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N.84 – Settembre 2007 - Mapei

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e belle facciate<br />

Linea 2 della Metropolitana Milanese,<br />

dove conta tre stazioni, oggi Cologno<br />

Monzese è un importante centro dell’hinterland<br />

est di Milano, cresciuto a<br />

dimensioni di città dopo il “boom” economico<br />

del secondo dopoguerra.<br />

Contraddistinta da un forte sviluppo<br />

demografico dovuto per la maggior<br />

parte a una costante immigrazione dal<br />

sud dell’Italia, Cologno Monzese si è<br />

dovuta attrezzare rapidamente e lo stile<br />

prevalente degli edifici presenti oggi<br />

nella cittadina è inequivocabilmente<br />

proprio quello degli anni ‘60-‘70.<br />

Edifici e condomini funzionali per l’epoca<br />

nella quale furono costruiti, e che<br />

oggi spesso richiedono di essere rinnovati<br />

da un punto di vista sia strutturale<br />

sia estetico.<br />

È il caso del grande complesso di via<br />

Piemonte n. 19 denominato “Siusi II”,<br />

composto da un corpo centrale di nove<br />

piani e da quattro palazzine a otto piani,<br />

nel quale vari cicli di intervento si sono<br />

resi necessari per ripristinare i balconi e<br />

gli intonaci della facciata. Il tutto utilizzando<br />

il meglio della tecnologia e dell’innovazione<br />

<strong>Mapei</strong>. I prodotti e i sistemi<br />

di prodotto <strong>Mapei</strong> infatti, in questo<br />

intervento ristrutturazione che rappresenta<br />

una delle tipologie più diffuse e<br />

ricorrenti in edilizia, hanno dispiegato<br />

tutte le loro potenzialità consentendo<br />

la perfetta realizzazione di un lavoro<br />

destinato a durare nel tempo.<br />

Foto 1 e 2.<br />

Alcuni particolari del degrado dei balconi.<br />

Foto 3.<br />

Il calcestruzzo ammalorato è stato<br />

interamente asportato e i ferri di armatura<br />

sono trattati con Mapefer 1K.<br />

Foto 4.<br />

Ricostruzione del calcestruzzo con<br />

Mapegrout BM.<br />

Foto 5.<br />

Ripristino dell’intonaco dei frontalini con<br />

Nivoplan miscelato con Planicrete.<br />

Foto 6.<br />

Rasatura con la malta cementizia<br />

Planitop 200 in cui è inglobata una<br />

Rete in Fibra di Vetro.<br />

Ripristino dei frontalini dei balconi<br />

La prima fase dell’intervento è stato il<br />

ripristino dei frontalini in calcestruzzo<br />

dei balconi, operazione che ha impegnato<br />

lungamente l’impresa che ha<br />

eseguito i lavori.<br />

È stato preliminarmente rimosso il<br />

calcestruzzo degradato fino a scoprire<br />

completamente il ferro d’armatura.<br />

Terminata la demolizione, le superfici<br />

sono state pulite a fondo per eliminare<br />

tutte le parti di calcestruzzo incoerenti e<br />

la ruggine dai ferri di armatura.<br />

Il trattamento di protezione delle arma-<br />

1<br />

3<br />

5<br />

ture è stato eseguito con un’applicazione<br />

a pennello di MAPEFER 1K* (malta<br />

cementizia monocomponente anticorrosiva<br />

per ferri di armatura).<br />

Per la successiva ricostruzione delle<br />

superfici in calcestruzzo ci si è avvalsi<br />

di MAPEGROUT BM* (malta cementizia<br />

bicomponente a basso modulo per il<br />

risanamento del calcestruzzo) previa<br />

bagnatura, a rifiuto, del supporto.<br />

Sui frontalini dei balconi, infine, è stato<br />

ripristinato l’intonaco impiegando<br />

NIVOPLAN* (malta livellante ideale per<br />

spessori da 2 a 30 mm) miscelato con<br />

2<br />

4<br />

6<br />

33

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