Novembre 2009.pdf - Notizie dal Campo

Quello di Novembre, è stato un mese indefinibile 

e allarmante allo stesso tempo per un 

duplice motivo. Il primo, è stato caratterizzato 

dalle continue piogge invernali alternate 

a un sole quasi primaverile (seconda parte 

del mese); il secondo motivo, che è preminente, 

riguarda invece la salute pubblica. La 

paura di essere colpiti dalla cosiddetta “pandemia” 

che alle prime avvisaglie ha sconcertato 

tutti i cittadini, complice una mancanza 

diretta di informazioni semplici e “capibili” 

per i cittadini da parte degli “addetti ai lavori”. 

C’è stato, in questo marasma di interventi, 

chi ha allarmato l’opinione pubblica, invitandola 

a vaccinarsi (ma dov’era il vaccino ?) 

contro il famigerato virus A-H1N1, e chi, 

invece, ha cercato di smorzare i toni dell’allarmismo, 

invitando sì alla cautela, ma anche 

ad intraprendere la strada della vaccinazione 

annuale contro l’influenza stagionale. Fortunatamente, 

non sappiamo ancora, se ci 

sarà il picco della “suina” in Dicembre (in 

provincia sarebbe limitata a pochissimi e rari 

casi), ma ci sarebbero avvisaglie che propenderebbero 

invece per il contrario. Il timore 

insomma di essere contagiati aleggia tra i cittadini 

anche se - negli ultimi giorni - il virus 

sembra aver cambiato “strategia” mutando 

e, quindi, il contagio potrebbe attenuarsi. 

Messa da parte la “pandemia” e la stagionale 

che hanno messo a letto molti atleti (dal calcio 

all’atletica, dal volley al basket, etc.), il 

mese sportivo è passato quasi inosservato e 

privo di quell’interesse riscontrato nelle scorse 

annate. Comunque, a caratterizzare gli 

eventi sportivi hanno pensato bene le nuove 

leve dello sport che si stanno facendo largo 

un po’ dappertutto in provincia come nella 

regione dando lustro ai propri colori sociali e 

alle proprie città. Da Pasquali (Terracina) che 

a Dubai, nel beach soccer, contro il Brasile è 

riuscito a trascinare gli azzurri siglando quattro 

reti, all’altro terracinese Pecchia nel Musahi, 

da Masocco nella maratona di Berlino ai 

maratoneti Molinari e Marsella di Sezze, dall’automobilismo 

con Tramontozzi, vincitore 

della Gloria Scouting Cup 2009 all’altro giovanissimo 

privernate Bucciarelli nelle minimoto. 

Nel calcio, invece, almeno per le squadre 

di casa nostra, le cose non sono andate nel 

verso giusto, qualcosa dovrà essere cambiato 

o rimesso a posto, altrimenti si dovrà correre ai 

ripari con i trasferimenti forzati previsti tra 

dicembre e gennaio prossimi. 

20 

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23 

Anno IX - n° 3 Novembre 2009 

Il Ceriara in 

PARADISO 

Batte La Romanina 5-1 

e va in finale di Coppa Italia, 

presenti al palazzetto dello 

sport numerosi tifosi 

dei rossoblu locali 

“Kinia 

Privernensis” 

Un nuovo fungo 

scoperto a Priverno 

4 


CASEIFICIO 


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Marconi portato in trionfo dai compagni 

L’ eccezionale scoperta di Priverno, operata da un gruppo di 

micologi nazionali e regionali, ha portato nuovamente all’attenzione 

dei “cercatori” più incalliti, l’importanza che hanno i funghi 

nell’ecosistema boschivo italiano ed in particolare nelle nostre 

località dove prolificano specie diverse ma esistenti anche in altre 

località. Ed è proprio a ridosso della... continua a pag.2 

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2 

PrimoPiano 

a cura di Simone di Giulio 

Società 

Il caso a cura di Sandro Paglia 

Trovato da scienziati micologi nel bosco di “Valle Fredda” 

a Priverno, un rarissimo fungo, classificato con il nome di 

“Kinia Privernensis” essendo la specie unica al mondo 

L’ eccezionale scoperta di Priverno, 

operata da un gruppo di 

micologi nazionali e regionali, ha 

portato nuovamente all’attenzione 

dei “cercatori” più incalliti, 

l’importanza che hanno i funghi 

nell’ecosistema boschivo italiano 

ed in particolare nelle nostre località 

dove prolificano specie diverse 

ma esistenti anche in altre località. 

Ed è proprio a ridosso della 

cinta muraria del parco di San 

Martino, in località Valle Fredda, 

zona umida alquanto poco “battuta” 

dai cercatori del prelibato 

fungo locale, è stato trovata nel 

sottobosco, durante un’escursione 

mirata, da alcuni autorevoli micologici, 

un fungo cui, dopo attente 

analisi ed esami specifici di laboratorio, 

è stato ritenuto unico al 

mondo! La scoperta è avvenuta 

qualche tempo fa, ma i micologici 

nazionali, hanno preferito 

tenerla segreta fino alla conclusione 

degli accertamenti specifici e 

previsti anche dalle normative di 

protezione dell’habitat naturalistico 

dove appunto è stato ritrovato. 

A fare la sensazionale scoperta, 

dopo due sessioni di visita nel 

bosco stesso (periodo novembre 

2008-ndr), sono stati alcuni autorevoli 

membri dell’Associazione 

micologica e dell’Ecologia della 

capitale, ed a raccogliere questi 

nuovi “basidiomi di una specie di 

aspetto lyophylloide” è stato 

l’esperto del settore, Giovanni 

Consiglio di Casalecchio di Reno 

(Bologna) il quale unitamente ai 

colleghi Marco Contu di Olbia, 

Ledo Setti di Mantova e Alfredo 

Vizzini del Dipartimento Biologia 

Vegetale dell’università di Torino, 

ha provveduto alla compilazione 

della reltiva scheda ufficiale e alla 

registrazione di rito non prima di 

aver sottoscritto un’ampia relazione 

sul ritrovamento e sugli aspetti 

del “nuovo genere di Agaricomycetes 

(Basidiomycota) dalla posizione 

sistematica incerta” , da qui 

la pubblicazione scientifica sul 

ritrovamento e l’assegnazione del 

nome al fungo trovato: “Kinia 

privernensis” che sta a significare 

“oro privernate” proprio perche 

unica specie al mondo. Era 

ovvio e naturale che la scoperta 

destasse l’interesse dei micologi 

italiani e fors’anche stranieri, 

tanto che dopo un anno di accertamenti, 

confronti, raffronti, esami 

di laboratorio ed altro, effettuati 

con molto scrupolo, hanno deciso 

di pubblicare la scoperta, indicendo 

peraltro, grazie all’apporto 

Bassiano dice di no al nucleare 

Energie rinnovabili, cura dell’ambiente 

e autosufficienza 

energetica. Questo lo spirito 

che ha mosso il consiglio comunale 

di Bassiano a dichiarare 

denuclearizzato il territorio ai 

piedi della Semprevisa. Nel 

corso del penultimo ultimo consiglio 

comunale, riguardante la 

salvaguardia degli equilibri di 

bilancio per l’anno di gestione 

finanziaria in corso, approvato 

con il voto favorevole dell’intera 

maggioranza ed il voto contra- 

per questa pubblicità 0773.903269 

La rarissima Kinia Privernensis 

del Comune di Priverno e del 

Laboratorio provinciale di educazione 

ambientale della Provincia 

(che ha la sede proprio nel parco 

del castello di San Martino), la 

Regione e l’Amer-Onlus, un 

apposito convegno della durata 

di due giorni, in cui gli stessi autori 

della scoperta hanno potuto 

spiegare meglio all’attento uditorio, 

con foto, audiovisi e depliantistica, 

tutti i vari passaggi sul 

ritrovamento. Hanno presenziato 

e relazionato sull’argomento al 

Convegno svoltosi nei giorni 27 e 

rio del gruppo del Popolo della 

Libertà. In quel contesto l’assise 

ha poi deliberato a maggioranza 

di dichiarare il Comune 

come territorio denuclearizzato, 

su proposta del consigliere 

di Bassiano Futura, Domenico 

Guidi, di aderire all’iniziativa 

promossa da Legambiente, proposta 

nata dalle intenzioni del 

governo di riaprire la stagione 

nucleare, con l’obiettivo di produrre 

il 25% dell’energia elettrica 

dall’atomo, che rende necessaria 

la realizzazione di almeno 

8 centrali nucleari. “Sarebbe 

una scelta che si rivelerebbe 

estremamente dannosa – ha 

spiegato Guidi – per il nostro 

territorio nazionale, dal 

momento che il nucleare, oltre 

ad essere pericoloso, è anche 

una fonte di energia molto 

costosa, che non ridurrà la bolletta 

energetica nazionale, né 

la nostra dipendenza dall’estero 

e non permetterà di rispettare 

la scadenza europea del 

2020 per la riduzione delle 

28 novembre scorso : il sindaco 

di Priverno Umberto Macci, l’Assessore 

all’Ambiente Roberto 

Federico, l’Assessore provinciale 

Gerardo Stefanelli, il Direttore 

dell’Agenzia Regionale Parchi 

Vito Consoli, il Direttore del Lab 

Salvatore Capirci, il presidente 

dell’Amer di Roma, il prof. Giovanni 

Segneri (Micologia generale), 

Giovanni Consiglio (“Kinia 

privernensis”), Giancarlo Chiaraluce, 

presidente Amer di Latina, 

Marco Marchionni e Giuseppe 

Guido (Micologi) 

emissioni di gas serra. Se l’Italia 

– ha continuato il consigliere 

– decidesse di puntare sul 

nucleare abbandonerebbe 

qualsiasi investimento per lo 

sviluppo delle rinnovabili e per 

il miglioramento dell’efficienza”. 

Una presa di posizione 

netta ed univoca su un tema 

delicatissimo come quello delle 

nuove centrali che il Governo 

ha deciso di realizzare per tornare 

ad usufruire dell’energia 

nucleare. Una posizione che 

potrebbe anche dare il via ad 

iniziative simili in altri Comuni 

del comprensorio lepino, che 

già si trova con una centrale 

nucleare, quella di Borgo 

Sabotino, in via di smaltimento, 

oltre alla realizzazione delle 

centrali Turbogas ad Aprilia e 

a Mazzocchio, nel territorio tra 

Priverno e Pontinia, che potrebbero 

dare il colpo di grazia al 

comparto agricolo già pesantemente 

penalizzato dalle scelte 

degli amministratori nazionali 

e locali.

CAMPIONATO DEL MONDO DI BEACH SOCCER A DUBAI 

www.notiziedalcampo.it 

Sport 3 

Pasquali mattatore assoluto nella gara contro il Brasile, 

ma l’Italia esce sconfitta dal confronto con i verdeoro 

I ragazzi dell’Italia si abbracciano dopo una rete 

Poteva essere la cronaca di una sconfitta 

annunciata, invece non è così. Il 

Brasile ha dovuto faticare non poco 

per avere ragione di un’Italbeach 

determinata a sopperire con la grinta 

all’assenza per squalifica di Carotenuto, 

che ha fatto tremare gli avversari 

più temuti e rispettati in campo 

internazionale. Il quarto di finale contro 

i brasiliani è il remake della finale 

mondiale dello scorso anno che valse 

l’oro al team di Soares e l’argento a 

quello di Magrini. Il divario tecnico 

ed atletico che esiste tra la scuola di 

beach soccer brasiliana e quelle del 

resto del mondo fa ancora la differenza 

nell’arco di una gara da 36’, 

ma gli azzurri escono dal Beach Stadium 

di Dubai e dalla Fifa World Cup 

2009 a testa alta, sicuri di aver dato 

il massimo in ogni momento e con un 

capitano ritrovato, Roberto Pasquali, 

che insieme agli altri terracinesi 

Simone Feudi, Paolo Palmacci ha trascinato 

la squadra. In particolare 

Pasquali con i suoi quattro gol, ha 

regalato emozioni a ripetizioni che 

rimarranno impresse nella memoria 

degli appassionati di questa disciplina. 

L’Italia esce dunque con il solo 

rammarico di essere stata sorteggiata 

in un girone usurante, dove ha giocato 

tre gare con Argentina, Russia e 

Costa Rica sono state altrettante battaglie, 

e di aver incrociato i campioni 

del mondo in carica a metà percorso 

e non all’ultimo atto come nel 2008. 

Il film della gara ha vissuto di una 

grande intensità che è valsa all’Italbeach 

l’applauso scrosciante dello sta- 

dio allestito lungo la Umm Suqeim 

Beach e l’apprezzamento dei dirigenti 

Fifa presenti in tribuna Villar (vice 

presidente) e Valcke (segretario generale). 

La corazzata verde-oro si è 

guadagnata il pass per le semifinali 

giocando una delle sue migliori partite 

di sempre e questo è il premio più 

gratificante cui gli azzurri potevano 

ambire. Il Brasile è stato sempre in 

vantaggio, ma non ha mai dato l’impressione 

di poter ammazzare l’incontro, 

cosa che peraltro era già 

avvenuta in passato e che accade 

praticamente in quasi tutte le gare 

che giocano i brasiliani. A fare il 

resto ci ha pensato Pasquali che, supportato 

da tutto il gruppo, ha preso 

per mano l’Italia portandola vicina al 

pareggio durante una terza frazione 

giocata in maniera perfetta. Il primo 

a gioire e soffrire per questa nazionale 

è stato il presidente della Lega 

Nazionale Dilettanti, nonché vice presidente 

della Figc, Carlo Tavecchio 

che a fine gara ha rivolto alla squadra 

parole di apprezzamento: 

“Abbiamo tenuto alto il nome dell’Italia 

in una partita che in molti ritenevano 

fosse già segnata prima ancora 

che iniziasse, ciò che più mi gratifica 

è il fatto che la nostra nazionale ha 

dimostrato come il risultato raggiunto 

lo scorso anno a Marsiglia non sia 

stato frutto di una casualità ma, al 

contrario, sia frutto del lavoro che 

ormai da sei anni la LND e la Federazione 

stanno svolgendo sia con il 

campionato italiano che con la rappresentativa 

azzurra”. Sulla stessa 

lunghezza d’onda è anche il vice presidente 

vicario della LND, nonché 

capo delegazione azzurro in questa 

spedizione Mondiale, Alberto Mambelli: 

“Usciamo con onore dalla Fifa 

World Cup e sono convinto che se 

non avessimo incontrato il Brasile 

saremmo andati un’altra volta in finale. 

È stato un Mondiale difficilissimo e 

l’Italia è stata veramente grande!”. Al 

Commissario Tecnico Giancarlo 

Magrini spetta il compito di trarre a 

caldo il primo bilancio di un’esperienza 

comunque straordinaria: 

“Abbiamo giocato la nostra migliore 

partita in quella che poteva benissimo 

essere la finale di questo Mondiale, 

ce ne andiamo a casa coscienti di 

aver fatto bene e di aver lasciato il 

segno. Abbiamo dimostrato che il 

nostro beach soccer è uno dei migliori 

a livello internazionale; l’unico 

rammarico riguarda la mancata 

espulsione del portiere brasiliano nel 

terzo tempo che avrebbe potuto 

offrirci un’opportunità in più per 

ribaltare il corso della gara, ma adesso 

voglio solo complimentarmi con i 

miei ragazzi”. 

Batte la Romanina 5-1 e va in finale di Coppa Italia 

CALCIO A 5, CERIARA IN PARADISO 

Sale in cattedra il Ceriara Calcio 

a 5 di mister Massimo Vicari 

contro la coriacea e forte compagine 

della Romanina e, alla fine 

della entusiasmante gara, i rossoblu 

privernati intascano il pass 

per la finale di Coppa Italia che 

sarà disputata a Roma i prossimi 

2 e gennaio 2010. “Rischia” 

favorevolmente il Ceriara, in questi 

ultimi passaggi di Coppa, 

anche di salire nel campionato 

cadetto della serie B nazionale. 

Al palazzetto dello sport, dell’Issis 

di Via Montanino, gremito in ogni 

ordine di posti, martedì scorso in 

campo si è vista solo una squadra, 

ed è stata quella di casa, che 

ha dettato legge nonostante gli 

avversari avessero prodotto un 

buon volume di gioco ma privo 

sicuramente di tecnica e furbizia 

necessaria per contrastare i rossoblu 

in splendida e ottima 

forma. Nel primo tempo, Fiore e 

compagni, seguendo le direttive 

di mister Vicari, non hanno 

lasciati varchi ai romani tantoché 

ad andare subito in vantaggio è 

stato proprio il Ceriara con un gol 

d’effetto. Poi è stato il bomber, 

Quirino Marconi, a scuotere la 

rete degli avversari con un gol 

bomba infilatosi nel sette della 

rete difesa dal portiere ospite 

Romano. Si riprende con il pubblico 

di casa ad incitare i locali a 

premere ancora sull’accelleratore, 

ma inaspettatamente la rabbiosa 

reazione degli ospiti portava 

la rete dei padroni di casa ad 

essere violata con un gol di 

Cavalcante. Palo ancora del 

Ceriara con Sinibaldi , e ancora 

una rete del bomber Marconi che 

non lascia scampo al numero 

uno ospite. Nella seconda parte, 

il gioco si fa maschio con gli 

avversari che cercano di riequilibrare 

le sorti dell’incontro ma 

non ci riescono proprio per la 

caparbietà dei locali di intascare 

una vittoria meritata che li 

avrebbe catapultati nella finale 

di Coppa Italia. E’ infatti, in questo 

frangente che gli ospiti 

abbandonano il gioco di difesa 

(tolgono il portiere e mettono 

dentro un altro attaccante) nella 

speranza di riacciuffare il risultato 

ma non ci riescono perché 

trovano nel portiere di casa una 

saracinesca inviolabile. Proprio 

Fiore poi mette a segno un bellissimo 

gol con la a parabola che 

si infila nella rete avversaria, e 

subito dopo nel forcing finale 

degli ospiti, approfittano ancora 

di una distrazione e Spagnoletto, 

che aveva fallito due occasioni 

sotto rete, riesce a siglare il quinta 

ed ultimo gol della serata. 

“Sul 3-1 a uno a nostro favore – 

dice alla fine mister Vicari soddisfattissimo 

– per non cadere 

nelle maglie degli avversari i 

miei ragazzi, mettendo in pratica 

i miei suggerimenti, hanno 

luogo ad un finale di gara eccezionale 

e meritatamente sono 

usciti vittoriosi contro la Romanina, 

squadra forte e tenace che ci 

aveva battuto nella gara di 

andata”. 

Pecchia 

Mr Vicari 

PrimoPiano

4 

Priverno 

SPORT 

a cura di Sandro Paglia 

Calcio Giovanile 

Sarà una stagione agonistica non priva di 

interesse quella del settore giovanile del 

Clc Priverno, in particolare nel settore 

minore dove mister Lorenzo Ottaviani (al 

suo debutto da allenatore) ha creato le 

premesse per poter delineare un futuro 

roseo per i baby-calciatori nati negli anni 

2000 e 2001. Non lo vuole ammettere il 

neo mister per non dare la stura a considerazioni 

troppo ottimistiche, ma di certo 

punta a fare quadrato con le sue “idee 

vincenti” per iniziare a forgiare i nuovi 

talenti locali all’insegna dei colori biancazzurri. 

Nella prima gara giocata contro 

il Sabaudia Calcio (formazione minore 

dei Pulcini molto quotata nel ricco panorama 

provinciale) i biancazzurri sono 

usciti sconfitti di misura (2-1, il conteggio 

ufficiale, ma non fa testo -ndr) al termine 

di un confronto giocato sotto i riflettori del 

mitico stadio “San Lorenzo” in una serata 

umida e anche un po’ fredda che non ha 

consentito un normale “riscaldamento” ai 

bordi del rettangolo di gioco. Un debutto, 

Si attende la riscossa contro l’Anitrella 

C.L.C. Priverno alla deriva? 

Non è possibile – dice amareggiato – 

mister Giuliano Borelli, giocare la 

partita nel migliore dei modi e perderla 

banalmente” eppoi di getto “ è 

stato così con il Fondi e l’Itri dove 

abbiamo cercato di fare gioco per 

conquistare qualche punto prezioso, 

ma la sfortuna e qualche disattenzione 

dei miei giocatori l’hanno 

gettati via, compreso un rigore sbagliato 

dall’attaccante Serio (con la 

Nuova Itri-ndr), lasciando così gli 

avversari che fino a buona parte 

della gara non avevano fatto nulla, 

fare un gol inimmaginabile”. Si sfoga 

così il tecnico del Clc Priverno dopo la 

immeritata sconfita contro la Nuova 

Itri, ma ora deve guardare alla gara 

interna contro l’Anitrella per poter 

cercare di risalire la corrente dai bassifondi 

della classifica del girone D 

della Promozione regionale. Intanto, 

dopo le deludenti prove, caratterizzate 

dalla mancanza di un vero e proprio 

potenziale tecnico “fatto fino ad 

oggi – spiega Borelli – di soli ed 

esclusivamente ragazzi di lega”, il 

Priverno sta correndo ai ripari tanto è 

vero che negli ultimi giorni il diesse 

Luigi Pannozzo, sta tentando di 

acquisire nuove leve per far fronte al 

prosieguo di un campionato difficile 

quanto sfortunato, almeno in questa 

prima parte. Secondo “radio stadio” 

il diesse starebbe puntando su un 

comunque, che non ha certamente scalfito 

più di tanto la vena del simpatico allenatore 

biancazzurro come quella dello 

sparuto gruppo di genitori che hanno 

assistito alle evoluzioni dei propri figli 

minori nel piccolo rettangolo di gioco esistente 

a ridosso del campo sportivo riservato 

alle partite dilettantistiche. Alla fine 

(eravamo presenti anche noi ad assistere 

alla gara nel parterre dello stadio locale) si 

è tracciato un bilancio piuttosto lusinghiero 

del lavoro svolto fino ad oggi dal giovane 

tecnico Lorenzo Ottaviani che possiamo 

dire dimostra capacità nell’individuare i 

nuovi talenti in una rosa di elementi non 

proprio numerosa e che, comunque, lascia 

ben sperare per il futuro calcistico di questo 

settore giovanile. Questi i quadri tecnici. 

Allenatore: Lorenzo Ottaviani; Giocatori: 

Federico Cacciotti (portiere), Simone 

Consalvi (difensore), Lorenzo De Angelis 

(difensore), Alessandro De Marchis (difensore), 

Alessandro Fantozzi (difensore), 

Pierluca Fantozzi (difensore), Luca Sciscio- 


centrocampista, un’altra punta e alcuni 

elementi di Lega di una certa esperienza, 

i quali dovrebbero dar man 

forte alla squadra per poter risalire 

la corrente a partire dalle prossime 

gare siano esse interne che esterne 

al terreno di gioco del mitico campo 

sportivo del “San Lorenzo” . Il ruolino 

di marcia del Clc Priverno, dopo 

la cessione dell’Eccellenza al Formia 

tramite la Figc, fino ad oggi non è 

stato ottimale. Nel carniere biancazzurro 

di Patron Paolo Onorati ci 

sono solo 9 punti in tutto su 12 gare 

disputate fino ad oggi (ovvero alla 

Mr Borrelli 

ne (difensore), Ivo Martellucci (centrocampista), 

Matteo Napoleoni (centrocampista), 

Andrei Pandichi (centrocampista),Luca 

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gara esterna con la Nuova Itri), due 

sole le partite vinte mentre i pareggi 

sono stati tre, ma le sconfitte, quelle 

sì che sono pesanti (ben 7). Sono 

quelle che infine contano per determinare 

i vari passaggi o salti nella 

scala della classifica del girone D. 

Pesano, troppo quindi per tutti, ecco 

perché il Clc Priverno dovrà dare 

una svolta a questa pattuglia di 

ragazzi attraverso il potenziamento 

reale. Diversamente sarebbe una 

vero tracollo che porterebbe il Priverno 

molto in basso. La città non lo 

meriterebbe. 

C.L.C. Pulcini provinciali in crescita, 

la cura di mister Ottaviani 

La rosa dei Pulcini di Mr Ottaviani 

Pasquarelli (centrocampista), Tommaso Sciscione 

(centrocampista), Lorenzo Bartolini 

(attaccante), Angelo Sciscione (attaccante).

a cura di Raffaele Pongelli 

È giunta la Pasqua per la 

Futsal. La squadra lepina 

sembrerebbe aver trovato la 

propria resurrezione nelle 

due ultime giornate di gioco, 

grazie a un’importante vittoria 

contro il Fondi e un 

pareggio con l’Anagni. 

Secondo il ds Domenico 

Oliva l’origine di tale mentalità 

rinnovata si ritroverebbe 

nell’aver messo qualcuno i 

piedi a terra e nell’aver il 

mister ricompattato lo spogliatoio. 

È stato un mese cru- 

Secondi in classifica a 

meno 6. Il Privernum calcio 

a 5 del presidente Belli 

vola con tre vittorie e una 

sconfitta e quasi raggiunge 

la vetta della serie D. Per 

Antonio Cristofaro novembre 

è stato un mese positivo 

e la squadra fa sempre 

più gruppo, grazie soprattutto 

ai ragazzi che giocano 

di meno ma che capiscono 

anche l’importanza 

Ed ora sotto alla Formula 3 

Tramontozzi è campione italiano della Gloria Scouting Cup 2009 

E’ stata festa grande a Priverno per 

Ivan Tramontozzi al termine della stagione 

agonistica 2009 

conclusasi con la vittoria finale del 

pilota locale nel Campionato italiano 

“Gloria Scouting Cup”. 

I supporters, gli amici, i parenti, la 

stampa e molti cittadini, hanno festeggiato 

il campione automobilistico Privernate 

in piazza Martiri d’Ungheria 

Tramontozzi festeggiato da amici e familiari 

Privernum vola e si piazza al secondo posto 

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Torna a sorridere la Futsal 

ciale per la Futsal Lepina 

calcio a 5 e pure molto difficile, 

basti pensare alla 

pesante decisione di sospendere 

a tempo indeterminato 

l’attaccante Peloso. Di Giorgio 

e Vicari salteranno la 

prossima partita, ma il clima 

nel team è ottimista per la 

risalita nella classifica. 

Ripercorriamo in breve l’ultimo 

mese della Futsal. Il 31 

ottobre fuori casa la Futsal è 

stata sconfitta dal Ferentino 

per 8 a 1; il 7 novembre in 

del loro ruolo nel creare il 

team. Cristofaro e Macciacchera 

si sono infortunati 

- rispettivamente 

dopo una gomitata il 

primo e al ginocchio il 

secondo – però il Privernum 

guarda avanti e vuole 

continuare a disputare il 

campionato così come 

impostato finora. Ripercorriamo 

insieme l’ultimo 

mese di gioco. Il 31 otto- 

(borgo Sant’Antonio), al “Notting 

Hill”, tappezzata per l’occasione da 

striscioni, gigantografie, foulard e 

cappellini, con i colori tipici arancioni, 

uguali appunto alla sua fiammante 

monoposto parcheggiata lì davanti 

quasi a dimostrare la supremazia di 

una vettura e di un campione di razza 

di cui si sono spalancate le porte ora 

di orizzonti rosei. Si vocifera - ma il 


casa la Futsal ha perso per 6 

a 4 contro il Città di Anagni 

calcio a 5; poi la svolta il 14 

novembre fuori casa con 

l’importante pareggio per 8 

a 8 con l’Iris FB calcio a 5, 

team secondo in classifica; 

infine la consacrazione del 

nuovo corso sabato scorso, 

con la vittoria per 4 a 3 sulla 

Virtus Fondi calcio a 5, una 

squadra che viaggia a quota 

14 punti. La classifica vede 

la Futsal a 7 punti mentre la 

prima è a 19. 

bre fuori casa il Privernum 

ha battuto per 6 a 5 la Futsal 

Antares; il 7 novembre 

ha perso in casa contro la 

Flora 92 calcio a 5 per 4 a 

2; il 14 novembre fuori 

casa ha vinto sul Kids 

Pomezia per 4 a 3; infine 

sabato scorso in casa ha 

vinto contro la Futsal Aprilia 

per 6 a 4. Per ora non 

si pensa a una possibile 

campagna acquisti. 

“timido” giovane rampante pilota di 

casa non ne vuole sapere di esprimersi 

ora a tal proposito – tra un bicchiere 

di spumante tipicamente italiano 

stappato dalle maxibottiglie da podio, 

ed un assaggio di torta speciale, di un 

suo imminente passaggio alla Formula 

Tre, che lo ha visto due stagioni fa, 

presente in qualche gara ad inizio 

della “torcida” automobilistica. 

Sarebbe questo, naturalmente, il giusto 

e meritato premio per un ragazzo 

moderno che non ha grilli per la testa 

e che, con molta umiltà e senso pratico, 

riesce a dare mille e una soddisfazione 

ai propri genitori Stella e Francesco, 

alla sorella Vittoria, alla 

nonna, cugini, zii, in primis alla sua 

tempestiva ed indomabile “press 

agent” Maria Lucia, l’unica nel panorama 

della stampa provinciale e 

regionale ad inserire in tempo reale, 

sul sito di Ivan Tramontozzi, tutte le 

notizie riguardanti le gare, le piste, i 

tempi, gli avversari di turno! Ivan ora 

si sta godendo ancora qualche giorno 

di riposo assoluto, forse ci sarà una 

tappa (quasi forzata più che voluta) al 

La Bontà del 

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di Qualità 

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Motor Show di Bologna, dopodiché 

papà Francesco comincerà a tirare le 

somme per poter veramente pensare 

di trasformare Ivan, il Campione (con 

la “C” maiuscola, lo merita!) in qualcosa 

di più 

“accattivante” magari proprio nella 

Formula Tre. Noi ce lo auguriamo 

poiché il pilota locale ha tutta la grinta 

necessaria per battere anche campioni 

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SpecialeCalcioa5

6 

Volley Serie C - Per il Team Lepino l’obiettivo è restare fuori dalla zona play-out 

A due punti dalla vetta per insidiare Zagarolo 

Stagione sfortunata e da 

dimenticare, per il piccolo 

campione di Priverno che 

arriva 4° alla finale nazionale 

Mattia Bucciarelli, dopo una stagione esaltante 

ma allo stesso tempo sfortunata ci proverà 

di nuovo nel Campionato italiano di 

minimoto della stagione 2010 a contrastare 

gli avversari di sempre per salire sul massimo 

gradino del podio. Quest’anno non gli 

è riuscito di battere nientedimeno che l’ostico 

e alquanto bravo pilota Vincenzo Giorgiani, 

campione nazionale in carica, ma 

comunque al termine della tornata estiva e 

autunnale ha imposto la sua classe giungendo 

a sfiorare il podio, piazzandosi con 

merito nella quarta posizione ad un soffio 

dalla vittoria finale! A parlare per il giovanissimo 

driver privernate sono papà Paolo 

e il suo tutor-meccanico Daniele Ficarola, 

che lo seguono come un’ombra in tutte le 

piste italiane cercando di incoraggiarlo a 

proseguire gli sforzi tecnico-agonistici per 

arrivare ad ottenere quanto prima un titolo 

che conta nel panorama delle minimoto italiane. 

Questa la cronistoria della stagione 

agonistica 2009. “Nella prima gara selettiva 

del campionato italiano – ricordano i 

tecnici – Mattia, quinta posizione in griglia 

parte veloce e dopo una brutta caduta al 10 

giro, il pilotino si rialza e ripartendo dall’ultima 

posizione riesce a recuperare e taglia 

Sfortunato l’altro atleta di 

Priverno, Giuseppe D’Atino 

bloccato da un risentimento 

muscolare 

Maratona di 

Berlino, 

Giulio Masocco 

la chiude in 

2 ore e 58’’ 

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Un mese come un pendolo: due vittorie e 

due sconfitte per il Priverno Volley. La 

squadra del presidente Gabrielli conquista 

il 3° posto in classifica – siamo in 

serie C girone B – e si pone a soli 2 punti 

dalla prima in classifica, lo Zagarolo, a 

quota 14. Per il team lepino l’obiettivo è 

stare lontani dai play-out e sembra che 

ci stiano riuscendo benissimo. È tempo 

pure di novità in casa Priverno, con l’ar- 

il traguardo in quarta posizione”. “ Nella 

successiva gara, a Latina, il driver lepino 

riesce addirittura a guadagnare il podio 

dietro a piloti agguerriti”. “Terza gara a 

Castellana Grotte (Bari), alcune noie con il 

motore dopo la rottura del giorno precedente, 

riesce ad arrivare sotto la bandierina 

a scacchi in nona posizione. ‘Una pista stregata 

! dice lamentandosi Mattia”. “Nell’ultima 

gara selettiva a Ponticelli (Napoli), in 

una pista molto selettiva e tecnicamente difficile 

da gestire, parte 

secondo in griglia. Davanti 

a lui il Campione italiano 

Giorgianni e dopo aver 

disputato una gara discreta, 

Mattia arriva quarto, 

conquistandosi il pass per le 

finali nazionali dove viene 

precluso l’accesso a coloro 

che si sono classificati dopo 

la sesta posizione: un successo 

per il pilota di Priverno, 

inaspettato agli occhi 

degli increduli”. “Arriva 

finalmente la gara finale del 

Campionato italiano FMI Mattia Bicciarelli 

che si disputa sulla pista di 

La maratona di Berlino, è una di 

quelle che contano nel ricco 

panorama mondiale delle corse 

su strada al limite dei 42,200 

chilometri. Una maratona, in 

pratica, che ha attirato su di sé 

l’attenzione e la presenza di oltre 

47 mila maratoneti giunti da 

ogni parte dell’Europa e del 

Mondo che ai nastri della 36° 

edizione ha visto la presenza di 

due atleti della Podistica Avis di 

Priverno: Giulio Masocco e Giuseppe 

D’Atino. Il primo, è riuscito 

a concludere in bellezza una 

gara avvincente che fin dalle 

prime battute è stata caratterizzata 

da notevoli mutamenti sia 

rivo di Fabio Rigoni dal Fondi, per il 

ruolo di libero, e di Armando L’Aurora, 

palleggiatore proveniente dal Terracina; 

sul fronte opposto ci sono degli addii, 

hanno lasciato Luca Martellucci e Gianluca 

D’Atino per motivi personali. Il mese 

di gioco è iniziato il 1 novembre in casa 

con la vittoria sul Globo. B.P. Frusinate 

Sora per 3 a 0 – set 25/16, 25/15, 

38/36 -; poi il 7 novembre la sconfitta 

Castellana Grotte (Bari). Solite noie al motore 

della sua splendida minimoto che il tecnico 

Daniele Ficarola riesce a mettere a posto 

in poche ore. “Si parte in 10° posizione in 

una gara decisamente in salita per Mattia, 

che comunque riesce a inserirsi nella lotta 

tra i primi, ma poi arriva 7° su 23 partenti. 

Mattia viene bloccato per una partenza 

anticipata comunicata dal Commissario di 

gara e quindi viene retrocesso al 16° posto. 

Una beffa per il pilotino di Priverno e per 

tra i battistrada che tra la vasta 

pattuglia di inseguitori, bloccando 

così il cronometro all’arrivo 

con il tempo di 2h. 58’50”; il 

secondo, invece, è stato bloccatodalla 

calda giornata e da un 

risentimento muscolare dopo 

aver disputato ben 37 chilometri 

di gara alla sua maniera e con 

grande orgoglio, riuscendo 

comunque a chiuderla in 

4h.10’00”. Una sfortuna, quest’ultima 

che non ci voleva per 

l’atleta di Priverno. Tornando alla 

performance di Giulio Masocco,a 

Berlino l’atleta della Podistica 

Avis, ha intascato un altro primato, 

quello di essere riuscito ad 

inserirsi tra i primi mille maratoneti 

professionisti presenti all’edizione 

stessa e che, ricordiamo, 

erano ben 47 mila! Un finale di 

stagione che ha visto Masocco e 

tutta la squadra dell’Avis privernate 

presente in ogni gara che 

conta, compresa quella di Bari, 

dove si è registrata l’ottima prova 

del triatleta locale Emilio Berti 

(2h.57’10”, con un ottimo quinto 

posto assoluto) ripetuta nella 

“Iron Man” in Austria. Ed ora è 

la volta della maratona di Firenze, 

dove la Podistica Avis è presente 

con i suoi migliori maratoneti 

del momento. 

(Sa.Pa.) 

fuori casa con la prima in classifica, 

l’Aurelia 70 Zagarolo, per 3 a 2– set 

24/26, 25/18, 25/14, 4/26, 15/11 -; 

il 15 novembre ritorna il sorriso al Priverno 

Volley che batte il Marzocchi Fondi 

per 3 a 2 – set 21/25, 25/22, 14/25, 

25/16, 15/10 -; infine sabato 21 contro 

l’Apd San Paolo Ostiense fuori casa 

il Priverno Volley viene sconfitto per 3 

a1– set 25/19, 25/21, 19/25, 25/21- 

Campionato italiano minimoto, 

Mattia Bucciarelli ad un passo dal podio 

Il Girasole 

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tutto lo staff al seguito. Segue ancora la 

gara finale di Forli al Galliano Park dove 

Mattia pur partendo da una posizione 

media, riesce a recuperare e appena al 6° 

posto viene catapultato in terra dalla moto, 

una caduta che lo fa retrocedere al 10 

posto”. Segue la gara di Cavaglia (Bergamo) 

dove si lotta dal primo all’ultimo giro: 

parte 11° ed è subito 5°, mantenendo la 

posizione fino a tre giri dalla fine lottando 

caparbiamente con l’avversario di turno, 

Simone Mazzola, e dopo alcuni tornantini 

quest’ultimo lo buttà giù. Mattia riesce 

ugualmente a riprendersi e quindi a tagliare 

il traguardo in 10 posizione, Mazzola 

invece si ritira!”. “Nell’ultima gara di Lido di 

Pomposa a Ferrara, si lavora di notte per 

riparare il motore e Ficarola ci mette tutta la 

sua tecnica per riuscire nell’intento lavorando 

sodo insieme all’aiuto meccanico Enrico 

Longo. Partendo in terza posizione il pilota 

privernate lotta giro dopo giro con agguerritissimi 

avversari e alla fine quasi esausto 

riesce comunque a tagliare il traguardo in 

ottava posizione” chiudendo così una stagione 

altalenante che ha consentito alla fine 

di ottenere una quarta posizione nella classifica 

generale del Campionato italiano. 

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a cura di 

Daniele Visca 

Basket e Minibasket 

Torna a Priverno 

la Passione per la 

“Palla a spicchi” 

Dopo una lunga assenza dal palcoscenico 

provinciale è tornato in 

scena il basket a Priverno. Dopo 

un’intensa attività svolta negli ultimi 

anni nel settore giovanile, infatti, la 

società Basket Priverno ha fatto il suo 

esordio nel campionato Provinciale 

Promozione. La decisione, presa in 

extremis dalla società del presidente 

Casconi, è figlia della volontà di 

dare seguito al progetto di diffusione 

dell’attività della pallacanestro nella 

città lepina, iniziata cinque anni fa, 

per la quale, l’esistenza di una 

prima squadra era diventata indispensabile. 

“La presenza a Priverno 

di un campionato di categoria maggiore” 

spiega il vicepresidente Tommasi 

“oltre ad essere un naturale 

sbocco per i giovani atleti che frequentano 

le palestre, ha come scopo 

principale quello di far conoscere e 

promuovere nella nostra comunità 

uno sport che, come molti altri, viene 

oscurato sempre più dai media. I 

ragazzi che scendono in campo 

ogni settimana devono rappresentare 

un esempio di gioco e di comportamento 

per i più piccoli che si avvicinano 

al nostro mondo. L’obiettivo 

stagionale, al di là dei risultati, è 

quello di riuscire a formare un gruppo 

solido che, vista la giovane età 

dei ragazzi, riesca a fare tesoro dell’esperienza 

di quest’anno e riparti- 

re nel prossimo con traguardi diversi. 

Diciamo che questo sarà un anno 

di rodaggio. Per ora posso dire che 

è già stata un’enorme soddisfazione 

vedere le tribune gremite nel debutto 

casalingo della squadra”. 

La squadra, affidata all’esperienza 

del coach Antonio Galeazzi, è composta 

perlopiù da giovani cestisti di 

età compresa tra 19 e i 24 anni a 

cui si affianca l’esperienza di vecchie 

conoscenze della pallacanestro 

locale, tra tutte quella del capitano 

Vincenzo Di Giulio, tornato a calpestare 

il terreno di gioco di casa dopo 

anni trascorsi tra Anzio e Latina. 

L’inizio della stagione non è stato 

molto esaltante. Dopo la vittoria 

nella prima giornata sul campo de 

“Il Delfino Basket” di Anzio, al termine 

di un’entusiasmante gara decisa 

negli ultimi secondi da uno tiro da 

tre del setino De Angelis, sono seguite 

quattro sconfitte nelle quali la 

squadra lepina non ha espresso il 

suo reale potenziale. Complice un 

ritardo di condizione dovuta ad una 

preparazione atletica iniziata in 

notevole ritardo, i ragazzi di coach 

Galeazzi hanno mostrato difficoltà, 

in particolar modo nella fase offensiva 

del gioco. Gli impegni del mese 

di dicembre saranno occasione di 

riscatto per il quintetto lepino che 

affronteranno nell’ordine Castelfor- 

te, Terracina e Nettuno. 

Continuano, nel frattempo, le attività 

del settore giovanile. Agli ordini di 

Bono Pierluca, che a settembre ha 

assunto i gradi di responsabile del 

centro minibasket, e degli istruttori 

Tacconi e Casconi, i giovani atleti, 

impegnati nei campionati delle categorie 

Under 14, Esordienti e nei tornei 

delle categorie Aquilotti e Scoiattoli, 

si “battono” ogni settimana cercando 

di farsi valere e soprattutto di 

divertirsi. Un in bocca al lupo a tutto 

il movimento. 


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L’ORGANIGRAMMA 

SOCIETARIO 

Presidente: 

Piero CASCONI 

Vicepresidente: 

Tobia TOMMASI 

Consiglio direttivo: 

Marco FANTOZZI, SergioTRACCITTO, 

Tommaso FICAROLA, Daniele VISCA 

Coach: Antonio GALEAZZI 

Responsabile Centro Minibasket: 

PierLuca BONO 

Istruttori: Emanuele TACCONI, 

Virgilio CASCONI 


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8 

Priverno 

SOCIETA’ 

a cura di Sandro Paglia 

Notizie liete 

NONNA ARGIA 

HA COMPIUTO 

CENT’ANNI ! 

La vegliarda nonnina di Priverno, Argia 

Vellucci, mercoledì 11 novembre scorso, ha 

compiuto nella sua abitazione di via Federico 

Zaccaleoni, attorniata dai figli Carlo, 

Domenico e Maria, da tanti nipoti e parenti, 

i 100 anni di vita ! Il Comune e l’Arcipretura 

di Priverno, per questo raggiunto traguardo, 

non hanno voluto mancare di 

festeggiare in modo ufficiale nonna Argia, 

sia presso l’abitazione della donna sia 

nella chiesa parrocchiale di Santa Lucia, 

con una sobria ma significativa cerimonia, 

alla quale hanno partecipato il sindaco 

della città Umberto Macci e l’Officiante 

don Giovanni Gallinari, arciprete, della 

Concattedrale di Santa Maria. Nonna 

Argia, nata nel lontano 11 novembre 1909 

è vedova di Giuseppe Petrole, umile contadino 

locale dedito per lunghi anni alla 

famiglia e al lavoro nei campi. “Fin dalla 

giovinezza – ha tenuto a precisare nonna 

Argia, aiutata nel compito dalla figlia 

Maria – sono Sorella della Venerabile Confraternita 

di Sant’Antonio da Padova tanto 

che nei ritagli di tempo – aggiunge - ho 

sempre frequentato la chiesa di Santa Lucia 

che era vicino alla mia prima abitazione 

(Via Pagani) collaborando alle iniziative 

della parrocchia con cristiana fede”. Ancora 

oggi, nonna Argia, ne ricorda perfettamente 

le manifestazioni, le litanie ma 

soprattutto i canti religiosi, questi ultimi 

rimasti impressi nella memoria indelebilmente 

nel corso della sua vita. A nonna 

Argia vadano gli auguri dello staff della 

Redazione di “Notizie dal Campo”. 

Palleschi assicura iniziative 

Digitale con...singhiozzo 

Il consigliere Luciano Palleschi 

Al 30 novembre si completerà, nei Comuni 

del Lazio già individuati, il passaggio al digitale 

terrestre che consentirà la visione di 

alcuni canali grazie al collegamento della 

televisione ad un decoder. La Regione Lazio 

ha messo anche a disposizione dei cittadini 

che hanno oltre 65 anni, risultano in regola 

con il pagamento del canone TV e hanno un 

reddito pari o inferiore ai 10.000 euro, un 

contributo di 50 euro per l’acquisto del decoder. 

Al Comune proprio nelle ultime settimane 

è giunta la comunicazione del Ministero 

L’Amnci e Cesm (associazione tra i movimenti 

nazionali invalidi civili e centro sociale 

multi servizi disabili, anziani e immigrati) è 

scesa in campo anche a Priverno per dotare 

la zona di un vero Centro unico di tutela 

riguardanti le problematiche connesse con la 

pensionistica, previdenza, assistenza sociale, 

sanità , invalidità e assistenza legale e medico 

legale a favore e a sostegno appunto dei 

disabili, anziani e immigrati. Il Centro unico 

di assistenza, diretto dal dottor Sandro Terribili, 

che si avvale della collaborazione di 

Cesm, Amnic, Patronato Labor e Aif, nel trattare 

i problemi dell’Immigrazione provvede 

anche alle regolarizzazioni e i rinnovi di 

tutte le certificazioni inerenti lo stato giuridi- 

dello Sviluppo Economico a seguito di contatti 

presi dal consigliere comunale, Luciano 

Palleschi, con Delega allo sviluppo dell’Informatica 

all’interno degli uffici comunali e in 

città, che ha fatto sapere che potrebbero 

verificarsi, alcuni disservizi legati all’adeguamento 

che dovrebbero risolversi, comunque, 

in brevissimo tempo. 

“La cosa importante, per la città di Priverno, 

è un’altra – spiega Palleschi – quello di aver 

provveduto a fare in modo che il segnale 

possa finalmente raggiungere l’intero territorio 

comunale che prima invece risultava in 

parte scoperto. Questo significa che anche 

quelle zone non raggiunte, fino a questo 

momento, dal segnale e dove di conseguenza 

non era possibile prendere tutti i canali 

televisivi, in seguito all’adeguamento non 

avranno più problemi di ricezione”. 

“Comunque, per qualsiasi necessità – 

aggiunge il delegato alle politiche informatiche 

- laddove dopo il 30 novembre alcune 

zone dovessero registrare disservizi o non 

essere ancora coperte dal segnale, lo si 

potrà comunicare per iscritto o per via telefonica, 

al Comune di Priverno, oppure contattando 

direttamente il sottoscrittoo gli uffici 

comunali preposti i quali stanno seguendo 

l’iter conclusivo”. 

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Priverno il centro unico di assistenza 

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co degli stranieri.Scopo dell’apertura del 

Servizio a Priverno, è quello di venire incontro 

alla serie di difficoltà che incontrano i 

soggetti nel provvedere da soli alle incombenze 

fuori sede con dispendio di tempo e 

danaro. Il Centro privernate dispone anche 

dell’audio test per la misurazione gratuita 

della capacità uditiva e della possibilità di 

fornire protesi acustiche di ultima generazione 

(attraverso finanziamenti agevolati). Il 

Centro Comprensoriale, dopo Latina, Fondi, 

M.S.Biagio, ha aperto i suoi battenti anche 

Priverno (per la gestione dei Monti Lepini), 

in via della Stazione, n.30 presso lo studio 

dell’avv. Primo Rossi. 

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La rassegna durerà fino all’Epifania 

Quattordici artisti espongono al “Caffè Palombini” 

Collettiva dalle misure standard 

(80x80) quelle delle opere presenti 

al Caffè Palombini, dove hanno 

dato il loro contributo di presenza 

ben 14 artisti lepini: Saverio Palladini, 

Anna Colaiacovo, Pino 

Zanda, Tiziana Pietrobono, Samantha 

Pietrobono, Crocifissa Del 

Frate, Achille Faiola, Luigi Locci, 

Guido Baratta, Tommaso Brusca, 

Maria Celeste Del Monte, Natalia 

Kulbakina, Annalinda Rossi e Rita 

Cipolla. L’esposizione, inaugurata il 

14 novembre scorso, resterà aperta 

al pubblico fino all’Epifania 2010. 

L’idea che è stata proposta “è quella 

di confrontarsi artisticamente a 

colpi di pennelli e spatole – dicono 

gli organizzatori - su misure obbligate, 

come quella prevista per la 

rassegna di 80x80 centimetri, poiché 

risulta essere qualcosa di speciale 

e concreto poiché – aggiungono 

- mette necessariamente alla 

prova gli autori nel dimostrare in 

una contesa positiva, ciascuno nel 

proprio stile, il vero fare dell’arte”. 

Temi diversi per uno stesso formato 

che inducono a riflettere certamente 

sul cosa fare e sul come farlo, ma 

inducono gli artisti, in questo caso 

tutti pittori presenti “a rendersi 

omogenei a un formato a sezione 

obbligate”. 

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Il giudice di pace di Priverno, dottor Alberto Donati, il 13 

novembre scorso ha lasciato l'incarico, per raggiunti 

limiti d’età, dopo ben 14 anni di lodevole attività presso 

l’Ufficio giurisdizionale locale. La “Cittadella del diritto” 

e gli avvocati e procuratori del foro mandamentale privernate, 

ma non solo, hanno voluto complimentarsi e ringraziare 

pubblicamente il dottor Alberto Donati, per l’alta 

funzione svolta con dedizione, spirito di servizio e 

serietà, al servizio della giustizia e dei cittadini, in 

costante collaborazione con gli operatori del diritto. Un 

attestato di benemerenza è stato consegnato al Giudice 

di Pace uscente, nella stessa giornata della cessazione 

del servizio. Al dottor Alberto Donati vadano in questo 

momento i complimenti della Redazione di Ndc 


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Il Giudice di pace lascia 

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Sacchetti palla al piede 

a cura di Daniele Sperlonga 

Calcio Eccellenza 

Il Terracina naviga a vista 

per questa 


Quello che preoccupa in casa Terracina 

non è il penultimo posto in 

classifica e tantomeno la sconfitta 

rimediata a Ciampino, ma gli 

effetti delle dimissioni del presidente 

Fabio De Filippis e il caos 

creatosi nell’ambiente biancazzurro. 

Saranno in pratica giorni 

cruciali: non sono escluse nelle 

prossime ore novità clamorose. E 

pure nella penultima uscita i 

tigrotti sul campo avevano risposto 

al meglio: primo tempo perfetto 

contro la Cavese. Poi nella 

ripresa si materializzava il 4-2 

finale. 

Dimissioni di De Filippis. E’ durata 

poco più di un anno l’avventura 

di Fabio De Filippis al timone 

del Terracina: nei giorni scorsi 

l’ex numero uno biancazzurro ha 

rassegnato le dimissioni. Il campo 

a questo punto passa in secondo 

piano. Ad ore dovrebbero arrivare 

novità in un senso o nell’altro. 

Nella prima gara ufficiale di campionato il Terracina fa subito centro vincendo 

in trasferta, poi colpisce ancora aggiudicandosi altre due partite 

Volley femminile, Il Terracina punta in alto 

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La giovane squadra femminile 

della Pallavolo Terracina punta 

veramente in alto in questa stagione 

agonistica 2009-20010, grazie 

al fatto di aver impostato una 

squadra per poter vincere il Campionato 

di serie D, attraverso – ci 

conferma l’esperta coach Francesca 

Ronci che è affiancata nel parterre 

da Serena Felici, secondo 

allenatore – l’inserimento di nuove 

leve di tutto rispetto proprio per 

dare corpo ad un collettivo capace 

di dare soddisfazioni alla Società e 

al pubblico sportivo locale “al fine 

– aggiunge convinta la Ronci – di 

conquistare l’agognata serie C 

sfuggitaci nella stagione 2008- 

2009 nella terza gara dei play off 

disputata contro il Monterotondo. 

Quest’anno nella prima gara ufficiale 

di campionato il Terracina fa 

subito centro vincendo in trasferta, 

poi colpisce ancora aggiudicandosi 

altre due partite consecutive tra 

“Per il bene della città e della 

società mi dimetto - ha dichiarato 

De Filippis - spero che chi subentrerà 

possa prendersi cura della 

situazione come ho fatto io”. 

L'annuncio alla squadra non è 

stato diretto: l'ex presidente ha 

preferito lasciare l'incombenza 

ad altri componenti della dirigenza 

e solo in seguito ha avuto un 

contatto con i ragazzi. Una situazione 

fuori controllo quella che 

stanno vivendo i calciatori biancazzurri. 

Il Terracina con una 

sola vittoria all’attivo riuscirà a 

chiudere questo campionato in 

modo dignitoso? "Continuerò a 

dare il mio contributo fino a quando 

non cederò le quote della società 

che saranno gestite nel frattempo 

dal presidente onorario Maria 

Antonietta Cestra. “La mia figura 

non può essere collegata con lo 

sport e la politica locale", ha spiegato 

De Filippis 

le propria mura con un punteggio 

pieno (3-0). La quarta gara, invece, 

vuoi per un calo di tensione 

vuoi pure “per aver preso sottogamba 

la partita stessa” ha vinto 

soffrendo più del solito, cedendo 

così un set alle avversarie di turno 

ma tenendo sempre la guida della 

classifica insieme alla pericolosa 

compagine del Genzano. Nell’ultima 

partita, in ordine di tempo, la 

Volley Terracina è tornata al successo 

rotondo (3-0) e così, approfittando 

di un passo falso del Genzano, 

è riuscita a primeggiare 

restando sola alla vetta della classifica 

dando così soddisfazione 

alla coach Ronci che ha creduto – e 

crede tuttora – alle qualità tecnico 

agonistiche delle sue ragazze tanto 

che sorniona spera di arrivare alla 

fine della stagione con la promozione 

in tasca ! Ad maiora! Nella 

foto, in piedi da sin. a dx: Cristina 

Luciani, Silvia Bertié, Roberta Alicandri, 

Consuelo Marchesini, Jessica 

La Rocca, Alessandra Iannarilli; 

sedute da sin.a dx: Ilaria Esposito, 

Naima Caon, Giulia Esposito, 

Alessia Battista, Sara Sciscione, 

Adele Battiato e sedute in terra le 

due mascotte. 

TerracinaSPORT

Arti marziali 

11 

“Vale Tudo”, una disciplina che ha 

portato Pecchia sul tetto del mondo 

“Il vale tudo è uno sport che ti offre la 

possibilità di trovare l’equilibrio interiore 

e ti aiuta ad affrontare le paure”. 

Daniele Pecchia è stato folgorato dal 

vale tudo e sta cercando di valorizzarlo 

e tramandarlo nel territorio. L’amore 

per le discipline da combattimento 

nasce presto in Daniele: “A sei anni 

praticavo judo – conferma – nella palestra 

dove mio padre era istruttore”. Una 

tradizione di famiglia che prosegue 

“nel 2000 mio fratello Massimiliano e il 

maestro Luciano Di Sauro iniziarono a 

vedere i combattimenti di vale tudo e 

pensarono di farlo conoscere a Terracina”. 

Dopo appena due anni l’avventura 

partì: “I primi tempi ci allenavamo a 

Roma – dichiara - nel 2002 è nato il 

Musashi team. Mma, grappling, vale 

tudo sono state le discipline in cui ci 

siamo specializzati”. Ed ora è partita la 

sfida europea e mondiale: “Continueremo 

a combattere in Italia e all'estero: 

tra pochi giorni parteciperemo a combattimenti 

in Moldavia e in Inghilterra. 

Il mio sogno è quello di esibirmi in 

Giappone”. Un desiderio che potrebbe 

realizzarsi presto alla luce degli ultimi 

risultati: “Per me si sono aperte le porte 

del professionismo e spero di continuare 

su questa strada”. I risultati interna- 

Pecchia campione del mondo di “Vale Tudo” 

zionali fanno piacere, ma l’affetto del 

pubblico terracinese è tutta un’altra storia: 

“E’ stato fantastico vincere nella 

mia città la cintura della Kombat League 

del vale tudo, regolamento professionisti. 

Mai visto un PalaCarucci così 

pieno (circa 2500 ingressi n.d.r.): davvero 

emozionante”. Nella categoria 70 

chilogrammi, Pecchia ha affrontato un 

atleta di Velletri, Matteo Leoni, dell’Accademia 

di Velletri, un combattente con 

qualche match in più d'esperienza e 

dotato di un buon bagaglio di leve articolari 

e strangolamenti al suolo. Leoni è 

molto bravo nella lotta in piedi e possiede 

un destro potente che ha lasciato 

segni su precedenti figthers. Il nostro 

Daniele conoscendo molto bene le qualità 

dell’avversario ha puntato subito a 

portarlo al suolo, dove ha potuto sfruttare 

le braccia più lunghe. Tutto è andato 

secondo i piani: dopo pochi secondi 

l'atleta del Musashi Terracina aveva 

centrato l’obiettivo e “al termine di un 

breve scambio di colpi in piedi sono 

riuscito a martellarlo bene con i pugni, 

fino a metterlo Ko – racconta - la cosa 

più bella è stata vedere tutta quella 

gente tifare per me e per gli amici del 

team Musashi. Mi ha dato una grinta e 

la forza in più per chiudere vittorioso 

l'incontro dopo circa tre minuti: ci tenevo 

a far bella figura nella mia città". Il 

sostegno del pubblico è stato fondamentale, 

ma ancora più importante è 

stato il lavoro in palestra: “Non sarei 

mai arrivato a combattere per la cintura 

senza l'impegno degli istruttori e di 

tutti gli amici d'allenamento, con i quali 

butto sudore e sangue per ore ogni settimana. 

Il titolo non è solo mio ma di 

tutto il Musashi team". Il vale tudo - 

Mma è una disciplina a contatto pieno, 

molto dura e “ogni combattente che 

esce dal ring o dalla gabbia merita il 

massimo rispetto perchè si è messo in 

discussione nello sport da combattimento 

più reale e duro”. Uno sport per 

pochi? “No, lo si può praticare anche 

come semplice allenamento: è un ottimo 

modo per tenersi in forma e per imparare 

tecniche di difesa personale; fisicamente 

si rischia meno di una partita di 

calcetto”, conclude Daniele Pecchia. 

Chi volesse provare può recarsi nella 

palestra POWER BODY CENTER di Terracina, 

dove gli istruttori del Musashi 

team, Massimiliano Pecchia e Luciano 

Di Sauro, allenano amatori e atleti di 

livello internazionale in una sala attrezzata 

con sacchi, ring e colpitori. 

V° TROFEO FIPSA-ASIA GARA OPEN DI PESCA CON IMBARCAZIONI 

Anche per l’anno 2009 l’Associazione Sportiva Dilettantitica 

A.D.P. Stella Marina di Terracina ha organizzato 

il suo V Trofeo F.I.P.S.A.S. – A.S.I. – a “ Cefalopodi”, 

gara open a coppia da imbarcazione, finalizzata alla 

cattura di polipi, seppie e calamari nel tratto di mare antistante 

la foce di Porto Badino e foce Sisto. Competizione 

unica nel suo genere, che ogni anno vede sempre un 

maggior numero di equipaggi partecipanti ed una 

affluenza di visitatori ed amici, che assistono compiaciuti 

alle operazioni di prelievo e pesatura del pescato raccolto 

a fine gara su molo del Canale di Porto Badino. 

La gara disputata sotto costa, in un campo di gara delimitato 

da 4 boe posizionate a rettangolo partendo da 

una profondità che varia dai 12/14 metri fino ad arrivare 

al massimo di 28/30 mt. circa ha visto la partecipazione 

di 36 Equipaggi compresi le barche Giuria e 

Staff, per un totale di 72 Garisti. Hanno partecipato 

all’evento i soci dell’Associazione Sportiva Dilettantistica 

STELLA MARINA di Porto Badino – Terracina, dell’Associazione 

Sportiva Dilettantistica POSIDONIA – di Terracina, 

dell’ Associazione Sportiva Dilettantistica VERDE 

BLU - di Foce Sisto e Diportisti di pesca sportiva del posto 

e di zone limitrofe. La giuria, come da regolamento 

assegna per ogni Cefalopode catturato 100 punti ed un 

punto per ogni grammo pescato. La Manifestazione, iniziata 

,dopo le previste operazioni di rito, alle ore 07,00 

si è conclusa alle ore 11,00 con un totale pescato pari 

a KG. 70,00, Premiati sul posto gli atleti: 

1° posto Ottaviani Guerrino e Agnolin Leonardo 

“ Associazione Stella Marina”; 

2° posto Varrone Mario e Minari Marino 

“ Associazione Stella Marina”; 

3° posto Fontana Gianpiero e Cerilli Massimiliano 

“ Associazione Posidonia”; 

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12 

Terracina 

SOCIETA’ 

a cura di Daniele Sperlonga 

Tour Operator USA in 

visita alla città. 

Prossimo il rilancio del turismo ? 

Si è svolta la visita dei tour operator e giornalisti 

statunitensi alle località turisticamente 

più rappresentative della provincia di Latina. 

E' un tour che ha avuto come finalità la 

promozione dell'offerta commerciale e turistica 

dei Comuni pontini per i flussi turistici 

degli Stati Uniti d'America, inopinatamente 

crollata dopo il tragico attacco alle torri 

gemelle dell'11 settembre 2001. La visita 

dei tour operator e dei giornalisti statunitensi 

è stata organizzata dalla Provincia di 

Latina con l'importante supporto dell'Enit, 

l'Ente Nazionale Italiano per il Turismo, in 

collaborazione con l'Istituto Commercio 

Estero, dalla Camera di Commercio Italo – 

Americana e del Consolato Generale d'Italia. 

La comitiva, dopo due intensi giorni trascorsi 

tra Formia, Sperlonga, Sabaudia, 

Sermoneta, è approdata a Terracina con un 

programma, che tra l'altro ha compreso: la 

visita all'Abbazia di Fossanova e al centro 

storico alto della città. "E’ un momento rilevante 

per presentare ad oltre 20 tour operator 

e sei giornalisti di influenti testate specializzate 

statunitensi quanto di buono la città 

di Terracina può offrire – afferma l'assessore 

al turismo Giuseppe Amuro – sotto 

l'aspetto del patrimonio storico – culturale – 

ambientale e delle accresciute capacità nell'offerta 

dell'accoglienza turistica. Senza 

tralasciare altri due segmenti importanti per 

ottenere quel mix fondamentale per poter 

fare turismo a certi livelli: la buona cucina, 

la quale sposa in perfetta simbiosi i prodotti 

locali del mare e della terra e un'offerta di 

vini del territorio che stanno ottenendo il 

plauso e molti premi dagli esperti nazionali 

ed internazionali. Bene ha fatto – conclude 

l'assessore Amuro – la provincia di Latina e 

il presidente del consiglio provinciale nel 

sostenere l'importante iniziativa, la quale si 

inserisce nel quadro delle buone pratiche 

della politica turistica pontina, a sostegno e 

per sviluppare ancora di più il potenziale 

dell'offerta turistico - ricettiva del nostro territorio 

costiero e del suo hinterland". 

Nessuno dissesto per il Comune, lo dicono i revisori dei conti 

Il bilancio viene approvato 

tra le polemiche 

“I revisori dei conti sul consuntivo 

del 2008 del comune di Terracina 

non hanno riscontrato 

elementi per dichiarare il dissesto 

finanziario. E’ un dato incontrovertibile 

emesso da professionisti, 

i quali non penso si giochino 

il proprio ‘cu..” per far contenti 

gli amministratori di Terracina”. 

E’ questo il passaggio 

colorito e sostanziale dell’intervento 

di Stefano Nardi. Il sindaco 

ha aperto il consiglio comunale 

nel quale è stato approvato 

il bilancio del 2008: “Non 

abbiamo mai interferito in alcun 

modo con i revisori e abbiamo 

abbastanza liquidità per evitare 

il dissesto: il nostro vastissimo 

patrimonio immobiliare non è 

gravato da alcuna ipoteca”, ha 

spiegato il primo cittadino. 

Davanti ai tre revisori dei conti, 

“Ogni volta che devo uscire di casa 

sono costretta a legare mio figlio. 

Neanche fosse un cane”. Questo lo 

sfogo di una mamma di un disabile 

che ha perso l’assistenza. L’associazione 

“Rete solidale” ha organizzato 

una manifestazione in Piazza Municipio 

a Terracina affinchè venga riaperto 

il Centro diurno di Monte San 

Biagio che accoglieva trenta diversamente 

abili. “Vogliamo sensibilizzare 

la città e chiedere all’amministrazione 

di ridare ai ragazzi il diritto di 

riprendere il cammino insieme agli 

operatori”, precisa Stefano Soscia, 

responsabile dell’associazione. 

L’Azienda speciale denominata “Terracina” 

dovrebbe risolvere i problemi. 

E’ partito l’iter per la fondazione: 

l’approvazione è arrivata dal Consiglio 

comunale: l’assise si è protratta 

per sei ore e alla fine in diciotto 

hanno votato per la costituzione dell’azienda; 

dieci i voti contrari. Tra 

quest’ultimi anche Edis Mazzucco: 

l’esponente del Pdl è stato tra i più 

critici: “State approvando un nuovo 

carrozzone”. L’Azienda speciale 


l’arringa non è stata gradita dal 

Pd che ha sottolineato come le 

finanze dell’amministrazione 

siano gravemente in rosso: 

“Abbiamo avuto il bilancio a 

disposizione con 18 giorni di 

ritardo”, ha sottolineato il capogruppo 

del Pd Antonio Bernardi, 

il quale ha poi riportato un tratto 

della relazione in cui si evidenzia 

che “la situazione finanziaria 

è sotto monitoraggio continuo 

e in breve tempo il Comune 

deve trovare una soluzione 

prima di trovarsi nell’impossibilità 

di fronteggiare gli impegni e i 

servizi indispensabili”. Sulla 

stessa lunghezza d’onda l’esame 

tecnico di Vincenzo Coccia del 

Pd e di Gino Di Mauro dei Verdi. 

“Il dissesto non è certificato, ma 

è presente dal punto di vista 

socio-economico: il turismo, linfa 

sostituirà il sistema cooperativistico e 

garantirà il ripristino dei servizi per i 

disabili. “E’ solo un modo per spostare 

gli equilibri nelle prossime amministrative 

– ha tuonato Mazzucco – 

vorrei capire quali saranno i criteri 

per le assunzioni”. L’arringa non è 

stata gradita dall’assessore ai servizi 

sociali Francesco Zicchieri, il quale 

chiarisce i punti oscuri dell’organo 

municipalizzato: “Consentirà di 

razionalizzare la spesa e ne faranno 

parte coloro che hanno i requisiti e i 

titoli necessari: assumeremo attraverso 

un bando e colloqui di lavoro”. 

Prima del Consiglio in piazza Municipio 

erano presenti i familiari e i 

disabili che hanno perso il diritto 

all’assistenza sociale dopo l’abbandono 

delle cooperative. Alcuni di 

loro hanno assistito all’assise; tante 

erano anche le operatrici che per 

undici mesi non hanno percepito lo 

stipendio per il lavoro svolto. “Le cooperative 

sono un sistema inadeguato 

– puntualizza Zicchieri – da oggi 

gestiremo direttamente i fondi della 

Regione Lazio e controlleremo diret- 

della nostra città è in forte calo, 

mentre le attività commerciali e 

gli interventi edilizi vengono portati 

avanti sempre più da soggetti 

campani, che di fatto paralizzano 

l’economia locale”, ha 

spiegato Di Mauro. Alla fine 

dopo cinque ore di consiglio, il 

consuntivo del 2008 è stato 

approvato con 18 voti favorevoli, 

10 contrari e un astenuto (Edis 

Mazzucco). Sul conto in rosso di 

quasi un milione, esplicito Bernardi: 

“Sono nove anni che il 

sindaco Nardi dichiara di 

migliorare le finanze di questa 

città e invece le cose vanno sempre 

peggio”. Secca la replica di 

Nardi: “Le richieste avanzate dai 

revisori dei conti sono una prassi 

e la bontà della mia amministrazione 

uscirà fuori alle prossime 

elezioni". 

Proteste per la mancata 

riapertura del centro diurno 

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tamente i lavoratori. Quanto al centro 

diurno e agli altri servizi sospesi 

contiamo di ripristinarli entro la metà 

di novembre”. Promesse che non 

sono state gradite dalla minoranza: 

“Non possiamo fare esperimenti alle 

spalle dei cittadini – attacca Domenico 

Zappone – dalla qualità dei servizi 

sociali si misura il grado di civiltà 

di una comunità: con il nuovo sistema 

essi saranno meno efficienti”. Quando 

sarà operativa l’Azienda speciale? 

“Lunedì partiranno le procedure 

finalizzate all’organizzazione giuridica 

e gestionale”, tranquillizza Zicchieri. 

Il Consiglio d’amministrazione 

verrà nominato dal sindaco Stefano 

Nardi: ne dovrebbe far parte anche 

Carla Amici, già coinvolta nella riorganizzazione 

dei servizi sociali ad Aprilia: 

“Lì effettivamente le cose non sono 

andate per il meglio, ma stiamo parlando 

di due aziende diverse dal punto 

di vista giuridico”, conclude Zicchieri. 

L’Azienda speciale farà tornare il sorriso 

ai nostri figli? Con questo interrogativo 

hanno lasciato il Consiglio comunale 

i genitori dei ragazzi in difficoltà. 

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www.notiziedalcampo.it? Perché notizie dal 

campo si propone di essere un sito di servizio 

per l’utente che può interagire con le notizie, 

scegliere quelle che più lo interessano, inviarne 

delle proprie e quanto altro. Nella home 

page intanto si ha la possibilità di scaricare in 

formato pdf l’ultimo numero cartaceo uscito del 

Notizie dal Campo cartaceo, il giornalino verde 

che parla dello sport del tuo paese ma non 

solo. Sempre nella prima pagina del sito, una 

serie di link richiamano la possibilità di andare 

a guardare i risultati dell’ultima giornata, la 

classifica delle squadre e quella dei marcatori, 

i tabellini giornata per giornata e tante altre 

statistiche. Nella sezione news invece, troverete 

raccolte tutte le informazioni pervenute al 

sito ed elaborate dalla redazione riguardanti 

sempre le formazioni del comprensorio di cui 

ci occupiamo. Non solo calcio quindi nelle 

pagine di notiziedalcampo.it ma anche basket, 

pallavolo, e altri sport ancora con sezioni specifiche 

dedicate. Nella sezione editoriali troverete 

poi degli spunti di analisi e riflessione elaborati 

da personale competente e specializzato 

di settore. Ma anche il lettore avrà una parte 

importante ed interattiva: attraverso l’indirizzo 

di posta elettronica ognuno può inviare il materiale 

che ritiene più opportuno, dalla foto scattata 

col cellulare magari sulle tribune del 

campo, al rendiconto del match della proprio 

squadra, anche giovanile. Sarà nostra premura 

verificare il contenuto e metterlo online il 

prima possibile. E poi c’è il forum dove ognuno 

di voi è invitato a dire la propria. Proponete 

le discussioni, accettate quelle già aperte, creiamo 

insieme nuovi argomenti e giù a discutere 

come fossimo in un bar dello sport, ma 

anche in piazza. 

Il primo editoriale 

Anno nuovo, vita nuova si suole recitare ogni 

inizio d’annata! Beh, per Notizie dal Campo 

ogni nuova stagione comincia a settembre 

quando dopo la pausa estiva si torna al lavoro 

per approntare l’appuntamento mensile 

con l’ormai consolidato “Giornale Verde”! 

Quest’anno però NdC ha deciso di avvicinarsi 

ulteriormente ai propri lettori e per farlo ha 

scelto il mezzo più immediato e dinamico: il 

web! Attraverso le pagine di questo sito infatti, 

la tradizionale edizione cartacea verrà 

implementata, potenziata e aggiornata pressoché 

quotidianamente con news, approfondimenti 

e rubriche. Il tutto per offrire un servizio 

più ampio e completo. In più, nell’area 

FORUM c’è la possibilità per i lettori di diventare 

attivi attraverso le proprie opinioni e i 

propri pensieri. Area dedicate alle discussioni 

di sport e di società.Al calcio giocato e a 

quello chiacchierato un po’ come essere 

sulle tribune insomma! E speriamo che il 

nostro sia uno stadio gremito!!! 

IL FORUM 

Nel sito: 

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Contenuti 

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Satirikon 


Avete presente quando durante l’intervallo di una partita ci 

si ritrova sulle tribune dello stadio a discutere su quella 

decisione arbitrale piuttosto che su quel gol sbagliato o del 

rigore non dato o ancora di quel giocatore preferito ad un 

altro e via dicendo? Oppure quando a fine partita, in piazza, 

si narrano le varie occasioni perse, e se magari quei 

punti in più, oppure se ne esce qualcuno con qualche citazione 

di ricordi degli anni in cui non sarebbe successo, 

oppure di quei tempi in cui? E ancora quando il lunedì, 

durante la pausa dal lavoro, ancora immersi nell’agonismo 

della domenica, si commentano i risultati degli altri, la classifica, 

si inizia a pensare all’aversario della domenica successiva 

magari iniziando a pianificare anche la trasferta e 

così via? Beh, di tutto questo potete parlare ora nel forum 

di notizie dal campo. Entrando vi sarà chiesta la registrazione 

che vi permetterà di lasciare i vostri commenti. Ma 

quello che vi si chiede non è solo questo. Troverete un 

paio di discussioni utilizzate dallo staff tecnico come 

prova, ma a voi chiediamo di postarne delle nuove. Di 

esprimere i vostri pensieri e le vostre opinioni. Non solo di 

calcio, non solo di sport, ma di qualunque cosa vorrete. 

Aprite nuovi argomenti e nuove discussione. Commentate, 

giudicate e parlate tra voi. In più i vostri spunti diventeranno 

i nostri spunti, quelli per gli articoli di Notizie dal 

Campo, il giornale verde che vi accompagna ogni mese! 

FORUMdalCampo 

www.notiziedalcampo.it

14 

Sabaudia 

SPORT 

a cura di Armida Tondo 

Sabaudia è pronta ad accogliere la 

dodicesima della Maratona, che dal 

2008 è diventata di “Latina e Provincia – 

Trofeo Città di Sabaudia”. “Sabaudia 

vive di sport, quindi abbiamo deciso di 

accogliere per tre anni, questo è il secondo, 

la Maratona con favore – ha detto il 

Delegato allo Sport Giovanni Pietro Fogli 

- L’importanza è racchiusa in due fattori: 

prima di tutto perché la Maratona si svolge 

a dicembre e in una città che vive di 

turismo ed è quindi l’occasione per rivitalizzare 

una stagione con meno affluenza. 

Secondo poi abbiniamo al tradizionale 

sport del remo, anche la corsa su strada 

che raccoglie tantissimi partecipanti. Ringrazio 

quindi gli organizzatori, lo staff e 

tutti coloro che collaboreranno alla riuscita 

dell’evento. Speriamo che il tempo ci 

sia favorevole. Si pronosticano numerose 

presenze importanti anche grazie al 

coinvolgimento della città. La maratona 

che si svolgerà domenica 6 dicembre a 

Sabaudia è un evento straordinario per 

la nostra città. E’ soltanto per ordine cronologico 

l’ultimo evento di rilevanza che 

si svolge a Sabaudia. Un evento che porterà 

centinaia di persone a visitare la 

nostra città la quale avrà sicuramente un 

ritorno economico e d’immagine. L’Assessorato 

allo Sport in quest’anno ha 

patrocinato tante manifestazioni sia di 

carattere locale che regionale, oltre a 

Aveva cominciato ad assaporare il 

gusto della vittoria la squadra del 

presidente Alessandro Pozzuoli, ma 

a Matera non sono riuscite ad imporsi 

alle padrone di casa. Dopo la sesta 

giornata del Campionato Volley di 

B1, la squadra pontina è decima in 

classifica con 6 punti complessivi. 

Sabato al Pala Sassi di Matera, le 

giocatrici allenate da Daniela Casalvieri 

non sono riuscite a tirare fuori la 

grinta per imporsi alle avversarie. 

Marinelli La rosa del Volley Sabaudia 

Dopo due belle prestazioni 

Inciampa tra i sassi di Matera la Sabaudia Pallavolo 

eventi di carattere nazionale ed internazionale. 

Abbiamo legato lo sport al turismo, 

al sociale, all’ambiente e natural- 

Eppure sembrava, visti gli ultimi due 

risultati ottenuti a Priolo Gargallo 

(Siracusa) con il Progeto Volley dove 

la formazione si era imposta vincendo 

per 3-1. Aveva dato prova di 

carattere anche nella partita casalinga 

dopo l'entusiasmante rimonta 3-2 

a spese dell'Orlandina Messina. La 

squadra pontina, non è riuscita a 

superare la squadra della Master 

Group di Matera, che è una squadra 

molto solida ed esperta che si avvale 

Sabaudia vive di sport, quindi abbiamo deciso di accogliere per tre anni, questo è il secondo, 

la Maratona con favore – ha spiegato Delegato allo Sport Giovanni Pietro Fogli 

XII^ Edizione della Maratona di Latina Provincia 

Trofeo Città di Sabaudia 

mente all’agonismo”. Anche quest’anno 

saranno utilizzati materiali plastici biodegradabili 

derivati dai vegetali. 

anche di giocatrici di ottimo livello. 

L’allenatrice durante la settimana 

avevo voluto puntare molto sull'aspetto 

psicologico preparando le giocatrici 

alla sfida di campionato , che le 

attendeva., ma contro la Master 

Group la Caffè Circi, che ha perso 3- 

2 si tratta comunque di un punto 

importante guadagnato. Una squadra, 

che come è noto punta alla salvezza 

è quindi naturale, che anche un 

punto fa tirare un sospiro di sollievo. 

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La squadra sabaudiana sembrava 

avesse superato il periodo 

nero dopo la vittoria contro in 

Veroli della settimana scorsa, ma 

così non è stato e i ragazzi di 

mister Frasca oggi si ritrovano 

con 4 punti. Il Giocobasket sembrava 

avesse superato il periodo 

Continuano le manifestazioni podistiche 

Sabaudia ospita l’undicesima edizione della “Corrilaghi 2009” 

Quest’anno è l’undicesima edizione 

della “Corrilaghi”, un 

circuito di sei gare podistiche 

con classifica finale che si 

svolgeranno presso i laghi del 

Lazio. La prima tappa avrà 

luogo domenica 28 settembre 

in provincia di Rieti e precisamente 

presso il Lago del Turano, 

poi a seguire il Lago di Bolsena, 

il Lago di Nemi, il Lago di 

Posta Fibreno, il Lago di Paola 

a Sabaudia, per poi concludersi 

sulle rive del Lago di Bracciano. 

Sabaudia ospiterà i circa 

500 podisti, che partecipano al 

circuito della “Corrilaghi”, 

organizzato da undici anni dall’associazione 

Romarunners, 

patrocinata dalla Regione 

Lazio. Il delegato allo Sport del 

Comune di Sabaudia, Giovanni 

Pietro Fogli, ha espresso soddi- 

nero che aveva preceduto l’incontro 

con il Veroli, i ragazzi erano 

riuscire a compattarsi e superare 

gli avversari in modo eccellente. Il 

rientro degli infortunati aveva 

fatto sperare tutti, che potesse 

cogliere nuove vittorie, ma così 

non è stato, infatti, sabato davan- 

sfazione per l’organizzazione 

di eventi sportivi in un periodo, 

dove i turisti mancano, infatti, 

in questo periodo Sabaudia, 

non è invasa dai turisti come 

nei mesi estivi, e riuscire a portare 

500 atleti con tutto il loro 

seguito, amici parenti e tecnici 

vuol dire portare una boccata 

di respiro all’economia. La 

gara prevede un percorso di 

circa 10 km, che si svilupperà 

nel centro cittadino, sul Lungomare 

e nelle strade interne del 

territorio comunale. La gara è 

divenuta una delle manifestazioni 

sportive attese sia dai 

podisti, che dai cittadini che 

vedono la propria città “invasa” 

da uomini e donne che corrono 

sorridenti sulla strada speranzosi 

di poter tagliare per 

primi il traguardo. 

I ragazzi del coach Frasca si ritrovano con 4 punti 

Il Giocobasket Sabaudia non passa contro Città Futura 

ti alla squadra della Città Futura i 

ragazzi non hanno saputo reagire 

con la stessa grinta della settimana 

precedente. Mister Frasca 

sicuramente in settimana cercherà, 

insieme ai ragazzi di trovare 

la via da percorrere per tornare a 

vincere, superando questo 

momento non proprio brillante. 

Quello che sicuramente ora ci 

vorrebbe, sarebbe una bella vittoria 

per ritrovare la grinta di 

affrontare un campionato di C2, 

che è solo all’inizio e sicuramente 

la squadra sabaudia non vuole 

arrivare tra le ultime in classifica.

16 

Sabaudia 

SOCIETA’ 

a cura di Armida Tondo 

Borgo San Donato e Bella Farnia 

in festa per il loro parroco, Don 

Natale Mantovani, che domenica 

15 novembre u.s. ha festeggiato 

25 anni di sacerdozio e di Parroco 

trascorsi in questi due borghi. Per 

questa occasione i parrocchiani 

hanno messo insieme una serie di 

iniziative per ringraziare don 

Natale, che da venticinque anni 

segue tutte le anime del territorio. 

Un sacerdote, che ha dedicato 

venticinque anni del suo sacerdo- 

Un progetto del Ministero della 

Pubblica Istruzione, dove hanno 

partecipato numerose scuole italiane 

ma, solo ottanta hanno vinto. 

Tra queste ottanta c’é il Liceo 

Scientifico Tecnologico/Itis “G. 

Marconi” di Sabaudia, che si è 

gemellata con il Liceo e gli studenti 

dell’Istituto Turistico “U. Calvanese” 

di Tortora (CS). Gli studenti 

calabresi, quaranta più tre insegnanti, 

sono arrivati il 10 novembre 

u.s. e hanno visitato il territorio 

di Sabaudia, accompagnati dalle 

guardie del Corpo Forestale dello 

Stato, coordinate dal dott. Giuseppe 

Persi. Al loro arrivo ad attenderli 

le massime autorità della 

città, il Sindaco Maurizio Lucci, 

che nel salutare i ragazzi ha 

dichiarato: “Sono felice per le iniziative 

didattico-culturali organizzate 

dalla scuola che rendono 

onore alla nostra giovane cittadina 

e permettono a studenti di regioni 

diverse di conoscerla”. Il dott. 

Mario Priolo, della Scuola Forestale 

dello Stato: “Il vostro Parco è 

molto più grande del nostro e ha 


Gemellaggio 

Alla scoperta del tuo paese. 

Sabaudia incontra gli studenti di Tortora 

zio a questo territorio. Con costanza 

e impegno e riuscito a costruire 

dei nuovi locali da utilizzare come 

Chiesa è un traguardo, che gli ha 

dato tanta soddisfazione. Stiamo 

parlando di un uomo di Dio, che 

ha vissuto l’esperienza della missione 

in Australia è durata qualche 

anno per poi andare in Albania a 

Scrutari, per volontà della diocesi 

pontina. Tutti i parrocchiani hanno 

voluto ringraziarlo per la sua dedizione 

al territorio, dedicandogli 

una biodiversità differente da 

quella che c’è nel Parco del Circeo 

– prosegue il dott. Priolo - che pur 

essendo molto piccolo, è unico in 

Europa per le diverse specie di 

flora e fauna che lo popolano, 

inoltre è stato dichiarato patrimonio 

dell’Unesco. Sono felice di 

poter contribuire alla realizzazione 

di questo progetto, che avvicinano 

il mondo giovanile all’ambiente”. 

Il dott. Giuseppe Persi dal 

canto suo ha voluto evidenziare le 

caratteristiche dei due Parchi 

nazionali. Dichiarandosi disponibile 

per altre iniziative del genere, 

dove l’ambiente si apre all’uomo, 

perché i Parchi devono essere dell’uomo, 

purché il rispetto delle sue 

ricchezze sia sempre tutelato. Il 

Funzionario del Comune di Sabaudia, 

avv. Fabio Minotti, che ha 

seguito il progetto, collaborando 

con la professoressa Ansuini e la 

Vicaria dell’istituto Paola Carelli, si 

è soffermato sul diverso modo di 

“fare scuola” di oggi rispetto ad un 

tempo e sulle opportunità che progetti 

come questo possono offrire. 

Gemellaggio 

Don Natale Mantovani, 25 anni di Parroco 

a Borgo San Donato e Bella Farnia. 

una giornata di festa. Don Natale, 

ha concelebrato la messa alle ore 

11,00, con la partecipazione di 

tanti sacerdoti, amici, tra i quali 

diversi di origine polacca, che nei 

suoi venticinque anni, hanno avuto 

modo di vivere con lui alcuni 

periodi. Il Consiglio Pastorale dei 

due Borghi ha organizzato una 

giornata di festa all’insegna dell’amore, 

della fraternità e della 

condivisione, con immenso piacere 

da parte di don Natale. 

SabaudiaSOCIETÀ’

Solo due punti nelle ultime quattro gare 

Un mese di passione per la Vis 

Un mese di novembre da dimenticare 

per la Vis Sezze Setina, che 

nelle quattro gare sin qui disputate 

ha raccolto soltanto due punti, frutto 

dei due pareggi delle due ultime 

domeniche. Se quello scaturito 

nella trasferta di Fontana Liri è 

stato visto come un toccasana 

dopo le precedenti battute d’arresto; 

quello nella gara casalinga 

contro lo Scauri Minturno, torna ad 

aprire perplessità e dubbi sulla 

reale consistenza della squadra 

setina. Con questi due nulla di 

fatto, inoltre, salgono a sette le 

gare in cui i setini hanno diviso la 

posta in palio con gli avversari, a 

fronte delle dodici giocate. In precedenza 

erano arrivate due pesan- 

Pellerani palla al piede 

Sezze 

SPORT 

Soscia cotrastato da un avversario 

a cura di Giovanni Rieti 

Mezza maratona dei comunali a Civitavecchia 

Oro per Molinari e Marsella a un passo dal podio 

Molinari e Marsella 

ti battute d’arresto, che hanno nuovamente 

relegato la formazione 

passata agli ordini di Fabrizio 

Lucidi nei bassifondi della classifica. 

Prima l’Anitrella ha violato con 

il più classico dei risultati (0-2) il 

terreno del Tasciotti; mentre la 

domenica successiva era stato il 

Roccasecca a fare una passeggiata 

interna contro i rossoblù, imponendosi 

con un perentorio 3-0. Il 

tutto condito da una serie di espulsioni 

che hanno visto protagonisti i 

giocatori rossoblù e che domenica 

scorsa hanno portato all’allontanamento 

dalla panchina dello stesso 

mister setino. Un altro tassello che 

non quadra nel mosaico della Vis 

Sezze Setina, e che mostra come 

stia affiorando un nervosismo che 

non si riesce a tramutare in voglia di 

rivalsa sportiva. Un periodo, insomma, 

con più ombre che luci per la 

compagine cara ai presidenti Bottoni 

e Bucciarelli, dal quale occorrerà 

tirarsi fuori al più presto. Il pericolo 

attuale, infatti, è che una volta svaniti 

i velleitari sogni di gloria ci si ritrovi a 

lottare in una posizione di classifica 

non preventivata. Il rischio deriva 

proprio dalla composizione dell’organico 

rossoblù, che non sembra 

attrezzato per portare avanti una stagione 

da bassifondi della classifica, 

che richiederebbe avere a disposizione 

una rosa più pronta al sacrificio di 

quanto stia fin qui dimostrando quella 

a disposizione di Fabrizio Lucidi. 

Il comune di Sezze ha partecipato al 

Campionato Italiano di Mezza 

Maratona riservato ai dipendenti di 

regioni ed enti locali. L’evento, 

organizzato dall’assessorato allo 

sport del comune di Civitavecchia, è 

stato inserito nell’ambito della “14a 

Mezza Maratona Città di Civitavecchia”. 

Si tratta di un appuntamento 

divenuto un “classico” del podismo. 

A rappresentare l’ente setino, che 

ha patrocinato la manifestazione, 

sono stati Maurizio Marsella e Salvatore 

Molinari. Nonostante il maltempo 

erano oltre 1400 gli atleti al 

nastro di partenza, ma solo 1050 

sono riusciti a tagliare il traguardo 

in tempo utile. Le avverse condizioni 

non hanno scoraggiato i dipendenti 

del comune lepino, tanto che Salvatore 

Molinari è riuscito a coprire la 

classica distanza di Km 21,097, in 

1 ora e 23 minuti posizionandosi al 

1° posto di categoria e al 4° posto 

17 

assoluto nella classifica generale. 

Ottimo anche il risultato raggiunto 

da Maurizio Marsella, che ha 

tagliato il traguardo in 1 ora e 34 

minuti, posizionandosi al 4° posto 

di categoria e 14° in classifica 

generale. La medaglia d’oro conquistata 

per il primo posto ottenuto 

da Molinari è stata consegnata 

direttamente dall’assessore allo 

sport del comune di Civitavecchia, 

Fulvia Fanciulli. Entusiasmo e tifo da 

stadio per Maurizio Marsella e Salvatore 

Molinari durante la cerimonia 

di premiazione da parte dei colleghi 

ed amici presenti. I “dipendenti 

- atleti” hanno dedicato questa 

splendida affermazione sportiva 

all’amministrazione comunale, in 

particolare all’assessore allo sport 

Marcello Ciocca che ha voluto fortemente 

la partecipazione dell’ente 

comunale a questo importante evento 

sportivo. 

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18 

Sezze 

SOCIETA’ 

a cura di Giovanni Rieti 

Presentato in anteprima 

nazionale il 

film documentario 

sulla strage di via 

Fani e sulla morte 

di Aldo Moro. 

C’era d’aspettarselo il successo ottenuto 

a Sezze , presso l’Auditorium “Mario 

Costa”, dall’anteprima nazionale del 

film-documentario sullo statista Aldo 

Moro e la sua scorta, uccisi dalle Brigate 

Rosse nel 1978 dalle Brigate Rosse e 

di cui ancora oggi non si è fatta piena 

luce sui veri mandanti della strage di Via 

Fani. Curato dal regista setino, Giancarlo 

Loffarelli, per la produzione della 

brava Marina Eianti, dell’Associazione 

culturale “Le Colonne”, il film rispecchia 

pienamente quelli che sono i documenti 

della stragica vicenda cui perirono, 

durante il rapimento di Aldo Moro, tutti 

gli agenti della scorta (Raffaele Iozzini, 

Giulio Rivera, Francesco Zizzi, tutti della 

P.S.) tra cui il fidatissimo maresciallo dei 

CC. Oreste Leonardi e l’appuntato 

Domenico Ricci (pure dei CC). Il Regista 

ha ripercorso ha ripercorso a ritroso le 

tappe del cammino della stessa Commissione 

d’inchiesta cui ha fatto parte 

anche il senatore Sergio Flamigni e lo 

storico delle stragi Giuseppe De Luitiis, 

presenti alla prima del documentario 

insieme alla figlia dello statista, Agnese 

Moro, oltre agli attori che ne curarono la 

prima edizione teatrale. La riproposizione 

del tragico evento che scosse l’’Italia 

negli anni bui dominati dal terrorismo, si 

colloca e va inquadrato, come ha spiegato 

meglio il regista, come evento che 

non ha eguali nella storia contemporanea 

non solo italiana ma a livello internazionale. 

Da qui è partita l’idea di far 

conoscere alle nuove generazioni - oltre 

che rappresentare la vicinanza delle istituzioni 

e dell’associazionismo alle famiglie 

dei caduti di via Fani - il fatto che 

ancora oggigiorno desta 

un vivo interesse che ruota attorno alla 

triste e nebulosa vicenda nazionale. 

Il 29 ottobre è stata inaugurata a Sezze la “Scultura per la pace” 

Si spendono 70mila euro per il monumento 

alla pace lasciandosi alle spalle le bellezze 

archeologoche abbandonate a se stesse 

Il 29 ottobre è stata inaugurata a Sezze la “Scultura 

per la pace” posta al centro della rotatoria di 

Via Marconi. In molti stanno ragionando sulla bellezza 

della stessa e sull’utilità di questo monumento, 

chiedendosi se in questo periodo di vacche 

magre per il bilancio comunale non sarebbe stato 

meglio investire diversamente i 70.000 euro spesi. 

Un dibattito serrato, che sta appassionando i setini. 

Sulla bellezza dell’opera niente da dire in 

quanto l’ala che richiama la “Nike di Samotracia”, 

interpreta in maniera ottimale il simbolo della 

libertà “senza la quale nessuna pace è possibile”. 

Sull’opportunità della messa a dimora dell’opera 

di Ettore De Conciliis, in molti fanno rilevare che si 

tratta di un abbellimento e di un segno distintivo 

per il paese, ancor di più se si considera che l’intervento 

è stato realizzato in un’area che ha cambiato 

volto rispetto al passato. Non vi è dubbio che 

potevano essere altre le priorità; ma legare il nome 

di Sezze ad un’opera d’arte di uno dei maestri 

moderni della scultura ha il suo perché. Insomma, 

non è scandaloso investire in cultura. Ora, però, si 

attendono altri segnali in tal senso, soprattutto per 

quanto riguarda la cura degli ingressi del paese, 

autentico biglietto da visita di Sezze, visto che non 

è un mistero che essi non godano di ottimo stato. 

Ma se si intende investire sulla cultura, allora si 

diano segnali importanti anche in merito alle tante 

bellezze archeologiche del paese, che potrebbero 

essere una risorsa da sfruttare, ed il cui stato di 

incuria ed abbandono, invece, dimostra scarsa 

attenzione su questo tema. 

“CASO DONDI”: 

GIANNI ORLANDI SI DISSOCIA RICHIAMANDO LA MAGGIORANZA AD 

UNA MAGGIORE ATTENZIONE SUL PROBLEMA DELLE BOLLETTE 

IDRICHE RECAPITATE AI CITTADINI 

La “questione Dondi” è stata al centro dell’ultima 

riunione dell’assise cittadina. A far discutere è 

stata la presa di posizione dell’esponente di maggioranza 

Gianni Orlandi, che ha presentato un’interpellanza 

in cui prende le distanze dalla ditta di 

Rovigo: “Penso sia arrivato il momento di pensare 

ad una valida alternativa a questa concessionaria 

che sta sbeffeggiando cittadini ed amministratori”. 

Una presa di posizione che fa scalpore, in quanto 

è la prima volta che un esponente di maggioranza 

si schiera così palesemente contro la ditta di Rovigo. 

Il richiamo di Orlandi, però, non è un affondo 

nei confronti della maggioranza; bensì un invito a 

riflettere su come instaurare un nuovo rapporto con 

la concessionaria, accusata di una serie di comportamenti 

non più sopportabili. Il riferimento è 

all’arrivo delle ultime bollette, consegnate a mano 

dai dipendenti della Dondi quando i tempi per i 

pagamenti delle stesse erano scaduti. Ciò comporterà 

per la prossima fatturazione aggravi di spesa 

per gli interessi di mora. In questo Orlandi vede un 

atteggiamento della concessionaria volto a 

“taglieggiare la popolazione con tecniche sopraffine”. 

Orlandi ha chiesto un efficace intervento di 

controllo da parte di chi di competenza affinché 

“non siano conteggiati interessi di mora ai nostri 

concittadini, già abbondantemente presi per i fondelli 

dalla concessionaria”. Nella sua replica l’assessore 

ai lavori pubblici ha evidenziato che la 

Dondi si sta affidando a proprio personale per la 

consegna delle bollette, specificando che gli interessi 

di mora partono soltanto dopo 60 giorni 

dalla scadenza delle stesse: “Una società seria – 

ha ribattuto Orlandi - avrebbe dovuto evidenziare 

ciò in fattura. Mi preme avvisare i nostri concittadini 

di pagare entro i 60 giorni, per evitare il 

pagamento degli interessi di mora. Oppure, visto 

il metodo sopraffino che la Dondi sta utilizzando 

per far incappare gli utenti nella mora, di non 

pagare affatto gli interessi e di costituirsi in giudizio 

contro la società di Rovigo, così come ho 

fatto io”. Gianni Orlandi, inoltre, ha chiesto al 

sindaco di intentare causa alla Dondi per il consumo 

idropotabile anticipato dall’ente comunale 

alla regione, per un importo pari a circa 

1.700.000 euro. Ma anche di ricorrere avverso il 

lodo per la presenza in esso di fatture che risultano 

già essere state saldate dall’ente comunale. 

Orlandi ha auspicato che l’ente affidi tali ricorsi 

nelle mani dei legali. 

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Pontinia Calcio 

Tra alti e bassi si continua a correre 

Il boom di risultati raccolti nel mese 

di ottobre non ha fatto montare la 

testa al Pontinia di Moreno Mancini, 

che nel mese di novembre ha 

confermato, seppur con qualche 

incidente di percorso, il suo stato di 

grazia ed una acquisita consape- 

Parte con un pareggio che sa di 

rammarico la stagione della Cassa 

Rurale Pontinia, impegnata nel campionato 

di serie A2 di pallamano 

femminile. Le ragazze pontine non 

sono riuscite ad avere la meglio 

sulle temibili avversarie della Pallamano 

Mugello, ma hanno dimostrato 

grinta e carattere, mettendo sotto 

per lunghi tratti del match le favori- 

volezza dei propri mezzi in vista 

dei prossimi mesi di torneo. L’inizio 

del mese però, come la fine del 

resto, non è stato dei migliori, con 

gli amaranto che cadevano al 

“Comunale” nel derby contro 

l’Atletico Sabotino. Decideva le 

sorti dell’incontro la rete di Funari, 

che su punizione infilava la porta 

di Carbone e faceva arrivare la 

seconda sconfitta di fila in casa 

Pontinia. La reazione dei ragazzi 

però arrivava subito e sul difficile 

campo del Colfelice arrivava una 

vittoria netta e mai in discussione. 

Un 1-4 terrificante annientava i 

ciociari di Fiore. Le reti di Conti, 

Raso, Di Raimo e Cerrocchi e il 

rigore di Cinelli dimostravano le 

qualità della squadra, che una settimana 

più tardi tornava alla vittoria 

anche tra le mura amiche, imponendosi 

di misura sul Tecchiena grazie 

alla rete di Zanutto in avvio di 

secondo tempo. Il sigillo del talento 

te toscane e trovando alla fine un 

pareggio (19-19) che lascia addirittura 

l’amaro in bocca per come si era 

messa la gara a un certo punto. Le 

mugellane si portano avanti nei primi 

minuti del match, che comunque 

restava estremamente equilibrato, 

con le pontine pronte a sfruttare ogni 

ingenuità delle toscane. Gli errori del 

Mugello arrivavano puntualmente e le 

di Pontinia classe 1988 permetteva 

agli amaranto di riprendersi la 

terza posizione, ma una settimana 

più tardi arrivava, inaspettata se si 

considera lo stato di forma della 

squadra, la debacle al “Nicola Perrone” 

contro il Formia 1905, al 

quale bastava una rete per costringere 

alla sconfitta gli amaranto di 

Moreno Mancini. Due vittorie e due 

sconfitte che comunque non ridimensionano 

le ambizioni della 

squadra, che però dovrà fare tesoro 

di alcuni errori di gestione commessi 

nelle ultime gare e dovrà mettere 

in campo umiltà e tenacia, armi 

senza le quali una squadra costruita 

con pochissime risorse potrebbe 

avere enormi problemi. I punti conquistati 

sono comunque tanti e sono 

un buon bottino per proseguire su 

questa strada. La distanza dalle 

zone di vetta è marginale e questo 

Pontinia sembra non aver ancora 

voglia di smettere di correre. 

granata riuscivano con relativa semplicità 

a raggiungere e sorpassare le 

avversarie, meno arcigne di quanto si 

dicesse sulla carta. Il primo tempo si 

chiudeva sul 9-9 e al rientro in campo 

il Mugello palesava ancora errori al 

tiro, con la conseguenza che il Pontinia 

ne poteva approfittare e rendere il 

proprio vantaggio ancor più sostanzioso. 

La Cassa Rurale passava a 

19 

Pontinia 

SPORT 


Pontinia Pa lamano 

Esordio con un pareggio per la Cassa Rurale 

Pontinia 

SOCIETA’ 



Sono iniziati nelle scorse settimane 

i lavori per portare l’acqua potabile 

nelle zone rurali di Pontinia. Il 

10 ottobre scorso ebbe luogo nell'aula 

consiliare del Comune un 

incontro alla presenza degli assessori 

Pedretti, Battisti, del consigliere 

Sellacci, del responsabile del 

procedimento architetto Coccia e 

di numerosi cittadini residenti 

lungo la Migliara 54 e Via della 

Cava, ancora privi di acqua potabile. 

Presente alla riunione anche 

il geometra Raponi, in rappresentanza 

della società Acqualatina, 

che gestisce il servizio idrico in 

quella zona. Durante l’incontro 

condurre 19-15 a sette giri di lancette 

dal termine del match, ma a quel 

punto arrivava la reazione d’orgoglio 

delle toscane, che sull’orlo del precipizio 

riuscivano a raggiungere il 

pareggio, 19-19, con il quale si concludeva 

il match. Un esordio in cui si 

vede il bicchiere mezzo pieno e che 

fa ben sperare i sostenitori della 

Cassa Rurale Pontinia 

Pontinia Società 

iniziati i lavori per l’acqua potabile 

nei quartieri rurali 

l’assessore ai Lavori Pubblici, 

Franco Pedretti, dichiarò che per il 

momento il Comune ha previsto di 

portare l'acqua in due zone, in 

via della Cava e sulla Migliara 

54, dove si trova un istituto scolastico 

frequentato da oltre cento 

alunni. In un secondo tempo 

saranno dotate del servizio tutte 

le altre zone ancora scoperte. Il 

geometra Raponi in quella occasione 

aveva assicurato che i lavori 

necessari per costruire l'impianto 

sarebbero stati eseguiti 

dietro domanda dei cittadini interessati 

invitati a recarsi presso gli 

sportelli della società. 

PontiniaSPORT

20 

Bassiano 

SPORT 


Bassiano 

SOCIETA’ 


Il paese di origine del tipografo rinascimentale Aldo 

Manuzio è sempre attento al patrimonio letterario, ne 

è prova la dotazione libraria della Biblioteca comunale, 

di cui ora vuole promuovere la diffusione. Per questo 

motivo la giunta ha richiesto alla Regione Lazio un 

contributo economico volto alla diffusione dell’interesse 

per la lettura, soprattutto tra i giovani. La legge 

regionale su cui vale la richiesta di contributo è la 

numero 16 del 2008, rivolta ad iniziative ed interventi 

a favore della promozione del libro, della lettura e 

Bassiano Calcio 

Prosegue il momento negativo 

Dopo le figuracce rimediata nel mese di 

ottobre, che avevano portato ad un 

passo dall’abbandono di Gerardo Boc- 

chino, che poi aveva ottenuto la fiducia 

da parte della società presieduta da 

Roberto Campagna, quello di novembre 

per il Bassiano può considerarsi un 

mese altrettanto negativo. I punti in 

classifica, a dodici giornate dall’inizio 

del torneo, sono ancora pochi (16 frutto 

di 5 vittorie, un pareggio e 6 sconfitte), 

ma qualche segnale incoraggiante 

si era cominciato a vedere. Nella prima 

uscita del mese di novembre la squadra 

al “Picozzi” è sembrata rinvigorita dalle 

tante critiche piovute nelle settimane 

precedenti. La risposta è stata un secco 

3-0 al Vallecorsa, frutto delle reti di Di 

Giosia su rigore, si Bernardo e di Cifra. 

Un toccasana per una squadra che 

arrivava da una striscia negativa che ne 

aveva minato nel profondo ambizioni e 

stato d’animo. La settimana successiva 

arrivava un pareggio tutto sommato 

accettabile in casa della matricola Pro 

Calcio Fondi. Il rammarico degli amaranto 

lepini stava tutto nel non essere 

riusciti a capitalizzare il vantaggio di 

Florian alla mezzora del primo tempo e 

di essere stati raggiunti dal calcio di 

rigore di Ferrara a qualche minuto 

dalla fine dei giochi. Lo spettro dell’incapacità 

di fare risultati con continuità 

arrivava la settimana successiva, quando 

al “Picozzi” la Nuova Itri di Mario 

Caneschi metteva a segno il colpaccio 

imponendosi 1-2, frutto delle reti di Palmaccio, 

del momentaneo pareggio di 

Cifra e del gol vittoria di Lampitelli a 16’ 

dal triplice fischio. Il Bassiano accusava 

il colpo e sette giorni più tardi trovava 

un’altra pesante sconfitta in casa del- 

Un incredulo Proia 

Si è concluso il ciclo di incontri promossi dall’amministrazione 

comunale nell’ambito del Bilancio partecipato, 

occasione di approfondimento e di riepilogo degli 

incontri precedenti incontri e, al riguardo, a margine 

dell’incontro, particolarmente significativo, è stato il 

convegno ‘Castani-cultura’ che si è tenuto il 16 novembre 

sul valore delle castagne nell’economia e nella 

gastronomia locale. Un prodotto di cui si possono promuovere 

la raccolta ed il consumo, favorendo, oltre al 

recupero di un’attività del passato, anche l’arginamento 

dell’abbandono delle piante: “Il rilancio di un 

prodotto tipico, cosiddetto a chilometri zero – ha spiegato 

Bruno Palombo, vicesindaco e assessore alle 

finanze e alla programmazione – acquistato e consumato 

direttamente in sede, senza tutte le elaborazioni 

l’Anitrella. Non bastava essere passati 

in vantaggio con Cifra (sempre a segno 

nelle ultime gare disputate dai lepini). 

L’Anitrella tornava sotto con Argentino e 

calava la mannaia sugli amaranto con il 

gol di Chiarlitti a tempo ormai scaduto. 

Ora servirà una scossa, perché con il 

ritardo accumulato in campionato e la 

prematura uscita dalla Coppa Italia, per 

i lepini questa stagione potrebbe rivelarsi 

un autentico disastro. 

Terminato il ciclo di incontri per il 

Bilancio Partecipato 

IL PAESE DI ALDO MANUZIO 

INVITA ALLA LETTURA 

delle piccole e medie imprese del territorio regionale. 

Il progetto comunale si intitola ‘Ti invitiamo alla lettura: 

incontro con gli autori’ e ha come obiettivo quello 

di promuovere incontri tra i giovani e i ragazzi delle 

scuole, rivolgendosi anche alle famiglie, con gli autori 

di libri di cui sarà proposta lettura analitica. Gli incontri 

si terranno nel mese di dicembre e a marzo ed aprile 

del prossimo anno presso la Biblioteca comunale ed 

il Museo delle scritture dedicato al tipografo e uomo di 

cultura cui il borgo lepino diede i natali. 

richieste per la conservazione durante il trasporto su 

ampio raggio, contribuisce alla salubrità alimentare 

ed offre supporto alle imprese di commercio presenti 

nella zona. Incentivando nella giusta direzione le 

aziende locali si può limitare il sempre più frequente 

ricorso ai grandi supermercati, centri commerciali, 

magazzini all’ingrosso, anche a scapito della qualità e 

della genuinità garantita dal piccolo mercato e dai prodotti 

locali.”. Nel corso della manifestazione da più 

parti è stato condiviso come la promozione delle risorse 

territoriali coniughi salute ed occupazione. “Pare 

evidente perciò – ha concluso Palombo – che le esigenze 

verso le quali convogliare i fondi di finanziamento 

provinciali, regionali, nazionali e comunitari afferiscono 

principalmente la sfera dello sviluppo locale”. 

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Real Maenza 

Un Novembre senza acuti 

Mr Paccassoni 

Maenza 

SOCIETA’ 


Notizie 

dal CAMPO 

Chiuso in tipografia 

Giovedi 

mensile di 

26 

politica, 

Novembre 

cultura, 

2009 

sport e 

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Paolo Bucciarelli 

Disegni: 


Un novembre senza acuti quello del 

Real Maenza, impegnato nel torneo 

di Terza Categoria. La squadra 

di Paolo Paccassoni non è riuscita a 

dare seguito alle buone prestazioni 

dell’inizio del torneo, trovando 

avversarie che hanno lottato tenacemente 

contro una delle squadre 

maggiormente accreditate per il 

salto di categoria. Ne è venuto fuori 

un mese senza vittorie, con tre 

pareggi e una sconfitta casalinga 

contro il Querce Fondi. Ad inizio 

mese i lepini andavano a far visita 

al Piave e uscivano dalla gara con 

un 2-2 che lasciava molti rammarichi. 

Faggioni e Rango portavano 

avanti la squadra del borgo, ma la 

reazione del Maenza era veemente 

e in dodici minuti (tra il 20’ della 

ripresa e il 32’) Masocco e Palladini 

riuscivano a raggiungere il 

pareggio. La squadra si gettava a 

capofitto alla ricerca del gol vitto- 

Botta e risposta senza mezzi termini 

sulla questione del cimitero di Maenza. 

Ad alzare il polverone parlando 

dello stato di incuria in cui verserebbe 

la struttura cimiteriale maentina 

era stato Giovanni Delle Cave, presidente 

regionale della Associazione 

Europea Familiari e Vittime della 

Strada, che aveva denunciato il 

grave stato di abbandono del cimitero 

“preso quotidianamente di mira 

da coppiette oppure da scalmanati 

che lo rendono teatro dei propri 

bagordi, lasciando in terra ‘resti’ di 

ogni tipo”. Delle Cave aveva ritenuto 

“intollerabile per un luogo sacro, alla 

luce del rispetto che si dovrebbe 

ria, che in effetti arrivava allo scadere, 

ma il direttore di gara 

decideva di annullarlo per una 

sospetta posizione di offside. Il 

pareggio comunque veniva 

ben accettato dall’ambiente 

maentino, che dimostrava 

carattere rimontando lo svantaggio 

di due reti e sfiorando il 

colpaccio. Una settimana dopo 

arrivava al “Cacciotti” il Real Terracina. 

Ne usciva una gara contratta 

e nervosa, condizionata 

dalle espulsioni di Ranellucci e 

Iagnocco. Il Maenza collezionava 

molte occasioni, ma alla fine la 

porta del Terracina rimaneva 

inviolata e la gara si concludeva 

con uno scialbo 0-0. Il 15 

novembre arrivava la prima 

sconfitta stagionale per la compagine 

di Paccassonni, che passava 

in vantaggio grazie alla 

rete di Masocco, ma poi veniva 

garantire a coloro che ospita ed ai 

rispettivi familiari”. L’invito all’amministrazione 

era di porre immediatamente 

rimedio, per evitare di “essere 

costretti ad interessare della vicenda la 

magistratura”. Immediata è arrivata la 

risposta dell’amministrazione comunale 

di Maenza, che per bocca del sindaco 

Francesco Mastracci ha affermato: 

“L’amministrazione non può andare a 

controllare se ci sono coppiette che la 

sera si vanno ad appartare negli 

angoli del piazzale esterno. Comunque 

continuiamo a lavorare sulla struttura 

per apportarne migliorie. Nei 

giorni scorsi abbiamo aperto il cantiere 

che dovrà realizzare altri duecento 

21 

Maenza 

SPORT 


raggiunta e superata 

dalla doppietta di Parisella, 

che tra la fine del 

primo tempo e l’inizio della 

ripresa siglava due reti che condannavano 

i lepini alla sconfitta. 

La penultima gara di un mese 

avaro di soddisfazioni in casa 

del Real Maenza vedeva i lepini 

fermati dal pareggio a reti bianche 

dal Città di Aprilia. Una 

gara combattuta, con la squadra 

di Paccassonni costretta in dieci 

per mezzora causa l’espulsione 

di Sperduti. Tante occasioni ma 

la gara non si sbloccava e adesso 

bisognerà rimettersi in carreggiata 

per recuperare le posizioni 

perse. 

Delle Cave critico sulla situazione 

del cimitero, ma l’amministrazione 

risponde picche 

Importanti iniziative dell’assessorato 

ai Servizi Sociali del Comune di 

Maenza, che ha indetto un bando 

sul decreto legge n. 945 del 22 

dicembre 2008, in base al quale 

sarà possibile accedere alla concessione 

di un contributo economico 

destinato al pagamento delle utenze, 

ad agevolare l’uso dei trasporti pubblici, 

a sostenere la scolarità attraverso 

la riduzione del costo dei servizi 

di mensa scolastica, trasporto 

scolastico, libri di testo ed iscrizione 

scolastica, ad agevolare l’accesso ai 

servizi sociali territoriali in favore 

dell’infanzia e dell’adolescenza. 

All’iniziativa dell’amministrazione 

per fare fronte ai problemi economici 

che hanno investito le classi più 

deboli possono partecipare, presen- 

tando la richiesta di contributo, i 

residenti nel territorio della Regione 

Lazio da almeno 3 anni alla data di 

presentazione della domanda, ottenuti 

anche sommando il periodo di 

residenza in più Comuni del Lazio, i 

membri di un nucleo familiare con 

almeno quattro figli minori alla data 

di presentazione della domanda e 

coloro che hanno un indicatore della 

situazione economica equivalente 

del nucleo familiare (ISEE) non superiore 

a 30.000?. Per accedere al 

contributo occorre presentare 

domanda esclusivamente presso l’ufficio 

Servizi Sociali del Comune di 

Maenza. Alle domande, redatte sul 

modulo fornito dall’ufficio comunale, 

dovrà essere allegata la copia 

della certificazione ISEE rilasciata 

loculi, mentre si è in attesa di un finanziamento 

regionale di circa ottantamila 

Euro per il restauro degli affreschi 

della cappella di San Rocco. Il costo 

complessivo delle opere è di circa trecentomila 

euro”. In effetti il cimitero di 

Maenza non appare in una situazione 

così grave come spiegato da Giovanni 

Delle Cave. Resta da capire il motivo di 

tale sfogo nei riguardi della gestione 

del cimitero da parte degli amministratori 

maentini, che comunque restano 

tranquilli in attesa di capire i motivi che 

hanno spinto il presidente regionale 

della Associazione Europea Familiari e 

Vittime della Strada ad aprire questa 

polemica. 

Agevolazioni per le famiglie con 4 figli 

da soggetto abilitato secondo la normativa 

vigente e la copia di un 

documento di identità del soggetto 

richiedente. Le domande devono 

essere presentate entro e non oltre le 

12 di lunedì 30 novembre 2009. Il 

Comune di Maenza in un secondo 

momento invierà al Comune di Priverno, 

capofila del Distretto, l’elenco 

delle domande ritenute ammissibili. I 

controlli sulla veridicità delle dichiarazioni, 

sulla validità della documentazione 

presentata e del possesso 

dei requisiti da parte dei soggetti 

che hanno presentato domanda di 

contributo, saranno effettuati dal 

Comune di Priverno. L’ufficio comunale 

maentino fornirà tutte le informazioni 

inerenti al beneficio e alle 

modalità di accesso. 

per questa pubblicità 0773.903269 MaenzaSPORT&SOCIETÀ’

22 

Sonnino 

SPORT 

a cura di Melina Santelia 

Sonnino 

SOCIETA’ 

a cura di Melina Santelia 

La Polisportiva Sonnino 

resta in vetta! 

Gongola lo staff sonninese 

A pari merito con il Lenola, la Polisportiva 

Sonnino resta in vetta della 

classifica del girone N. Tiene per- 

In attesa del consiglio del 30 novembre, 

che chiarirà una volta per tutte la 

posizione dell’amministrazione comunale 

di Sonnino sul tema del parco 

degli Ausoni- con il punto all’ordine 

del giorno relativo all’accoglimento del 

referendum abrogativo della legge istituenda 

il parco- in paese molte ancora 

le polemiche sulla questione. Gli esponenti 

della Sinistra e Libertà si dichiarano 

palesemente favorevoli alle linee 

guida che hanno determinato il sorgere 

sul territorio di questo nuovo ente, 

caratterizzato dalla tutela del patrimonio 

paesaggistico, turistico e culturale 

tanto duro la squadra di Baroni che 

appare ormai scoglio da superare 

per le altre formazioni , soprattutto 

dopo aver espugnato anche il 

campo della inizialmente favorita 

Agorà Santa Rita. E quella è apparsa 

immediatamente la partita più 

ostica. A distanza di tempo anche la 

più discutibile per un arbitraggio 

che ha dato molto spazio alla squadra 

di casa- Agorà Sant Rita - ed ha 

fortemente penalizzato gli ospiti. 

Completamente in disaccordo con 

quanto a più riprese evinto dai 

guardalinee della Polisportiva, l’arbitro 

dell’incontro ha tirato dritto, 

adottando decisioni che hanno 

“scaldato” gli animi dei giocatori 

quanto dei numerosi tifosi . Nonostante 

ciò tutti hanno mantenuto 

sempre un comportamento di estrema 

correttezza- sollecitato, forse, 

anche dal fatto che nel direttivo della 

squadra l’incaricato della sicurezza, 

Fabio De Paolis, ha delineato ferree 

ma condivise regole di gioco corretto. 

E questa unione non tradisce le 

aspettative neanche per l’ultima par- 

della realtà in cui si è radicato. Dall’altro 

canto meno chiara appare la posizione 

del Pdl locale che, se dalle parole 

del vice-sindaco Migliori si caratterizza 

in termini di assoluta negazione dell’utilità 

del parco, di fatto invia un suo 

rappresentante nel consiglio di amministrazione 

del parco stesso- Gino Mancini, 

attuale presidente del consiglio. 

Scelta di utilità? Tentativo di evitare il 

commissariamento della gestione del 

Parco? Le risposte fornite dallo stesso 

Migliori in realtà poco convincono: o, 

novello Ulisse, Migliori cala in campo il 

suo cavallo di Troia? Il nodo tutto posti- 

tita, quella del 22 novembre contro il 

Nuovo Latina Isonzo. Al San Bernardino 

è apoteosi ! Ben 6 le reti 

messe a segno dalla squadra di 

casa. Viola per la prima volta la 

porta avversaria Iacovacci, poi per 

due volte è De Gregoris ad alzare le 

braccia al cielo per la soddisfazione 

del punto, due goal li rifila anche 

Grossi . Tramentozzi non può che 

inorgoglirsi per l’ultima forma apposta 

dentro i pali della porta del Nuova 

Latina Isonzo. Solo una la palla non 

parata dal portiere della Polisportiva, 

Alla. Ora tornano a sognare i sonninesi, 

primo tra tutti il presidente Luciano 

Iannotta che si dichiara soddisfatto 

della posizione acquisita “per essere 

sempre i primi della classe, impresa da 

non poco conto” dice, e non rinuncia 

ad infondere l’ottimismo che ci vuole in 

tali occasioni. “Questa è la squadra che 

voglio e il credere alle loro potenzialità 

mi lascia supporre che andremo avanti 

verso l’obiettivo societario eppoi un invito 

ai giocatori “a dimostrare grande 

impegno e serietà, come del resto loro 

ottengono dalla Società”. 

ARRIVERANNO PRESTO I CHIARIMENTI 

DAL CONSIGLIO COMUNALE 

cipato al 30 novembre: Mancini, membro 

del consiglio di amministrazione del 

parco ma anche rappresentante del Pdl 

locale farà una scelta politica - dicendo 

si al referendum abrogativo.- o sarà 

coerente con il suo ruolo di rappresentante 

del direttivo del Parco? Le associazioni 

dei cacciatori - dichiaratamente 

ostili al parco - con il C.P.A. – Caccia 

Pesca Ambiente- in testa promettono: 

saremo tra i banchi del consiglio per 

stanare le vere posizioni degli amministratori 

e per guardare in faccia chi è 

favorevole e chi no. Su Mancini è certo 

che saranno fissi molti sguardi. 

per questa pubblicità 0773.903269 SonninoSPORT&SOCIETÀ’

Contro il Vis Terracina, R11 Latina,Hermada 

e Montello, il Roccagorga 

ottiene in questo grigio 

autunno (qualche tempo fa sembra 

essere ancora in primavera) l'ennesimo 

risultato di parità: due 

pareggi casalinghi deludenti contro 

la Vis Terracina e l’Hermada 

(0-0) e altrettante sconfitte con la 

R11 Latina (2-0) e 1-0 con il Borgo 

Montello, lontano dalle mure amiche 

. A primo acchitto fa pensare 

ad una squadra spuntata e senza 

goleador ma di sicuro non è cosi. 

Quando gli attaccanti girano e tornano 

indietro per giocare e trovare 

la palla è un fatto gravissimo 

significa, nel vocabolario calcistico, 

che sono senza "fondi " e 

vanno a cercarli altrove e nemmeno 

si dovrà pensare o credere che 

i bomber Palluzzi (lo scorsa stagione 

ha siglato ben 23 reti!), Bonanni 

(6 reti), il mitico capitano Tramentozzi 

(14 reti) e l’astro nascen- 

te del calcio rocchigiano, Mazzocchi 

(5 reti), di colpo hanno dimenticato 

la via della rete. Non è e 

non può essere così. Secondo il 

nostro parere è generalmente tutto 

l’insieme che non gira a dovere o 

funziona poco. Dalla rimessa del 

portiere fino alla zona nevralgica 

del campo dove i centrocampisti 

interditori "rubano" palla per le 

ripartenze veloci, sembra non funzionare 

più come prima. Nella 

sostanza manca quel senso pratico 

delle sovrapposizioni in velocità, 

nelle verticali e nelle fasce, per 

mettere in condizioni gli attaccanti 

di ricevere la palla per realizzare 

quello che tutti si aspettano, ovvero 

i gol ! Tutto ciò e in verità, a 

Borgo Montello, per fare un esempio 

pratico, il Roccagorga è uscito 

sconfitto per un grossolano errore 

arbitrale, ma poteva benissimo evitare 

la perdita della gara. Il Roccagorga 

fa suo di già un buon pos- 

sesso palla dalla linea difensiva a 

centrocampo, ma manca di scatti in 

profondità. Forse sarà il peso del 

salto di qualità e di categoria che 

ha scatenato questo meccanismo 

del non gioco in queste ultime quattro 

partite ? Chissà, ma comunque, 

rispetto alla scorsa stagioen agonistica 

ci sembra una vera “brutta 

copia”. Un peccato di presunzione 

? Mister Stefanini e il suo secondo, 

Rossi, forse già stanno correndo ai 

ripari, magari per consentire alla 

squadra di superare subito il difficile 

momento al fine di recuperare 

– e si è in tempo – la voglia di 

segnare (siamo già arrivati senza 

marcature a ben 360 minuti!), di 

vincere e di dare soddisfazioni al 

pubblico sportivo presente allo stadio 

dei “Prati”. Bisogna togliere di 

mezzo il palesato “nervosismo” e 

rimboccarsi le maniche tutti indistamente, 

altrimenti sarà bene tagliare 

qualche ramo secco ! 

23 

Roccagorga 

SPORT 

Quattro gre senza gol 

Attacco spuntato, Nel Roccagorga deve tornare il sereno 

Si avvia verso la leggenda l’Atletica Lepina 

L'ASD Atletica Lepina Roccagorga è 

nata per volontà dei pionieri del mezzofondo 

pontino-lepino, dove il Franco 

Mansutti, Carlo Sciscione, Riccardo 

Romanzi (tre ex mezzofondisti di caratura 

nazionale), Domenico Volpe, 

Maria Antonietta Scerpa e Gaspare 

Caraffi, hanno colto l’invito di tanti 

ragazzi per promuovere e praticare 

l’atletica leggera "Regina dello Sport" 

nel territorio lepino. All'inizio è stata 

dura, senza pista e senza contributi. 

Sembrava un impresa ardua ma alla 

fine, grazie alla tenacia del vulcanico 

presidente Riccardo Romanzi, oggi 

vice-presidente FIDAL, il quale insieme 

ai piu’ noti collaboratori, ha creato le 

premesse affinchè l'Atletica Lepina, si 

regalasse uno spazio importante nel 

cuore dello sport a Roccagorga. Il fiore 

all'occhiello della società rocchigiana 

sono i tanti titoli conquistati nei campionati 

nazionali individuali FIDAL/ASI: 

Sciscione, Caraffi, Mario Romanzi, 

Cattaneo, Emanuele Romanzi, D'Arcangeli 

e Volpe, senza dimenticare i 

titoli regionali e provinciali di Cotesta, 

De Benedettis, Paoloni e Centra, il tutto 

caratterizzato dal glorioso e storico 

scudetto nella campestre ASI conquista- 

to a Fiuggi nel marzo 2008 nella categoria 

cadetti,ragazzi,esordienti e pulcini. 

Un titolo portato per la prima volta 

a Roccagorga con merito, sacrificio, 

applicazione e dedizione. Per quanto 

concerne la stagione agonistica si è 

appena conclusa con il terzo posto 

assoluto ai nazionali ASI di Ostia dove 

Chaolgumi, Scerpa, Fautilli, Romanzi e 

Centra, hanno portato l'atletica lepina 

al terzo posto nella classifica a squadre. 

Lodevole la prestazione degli esordienti 

Davide Centra, Giovanni Scerpa, 

impegnati nel triathlon (vortex, 

lungo,velocità), mentre nel lancio del 

peso Valerio Fautilli, ha raggiunto il 7° 

posto e Majub Chalgaoumi nei metri 

1000 (3'04”) cadetti, ha conquistato un 

ottimo piazzamento. Il tutto con l'alloro 

conquistato nella categoria ragazzi, di 

un atleta interessante che non ha piu’ 

bisogno di presentazioni. Intanto, nei 

giorni scorsi, a Roccagorga, con il patrocinio 

dell'ammministrazione comunale, 

l'assessorato allo sport, l'assessorato alle 

politiche scolastiche, l'Istituto comprensivo 

Anna Frank, l'atletica lepina, sotto 

l'egidia della FIDAL provinciale, si è svolta 

una selezione di corsa campestre per 

ottenere il pass per i prossimi campionati 

nazional ASI che si svolgeranno in primavera. 

Presenti all'appuntamento rocchigiano 

il delegato FIDAL Alberto 

Corvo, il vice presidente fidal, Riccardo 

Romanzi, il tecnico Luciano Mantuano e 

gli assessori Fabiola Pizzutelli e Mauro 

Ridani. In bella evidenza nella kermesse 

di cross country i giovanissimi Virginia 

Ricci, Tanai Abbaladoui, Gianmarco 

Romanzi e Manuel Palossi. 

a cura di Riccardo Romanzi 

A.S.D. TOUKON 

KARATE ROCCAGORGA 

SUGLI SCUDI: DE 

MEIS E ORSINI 

MEDAGLIE D’ORO! 

Il Toukon Karate Roccagorga avanza a 

grandi passi nel panorama delle arti 

marziali. 

Il 22 novembre scorso si è svolta a Tivoli 

presso il Palazzetto dello sport “Paolo 

Tosto” l’ VIII Coppa del Presidente, 

patrocinata dalla Regione Lazio e dello 

CSEN (ente di promozione sportiva 

riconosciuto dal C.O.N.I.) che ha visto 

la partecipazione di ben 830 ATLETI 

provenienti da numerose palestre Laziali 

e fuori regione. I ragazzi dell’allenatore 

di Karate Endrio Basilico (1° dan cintura 

nera), hanno impressionato per 

grinta e qualità tecniche nei gironi eliminatori. 

Non pochi hanno superato le 

gare avanzando nei turni successivi 

tanto che alla fine sono arrivati ottimi 

risultati. Nel Toukon ad essere presenti 

in gara sono stati : Giovabattista Antonelli 

, Luca De Nardis, Cristian Borelli, 

Denise Cecconi, Gianluca Briganti, 

Fabio Orsini, Luca Orsini, Vincenzo De 

Meis, Alessandro Basilico,Simone Sautto, 

Benedetto Altobelli, Valeria Saputo, 

Marco Bonanni, Giorgio Coia e Luca 

Cupellaro. Alla fine i risultati della gara 

per il Toukon Karate di Roccagorga 

sono stati: Categoria Esordienti “A” 

Kata a Squadre medaglia di Bronzo 

Luca Orsini, Marco Bonanni e Saputo 

Valeria 3° classificati. Categoria Ragazzi 

Medaglia d’Oro Vincenzo De Meis 

1° classificato, 

Categoria Fanciulli medaglia d’Oro 

Fabio Orsini 1° classificato. E il 12 e 13 

dicembre prossimi i ragazzi saranno 

presenti di nuovo a Tivoli per disputare 

la “Coppa di Natale”. 

per questa pubblicità 0773.903269 RoccagorgaSPORT&SOCIETÀ’

Novembre 2009.pdf - Notizie dal Campo

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