Beata Camilla Battista da Varano - Sorelle Povere di Santa Chiara

Guida: Le parole della Beata Camilla Battista ci introducono al tema
della veglia di stasera, durante la quale ci lasceremo guidare da lei
per accostarci al Mistero del Cristo che nei suoi Sacramenti - e in
modo particolare nell’Eucaristia - continua a mostrarci e a renderci
partecipi del suo amore incarnato, crocifisso e risorto.
La Beata Camilla Battista, in coerenza con il suo tempo, vive
un rapporto di ardente amore verso la presenza sacramentale del
Signore coniugando “esperienza della riconciliazione” e “Comunione
eucaristica”. Per lei la Confessione sacramentale diviene un elemento
costitutivo della preparazione alla Comunione, in quanto ben
comprende come nessuno può essere ammesso all’Eucaristia senza
aver compiuto un itinerario di conversione attiva, e questo per il
fatto che l’Eucaristia può essere accolta solo come espressione di un
precedente radicamento in Cristo.
Per questo prima di sostare con lei nella contemplazione del
“Donatore che si fa dono”, desideriamo, nel silenzio del nostro cuore,
chiedere perdono al Signore perché ci conservi in un atteggiamento
di conversione, ci purifichi dai nostri peccati ed alimenti in noi quel
desiderio di nutrirci sempre più alla sorgente dell’Eucarestia.
(Silenzio e momento penitenziale)
Cel. Ricordiamo sempre: Dio, per sua bontà, ci fece chiaramente
vedere che, se non peccassimo mai più, se facessimo più penitenza
di quanto fecero complessivamente tutti i beati, se versassimo tante
lacrime da formare un altro mare se fosse possibile; e se patissimo
tutte le pene che si possono patire, non sarebbe sufficiente per
ringraziarLo del minimo beneficio che ci ha fatto.
(Da “I ricordi di Gesù” di Camilla Battista da Varano)
Il Signore abbia misericordia di noi, ci perdoni da ogni male e ci
conduca alla vita eterna.
Tutti: Amen.
(La Lauda della Beata Camilla Battista può essere proclamata da
due solisti e l’assemblea ripete il ritornello)
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