />
massicciamente in via Nizza ed in via Moriondo con la posa in<br />
opera di lampioni degni di un solarium!)<br />
Riteniamo pertanto di dover alzare con fermezza la nostra<br />
protesta visto e considerato che si parla di vie centrali (almeno<br />
per quanto riguarda le aliquote relative alle tasse)».<br />
Un gruppo di cittadini amareggiati<br />
barbera. In questo locale, lunghissimi<br />
tavoli hanno accolto i<br />
commensali per entrare nel<br />
vivo della «bagna cauda»,<br />
una kermesse che ogni anno<br />
si celebra a Nizza Monferrato,<br />
negli spazi dell’azienda vitivinicola<br />
Bersano, e vede protagonista<br />
questo piatto tipico,<br />
che si lega alla tradizione gastronomica<br />
piemontese.<br />
Il «rito» della «bagna cauda,<br />
come vuole la tradizione<br />
di questa specialità, si è svolto<br />
in maniera socializzante, di<br />
una festa in tavola trascorsa<br />
tra vecchi e nuovi amici con<br />
davanti la «’ssciunfetta» piena<br />
di prelibata crema in cui intingere<br />
cardo gobbo, peperoni,<br />
cavoli, cipolle, tapinambur e<br />
tante altre verdure di stagione.<br />
Il tutto «bagnato» con vini<br />
di qualità della storica «Bersano»,<br />
azienda nicese fondata<br />
nel 1907 dalla famiglia Bersano<br />
e dal 1985 di proprietà<br />
delle famiglie Massimelli e<br />
Soave.<br />
Il tavolo acquese, coordinato<br />
dall’ingegner Emilio Orione,<br />
ha fatto onore ai cuochi e da<br />
buongustai hanno soddisfatto<br />
in contemporanea i due precetti<br />
dell’aglio e delle crudità,<br />
senza dimenticare l’apprezzamento<br />
per vini di qualità che<br />
hanno rappresentato la manifestazione<br />
più completa dell’amicizia.<br />
Il piatto «principe» in tutti i<br />
sensi era la bagna cauda, ma<br />
non sono mancati, come «avvio»,<br />
cacciatorini fatti in casa,<br />
bollito piemontese grasso e<br />
magro con bagnet verde e<br />
bagnet rosso.<br />
Per la «volata finale», formaggetta<br />
della Langa e a<br />
chiusura bunet agli amaretti,<br />
torta di nocciola, frutta di stagione.<br />
Per i vini, Novello San Carlo,<br />
Barbera d’Asti, Moscato<br />
d’Asti e Antara, il vino del<br />
quarantennale.<br />
Quindi, un ottimo Barbaresco<br />
è stato di aiuto per le meditazioni<br />
e per far dimenticare<br />
la dietetica. Presenti alla manifestazione,<br />
amici della Confraternita<br />
del vino, riso e gorgonzola,<br />
di Novara.<br />
C.R.<br />
Leva 1938<br />
Acqui <strong>Terme</strong>. Domenica 12<br />
dicembre alle ore 11 appuntamento<br />
in Duomo per la leva<br />
del 1938 per la santa messa<br />
ed alle 12.30 presso il ristorante<br />
“Ca di Facelli”, reg. Molli<br />
(bancarelle) a Melazzo, per<br />
festeggiare i 66 anni. Chi ha<br />
piacere di passare qualche<br />
ora lieta con gli amici coetanei,<br />
prenoti presso i seguenti<br />
recapiti: Abrile 0144 55939,<br />
Farinetti 0144 323603, Pastorino<br />
0144 323007. Arrivederci!<br />
Leva 1941<br />
Acqui <strong>Terme</strong>. La leva del<br />
1941 vuol festeggiare i suoi<br />
primi 63 anni, sabato 4 dicembre.<br />
Il luogo di ritrovo<br />
sarà, per le ore 20.30, al ristorante<br />
Rondò, dove dopo<br />
un aperitivo augurale è riservato<br />
un menù all’altezza del<br />
locale. Il tutto è stato contenuto<br />
nella cifra di euro 30. Per<br />
informazioni e iscrizioni rivolgersi<br />
al “Garage <strong>Terme</strong>” in via<br />
Monteverde 4 (tel. 0144<br />
322197), da “Paolo Sport” in<br />
via Garibaldi 24 (tel. 0144<br />
321078), da “Anna Parrucchiera”<br />
in corso Bagni 126<br />
(tel. 0144 324278).<br />
Percorsi romani<br />
Acqui <strong>Terme</strong>. L’amministrazione<br />
comunale, a seguito di<br />
apposita gara, ha affidato alla<br />
ditta De Ferrari & Devega Srl<br />
di Genova la stampa di 1.000<br />
copie del volume «Percorsi<br />
Romani nell’antica Aquae<br />
Statiellae». Il costo è di 2,80<br />
euro a copia, oltre Iva al 4%.<br />
La spesa complessiva è di<br />
2.912,00 euro. La pubblicazione<br />
del volume fa parte di una<br />
deliberazione della giunta municipale<br />
del 2003 in cui veniva<br />
approvata la proposta della<br />
Soprintendenza archeologica<br />
del Piemonte di pubblicare il<br />
volume. Per promuovere e documentare<br />
quanto emerso nei<br />
siti archeologici cittadini e, nel<br />
contempo, veniva assunto<br />
l’impegno di spesa. A luglio<br />
del 2004, la Soprintendenza,<br />
in considerazione dell’esiguità<br />
della somma a disposizione,<br />
aveva proposto di suddividere<br />
il tema del volume in guide archeologiche,<br />
più maneggevoli<br />
e semplici da consultare, iniziando<br />
con la pubblicazione<br />
della guida riguardante la Piscina<br />
romana di corso Bagni.<br />
Sempre a luglio sono state invitate,<br />
per la stampa del volume,<br />
tre ditte specializzate.