SENATO DELLA REPUBBLICA ------ XVI LEGISLATURA ... - Astrid

PORETTI (PD). Dichiara, anche a nome del senatore Perduca, il voto favorevole sull'emendamento
2.1000/22, volto ad estendere fino a due anni il termine relativo ai procedimenti di rinvio a seguito
di annullamento della Corte di cassazione, in considerazione della ulteriore ricorribilità delle
sentenze di rinvio e del conseguente possibile allungamento dei tempi.
Il Senato respinge l'emendamento 2.1000/22.
Con votazioni nominali elettroniche, chieste dalla senatrice INCOSTANTE (PD), il Senato respinge gli
emendamenti da 2.1000/27 a 2.1000/30 e l'emendamento 2.1000/32.
Con votazione a scrutinio segreto, chiesta dal senatore LEGNINI (PD), il Senato respinge altresì
l'emendamento 2.1000/31.
GARRAFFA (PD). Chiede risulti agli atti la sua intenzione di votare a favore dell'emendamento
2.1000/30. (Commenti dal Gruppo PdL).
DELLA MONICA (PD). Dichiara il voto favorevole sull'emendamento 2.1000/33 in materia di
prescrizione del reato, i cui termini vanno adeguati alla particolare complessità dei singoli processi e
ne chiede la votazione segreta.
Con votazione a scrutinio segreto, il Senato respinge l'emendamento 2.1000/33. (Applausi ironici
dai Gruppi PdL e LNP).
Con votazioni nominali elettroniche, chieste dalla senatrice INCOSTANTE (PD), il Senato respinge gli
emendamenti 2.1000/34 (identico all'emendamento 2.1000/35), 2.1000/36, 2.1000/37, 2.1000/38
(identico all'emendamento 2.1000/39), da 2.1000/41 a 2.1000/46 e l'emendamento 2.1000/47.
Risulta altresì respinto l'emendamento 2.1000/40.
Il Senato approva l'emendamento 2.1000/200.
BERSELLI (PdL). Invita il relatore ed il Governo a rivedere l'invito al ritiro espresso
sull'emendamento 2.1000/48, di carattere formale, con il quale si intende ovviare alle possibili
anomalie interpretative derivanti dalla mancanza del termine di cui alla lettera d) del comma 1
dell'emendamento del relatore (un anno per ogni ulteriore grado di giudizio in caso di annullamento
con rinvio da parte della Corte di cassazione) anche per i procedimenti relativi a reati con pene
detentive superiori ai dieci anni e per i processi per reati di mafia e di terrorismo. In quest'ultimo
caso il termine di cui alla lettera d) andrebbe peraltro ampliato.
VALENTINO, relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento 2.1000/48.
CALIENDO, sottosegretario di Stato per la giustizia. Esprime parere conforme a quello del relatore.
Il Senato approva l'emendamento 2.1000/48, con conseguente preclusione degli emendamenti fino
al 2.1000/54.
Con votazione nominale elettronica, chiesta dalla senatrice INCOSTANTE (PD), il Senato respinge
l'emendamento 2.1000/55.
PRESIDENTE. Gli emendamenti 2.1000/56, 2.1000/57, 2.1000/58, 2.1000/61, 2.1000/62 e
2.1000/66 sono stati ritirati.
Con votazioni nominali elettroniche, chieste dalla senatrice INCOSTANTE (PD), il Senato respinge gli
emendamenti 2.1000/59, 2.1000/60, 2.1000/63, 2.1000/64, 2.1000/65, 2.1000/67 (identico
all'emendamento 2.1000/68) e 2.1000/69.
PRESIDENTE. Gli emendamenti 2.1000/70, 2.1000/71 e 2.1000/72 sono ritirati.
Con votazioni nominali elettroniche, chieste dalla senatrice INCOSTANTE (PD), il Senato respinge gli
emendamenti da 2.1000/73 a 2.1000/80, 2.1000/81 prima parte (con conseguente preclusione
della restante parte e dell'emendamento 2.1000/82), 2.1000/83, 2.1000/84, 2.1000/85,
2.1000/87, 2.1000/89, 2.1000/90, 2.1000/91 e da 2.1000/94 a 2.1000/102. Vengono altresì
respinti gli emendamenti 2.1000/86, 2.1000/88, 2.1000/92 e 2.1000/93.
MARITATI (PD). L'emendamento 2.1000 (testo corretto), al pari degli altri emendamenti presentati
dal relatore, non apporta certo significativi miglioramenti a un disegno di legge concepito
unicamente allo scopo di impedire la celebrazione dei processi pendenti a carico del Presidente del
Consiglio. Nonostante la Commissione affari costituzionali abbia espresso sul provvedimento un
parere favorevole condizionato da alcune osservazioni, la maggioranza non ha inteso recepire
nessuna delle proposte avanzate dal Gruppo del Partito Democratico, idonee a migliorare il testo
attraverso la previsione di interventi strutturali atti a garantire un'obiettiva contrazione dei tempi
processuali, tra i quali la soppressione di sedi giudiziarie inutili, l'introduzione dell'ufficio del
processo, l'adozione del sistema integrato giudiziario informatizzato, l'assunzione urgente di 2.800
cancellieri e l'introduzione di modifiche al codice penale. Contro tutte queste ragionevoli e praticabili
proposte, la maggioranza opta per la prescrizione dei processi, un istituto assurdo che impedirà ad
un numero indefinibile di processi di giungere a conclusione. (Applausi dal Gruppo PD).
LI GOTTI (IdV). Il Gruppo dell'Italia dei Valori voterà contro l'emendamento 2.1000 (testo
corretto), il quale collega la durata del processo unicamente alla gravità del reato e non anche alla