N.84 – Settembre 2007 - Mapei

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REFERENZE
Gareggiare e vin
la mano di Mapei nelle vittorie
degli atleti italiani all’Arena C’è
di Milano.
Si è infatti svolto a fine giugno - nello
storico impianto lombardo - il meeting
internazionale di atletica leggera in cui
gli Azzurri, sia a livello femminile che
maschile, hanno vinto riconquistando
la serie A; i brillanti risultati sono stati
ottenuti su una pista nuova di zecca
montata grazie ai prodotti Mapei per
la posa di pavimenti e rivestimenti
resilienti. In particolare ADESILEX G19*
e ADESILEX G20*.
Importanza e interesse dell’intervento
eseguito nel corso della primavera
sono duplici.
Dal punto di vista storico-artistico
l’Arena di Milano non è e non può
essere considerato un banale impianto
sportivo. Inaugurato esattamente
duecento anni fa, nel 1807, su progetto
dell’architetto neoclassico Luigi
Canonica, è una delle grandi opere di
riorganizzazione urbana della città in
epoca napoleonica. La struttura è un
grande anfiteatro ellittico (l’asse maggiore
è pari a 238 metri, quello minore
116) pensato per accogliere corse di
cavalli, parate militari, battaglie navali.
Insomma tutte le cerimonie civili
della città. Realizzata interamente in
pietra viva (con materiale proveniente
in parte dalle demolizioni delle fortifi-
cazioni spagnole), l’Arena aveva spalti
che potevano accogliere fino a 30.000
spettatori. Un numero enorme se rapportato
agli abitanti di Milano dell’epoca,
che non superavano di molto le
100.000 unità. Anche per questo, oltre
che per la qualità e la monumentalità
dell’edificio, è ancora oggi un caposaldo
urbano, punto di riferimento per
tutta la città, per i suoi abitanti e per i
suoi visitatori.
Questo nonostante una storia complessa
e articolata. Utilizzata per una
pluralità di eventi (tra le altre cose ospita
per due volte il famoso circo western
di Buffalo Bill), ad inizio ‘900 diventa il
cuore del calcio milanese ospitando le