Da Piazza Padella alla Reeperbahn - I ROKKETTI
Da Piazza Padella alla Reeperbahn - I ROKKETTI
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Nel generale nervosismo, nessuno si è preoccupato d'indicare su quale delle due postazioni<br />
si dovranno sistemare i ragazzi di <strong>Piazza</strong> <strong>Padella</strong>, per eseguire la prova.<br />
Il loro imbarazzo, in attesa che qualcuno si faccia avanti, è reso più evidente dai fari che<br />
ingenerosamente li illuminano, proprio lì, al centro della pista, mettendone ancor più in evidenza<br />
l'aspetto così malandato.<br />
Uno dei complessi sta per essere "protestato".<br />
Saranno "I Paladini" o "Los Gatos Negros"?<br />
Si fanno avanti gli italiani.<br />
Purtroppo sono proprio loro che dovranno fare i bagagli, se la prova dei ragazzi di <strong>Piazza</strong> <strong>Padella</strong><br />
dovesse andar bene...<br />
Malgrado ciò, con un'aria di profonda tristezza facilmente immaginabile, paradossalmente sono<br />
costretti a offrire la propria collaborazione per la sistemazione in pedana dei nuovi arrivati. Pur<br />
sapendo che quella, potrebbe essere la loro ultima funzione all'interno del Regina.<br />
L'atmosfera è pesante.<br />
Una quindicina di persone si è radunata ai bordi della grande pista. Sono gli artisti. Stanno<br />
tutti lì, in abiti borghesi. Pronti per quella che, anziché un'audizione concordata, assomiglia più a<br />
una sfida, impari, tra parti ostili.<br />
...Impari, perché: da un lato ci sono i ragazzi di <strong>Piazza</strong> <strong>Padella</strong>, "intimoriti" dal nervosismo e dallo<br />
scetticismo generale nei loro confronti; dall'altro lato, gli artisti "internazionali"... che è tutto dire!<br />
Si tratta di ballerine e ballerini; una coppia di acrobati; un anziano fantasista e un giocoliere con la<br />
propria aiutante; l'immancabile mago-prestigiatore con la sua valletta e infine, un Tizio vestito<br />
come se dovesse andare a un funerale: potrebbe essere il presentatore-animatore.<br />
Dulcis in fundo, un po' in disparte, c'è una donna d<strong>alla</strong> bellezza stratosferica.<br />
L'atteggiamento è di chi sia stato buttato giù dal letto dopo soltanto un'ora di sonno e che, per<br />
mantenersi sveglio, sia costretto a fumarsi una sigaretta dietro l'altra.<br />
Sicuramente si tratta della principale attrazione del Kaffee Regina. L'atrio e le vetrine esterne<br />
abbondano di locandine che la ritraggono in alcune pose artistiche. Praticamente, nuda!<br />
Sulle foto appare come la donna più bella mai vista prima. "<strong>Da</strong>l vivo", invece, batte il record della<br />
donna più fanatica e vanitosa, mai conosciuta fino a quel momento. E' la soubrette!<br />
L'atmosfera, come s'è capito, è alquanto tesa. Nessuno degli artisti sembra voler far niente<br />
per nascondere lo stress dovuto a un'alzataccia fuori programma e per essere costretti a degli<br />
straordinari non previsti sul contratto. <strong>Da</strong>lle facce sembra che dicano:<br />
.<br />
Per metterne <strong>alla</strong> prova la validità, come primo tentativo, decidono di far scendere in pista i<br />
ragazzi del balletto classico. Probabilmente perché, dal punto di vista musicale, si tratta del numero<br />
più difficile.<br />
. Devono aver pensato<br />
tutti quanti.<br />
Purtroppo le basi musicali, essenziali per qualsiasi forma di spettacolo, saranno in arrivo<br />
soltanto tra una ventina di anni. Fino a quel momento ci si doveva affidare, unicamente, <strong>alla</strong><br />
maestria dei musicisti...<br />
Il coreografo del numero di danza classica sembra il gemello di Don Lurio. Biondo.<br />
Con la differenza che è platealmente petulante e indisponente.<br />
Non gli va bene niente! La sua voce stridula, da "checca", prevale su tutte le altre. Tiene in mano<br />
uno spartito musicale, che sbandiera come se volesse usarlo per scacciarci le mosche. Zompettando<br />
avanti e in dietro per la pista, non fa altro che aumentare la tensione già fin troppo elevata.<br />
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