COLLABORAZIONI, LA GIUSTA ROTTA - Sna
COLLABORAZIONI, LA GIUSTA ROTTA - Sna
COLLABORAZIONI, LA GIUSTA ROTTA - Sna
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
DOSSIER RE<strong>LA</strong>ZIONI INDUSTRIALI<br />
IL MODELLO GIAPPONESE<br />
Citiamo non soltanto per motivi di cronaca, ma anche perché intravvediamo in esso<br />
alcune preoccupanti analogie con il mercato assicurativo italiano, il modello di relazioni<br />
industriali adottato in Giappone, laddove il tasso di conflittualità è piuttosto limitato e il<br />
potere contrattuale delle associazioni imprenditoriali assai elevato. Nel paese nipponico,<br />
l’azienda coinvolge attivamente le maestranze nella ricerca dei metodi più adatti<br />
all’ottenimento della qualità totale, di cui il cosiddetto “spirito Toyota” rappresenta il<br />
prototipo più evoluto. Neanche a dirlo, in una concezione di questo genere, il decentramento<br />
della contrattazione è totale e l’insieme delle condizioni di lavoro, dell’orario, dei<br />
salari, è considerato una controparte concedibile in cambio dell’impiego a vita, che è poi<br />
la trasposizione orientale del monomandato nostrano.<br />
D’altro canto, anche i sindacati giapponesi, così come alcuni dei nostri Gaa, sono inclini<br />
a condividere ed appoggiare aprioristicamente il punto di vista delle rispettive direzioni<br />
aziendali, con le quali si integrano al punto che finiscono per parlare lo stesso linguaggio<br />
aziendalista.<br />
In Giappone si registrano delle accentuazioni grottesche come l’alzata mattutina della<br />
bandiera riportante il brand aziendale e l’intonazione collettiva dell’inno sociale per<br />
elevare il senso di appartenenza, gli esercizi ginnici praticati nel piazzale dell’azienda<br />
prima di iniziare la giornata lavorativa per aumentare l’efficienza produttiva, che magari<br />
la scanzonata natura mediterranea impedisce di praticare.<br />
MARZO APRILE 2013 1 5