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N.84 – Settembre 2007 - Mapei

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40<br />

REFERENZE<br />

Nelle foto<br />

in questa pagina.<br />

La facciata della chiesa<br />

al termine dei lavori e<br />

alcuni particolari degli<br />

elementi decorativi.<br />

Dopo il ripristino, per la<br />

finitura della facciata<br />

è stato utilizzato<br />

Silexcolor Tonachino,<br />

mentre per gli elementi<br />

decorativi è stato scelto<br />

Silancolor Pittura.<br />

Ripristino intonaci e finitura delle superfici.<br />

Per ripristinare gli intonaci della facciata<br />

si è iniziato rimuovendo totalmente il<br />

vecchio intonaco sino a raggiungere la<br />

muratura sottostante.<br />

La superficie è stata poi accuratamente<br />

lavata con un’idropulitrice ad alta pressione;<br />

questa fase è stata ripetuta anche<br />

3-4 volte quando la concentrazione salina<br />

sulla muratura era elevata. Il giorno<br />

successivo, sulla muratura così preparata,<br />

è stata applicata una prima mano<br />

della malta premiscelata resistente ai<br />

sali MAPE-ANTIQUE RINZAFFO*.<br />

La malta, con uno spessore di circa 5<br />

mm, è stata utilizzata per omogeneizzare<br />

il supporto e favorire l’adesione<br />

degli strati successivi. Non appena<br />

MAPE-ANTIQUE RINZAFFO* ha iniziato<br />

la fase di presa, e comunque prima<br />

del suo completo indurimento, è stato<br />

applicato MAPE-ANTIQUE MC*, intonaco<br />

macroporoso deumidificante esente<br />

da cemento e resistente ai solfati.<br />

Lo spessore totale di MAPE-ANTIQUE<br />

RINZAFFO* e MAPE-ANTIQUE MC* non<br />

doveva in alcun punto essere inferiore<br />

a 25 mm.<br />

Nella scelta del trattamento di finitura,<br />

si è dovuta tenere in considerazione<br />

l’elevata permeabilità al vapore caratteristica<br />

dei prodotti della linea MAPE-<br />

ANTIQUE, che favorisce l’evaporazione<br />

dell’acqua contenuta nelle murature.<br />

Per questo motivo, per la finitura degli<br />

intonaci devono essere utilizzati prodotti<br />

altrettanto traspiranti, evitando l’utilizzo<br />

di pitture sintetiche o smalti lavabili,<br />

soggetti a precoce sfogliatura dovuta<br />

alla pressione del vapore acqueo che<br />

migra attraverso l’intonaco. Sono state<br />

quindi scelte le finiture ai silicati della<br />

linea SILEXCOLOR, che consentono di<br />

completare in modo efficace l’intervento<br />

di ripristino.<br />

Una volta asciugato l’intonaco (fase che<br />

richiede almeno due settimane), si è<br />

proceduto con la finitura delle superfici<br />

applicando prima il fondo in soluzione

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