N.84 – Settembre 2007 - Mapei

Domenica 15 luglio
MAPEI DAY - RE STELVIO: LA SALITA
BORMIO - PASSO DELLO STELVIO
21,097 km, con un dislivello di 1.533
metri e una pendenza media del 7,6%
con una punta massima del 14%.
Domenica 15 luglio la protagonista
assoluta della giornata è stata, ancora
una volta, la famosa Strada Imperiale
che da Bormio sale fino al Passo dello
Stelvio, il valico stradale più alto d’Europa
e una delle cime “classiche” della
storia del ciclismo.
Per i ciclisti la partenza è stata come
sempre a Bormio, in via al Forte
(davanti alle terme comunali). Il via
alla gara agonistica è stato dato dal
prof. Alberto Quadrio Curzio insieme
al sindaco di Bormio Elisabetta Ferro
Tradati (vedi foto qui sopra); la partenza
del cicloraduno è invece stata data
da Adriana Spazzoli con tutto lo staff
Mapei che ha collaborato all’organizzazione
della manifestazione, insieme
a Mario Pedranzini e Paolo Lorenzini
della Banca Popolare di Sondrio (vedi
foto in basso).
Tra i tornanti dello Stelvio, in uno
scenario fantastico per l’assolatissima
giornata e un paesaggio d’alta montagna
coloratissimo dalle migliaia di
magliette Mapei, si sono svolti quattro
impegnativi momenti di sport:
1. la gara podistico agonistica
Bormio-Stelvio: una mezza maratona
veramente unica nel suo genere, che
ha unito all’insolita difficoltà altimetri-
ca la fatica aumentata dalla rarefazione
dell’aria;
2. la gara ciclistica agonistica “Re
Stelvio”: la classica della Valtellina
ormai giunta alla XXIII edizione;
3. il cicloraduno Bormio-Stelvio:
aperto a tesserati e non, in compagnia
degli ex atleti Mapei e di altri personaggi
del mondo dello sport.
La scalata al famoso passo alpino,
la “Cima Coppi” per antonomasia è,
ricordiamo, una tappa obbligata di
qualsiasi “carriera” cicloamatoriale;
4. la gara podistica aperta a tutti:
alla sua seconda edizione e che ha
visto quasi 800 appassionati correre su
un asfalto mitico.
Sempre più numerosi, di anno in anno,
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