Analisi e modellazione di impianti di produzione elettrica a ... - Enea
Analisi e modellazione di impianti di produzione elettrica a ... - Enea
Analisi e modellazione di impianti di produzione elettrica a ... - Enea
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO pag. 33 <strong>di</strong> 177<br />
Tema <strong>di</strong> ricerca 5.2.5.2 “Centrali a polverino <strong>di</strong> carbone - Riduzione costi”<br />
<strong>Analisi</strong> e <strong>modellazione</strong> <strong>di</strong> <strong>impianti</strong> <strong>di</strong> <strong>produzione</strong> <strong>elettrica</strong> a carbone equipaggiati con sistemi CCS<br />
flusso considerevole <strong>di</strong> materiale viene trasportato lontano dalla zona più densa del letto. La<br />
sospensione <strong>di</strong> particelle occupa tutto il volume della camera <strong>di</strong> combustione con una densità <strong>di</strong><br />
particelle che <strong>di</strong>minuisce verso l’alto; si <strong>di</strong>ce che il letto in queste con<strong>di</strong>zioni fluido<strong>di</strong>namiche è<br />
posto in circolazione. Le particelle trasportate dal gas escono dal combustore e vengono separate in<br />
un ciclone o un sistema analogo. Dal separatore le particelle sono reintrodotte nella parte inferiore<br />
del reattore in modo che il letto inferiore sia mantenuto costante dalla recircolazione esterna.<br />
L’elevata velocità delle particelle solide comporta, rispetto agli <strong>impianti</strong> bollenti, una maggiore<br />
efficienza <strong>di</strong> conversione una migliore rimozione dei composti solforati, ma dà anche luogo a<br />
problemi <strong>di</strong> erosione, con la necessità <strong>di</strong> adottare accorgimenti che aumentano leggermente i costi<br />
<strong>di</strong> impianto. Due ulteriori vantaggi del sistema circolante è la <strong>di</strong>minuzione degli NOx per effetto<br />
della combustione parzializzata e una maggiore flessibilità <strong>di</strong> impianto. Anche in questo caso<br />
l’energia termica viene estratta con fasci tubieri e sfruttata per la generazione <strong>elettrica</strong> <strong>di</strong> tipo<br />
convenzionale. Sono riportati in figura i reattori ABFBC e ACFBC e in tabella i parametri<br />
caratteristici dei due processi:<br />
Figura 3.5. - Schemi sistemi a letto flui<strong>di</strong>zzato atmosferico a) ABFBC; b) ACFBC – Fonte [7]<br />
PFBC (Pressurized Flui<strong>di</strong>zed Bed Combustion), è uno dei meto<strong>di</strong> più efficienti per bruciare<br />
combustibili soli<strong>di</strong>, sia carbone che altri con potere calorifici bassi, con ampio spettro <strong>di</strong><br />
caratteristiche e composizioni e rispettando i più stringenti limiti ambientali. Riunisce infatti alcuni<br />
dei punti <strong>di</strong> forza che sono separatamente presenti in vari <strong>impianti</strong> <strong>di</strong> <strong>produzione</strong> <strong>di</strong> energia quali<br />
l’alta efficienza dei cicli combinati e la combustione a letto fluido. Inoltre aumenta l’effetto <strong>di</strong><br />
desolforazione durante la combustione tramite la pressurizzazione del letto, creata dal compressore<br />
legato alla turbina a gas, che permette <strong>di</strong> eliminare la maggior parte del processo <strong>di</strong> calcinazione<br />
dell’adsorbente (calcare), in virtù delle <strong>di</strong>verse pressioni parziali rispetto alla semplice combustione<br />
atmosferica. In particolare l’elevata pressione parziale <strong>di</strong> CO2 presente nell’atmosfera del letto<br />
impe<strong>di</strong>sce la calcinazione del calcare e la reazione avviene <strong>di</strong>rettamente :