16.06.2013 Views

DELITTO IN VIA WATT - Cinque Giorni.

DELITTO IN VIA WATT - Cinque Giorni.

DELITTO IN VIA WATT - Cinque Giorni.

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

U<br />

TEL: 06.89763157<br />

TEL: 02.49529748<br />

SESTO CORMANO<br />

na sala del ricordo laica, per<br />

dare l'addio ai propri cari in un<br />

luogo decoroso ma non religioso.<br />

Questa l'iniziativa varata dall'amministrazione<br />

comunale di Sesto San<br />

Giovanni, che dal prossimo 24 ottobre<br />

metterà a disposizione dei cittadini –<br />

attraverso le aziende di onoranze funebri<br />

– lo spazio di 120 metri quadrati<br />

ricavato all'interno del cimitero nuovo<br />

di piazza Hiroshima e Nagasaki viene<br />

a coprire un'esigenza che si era fatta<br />

avanti da tempo in città. «Molti cittadini<br />

che non vogliono un funerale religioso<br />

– spiega Vincenzo Amato, assessore<br />

ai Lavori Pubblici – avevano<br />

a disposizione solo pochi spazi all'aperto,<br />

per cui in caso di maltempo<br />

diventava difficile poter realizzare<br />

una cerimonia. Ora con questa sala<br />

avranno un luogo adatto per il saluto».<br />

La sala del ricordo non si può definire<br />

una “sala del commiato”, come prevede<br />

la legge, perché mancano ancora<br />

alcune soluzioni tecniche in corso di<br />

realizzazione. Ma è comunque un posto<br />

nel quale si potranno celebrare delle<br />

funzioni. Eventualmente anche di religioni<br />

diverse dalla cattolica, se le<br />

regole religiose lo permetteranno: il<br />

luogo, ovviamente, non è consacrato.<br />

Oppure si potranno realizzare – come<br />

prevede il Comune – cerimonie laiche,<br />

Vincenzo Amato<br />

«I cittadini non credenti<br />

avevano a disposizione<br />

solo pochi posti all'aperto,<br />

per cui in caso di<br />

maltempo diventava<br />

difficile poter realizzare<br />

una veglia adeguata»<br />

sabato 22 ottobre 2011 17<br />

SESTO Al cimitero nuovo da lunedì in funzione lo spazio coperto per le cerimonie d'addio non religiose<br />

Apre la sala del ricordo (laica)<br />

Una stanza di 120 metri<br />

quadrati attrezzata con sedie<br />

e arredo per poter salutare<br />

decorosamente i propri cari a<br />

prescindere dal credo dei<br />

partecipanti. L’aula non si<br />

può definire una “sala del<br />

commiato”, come prevede la<br />

legge, perché mancano<br />

ancora alcune soluzioni<br />

tecniche che sono in corso<br />

di realizzazione<br />

con accompagnamento di musica o<br />

addirittura – all'americana – con un<br />

piccolo buffet. Ma questo dipenderà<br />

dalle scelte che faranno parenti e<br />

amici della persona defunta. Il Comune<br />

metterà a disposizione lo spazio e il<br />

personale del cimitero per due ore.<br />

Un tempo ritenuto sufficiente per l'addio.<br />

Ogni anno a Sesto San Giovanni<br />

si registrano 700 decessi. La maggior<br />

parte di queste persone preferisce il<br />

classico funerale. Ma sono in aumento<br />

coloro che decidono di farsi cremare:<br />

+30% sul 2010. «Non possiamo fare<br />

una stima di quanto sarà usata la<br />

sala del ricordo – conclude Amato –<br />

le onoranze funebri ci hanno chiesto<br />

di scrivere un regolamento apposito,<br />

stiamo valutando anche questa opzione.<br />

Per il momento ci rimettiamo<br />

alla buona educazione delle persone<br />

e all'ordinario funzionamento degli<br />

uffici comunali, che comunque hanno<br />

a cuore, in un momento così delicato<br />

e doloroso, che la funzione si svolga<br />

senza il minimo intoppo». Il servizio,<br />

tra l'altro, è gratuito.<br />

Cormano Domani da mattina a sera<br />

L'Ottobre<br />

Manzoniano<br />

chiude con<br />

convegno e festa<br />

In dirittura d’arrivo la settima edizione<br />

dell’Ottobre Manzoniano che si concluderà<br />

domani dopo un mese e mezzo di eventi e<br />

appuntamenti all’insegna del grande scrittore<br />

lombardo. Appuntamenti colti e spettacoli per<br />

bambini, letture e laboratori, concerti e sagre<br />

patronali, un calendario ricco per tutti i gusti.<br />

Tema di questa edizione Manzoni e l’infanzia, un<br />

tema che ha offerto lo spazio sia ai “gioiosi”<br />

laboratori per i più piccoli, sia ad<br />

approfondimenti dedicati a genitori e insegnanti,<br />

studenti ed educatori. Momento culminante<br />

dell’intera rassegna il convegno Manzoni a<br />

scuola, che si terrà questa mattina nel teatro di<br />

Bì – La Fabbrica del Gioco e delle Arti. Titolo<br />

volutamente ambivalente, che consentirà ai<br />

relatori di parlare del Manzoni sia come “scolaro<br />

dei suoi tempi”, sia come educatore “in qualità<br />

di padre”, sia come “materia scolastica attuale”.<br />

Relatori i professori Gianmarco Gaspari<br />

dell’Università degli Studi Insubria, nonché<br />

Direttore del Centro Studi Manzoniani di Milano,<br />

Renata Lollo e Pierantonio Frare dell’Università<br />

Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Giuseppe<br />

Polimeni dell’Università degli Studi di Pavia e le<br />

scrittrici Marta Morazzoni e Beatrice Masini. La<br />

presentazione e il coordinamento del convegno<br />

saranno del dottor Riitano Pasquale, presidente<br />

del Comitato Scientifico di esperti che da anni<br />

supporta il Comune nella formulazione del<br />

programma dell’Ottobre Manzoniano. Gran finale<br />

domani con la festa tradizionale di Brusuglio<br />

con bancarelle e curiosità, arte, creatività e<br />

artigianato, a partire dalle ore 10. Durante la<br />

giornata ci saranno altri momenti quali la<br />

mostra di pittura al salone Cri di via<br />

Comasinella 13 o la premiazione del concorso di<br />

pittura Manzoni Corner in via Turati 2.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!