camminare insieme - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle ...

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morte di una delle più luminose figure di Vescovi della prima metà del
secolo scorso.
Se tutti coloro che mi hanno preceduto nel delicato compito di parlare
di Mons. Farina, in vita, in morte e nelle diverse ricorrenze anniversarie,
hanno avvertito tutta la difficoltà di presentare in modo adeguato e
completo la figura di padre, di pastore, di maestro, di Mons. Farina, pur
avendo vissuto, lavorato pregato con lui, potete comprendere quale infinito
disagio provi io, che ho conosciuto il servo di Dio negli ultimi anni
della sua vita, a parlare di lui.
Premessa
Sua Eccellenza Mons. Tamburrino e il Vice Postulatore hanno insistito
perché facessi questa commemorazione del servo di Dio Mons. Farina
nel cinquantesimo anniversario della sua morte. L’onore che mi è stato
dato è pari alla mia inadeguatezza ad assolvere l’incarico. Non aspettatevi,
perciò, una dotta esposizione, né una contestualizzazione socio-politico-culturale,
né una minibiografia del grande maestro di santità che
le Diocesi di Troia e di Foggia hanno avuto in dono dal Signore dal 1919
al 1954.
Col mio povero e lacunoso impegno vorrei riuscire a farvi entrare
nell’anima di Mons. Farina, perché ognuno possa trovarsi come davanti
ad uno specchio: non serve conoscere la testimonianza dei santi, se essi
non ci stimolano a imitarne gli esempi e seguirne le orme.
Vorrei che uscissimo tutti da questo teatro portandoci nel cuore non
un gruzzolo di notizie biografiche su Mons. Farina, ma un certo turbamento
interiore, un bisogno di metterci in crisi, una rinnovata nostalgia
di Dio, un giudizio più sincero e severo verso noi stessi, una nuova chiamata
a dare una svolta alla nostra vita.
A me è capitata una cosa bella: studiando l’Esortazione Apostolica
post-sinodale “Pastores Gregis”, e leggendo contemporaneamente, con
interesse, tutto quello che avevo tra le mani di Mons. Farina, ho scoperto
che:
1. gli insegnamenti del Papa, applicati alla testimonianza di Mons. Farina,
diventavano concreti, profondi, veri, praticabili, quasi naturali,
luminosi.
2. La figura di Mons. Farina, alla luce della “Pastores Gregis”, appariva
con lineamenti perfetti, quasi un modello che ha preceduto e incarna-