Marzo - Ex-Alunni dell'Antonianum

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COMUNITÀ' DI VITA CRISTIANA RAGAZZI NUOVI La nostra attività consiste attualmente nel sempre presente impegno formativo, caratterizzato da uno studio sul Vangelo e dalla ricerca di una preghiera personale più spontanea e più sentita. Continuiamo gli incontri domenicali con i « nostri amici », ospiti degli Istituti per orfani e non vedenti. Ci rendiamo conto del valore, talvolta eccezionale che può avere un rapporto sincero e affettuoso con quei ragazzi, non fortunati come noi, ai quali il dono dei genitori e della vista è venuto disgraziatamente a mancare. Contemporaneamente ci sforziamo di essere generosi con i nostri genitori poiché il prossimo, cristianamente inteso, è chiunque troviamo nella nostra strada e quindi, in modo particolare, chi ci ha dato la vita e continuamente ci ama. COMUNITÀ' 14 La C 14 sta approfondendo nelle sue riunioni formative il tema dell'anno: « Ha un senso la vita? ». Non si creda che il problema sia prematuro per ragazzi della nostra età. L'interesse suscitato dagli articoli di fondo che compaiono sul nostro periodico « Ragazzi Nuovi » sta a dimostrare che i grossi interrogativi che tormentano interiormente l'uomo adulto sono gli stessi dell'adolescente che comincia ad aprirsi alla vita: Posso realizzarmi completamente, totalmente? Sono necessario? Posso essere veramente libero? E' possibile raggiungere la verità? Il mio bisogno di amare e di essere amato può essere appagato? Esiste l'amicizia, o sono condannato a restar solo? Speriamo di arrivare, con uno studio serio, impegnato, ad una maggiore consapevolezza di fede e di autentici valori umani. La nostra comunità, da novembre a questa parte, ha avuto modo di incontrare i gruppi del Veneto e della Romagna: a Padova, in occasione della Giornata di amicizia e a Ravenna, prima di Natale, e, dopo le feste, a Ferrara e a Verona. Questi incontri sono ogni volta un efficace incoraggiamento a continuare in quell'ideale di vita che abbiamo abbracciato, quando siamo entrati nella C 14. COMUNITÀ' LICEO Nei giorni 11-12-13 febbraio abbiamo allestito, nei locali della Scuola di Religione, un laboratorio per la confezione di bende da spedire al Lebbrosario de Mbala, Doumè, nel Camerun. L'appello che avevamo lanciato, per ottenere teleria bianca da trasformare in bende, è stato accolto favorevolmente dal momento che ci è pervenuto il triplo del materiale che ci eravamo proposti di ottenere. Abbiamo realizzato oltre diecimila bende e c'è ancora parecchia tela da lavorare. Con un po' di buona volontà e di perseveranza contiamo di ultimare l'opera. Frattanto ringraziamo quanti ci hanno dato la loro collaborazione con l'invio di materiale o con qualche ora di lavoro. Questo tentativo di aiutare concretamente i fratelli lebbrosi non ha altro fine che quello di mantenere costantemente associata, all'interno della nostra comunità, l'impegno formativo e quello pratico: in una parola, non dimenticarci che i comandamenti della Carità sono due. COMUNITÀ' UNIVERSITARI Durante l'allestimento del laboratorio per le bende, alcuni di noi hanno collaborato, anche se saltuariamente, perché febbraio, come si sa, è per molti sessione di esami. Ci ritroviamo puntualmente ogni giovedì sera alle 19.30 quando, dopo la Messa e la cena comunitarie, affrontiamo a turno uno dei quattro temi fissati per quest'anno. In particolar modo si sta rivelando assai utile la « revisione di vita » : è lo sforzo di vedere, alla luce della traccia evangelica, un fatto o un problema di interesse anche generale, ma che comunque ci coinvolga, in un modo o nell'altro e ci costringa ad una leale e sincera presa di coscienza. IL CENTRO D'ARTE ANTONIANUM Dopo la riuscita Mostra fotografica di Baccaglini, che ha proposto con notevole capacità espressiva gli aspetti più notevoli di un suo viaggio in Inghilterra, ci prefiggiamo attualmente di allestire una «collettiva» per il periodo marzo - aprile. Auspjchiamo ad essa una vasta partecipazione che non è limitata ai soli iscritti al Club Fotografico. Intento della mostra, che è poi sempre quello del fotolinguaggio, è di presentare con la viva ed immediata testimonianza della fotografia, una problematica o un aspetto del mondo in cui viviamo. C'è da segnalare, in sede esclusivamente tecnica, che abbiamo potenziato notevolmente il dispositivo della camera oscura. VITA SCOUT I due Branchi di Lupetti continuano ad essere molto attivi. Quest'anno, mirando sempre ad una formazione integrale della persona, seguendo quella metodologia che ci è propria, ci siamo proposti in modo particolare di allargare e approfondire, attraverso le attività stesse, gli interessi dei bambini. Significativa a questo proposito l'idea della Direzione del « Branco del Lago » di far visitare ai lupetti ambienti di lavoro e di interesse culturale, storico e sociale che, pur presentando tanti aspetti facilmente comprensibili e perciò anche quanto mai interessanti per ragazzi delia loro età, non possono, di solito, essere accostati direttamente dai bambini stessi se non per un caso puramente fortuito. Dopo l'interessantissima visita ad un museo, si ha in programma quella ad una fattoria modello e alla sede di un quotidiano. A quale bambino salterebbe mai in mente di chiedere a papa: « Papa, perché non mi porti oggi a visitare il Gazzettino? ». La Direzione dei Branchi : «Branco del Lago»: Akela: Haymar Riccardo - Bagheera: Noventa Franco - Kaa: Salizzato Luigi - Bigio: Axia Maurizio - Raksha: Filippino Raffaella - Balco: P. Garbagnati Antonio. «Branco di Seeonee » : Akela: Bellavitis Paolo - Bagheera: Varotto Flavio - Kaa: Vezù Luigi - Raksha: Greggio Nella - Wontolla: Di Marco Gianni - Baloo: P. Saggin Luigi.
I due Riparti degli Esploratori sono partiti all'insegna del- ('«Impresa permanente». Dire «Impresa permanente» significa parlare di un modo nuovo di condurre la vita di Riparto. Le attività, non più concepite come fine a se stesse, sono viste in ordine alla realizzazione di un'impresa, appunto, che i ragazzi stessi progettano, programmano, preparano e conducono in porto. L'attenzione dei ragazzi viene concentrata, durante tutto il periodo di attuazione dell'impresa, attorno ad un unico interesse col vantaggio di veder valorizzate al massimo tutte le loro capacità e di tener desti l'impegno e la buona volontà di ciascuno. Nel Riparto « B. Smania » che si sta svolgendo, l'impresa consiste nella realizzazione di uno spettacolo teatrale per i genitori e gli amici. Ciò comporta: ricerca del testo, eventuale adattamento o stesura del copione, assegnazione delle parti, prove di dizione e di recitazione, costumi, scenografia eco. Il « consiglio » che guida l'impresa è costituito dall'alta Squadriglia, i gruppi di lavoro sono le tre squadriglie stesse. Nel Riparto « R, Garcea » l'impresa è di Pronto Soccorso. Si concluderà prima di Pasqua con un grande gioco ispirato all'utilizzazione di questa tecnica. L'impresa prevede e sta già attuando: visite al Pronto Soccorso dell'Ospedale civile, lezioni teoriche tenute da esperti su respirazione artificiale, pronto soccorso negli incidenti stradali ecc., assistenza ad un intervento chirurgico in sala operatoria, esercitazioni di salvataggio a nuoto in una piscina. Direzione dello « Smania » : Capo Riparto: Tremolada Marco - Ass. Eccl.: P. Saggin Luigi - Aiuti: De Besi Benedetto, Rigoni Giovanni, Tognolo Marco, Veronese Francesco. Direzione del «Garcea»: Capo Riparto: Zanoni Luciano - Ass. Eccl.: P. Saggin Luigi - Aiuti: Gallo Maurizio, Marini Dario, Sambo Pino. II Clan dei Rover. Dono sono le notificazioni di rilievo: Prima: c'è in atto da qualche tempo un'interessante ed utile collaborazione con il «Fuoco» delle Scolte del PD II, in ordine ad un servizio sociale comune nell'ambito della Provincia di Padova. Seconda: si sta allestendo uno spettacolo per tutti i ragazzi dell'Antonianum su «I miti e gli idoli della nostra società». Il lavoro richiede un serio approfondimento del tema (il che avviene mediante i nostri « capitoli ») e una buona dose di fantasia e di talento espressivo (che ci auguriamo di tirar fuori) per la stesura accurata del copione e la sua messa in scena. Il noviziato, composto quest'anno di pochi ragazzi, partecipa col Clan al servizio sociale e alle uscite. La Direzione del Clan : Capo Clan: Tremolada Federico - Ass. Eccl.: P. Ceroni Liberto - Maestro dei novizi: Giordano Renzo. CALENDARIO QUARESIMALE Ogni giovedì alle ore 7.30 Santa Messa nella Cappella della Scuola di Religione a cui tutti sono invitati. Domenica delle Palme della Passione di N. S. Ore 9.30 - Chiesa della Scuola di Relig.: Benedizione dei rami - Processione - S. Messa (lettura della Passione) NELLA SETTIMANA SANTA: la S. Messa è sempre nella Chiesa dell'Antonianum Giovedì Santo, 30 marzo Ritiro spirituale in preparazione alla Pasqua per la V elementare, I media, I e II superiore. Ore 18 - S. Messa della Cena del Signore - Pro- PAROLE SAGGE Uno scout. Uno come tanti. E' sera. Non gli viene ancora sonno. Dal letto al/unga la mano sul comodino. Sa che lì, da tempo, ci dev'essere un vecchio libretto amico. Lo scorre. E' il « Libro dei Capi » del famoso Baden-Powell, l'inglese che ideò il movimento degli scout. Lui avvicina la lampada per vederci meglio. Corre agile con l'occhio sulle righe fitte di idee. Poi la lettura lo appassiona sempre di più... « Colla conoscenza della natura, assorbita a lunghe sorsate durante le uscite nei boschi, un'anima limitata cresce e si guarda intorno. L'ambiente naturale è senza confronto la migliore scuola per osservare le bellezze di un mirabile universo e rendersene conto, poiché esso apre la mente alla giusta valutazone del bello, che ogni giorno si trova sotto i nostri occhi, e rivela al ragazzo di città che le stelle sono là, molto al di sopra dei comignoli delle case, e che le nuvole del tramonto risplendono nella loro gloria, assai al di sopra della sala del cinematografo ». « Vivere sotto una tenda è tutt'aitra cosa da un vero campo. Qualunque sciocco, per cosi dire, può vivere sotto la tenda, quando egli sia solo uno di una massa e trovi tutto bell'e fatto; ma allora i vantaggi che probabilmente ne ricaverà sono così insignificanti che farebbe meglio starsene a casa ». « II problema non è "che cosa mi può dare la vita" ma "che cosa posso dare io nella vita" ». « Qualcuno ha detto che ciò che manca ai giovani è uno sfondo. Ebbene, noi abbiamo uno sfondo da dar loro nello Scoutismo e nel Guidismo, ed è lo sfondo che Iddio ha provveduto per ognuno di noi : l'aria aperta, la felicità, l'essere utili agli altri ». « Non immaginatevi che la vostra vita debba essere un letto di rose : se così fosse non ne provereste alcun gusto. Nell'occuparvi dei vostri Scouts attendetevi dunque delusioni e insuccessi. Abbiate pazienza : più persone devono la rovina del loro lavoro o della loro carriera più alla mancanza di pazienza che al bere o ai vizi ». (Baden-Powell) cessione e reposizione del SS. Sacramento nella Chiesa della Scuola di Religione. Venerdì Santo. 31 marzo Ritiro spirituale in preparazione alla Pasqua per la II e III media, III, IV e V superiore. Ore 18 - Celebrazione della Passione del Signore: Liturgia della Parola, Adorazione della Croce, S. Comunione. Sabato Santo, 1 aprile Veglia Pasquale Ore 23 - Chiesa dell'Antonianum: Liturgia del Fuoco con canto dell'Annuncio Pasquale, Liturgia della Parola, Liturgia Battesimale. Ore 24 - Liturgia Eucaristica.
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