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Carezza si tinge
di bianco
Un’escursione invernale nel paesaggio da favola
dell’Alto Adige è balsamo per il corpo e
per lo spirito.
Quando i fiocchi di neve cadono e trasformano
il panorama in un luogo incantevole, è ora di
immergersi nella natura idilliaca altoatesina e
La nostra Agenzia desidera accompagnarvi, passo dopo passo,
fornendo un’assistenza e una consulenza di viaggio competente
e specializzata, fatta da chi ama viaggiare, crede nel proprio lavoro
e lo svolge con entusiasmo.
di Francesca Lugoboni
www.mincioviaggi.it - via Bonomi, 6/A Mantova - tel. 0376 322888
di andare alla scoperta del paesaggio innevato.
Numerose mete escursionistiche sono ideali
per una gita invernale. Scarpe da montagna
dunque, abbigliamento comodo, guanti, una
bottiglia riempita di bevande calde ed una
merenda nello zaino rendono l’escursione
un’esperienza indimenticabile.
Siete pronti? Questa volta vi propongo una breve
escursione, da effettuarsi anche nell’arco di
una giornata: vi porto a visitare il Lago di Carezza,
uno spettacolo da non perdere.
Il Lago di Carezza è infatti incastonato nella
fitta foresta ai piedi del Latemar, patrimonio
dell’UNESCO, caratterizzato dalla sua forma
circolare a ferro di cavallo. Il lago è noto per i
suoi meravigliosi colori del tutto particolari ed
è per questo che in lingua ladina viene chiamato
Lago dell’Arcobaleno, un nome che si addice
perfettamente a questo piccolo angolo di
paradiso. Il lago è privo di emissari visibili ed
è alimentato da sorgenti sotterranee; il livello
dell’acqua varia mensilmente: il livello più alto
è normalmente raggiunto in primavera, conseguenza
del disgelo, mentre in inverno gela, tingendosi
di bianco. La neve intatta e l’atmosfera
romantica, fanno del Lago di Carezza un’amata
meta per escursionisti; una passeggiata attorno
al lago costituisce una gita perfetta, adatta
anche ai bambini che avranno la possibilità di
osservare le innumerevoli forme che un cristallo
di neve può assumere alla luce di uno splendente
sole.
Carezza non è solo il nome del famoso laghetto,
ma anche una frazione del comune di Nova
Levante. Con poco più di 100 abitanti la piccola
località si trova a circa 1000 metri di altitudine
e in inverno lo sci e lo snowboard diventano gli
indiscussi protagonisti di questa zona: ci troviamo
in Val d’Ega, una valle che ha inizio pochi
chilometri a nord di Bolzano e si estende verso
sud-est fino al passo di Costalunga che conduce
in Val di Fassa. Con i suoi graziosi paesi
di Nova Ponente, Ega, Obereggen, Monte San
Pietro e il meraviglioso santuario della Madonna
di Pietralba, la valle è di fatto una delle località
sciistiche più frequentate dell’Alto Adige.
Cosa state aspettando? Buona gita!
Francesca Lugoboni