"Il Notiziario" in pdf - CAI - Sezione di Pordenone
"Il Notiziario" in pdf - CAI - Sezione di Pordenone
"Il Notiziario" in pdf - CAI - Sezione di Pordenone
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Ometto <strong>in</strong><br />
Val Cimoliana.<br />
percorrere. La loro funzione non è soltanto <strong>di</strong><br />
condurre <strong>in</strong> modo logico il turista o l’escursio-<br />
nista grazie alle tracce curate ed ai frequenti<br />
segnavia, siano essi tabelle segnaletiche o più<br />
semplici segni bianco-rossi; forse più <strong>di</strong> allora,<br />
oggi rappresentano soprattutto una sicurezza<br />
e una logicità, tagliando <strong>in</strong> modo netto zone <strong>di</strong><br />
terreno abbandonato alle sterpaglie o ad un<br />
tto sottobosco. Spesso sono utilissime, gra- gra-<br />
zie a piccoli ma <strong>in</strong>gegnosi accorgimenti, per<br />
deviare o meglio ancora evitare il formarsi<br />
<strong>di</strong> corsi d’acqua che potrebbero dare orig<strong>in</strong>e<br />
a pericolosi smottamenti franosi. Talvolta si<br />
propongono come vere e proprie l<strong>in</strong>ee frangi-<br />
fuoco per evitare o far fronte agli <strong>in</strong>cen<strong>di</strong> che<br />
si possono veri veri care nelle stagioni più secche.<br />
Oltre ad essere utili vie <strong>di</strong> comunicazione,<br />
possono servire anche all’identi all’identi cazione <strong>di</strong><br />
aree e zone delle nostre montagne altrimen-<br />
ti <strong>di</strong>menticate, come il bosco attraversato dal<br />
Viath Luonc, piuttosto che la Costa Grande<br />
o il sentiero n° 925 che s’<strong>in</strong>erpica nella Val<br />
Grande.<br />
La cura e la manutenzione <strong>di</strong> tutto questo è<br />
delegata ad alcuni, pochi, gruppi <strong>di</strong> volontari<br />
che con passione e de<strong>di</strong>zione si prendono a cuo-<br />
re le sorti dei sentieri <strong>di</strong> nostra competenza.<br />
Se per i percorsi della Val Cimoliana, moni- moni-<br />
torati e gestiti <strong>in</strong> comunione con l’Ente Parco<br />
delle Dolomiti Friulane, ci è stato assegnato il<br />
compito della sola tracciatura, ben <strong>di</strong>verse e<br />
più complesse sono le necessità che dobbiamo<br />
affrontare annualmente per quelli della pede-<br />
montana pordenonese. <strong>Il</strong> lento e <strong>in</strong>esorabile<br />
abbandono dei pascoli e il cont<strong>in</strong>uo progre<strong>di</strong>re<br />
del tto bosco, comporta un’<strong>in</strong>cessante opera<br />
<strong>di</strong> sfalcio. I pesanti fenomeni meteorologici<br />
ormai sempre più frequenti, siano essi nevosi<br />
che temporaleschi, creano frequenti <strong>di</strong>ssesti<br />
idrogeologici e franosi che, soprattutto nei<br />
tragitti più rocciosi e complessi, richiedono un<br />
impegnativo lavoro <strong>di</strong> riprist<strong>in</strong>o del tracciato.<br />
Ogni anno i fenomeni da valanga, o anche il<br />
solo peso della neve, impegna alcuni ammire-<br />
voli Soci <strong>in</strong> faticose opere <strong>di</strong> taglio e sgombero<br />
<strong>di</strong> alberi. A queste attività si aggiungono il riprist<strong>in</strong>o<br />
delle tabelle segnaletiche danneggiate<br />
e il r<strong>in</strong>novo della traccia con i colori bian-<br />
co-rosso. Negli ultimi anni, <strong>in</strong>oltre si è dovuto<br />
provvedere alla rimozione <strong>di</strong> segnavia colora-<br />
ti, estranei alla segnaletica uf uf ciale, che nulla<br />
altro fanno se non confondere gli escursionisti<br />
meno esperti e sovente metterne a repenta-<br />
glio la riuscita della gita.<br />
I lavori, che solitamente per poter essere ese- ese-<br />
guiti pro pro ttano dell’<strong>in</strong>izio della bella stagione,<br />
vengono piani piani cati e programmati alla ne<br />
dell’anno precedente sulla base <strong>di</strong> dettagliati<br />
e preziosi rapporti forniti <strong>di</strong> solito dagli escur-<br />
sionisti; recentemente le notizie ci pervengono<br />
anche dagli operatori del Corpo Forestale del-<br />
lo Stato che si occupano quoti<strong>di</strong>anamente del<br />
monitoraggio del territorio. S’<strong>in</strong>tuisce facil-<br />
mente che per chi opera <strong>in</strong> questo settore del<br />
<strong>CAI</strong> gli impegni e le responsabilità sono mol- mol-<br />
teplici e tutti molto importanti. I lavori spesso<br />
possono essere soggetti a repent<strong>in</strong>i cambi <strong>di</strong><br />
programma a causa d’impreve<strong>di</strong>bili <strong>in</strong>terventi<br />
straord<strong>in</strong>ari; talvolta con fatica si riesce a por-<br />
tare a term<strong>in</strong>e quanto preventivato a causa<br />
della reale e persistente <strong>in</strong>suf <strong>in</strong>suf cienza <strong>di</strong> per-<br />
sone de<strong>di</strong>te a questo tipo <strong>di</strong> volontariato.<br />
<strong>Il</strong> nostro territorio va tutelato e valorizzato.<br />
La manutenzione dei sentieri è sicuramente<br />
un modo per conservare nel futuro la memo-<br />
ria storica del nostro tempo e per lasciare ai<br />
posteri un piccolo, umile ma importante segno<br />
<strong>di</strong> generosità.