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milano - Cinque Giorni.

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anno VIII | numero 73 | venerdì 22 aprile 2011<br />

Roma, Via Cristoforo Colombo 134 | Tel. 06.89763157 | info@cinquegiorni.it | Pubblicità: APR srl - Tel. 06.89763161 | Fax. 06.89763158 | aprpubblicita@gmail.com<br />

LA SENTENZA<br />

Uccisero clochard<br />

12 anni agli agenti<br />

Picchiarono fino ad uccidere un senzatetto alla stazione<br />

centrale di Milano. Era il settembre 2008. Gli aggressori<br />

sono due agenti della polizia ferroviaria. Ieri, il pm Isidoro<br />

Palma ha chiesto alla corte di condannare i due a 12 anni<br />

di carcere dopo aver derubricato l’accusa principale di<br />

omicidio volontario aggravato a omicidio preterintenzionale.<br />

La vittima, Giuseppe Turrisi, di 58 anni, venne aggredito<br />

all’interno del commissariato della stazione dopo un<br />

fermo. Restò nella caserma 35 minuti, che, secondo la ricostruzione<br />

dell’accusa, gli furono fatali. Uscì dal commissariato<br />

in ambulanza e poco dopo perse la vita per lo<br />

spappolamento della milza. Secondo il pm, i due agenti<br />

avrebbero picchiato a morte l’uomo per via delle sue continue<br />

provocazioni. Gli imputati hanno sempre sostenuto<br />

la loro estraneità ai fatti.<br />

A PAGARE ANZIANI E MALATI CRONICI p3<br />

STANGATA SUI FARMACI<br />

Medicinali generici alle stelle: un aggravio per le tasche dei lombardi<br />

Caso Lassini pagina 5<br />

Terzi: «Abbassiamo i toni<br />

e guardiamo ai contenuti»<br />

L’assessoreo alle Attività produttive e capolista di “Milano<br />

Centro”, che appoggia Moratti, interviene sul caso dei manifesti<br />

anti pm e invita ad «abbassare i toni».<br />

TAXI D’ORO CINQUE EURO IN PIÙ PER MALPENSA<br />

Settala p7<br />

Pesticida<br />

intossica<br />

diciannove<br />

persone<br />

Ci vorranno 5 euro in più a<br />

corsa per andare da Milano<br />

a Malpensa e viceversa. Il<br />

rincaro, sancito dall'accordo<br />

di ieri tra enti locali, sindacati<br />

dei tassisti e regione<br />

Lombardia entrerà in vigore<br />

dal primo luglio prossimo.<br />

Per andare da Milano<br />

all'aeroporto di Malpensa<br />

la tariffa passa da 85 a 90<br />

euro, da Malpensa al polo<br />

fieristico esterno da 60 a<br />

65 euro, da Malpensa a Linate<br />

da 95 a 100 euro e da<br />

Varese a Malpensa da 60 a<br />

65 euro. «Non si tratta di<br />

un aumento, ma del recupero<br />

dei costi sostenuti dai<br />

tassisti rispetto all'inflazione»,<br />

hanno tenuto a evidenziare<br />

le parti.<br />

Città p6<br />

Pisapia con<br />

Zingaretti:<br />

wifi free nei<br />

quartieri


2<br />

ZINGARETTI<br />

Il dibattito con Boeri<br />

detta la linea: patto per<br />

un Pd innovatore p2<br />

venerdì 22 aprile 2011<br />

ISTITUZIONI<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

SANITÀ<br />

Stangata sui farmaci,<br />

aumentano i prezzi dei<br />

medicinali generici p3<br />

L’ANALISI Numerose personalità della società civile e dell’associazionismo cristiano sostengono Pisapia<br />

Il voto dei cattolici sarà decisivo<br />

L’omelia del cardinale Tettamanzi scuote gli animi e richiama all’etica della responsabilità del “governo”<br />

di Giuliano Longo<br />

E' un vezzo della sinistra parlare tanto di mondo cattolico,<br />

senza conoscerlo veramente, anche perché un 'mondo'<br />

vero e proprio non esiste; esiste questo sì una galassia,<br />

una costellazione di interessi, culture, aspirazioni e perché<br />

no, ideologie, che in vario modo finiscono per intrecciarsi<br />

con la politica. E' noto, ad esempio, che il voto di queste<br />

galassie di Rito Ambrosiano sarà decisivo per l'esito dello<br />

scontro elettorale a Milano, dove non è detto che l'intervento<br />

diretto del materialista, divorziato e gaudente Cavaliere<br />

finisca per portare acqua santa al mulino di Letizia<br />

Moratti. Le posizioni sociali e solidali del cardinale Dionigi<br />

Tettamanzi sono note. Per di più, il monito lanciato dal<br />

cardinale nella sua omelia domenicale non si è limitato a<br />

bacchettare la società ‘esterna’, ma ha criticato con rigore<br />

morale anche le degenerazioni presenti nella Chiesa. Il<br />

porporato non ha nascosto la deriva del “carrierismo” e<br />

la ricerca di potere non proprio in sintonia con le ragioni<br />

dell’apostolato. Non stupisce quindi il malumore serpeggiante<br />

in casa Ciellina a fronte di un messaggio cristiano<br />

che ben difficilmente può coniugarsi con l'ispirazione al<br />

'fare' (quattrini) di una destra edonista e le pulsioni<br />

razziste ed escludenti della Lega. Ma attenzione, esistono<br />

soglie etiche oltre le quali il cattolico non può andare ed<br />

interessi di potere delle gerarchie che possono orientare<br />

il voto dei credenti partecipi della comunione ecclesiale.<br />

Con la presenza diffusa, invasiva e moderata di Comunione<br />

e Liberazione e della Compagnia delle Opere, parrebbe<br />

non esserci partita, eppure la sinistra e Pisapia potrebbero<br />

raccogliere i consensi di quel cattolicesimo progressista<br />

che da anni opera silenziosamente fra l'emarginazione e<br />

Quotidiano gratuito<br />

DIRETTORE: GIULIANO LONGO<br />

DIRETTORE RESPONSABILE: CHRISTIAN POCCIA<br />

EDITORE: EDIZIONI METROPOLITANE SRL<br />

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Registrazione del Tribunale di Roma n. 155 del 23/04/2004<br />

il disagio sociale,<br />

quasi scomparsi<br />

nei fasti dell'Expo<br />

e nella frenesia<br />

degli affari<br />

immobiliari e finanziari.<br />

Un segnale<br />

del risveglio<br />

del mondo<br />

della solidarietà<br />

si può anche<br />

scorgere nella<br />

formazione delle<br />

liste che concorrono<br />

all'elezione<br />

di Pisapia. Ad<br />

esempio in quella<br />

del PD sono<br />

presenti Maria<br />

Grazia Guida della<br />

Casa della carità,<br />

Andrea Fanzago e Marco Granelli; nell'area della<br />

cattolica Rosy Bindi, Rosario Panataleo, Sabina Guangia<br />

presidente dell'Associazione Famiglia, Emanule Lazzarini<br />

di 23 anni, proposto dai giovani Pd nel volontariato cattolico,<br />

Costanza Sibernagl. Nella lista Pisapia compaiono<br />

invece Ernesto Nobili, presidente partigiani cattolici, l'editore<br />

Nanni Anselmi, l'avvocato Fernanda e la pubblicitaria<br />

Elisabetta Strada. Forse ancora poco di fronte alle<br />

batterie di campagna ed ai lanciamissili di CL., ma quanto<br />

basta per affermare che la sinistra riformista è ancora in<br />

grado di cogliere i fermenti più vivi della galassia cattolica.<br />

Vogliono cambiare la politica.<br />

La società italiana la vogliono<br />

pulita, efficiente e ad impatto<br />

zero. Chiedono che i<br />

politici siano eletti dal basso,<br />

senza partiti e che terminato<br />

il compitino, tornino a lavorare<br />

come tutti gli altri. Matteo<br />

Calise, 20 anni e tante<br />

belle speranze, è il loro candidato<br />

sindaco a Milano,<br />

quello del Movimento cinque<br />

stelle. Il giovane studente<br />

universitario, scelto tramite<br />

una consultazione online, potrebbe,<br />

dicono i sondaggisti,<br />

arrivare al 5 per cento dei<br />

consensi. Un bel bottino, che,<br />

sempre stando ai bene in-<br />

formati, verrebbe in larga<br />

parte sottratto alle forze del<br />

centrosinistra, dove si deposita<br />

il malcontento più palpabile.<br />

E se i voti dei grillini<br />

arrivano da sinistra è facile<br />

immaginare che a guadagnarci<br />

sarà il sindaco Moratti,<br />

che potrebbe volare verso<br />

la vittoria addirittura al primo<br />

turno. In questo modo<br />

la genuina voglia di cambiamento<br />

dei milanesi che<br />

voteranno Calise, risulterebbe<br />

solo una generosa ed inefficace<br />

protesta. Anche dannosa,<br />

potremmo aggiungere.<br />

Cosa c’è di peggio della riproposizione<br />

stanca del pro-<br />

IL DIBATTITO<br />

GLI INCOSCIENTI Dicono di voler cambiare Milano<br />

Boeri e Zingaretti<br />

Patto per il Pd che innova<br />

“Perché votare Pd?”. Alla domanda hanno risposto ieri<br />

Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma, e<br />

Stefano Boeri, capolista Pd alle comunali. I due esponenti<br />

sono stati intervistati dal giornalista di Repubblica<br />

Ivan Berni sul ruolo del Pd come forza di governo, a<br />

Milano e nel Paese, e sulla necessità di costruire un<br />

partito innovatore. Zingaretti rappresenta un esempio di<br />

come il Pd governi in maniera competitiva sistemi complessi<br />

come le aree metropolitane, puntando su un forte<br />

radicamento territoriale che a Milano si era realizzato<br />

con Penati e che, con l’arrivo di Podestà, si è perso.<br />

La ricetta vincente di Zingaretti si basa su tre punti:<br />

realizzazione di nuove reti materiali per garantire competitività<br />

e opportunità al territorio; innovazione ambientale<br />

ed energetica; attenzione al lavoro. Zingaretti<br />

sottolinea che oggi «viviamo in una società del rischio<br />

diseguale» perché c’è chi nella crisi non ha pagato<br />

niente e chi ha pagato molto, cioè i più esposti come<br />

giovani e lavoratori low cost che oggi sono il 37% dell’intera<br />

categoria lavorativa italiana. Boeri ha riflettuto<br />

poi sull’importanza della sfida milanese e della necessità<br />

di realizzare un centrosinistra innovatore, che non<br />

guardi più al passato, ma che colga e interpreti le<br />

istanze di cambiamento presenti nella società di oggi.<br />

Boeri non ha dubbi: il Pd deve essere innovatore «perché<br />

deve essere il partito di chi rischia». E per entrambi<br />

Pisapia rappresenta «una speranza per tutti», l’incarnazione<br />

di quella «figura civica» di cui Milano ha bisogno<br />

per il cambiamento.<br />

Grillini al 5 per cento<br />

un aiuto a Letizia Moratti<br />

Nessuna alleanza con Pisapia, così tutto resta uguale e la destra ha buone possibilità di vincere ancora<br />

getto sbiadito del sindaco<br />

Moratti? Non sarebbe il caso<br />

di provare a cambiare la guida<br />

della città più dinamica e<br />

moderna del Paese, che sta<br />

arrancando e da ormai troppo<br />

tempo produce poca innovazione?<br />

Le domande le<br />

poniamo serenamente e con<br />

molta umiltà non a Matteo<br />

Calise, che come i suoi seguaci<br />

ha messo al primo posto<br />

la distruzione e non la<br />

proposta politica, ma agli<br />

elettori che potrebbero cadere<br />

nell’equivoco dei grillini.<br />

Per il governo amministrativo<br />

della città occorre una<br />

svolta. E di persone pulite e<br />

capaci ce ne sono tante, sparse<br />

anche nei partiti politici.<br />

Di progetti validi poi, per rilanciare<br />

occupazione, legalità<br />

e serenità a Milano ce ne<br />

sono molti, specie dalle parti<br />

di Giuliano Pisapia. Peccato<br />

che non si sia riusciti a indirizzare<br />

questa energia in<br />

un’alleanza per il cambiamento<br />

che comprendesse anche<br />

il Movimento cinque stelle.<br />

Avrebbe giovato alla vita<br />

dei milanesi e forse anche a<br />

quella di un candidato di 20<br />

anni e dei suoi sodali, impegnati<br />

a cambiare il mondo<br />

senza che nulla cambi.<br />

Fabrizio Vangelista


U<br />

TEL: 06.89763157<br />

TEL: 02.64672301<br />

Per Paolo Cova, consigliere<br />

provinciale e Arianna Cavicchioli<br />

e Fabio Pizzul, consiglieri<br />

regionali tutti del<br />

Pd è meglio che la Lega la<br />

smetta di prendersi meriti<br />

che non ha. Non è certo grazie<br />

al suo intervento che il<br />

territorio di Trezzo può tirare<br />

una boccata di ossigeno<br />

sul raddoppio dell’inceneritore<br />

appena evitato. Infatti<br />

pare proprio che i Democratici<br />

si siano dati molto<br />

da fare per bloccare l'iniziativa<br />

per difendere il territorio<br />

contro il proliferare<br />

di nuovi impianti e contro<br />

l’ampliamento di quelli esi-<br />

stenti. Non a caso il PD aveva<br />

chiesto l’istituzione di<br />

un tavolo con i 26 sindaci<br />

interessati ed il coinvolgimento<br />

dei cittadini. Anche<br />

la Lega che sul territorio<br />

aveva preso posizione contro<br />

il raddoppio, in Provincia<br />

a settembre aveva votato<br />

contro la richiesta di<br />

stop. Ora tocca alla Regione<br />

fare la sua parte. Nei prossimi<br />

giorni, il 28 aprile, gli<br />

assessori al territorio Belotti<br />

e all’ambiente Raimondi, assieme<br />

al sottosegretario alla<br />

Presidenza Paolo Alli, riceveranno<br />

i sindaci del territorio<br />

interessato dall’even-<br />

venerdì 22 aprile 2011 3<br />

tuale raddoppio dell’impianto<br />

di Trezzo. L’incontro è il<br />

primo atto con cui la Giunta<br />

dà attuazione a una mozione<br />

proposta dal Pd e approvata<br />

all’unanimità nello scorso<br />

mese di luglio.<br />

«Di fronte alla netta presa<br />

di posizione della Provincia<br />

di Milano - ha dichiarato il<br />

consigliere Pd Fabio Pizzul<br />

- la Giunta regionale non<br />

può rimanere in silenzio.<br />

Ogni ulteriore ritardo non<br />

istituzioni<br />

SANITÀ Medicinali generici alle stelle, il governo taglia sui contributi. La differenza la pagano anziani e malati<br />

Stangata sui farmaci<br />

Raffica di aumenti<br />

L’Agenzia italiana<br />

del farmaco ha<br />

dovuto diminuire<br />

drasticamente i<br />

rimborsi sui<br />

farmaci generici<br />

600 milioni sforbiciati<br />

in un solo anno<br />

na stangata in piena regola.<br />

Un aggravio per le<br />

tasche dei lombardi, spe-<br />

cie anziani e malati cronici<br />

alle prese con il difficile,<br />

spesso impossibile, compito<br />

di far quadrare il bilancio di<br />

famiglia. Chi è andato in farmacia<br />

in questi giorni si è visto<br />

aumentare in modo esponenziale<br />

il prezzo di alcuni<br />

farmaci generici anche se acquistati<br />

con la ricetta: stangate<br />

in alcuni casi anche del<br />

100%. Alla redazione milanese<br />

di <strong>Cinque</strong>giorni sono giunte<br />

decine di segnalazioni di questo<br />

genere. Aumenti che<br />

hanno lasciato a bocca aperta<br />

molti pazienti e che sono una<br />

conseguenza diretta della manovra<br />

finanziaria del ministro<br />

Giulio Tremonti. La forbice<br />

del governo si abbatte senza<br />

troppi complimenti su tutti i<br />

comparti, anche su quello, assai<br />

delicato della sanità. Così<br />

L’Agenzia italiana del farmaco<br />

ha dovuto diminuire drasticamente<br />

i rimborsi sui farmaci<br />

generici (600 milioni sforbiciati<br />

in un solo anno). Sono<br />

soldi risparmiati dal Sistema<br />

sanitario nazionale e riguardano<br />

il taglio del 40% dei contributi<br />

su 4.188 farmaci a brevetto<br />

scaduto. Una decisione<br />

non condivisa dalle case farmaceutiche.<br />

Conseguenza diretta<br />

è stata l’impennata dei<br />

prezzi di molte medicine. Le<br />

case produttrici, con il rimborso<br />

decurtato e senza una<br />

strategia condivisa, non hanno<br />

fatto altro che recuperare<br />

, a spese dei malati, i soldi<br />

dei mancati rimborsi statali.<br />

L'Associazione dei produttori<br />

di medicinali equivalenti ha<br />

rimpallato le responsabilità<br />

all'Agenzia Italiana del Farmaco.<br />

«La decisione di procedere<br />

al riallineamento - sottolinea<br />

Assogenerici - spetta<br />

alle singole aziende». E ag-<br />

TREZZO Il Pd attacca la maggioranza sul raddoppio dell’inceneritore<br />

giunge: «Un taglio dell'entità<br />

prevista dalla delibera, 600<br />

milioni, è al di là delle possibilità<br />

del mercato». Il presidente<br />

di Assogenerici, Giorgio<br />

Foresti, afferma: «Di certo<br />

per alcuni prodotti un allineamento<br />

al nuovo prezzo di<br />

riferimento renderebbe difficile<br />

la permanenza sul mercato,<br />

quindi dubito che tutti<br />

abbasseranno. Sono tagli senza<br />

alcuna logica». E infatti il<br />

cortocircuito è avvenuto, sulle<br />

spalle dei cittadini.<br />

«La Lega smetta di prendersi meriti<br />

e la Regione rispetti il territorio»<br />

L’iniziativa dei Democratici per difendere il<br />

territorio contro il proliferare di nuovi impianti e<br />

contro l’ampliamento di quelli esistenti<br />

CAVICCHIOLI<br />

può che significare un implicito<br />

assenso al raddoppio<br />

di Trezzo». Sulla base dell’atto<br />

di indirizzo votato dalla<br />

Provincia di Milano, la<br />

Regione deve ora impegnarsi<br />

a congelare le procedure<br />

di autorizzazione per i nuovi<br />

impianti o per l’ampliamento<br />

degli impianti esistenti. Inoltre<br />

la stessa maggioranza<br />

regionale deve abbandonare<br />

il suo atteggiamento dilatorio.<br />

«Non si può essere<br />

Non si può essere contrari al<br />

termovalorizzatore quando si parla al<br />

territorio ed evitare invece ogni possibile<br />

decisione quando ci si trova nei<br />

palazzi della Regione<br />

L’impianto di Trezzo<br />

Reazioni<br />

contrari al termo-valorizzatore<br />

quando si parla al territorio<br />

ed evitare invece<br />

ogni possibile decisione<br />

quando ci si trova nei palazzi<br />

della Regione» - attacca<br />

la consigliera regionale<br />

del Pd Arianna Cavicchioli.<br />

Tuttavia all'opposizione<br />

è chiaro che, nonostante<br />

i passi avanti, non si<br />

può ancora cantare vittoria.<br />

Per i consiglieri del Pd ora<br />

Valmaggi (Pd):<br />

«Ingiusto far<br />

pagare ai cittadini<br />

gli aumenti»<br />

«Prima di tutto la Regione deve intervenire,<br />

mettere mano al portafogli<br />

e deve coprire il mancato rimborso<br />

dei farmaci generici alle case farmaceutiche<br />

da parte dello Stato».Lo<br />

dice Sara Valmaggi, consigliera regionale<br />

del Pd, impegnata in queste<br />

ore in una difficile battaglia contro<br />

l’aumento del prezzo dei farmaci generici.<br />

«Non è sopportabile – afferma la<br />

Valmaggi – che l’aumento dei prezzi<br />

ricada tutto sulle spalle dei cittadini,<br />

dei malati e degli anziani, in una regione<br />

dove i ticket sanitari sono i<br />

più cari d’Italia. E’ un fatto grave a<br />

cui il governo del Pirellone è chiamato<br />

a provvedere immediatamente».<br />

I rincari dei farmaci<br />

generici, anche del 100%, stanno infatti<br />

facendo spazientire moltissimi<br />

cittadini, che non hanno compreso<br />

le cause della stangata. La stessa<br />

cosa è accaduta anche in altre regioni,<br />

«ma in Toscana – dice la Valmaggi<br />

– i rincari sono stati<br />

temporaneamente coperti dal governo<br />

locale, fino ad una soluzione<br />

definitiva». «Questo taglio è una<br />

conseguenza della manovra del governo<br />

e proprio l’esecutivo deve<br />

mettere attorno ad un tavolo le<br />

case farmaceutiche e trovare una<br />

soluzione – aggiunge la consigliera<br />

democratica -, non è possibile che<br />

un risparmio del Sistema sanitario<br />

nazionale ricada interamente sulle<br />

categorie deboli della società. Così<br />

siamo punto e a capo».<br />

c’è un grande rischio: «Il<br />

sindaco di Trezzo sull’Adda,<br />

Danilo Villa ha convocato il<br />

consiglio comunale alla stessa<br />

ora e allo stesso giorno<br />

dell’incontro fissato in Regione.<br />

Far slittare ulteriormente<br />

un incontro così lungamente<br />

atteso rischia solo<br />

di fare il gioco di chi vuole<br />

il raddoppio dell’inceneritore».<br />

cinque


4<br />

venerdì 22 aprile 2011<br />

istituzioni<br />

Poltrone ai soliti noti:<br />

rispunta Loris Zaffra<br />

rapidi. Per il momento non è dato sapere che genere di<br />

aiuto potrà dare alla causa Loris Zaffra, vista la sua<br />

carica precedente di presidente della case popolari di Milano.<br />

Zaffra, ha fatto un po’ di tutto nella vita, ma non<br />

sembra essersi mai occupati di strade e viabilità. Il neo<br />

capo di Tem è stato, negli anni ’80, segretario della Uil<br />

prima milanese e poi lombardo. Poi la scelta di fare<br />

politica: dal 1987 è stato segretario regionale del Psi, e<br />

dal 1990 al 1992, in piena tangentopoli, fu assessore all’Edilizia<br />

popolare e privata al Comune di Milano. La stagione<br />

del vecchio Psi è presto dimenticata e nuovi fasti si<br />

aprono con l’avvio dell’era berlusconiana, una vera manna<br />

dal cielo per i molti peones riciclabili. Zaffra non esce di<br />

scena ma continua ad accumulare cariche di rilievo: è<br />

stato nel consiglio d’amministrazione di Select Italia spa<br />

e Vedior spa, è stato presidente di Lombardia servizi spa<br />

e dal 2005 presidente di NorCom spa. Ma nel 2008 la<br />

nuova svolta che lo vede nominato Presidente di Aler<br />

Milano e di Federcasa Lombardia. Lascia un ente, quello<br />

delle case popolari, al centro di continue polemiche. Le<br />

ultime riguardano i rincari degli affitti, piovuti come<br />

macigni nelle ultime ore, lo stato fatiscente di molti caseggiati<br />

nei quartieri milanesi e la carenza di nuovi<br />

progetti di edilizia popolare. Resta difficile realizzare<br />

nuove case; Aler non naviga nell’oro e molti inquilini<br />

l’affitto non lo pagano da anni. In queste condizioni non<br />

sono molte le speranze per il rilancio auspicabile del<br />

dopo Zaffra.<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

PROVINCIA Ex socialista, vicino al Popolo della Libertà, passa con agilità dalle case popolai alla guida della Tem<br />

Nel giro di nomine orchestrato dal presidente<br />

della Provincia Guido Podestà, Loris Zaffra è<br />

stato nominato presidente della società<br />

concessionaria della realizzazione e gestione<br />

della nuova tangenziale che unirà Melegnano<br />

ad Agrate Brianza<br />

D<br />

IL CASO Polemiche sula tangenziale esterna<br />

Tem della discordia, sindaci in<br />

Regione: «Formigoni ci ascolti»<br />

Ancora polemiche<br />

attorno alla tangenziale<br />

esterna. I primi cittadini<br />

dei comuni a est di<br />

Milano tornano alla<br />

carica: «Serve un<br />

cronoprogramma e<br />

impegni anche per le<br />

altre opere»<br />

Armati di fascia tricolore e<br />

della speranza di un nuovo<br />

tavolo di confronto sulla<br />

Tem, i sindaci dell'Associazione<br />

per la Mobilità Sostenibile<br />

ieri hanno organizzato<br />

un presidio davanti alla nuova<br />

sede della Regione. Tensione<br />

alle stelle per la mancata<br />

convocazione di un tavolo<br />

di confronto sull'opera<br />

che attraversa molti comuni<br />

e che potrebbe provocare<br />

disagi e danni ecologici.<br />

«Se si dà una parola, la si<br />

deve poi rispettare, soprat-<br />

di Fabrizio Vangelista<br />

alla difficile poltrona dell'Aler a quella della Tem<br />

(tangenziale esterna) senza troppi imbarazzi. Nel<br />

giro di nomine orchestrato dal presidente della Pro-<br />

vincia, Guido Podestà, Loris Zaffra è stato nominato presidente<br />

della società concessionaria della realizzazione e<br />

gestione della nuova tangenziale che unirà Melegnano ad<br />

Agrate Brianza. Un progetto corposo, da 1,3 miliardi di<br />

euro, che sta suscitando numerose polemiche, specie tra i<br />

sindaci dei comuni attraversati dalla nuova arteria. Zaffra<br />

si trova a dover gestire, assieme all’amministratore delegato,<br />

Fabio Terragni, una situazione non facile con un calendario<br />

che deve necessariamente procedere in tempi<br />

tutto se si è una istituzione»,<br />

ha spiegato il sindaco<br />

di Paullo Claudio Mazzola.<br />

«Ora siamo qui per chiedere<br />

al governo un cronoprogramma<br />

preciso per la realizzazione<br />

delle opere previste<br />

e sottoscritte comprese<br />

le modalità di finanziamento».<br />

Tem a parte, quello che interessa<br />

ai sindaci dell'intera<br />

area Est milanese è il promesso<br />

potenziamento del<br />

trasporto su ferro e della<br />

Paullese, oltre al prolunga-<br />

mento della metropolitana,<br />

«opere - ha raccontato Maurizia<br />

Erba, sindaco di Ornago<br />

- mai neanche iniziate e<br />

per cui sembra manchino<br />

fondi. Bisogna allora avere<br />

il coraggio di dire che sono<br />

state stralciate».<br />

Viste ignorate le richieste<br />

di incontro tre volte in tre<br />

mesi, sia dal presidente della<br />

Regione Roberto Formigoni<br />

sia dal sottosegretario<br />

alle infrastrutture Roberto<br />

Castelli, i sindaci sono «arrabbiati<br />

e decisi. Questa<br />

volta - hanno detto - non ci<br />

facciamo fregare» e hanno<br />

programmano una trasferta<br />

a Roma se non otterranno<br />

«una risposta convincente».«Una<br />

richiesta di buon<br />

senso», la loro, anche per<br />

Damiano Di Simine, presidente<br />

di Legambiente Lombardia<br />

che ha manifestato<br />

al fianco ai sindaci che, ha<br />

detto, «sono stati imbrogliati<br />

e che subiscono questa<br />

opera senza alcuna contropartita».<br />

Marta Abbà<br />

Mobilità Le richieste<br />

Le strade, i treni e<br />

le metropolitane<br />

che servono<br />

a Milano<br />

Spiace vedere un manipolo di brave persone con<br />

la fascia tricolore sulle spalle chiedere invano un<br />

incontro con le istituzione lombarde. Quei<br />

sindaci che ieri sono stati immortalati a<br />

protestare sotto la nuova mega-sede del<br />

Pirellone, erano talmente minuscoli rispetto al<br />

mastodontico palazzo del governo, da provocare<br />

un sussulto di tenerezza e rabbia. Sono i primi<br />

cittadini di quei comuni da dove passerà la<br />

Tangenziale esterna di Milano, quella che da<br />

Melegnano porterà ad Agrate. 32 chilometri di<br />

polemiche e disagi e un costo di 1,2 miliardi<br />

circa. I sindaci chiedono un tavolo per<br />

concertare meglio l’intervento e una<br />

contropartita. Non per se stessi, ovviamente, ma<br />

per i cittadini che in quei comuni risiedono.<br />

Vogliono che oltre alla nuova strada, che<br />

dovrebbe alleggerire il traffico improponibile della<br />

tangenziale est, e che risponde ad un bisogno<br />

ormai irrinunciabile, si progettino e si finanzino<br />

subito l’allungamento della metropolitana fino a<br />

Paullo e un rafforzamento del trasporto su<br />

rotaia. Richieste civili e ragionate. Richieste che<br />

dovrebbero essere accolte immediatamente, così<br />

come quei primi cittadini, ingiustamente rimasti<br />

fuori dalle porte della Regione. L’antica<br />

tradizione politica di sedersi attorno ad un<br />

tavolo per discutere, a qualsiasi ora e se serve,<br />

anche al di fuori degli appuntamenti concordati,<br />

di solito aiuta a risolvere i problemi e a<br />

conciliare gli interessi.<br />

Fab. Van.


A<br />

TEL: 06.89763157<br />

TEL: 02.64672301<br />

bbassare i toni» per<br />

tornare a una «politi-<br />

ca che riguardi molto<br />

di più i contenuti progettuali».<br />

Mentre dentro e fuori<br />

il Pdl continuano le polemiche,<br />

sulla vicenda dei manifesti<br />

anti-magistrati che<br />

sta scaldando la campagna<br />

elettorale milanese interviene<br />

l'assessore uscente<br />

alle Attività produttive, Giovanni<br />

Terzi, capolista della<br />

lista civica "Milano al centro"<br />

che appoggia la candidatura<br />

di Letizia Moratti.<br />

Quella dei manifesti, premette<br />

Terzi, «è una vicenda<br />

che nessuno si aspettava,<br />

ha sorpreso tutti, ma è stata<br />

aperta e chiusa in poco tempo<br />

con responsabilità. Le<br />

tensioni - ci tiene a sottolineare<br />

l'assessore a proposito<br />

delle ripercussioni che<br />

il caso Lassini sta avendo<br />

all'interno del Popolo della<br />

Libertà, anche dopo le parole<br />

di Daniela Santanché<br />

che ha bocciato il modo in<br />

cui Moratti ha gestito la questione<br />

- ci sono anche fuori<br />

dal Pdl», anche se, ammette,<br />

«ci sono vedute diverse. Secondo<br />

me - dice Terzi - invece<br />

ha fatto un'azione giu-<br />

sta il sindaco e un'azione<br />

responsabile Lassini a togliersi<br />

dalla lista. Pur avendo<br />

avuto una storia molto<br />

complicata, quei manifesti,<br />

in un momento come questo,<br />

erano sicuramente dei manifesti<br />

lesivi e non corretti<br />

nei confronti di un'istituzione».<br />

Dalle polemiche intorno<br />

al ruolo del coordinatore<br />

regionale del Pdl, Mario<br />

Mantovani, Terzi preferisce<br />

però tirarsi fuori. «Non so<br />

se c'è un problema che riguarda<br />

i vertici del Pdl. E'<br />

un tema che riguarda loro.<br />

Io - dice l'assessore uscente<br />

rispondendo a chi da sinistra<br />

ne chiede le dimissioni -<br />

credo che il centrosinistra<br />

debba guardare in casa propria».<br />

Ma con tutta questa<br />

bagarre sui manifesti, che<br />

ha ormai superato i confini<br />

cittadini, e con il premier<br />

che alla competizione elettorale<br />

milanese ha dato valore<br />

di test nazionale, il rischio<br />

non è quello che nella<br />

corsa verso Palazzo Marino<br />

ci si dimentichi dei problemi<br />

dei milanesi? «Il premier ha<br />

detto una cosa giusta perché<br />

ogni volta la campagna elettorale<br />

su Milano, e io è la<br />

quarta campagna che faccio,<br />

è sempre una campagna nazionale.<br />

Milano e la Lombardia<br />

hanno una valenza<br />

nazionale più di altre città.<br />

Dopodichè - sostiene Terzi<br />

- il mio tema, quello di abbassare<br />

i toni, vuol dire tornare<br />

a una politica che ri-<br />

venerdì 22 aprile 2011 5<br />

istituzioni<br />

CASO LASSINI L’intervento dell’assessore alle Attività produttive Terzi NUOVO POLO Il patto d’onore<br />

«Abbassiamo i toni e<br />

guardiamo ai contenuti»<br />

Il capolista di “Milano al centro”, che appoggia la Moratti, ribadisce che la vicenda è stata chiusa<br />

con senso di responsabilità. E sulle polemiche sul ruolo del coordinatore regionale del Pdl Mario<br />

Mantovani precisa: «RIguarda i vertici del partito, il centrosinistra guardi in casa propria»<br />

di Silvia De Bernardin<br />

Giuliano Pisapia incassa l'appoggio ufficiale<br />

di Susanna Camusso. «La Cgil<br />

per tradizione misura i programmi e<br />

decide come schierarsi. La ragione per<br />

cui pensiamo che bisogna sostenere<br />

Giuliano Pisapia in queste elezioni - ha<br />

detto ieri il segretario generale della<br />

Cgil, a Milano per la presentazione dello<br />

sciopero generale del 6 maggio - è perchè<br />

questa è una città in cui da troppi<br />

anni non si sta facendo nulla, mentre<br />

c'è un grande bisogno di ricominciare<br />

a farla crescere e a farla essere una<br />

grande città, la capitale morale di questo<br />

guardi molto di più i contenuti<br />

progettuali, piuttosto<br />

che semplicemente una bagarre<br />

di carattere nazionale.<br />

Il tema è proprio questo:<br />

oltre a un aspetto nazionale,<br />

che c'è, c'è bisogno dei contenuti<br />

e la nostra lista civica<br />

è una lista che ne ha».<br />

Paese». Sulla stessa linea, il segretario<br />

milanese Onorio Rosati, che ha annunciato<br />

la decisione della Camera del Lavoro<br />

di schierarsi ufficialmente con il<br />

candidato sindaco del centrosinistra.<br />

«Moratti è stato di gran lunga il peggior<br />

sindaco, anche se confrontato con Formentini<br />

e Albertini, ed è necessario un<br />

cambiamento forte, da qui - ha spiegato<br />

ieri Rosati - la scelta senza precedenti<br />

da parte della Camera del Lavoro di<br />

appoggiare direttamente un candidato<br />

sindaco». Per Rosati, la sfida elettorale<br />

milanese è «più' che mai aperta» e<br />

«vincere a Milano con Giuliano Pisapia<br />

è possibile». Nel corso della giornata<br />

milanese di Camusso, che tornerà a<br />

Milano per le celebrazioni del 25 aprile,<br />

anche una polemica a distanza con l'assessore<br />

uscente alle Politiche sociali,<br />

Mariolina Moioli. «Milano è una città<br />

sempre più povera di idee e di iniziative»,<br />

ha attaccato Camusso intervenendo<br />

a un attivo dei pensionati della Cgil. «A<br />

Ciabò: «Se Lassini entra<br />

in Consiglio usciamo tutti<br />

dall’aula. Ci attaccano?<br />

Hanno paura di perdere»<br />

Un «patto d'onore» tra tutti coloro che saranno eletti<br />

consiglieri comunali perché «venga disertata l'aula nel<br />

caso in cui Roberto Lassini facesse ingresso a Palazzo<br />

Marino». «Non è assolutamente chiusa» per il Nuovo<br />

Polo la vicenda dei manifesti anti-pm ad opera del<br />

candidato del Pdl alle prossime elezioni comunali. A<br />

parlare è la finiana Barbara Ciabò, capolista alle prossime<br />

comunali per il "Nuovo Polo per Milano", la lista<br />

di Fli e Api che sostiene il candidato sindaco Manfredi<br />

Palmeri. «Questa è una presa in giro. Propongo un<br />

patto d'onore a tutti coloro che saranno eletti affinchè<br />

- spiega Ciabò - qualora questo signore entrasse in<br />

Consiglio comunale, si esca tutti quanti». I primi a essere<br />

chiamati in causa dalla presidente uscente della<br />

commissione comunale casa, che lo scorso autunno<br />

fu tra i primi a Milano a decidere di lasciare il Pdl per<br />

Fli, sono proprio gli ex compagni di partito. «Voglio<br />

che i candidati del Pdl dichiarino, tutti, che se Lassini<br />

entrerà in Consiglio comunale loro - attacca Ciabò -<br />

faranno un passo indietro e non entreranno in aula».<br />

D'altra parte, per la finiana, la vicenda dell'ex sindaco<br />

di Turbigo va ben oltre e coinvolge i piani più alti del<br />

Pdl. «Questo signore - spiega - ha ripetuto, nè più nè<br />

meno, quello che dice il presidente del Consiglio. E'<br />

Berlusconi che ha parlato di giudici eversori. Lassini, in<br />

fondo, dice una cosa vera, cioè che il suo è un messaggio<br />

che è stato ripreso da quello che dice il presidente<br />

Berlusconi. Tant'è che Berlusconi sul caso Lassini<br />

tace». I milanesi, è convinta comunque Ciabò, «riserveranno<br />

grosse sorprese a queste amministrative. I toni<br />

della campagna sono quelli di un partito, il Pdl, che<br />

ha paura di perdere il proprio feudo, Milano, e attacca<br />

i suoi veri avversari, che siamo noi del Nuovo Polo. Il<br />

Pdl è consapevole del fatto che noi rappresentiamo<br />

veramente l'unica alternativa possibile per il governo di<br />

questa città e che abbiamo un riscontro elettorale altissimo».<br />

Per questo, dice, i toni «sono molto violenti<br />

e accesi. Dall'aggressività che il Pdl ha nei nostri confronti<br />

a Milano, evidentemente - conclude Ciabò - loro<br />

lo considerano un test, ma anche un test ad alto rischio.<br />

Altrimenti, se noi fossimo insignificanti, non<br />

avrebbero questi toni nei nostri confronti». Escluso per<br />

il Nuovo Polo, in ogni caso, che le cose possano cambiare<br />

in caso di ballottaggio. «Non siederemo mai in<br />

una giunta che non abbia Manfredi Palmeri sindaco»,<br />

dice sicura Barbara Ciabò, dicendo no a qualsiasi possibilità<br />

di apparentamento al secondo turno sia con il<br />

centrodestra che con il centrosinistra. «Siederemo in<br />

giunta - dice - solo con sindaco Palmeri». (Sdb)<br />

CGIL Il segretario generale Susanna Camusso annuncia l’appoggio ufficiale al candidato sindaco della sinistra<br />

«Siamo con Pisapia, qui non si fa nulla da troppi anni»<br />

Sulla stessa linea il segretario<br />

milanese del sindacato Onorio<br />

Rosati. La risposta dell’assessore<br />

uscente alle Politiche sociali<br />

Mariolina Moioli: «La Camusso si<br />

informi, inventa una Milano che<br />

non esiste»<br />

Milano vivono 300mila anziani, molti<br />

dei quali sono soli e gli unici suggerimenti<br />

che i sindaci in questi ultimi anni<br />

hanno saputo dare loro è stato quello<br />

di andare nei supermercati per combattere<br />

il caldo o chiudersi in casa per<br />

motivi di sicurezza. Il sindaco - ha proseguito<br />

il segretario della Cgil - fa parte<br />

di una compagine che ha saputo proporre<br />

agli anziani solo social card, un<br />

cartellino sulla fronte con su scritto<br />

"io sono povero" ma così si umiliano<br />

solo le persone». «Purtroppo - si è affrettata<br />

a rispondere Moioli - dalla parte<br />

politica cui appartiene la Camusso in 5<br />

anni non è giunta nessuna proposta, a<br />

riprova del disinteresse totale per i nostri<br />

anziani che peraltro non sono<br />

300mila, ma molti di più. La Camusso,<br />

totalmente disinformata sulla realtà<br />

sociale della nostra città, parla a sproposito<br />

inventando una Milano che non<br />

esiste. Prima di parlare sarebbe bene<br />

che si informasse».


6<br />

venerdì 22 aprile 2011<br />

istituzioni<br />

MILANO Il candidato sindaco del centrosinistra presenta l’idea<br />

Pisapia: «Wi Fi free<br />

in tutti i quartieri»<br />

Prevista l’installazione di cinquemila access<br />

point per un accesso capillare wireless alla<br />

rete. Il modello di città digitale dell’aspirante<br />

primo cittadino prende spunto da quello già<br />

realizzato da Zingaretti a Roma<br />

C<br />

inquemila punti di accesso a internet gratuito in<br />

città per fare diventare Milano la capitale europea<br />

del Wi Fi gratuito. È questo l'obiettivo di "WiFi X Mi-<br />

lano", il progetto che il candidato sindaco del centrosinistra<br />

Giuliano Pisapia ha presentato ieri insieme al presidente<br />

della Provincia di Roma Nicola Zingaretti e che muoverà i<br />

passi nei primi cento giorni di governo della città. «Milano<br />

ha bisogno di una rivoluzione digitale per sfruttare il potenziale<br />

che le tecnologie dell'informazione e della comunicazione<br />

consentono nella creazione di nuovi posti di lavoro<br />

e nell'inclusione sociale», ha spiegato Pisapia. Il<br />

progetto nasce per disegnare quella "città digitale" che<br />

Milano attende da anni, ma non ha mai messo in pratica.<br />

IL PARERE<br />

«Meno chiacchiere e più<br />

fatti». E' questa la via per<br />

fronteggiare il rischio di<br />

infiltrazioni mafiose nelle<br />

imprese per Claudio De Albertis,<br />

presidente di Assimpredil<br />

Ance, che ieri<br />

ha presentato il piano straordinario<br />

di azioni messo<br />

a punto dai costruttori per<br />

garantire condizione di legalità<br />

e trasparenza alle<br />

imprese. Sul tavolo, anche<br />

la questione dell'istituzione<br />

di una commissione comunale<br />

antimafia della<br />

quale, in questi giorni di<br />

campagna elettorale, la politica<br />

milanese sta ricominciando<br />

a discutere.<br />

«Io - ha detto De Albertis<br />

- alle commissioni antimafia,<br />

per definizione, credo<br />

fino a un certo punto. Credo<br />

che bisogna lavorare<br />

tutti insieme su questo<br />

tema, che non riguarda<br />

centrodestra o centrosinista,<br />

ma noi, tutti coloro<br />

che fanno un mestiere e<br />

sono esposti. Credo che il<br />

fenomeno sia chiaro e che<br />

sia chiaro a tutti quello<br />

che bisogna fare», ha spiegato<br />

De Albertis sottolineando<br />

in modo partico-<br />

E per farlo, l'iniziativa di Pisapia s'ispira al modello già<br />

attuato con successo da Zingaretti a Roma e provincia,<br />

con circa 600 hot spot free già esistenti. "WiFi X Milano"<br />

e prevede l'utilizzo di edifici e spazi pubblici, esercizi<br />

commerciali (bar edicole, ristoranti),<br />

fermate Atm delle linee di superficie<br />

dove installare un'antenna Access<br />

Point e offrire un accesso capillare<br />

wireless in tutto il territorio comunale.<br />

In totale, si conta di raggiungere<br />

nel tempo e a regime un numero<br />

di punti accessibili superiore a cinquemila,<br />

facendo diventare Milano<br />

capitale europea del wireless in grado<br />

di offrire questo servizio, oltre<br />

che ai commercianti e agli oltre<br />

200mila studenti che popolano la<br />

città, anche agli oltre 11 milioni di<br />

turisti che ogni anno frequentano<br />

Milano. Un'infrastruttura cittadina<br />

così capillare potrà offrire numerosi servizi di utilità pubblica,<br />

come ad esempio un sistema di rilevazione del degrado<br />

urbano per la segnalazione in tempo reale da parte<br />

del cittadino di buche, semafori rotti, danneggiamenti attraverso<br />

un servizio apposito di geo-localizzazione. Un<br />

De Albertis: la commissione<br />

antimafia non è indispensabile<br />

Il presidente di<br />

Assimpredil è freddo<br />

sulla reintroduzione del<br />

gruppo di lavoro in<br />

Comune sulla legalità<br />

«Servono più fatti e<br />

meno chiacchiere»<br />

lare l'importanza della<br />

possibilità di tracciare i<br />

pagamenti.<br />

Il piano straordinario studiato<br />

da Assimpredil metterà<br />

in campo azioni soprattutto<br />

in aiuto alle piccole<br />

imprese «stremate<br />

dalla corsa al massimo ribasso<br />

e senza strumenti<br />

di difesa e controllo. Per<br />

questo - ha spiegato De<br />

Albertis - intendiamo aumentare<br />

i requisiti richiesti<br />

ai nostri iscritti e rivedere<br />

il nostro Codice di Comportamento».<br />

Tra gli obiettivi<br />

di Assimpredil anche<br />

quello di portare avanti un<br />

accordo con le stazioni appaltanti<br />

e con il Comune<br />

di Milano per dissuadere<br />

comportamenti illeciti, sviluppando<br />

nuove infrastrutture<br />

di controllo, tra le<br />

quali una rete elettronica<br />

di rilevamento per la tracciabilità<br />

dei veicoli nei<br />

cantieri.<br />

Paola Giudiceandrea<br />

Pisapia<br />

Milano ha bisogno di una<br />

rivoluzione digitale per<br />

sfruttare il potenziale che le<br />

tecnologie dell'informazione e<br />

della comunicazione<br />

consentono nella creazione di<br />

nuovi posti di lavoro e<br />

nell'inclusione sociale<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

altro servizio utile potrebbe essere<br />

un sistema di pagamento municipale<br />

per regolare la sosta nei parcheggi<br />

e l'accesso a zone limitate al traffico.<br />

Secondo i calcoli di sostenibilità effettuati<br />

da esperti che hanno collaborato<br />

al progetto "WiFi X Milano"<br />

l'infrastruttura di connessione potrebbe<br />

essere realizzata con un costo<br />

contenuto - non superiore a 5 milioni<br />

di euro - e limitate spese di gestione,<br />

che potrebbero consentire l'accesso<br />

gratuito alla Rete per un tempo procapite<br />

di un'ora e 30 minuti al giorno.<br />

Milano vuole muoversi dunque in<br />

questo senso, sulla scia dell'esempio di Roma, dove grazie<br />

all'attenzione del presidente della Provincia Nicola Zingaretti,<br />

con il quale si instaurerà una collaborazione costante,<br />

sono state installate 600 punti di accesso nell'area<br />

metropolitana.<br />

Milano Chiesta commissione in Comune<br />

Ma la lista di<br />

Milly Moratti<br />

la pensa al<br />

contrario<br />

Torna d'attualità il tema dell'istituzione, o meglio della<br />

re-istituzione, della Commissione Antimafia a Palazzo<br />

Marino. Sulla questione, ieri, è tornata la Lista Civica<br />

"Milly Moratti per Pisapia" che ha chiesto ai candidati<br />

sindaco di impegnarsi non solo nel ripristino della<br />

commissione comunale, ma anche di firmare il Codice<br />

Etico di Autoregolamentazione previsto dalla<br />

commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno<br />

delle mafie in vista<br />

delle prossime elezioni<br />

comunali del 15 e 16<br />

maggio. La capolista<br />

Milly Moratti ed Elio<br />

Veltri, ex-sindaco di<br />

Pavia, chiedono ai<br />

partiti di assumersi<br />

degli impegni precisi<br />

in merito ai temi della<br />

legalità e della<br />

trasparenza del<br />

governo della città.<br />

«La Commissione Antimafia, istituita e destituita<br />

dall'attuale giunta, non vuole essere una commissione<br />

d'inchiesta, non vuole mischiarsi con il lavoro della<br />

magistratura, ma si propone di essere una commissione<br />

di cultura dell'antimafia oltre che un'occasione di<br />

trasparenza per l'amministrazione comunale», ha<br />

ricordato Milly Moratti.<br />

In parallelo alle due proposte, anche la richiesta al<br />

prefetto di utilizzare a pieno i poteri che gli competono<br />

e che lo autorizzano a nominare una commissione<br />

d'accesso con compiti investigativi, parallela alle indagini<br />

della magistratura. In Lombardia, unico caso in Italia,<br />

ne è stata nominata solo una, a Pavia, in seguito<br />

all'arresto del direttore sanitario della Asl della città.<br />

Silvia Morosi


SEVESO<br />

MILANO<br />

L’assessore regionale Belotti<br />

smentisce la notizia di un nuovo<br />

piano contro le esondazioni<br />

data dalla Moratti p9<br />

C<br />

TEL: 06.89763157<br />

TEL: 02.64672301<br />

CRONACA<br />

di Francesco Gabriele<br />

arlo Tensione e paura nella notte di Settala, periferia<br />

est di Milano. E’ cominciato tutto qualche minuto<br />

prima delle 23, quando una coltre di nubi densa si<br />

alza in aria nella zona di viale Brianza. Gli abitanti<br />

dell’area cominciano ad accusare forti fastidi agli occhi,<br />

affanni respiratori e bruciori alla gola, irritatata dallo<br />

smog. E fanno scattare l’allarme. Testa e pensieri che<br />

vanno alle vicende in Giappone, ed ecco che comincia ad<br />

affacciarsi in loro il terrore che si tratti di una nube<br />

tossica. Pericolo comunque scampato con la rassicurazione<br />

del sindaco di Settala di ieri mattina. «La situazione nella<br />

zona di viale Brianza – ha detto Enrico Sozzi – è per<br />

fortuna sotto controllo e l'allarme è definitivamente rientrato».<br />

Si è trattato infatti “solo” – per modo di dire – di<br />

esalazioni dovute ai miasmi e ai fumi sprigionatasi da un<br />

potente diserbante, sparso in modo irresponsabile, oltre<br />

che scorretto, da un agricoltore in un campo di zona. Un<br />

pesticida, volgarmente parlando, che però ha lasciato<br />

una lunga scia di intossicati dietro il suo essersi propagato.<br />

Sono 19 le vittime che hanno dovuto ricorrere al soccorso<br />

ospedaliero dopo l’intervento sul posto del 118, rimasto<br />

al lavoro fino a tarda notte e nelle prime ore del mattino<br />

di giovedì. L’ultima una donna di Settala, ricoverata<br />

proprio in mattinata all'ospedale di Melzo per problem<br />

postumi legati all'intossicazione. Altri due pazienti, poi,<br />

l’hanno raggiunta per effettuare dei controlli. Il campo da<br />

cui si è propagate la nube è stato arato completamente e<br />

il prodotto ricoperto, come avrebbe dovuto sin dapprincipio,<br />

da 10 cm di terra. E’ stato lo stesso agricoltore incriminato<br />

a effettuare l’operazione riparatrice. Nella zona, tuttavia,<br />

è rimasto ancora un forte odore acre, e da ieri mattina<br />

tecnici del comune hanno intrapreso prontamente una<br />

serie di interventi per bonificare l’intera area colpita.<br />

venerdì 22 aprile 2011 7<br />

IL CASO<br />

Il presidente del consiglio di<br />

zona 5 nega l’utilizzo di due<br />

sale all’Anpi per ragioni<br />

burocratiche p11<br />

SETTALA Paura nella notte di mercoledì per una presunta nube tossica. Erano i miasmi sprigionati da un diserbante<br />

Pesticida intossica 19 persone<br />

A causare i fumi in viale Brianza l’imperizia<br />

di un contadino che non ha ricoperto con la<br />

terra l’antiparassitario appena sparso sui campi<br />

notizie in un minuto<br />

Trans aggredito<br />

Aggredito e sfregiato la scorsa notte a Milano. E’ successo<br />

a un transessuale brasiliano di 29 anni. L’uomo<br />

è stato ricoverato al Fate Bene Fratelli dove gli è stata<br />

riscontrata una lesione permanente ad una guancia. I<br />

medici hanno refertato in 15 giorni i tempi di recupero.<br />

necessari. Secondo quanto raccontato dal trans, poco<br />

prima delle 4 di notte in p.le Lagosta è stato avvicinato<br />

da altri transessuali connazionali che gli hanno chiesto<br />

700 euro per poter esercitare la prostituzione in quella<br />

zona. Al suo rifiuto, in due lo hanno bloccato e un<br />

terzo lo ha picchiato e poi sfregiato al viso. Uno di<br />

questi, un 25enne irregolare, è stato poi rintracciato<br />

nelle vicinanze dalla polizia e arrestato per tentata<br />

estorsione e lesioni gravi. cinque<br />

Enrico Sozzi<br />

Il sindaco ha rassicurato i concittadini<br />

«La situazione è sotto controllo<br />

e il pericolo è ormai rientrato»<br />

Arrestato dopo il colpo<br />

Aveva appena messo a segno, assieme al suo complice,<br />

un colpo in una gioielleria nei pressi di piazza<br />

Duomo. L’uomo è stato arrestato subito dopo dalla<br />

polizia locali. Determinanti, per il fermo, sono state<br />

le indicazioni di un cittadino in scooter che ha visto<br />

i due correre fuori dalla gioielleria e ha segnalato<br />

agli agenti la direzione di uno dei due rapinatori,<br />

che è stato poi intercettato dalle divise di una volante.<br />

Secondo quanto riferito in questura, i due<br />

hanno agito intorno alle 11 armati di una pistola<br />

giocattolo e hanno avuto una colluttazione con uno<br />

dei dipendenti della gioielleria, che però non avrebbe<br />

riportato lesioni serie. Bottino del colpo un unico<br />

orologio del valore di circa 5.500 euro. cinque<br />

NOVATE<br />

Sequestrate 28.000<br />

scarpe Nike contraffatte<br />

Nuovo intervento del nucleo di polizia tributaria della<br />

guardia di finanza meneghina contro il reato di contraffazione.<br />

Attraverso attività di analisi e dopo una serie<br />

di controlli sul territorio, gli agenti hanno individuato<br />

un'area industrial della<br />

periferia di Novate Milanese<br />

all’interno della<br />

quale alcuni “sospetti”<br />

avevano appena introdotto<br />

un carico di<br />

“falsi”. Erano oltre<br />

28.000 scarpe “Nike”<br />

taroccate, tutte sequestrate<br />

dai finanzieri<br />

a operazione conclusa,<br />

assieme a un<br />

furgoncino Fiat utilizzato<br />

come mezzo di<br />

trasporto. 5 gli arresti,<br />

un italiano, tre cinesi<br />

e un lettone. Erano<br />

tutti associati presso la casa Circondariale di San Vittore<br />

e importavano di volta in volta carico che, una<br />

volta stoccato nel deposito di Novate, veniva poi distribuito<br />

secondo al dettaglio in tutta l’hinterland milanese.<br />

Nel giro anche due cittadini senegalesi, che dalle indagini<br />

sembrano essere complici esterni dei cinque arrestati.<br />

Sono stati denunciati a piede libero all'Autorità<br />

Giudiziaria, e anche loro dovranno ora rispondere di<br />

introduzione e commercio nel territorio dello Stato di<br />

merce recante segni contraffatti. Il valore della merce<br />

sequestrate, secondo le prime stime delle forze dell’ordine,<br />

ammonterebbe complessivamente ad oltre un milione<br />

di euro.<br />

Trovati 13 clandestini<br />

Un folto gruppo di sbandati, prevalentemente nordafricani,<br />

è stato trovato la scorsa notte, a Milano,<br />

durante un controllo in Stazione Centrale<br />

effettuato dalla Polfer. Secondo quanto riferito<br />

dalla Questura, gli uomini si erano stanziati nell'area<br />

esterna a un parcheggio dei treni per la<br />

notte. Hanno subito il fermo 13 tunisini, 4 algerini,<br />

2 turchi, un marocchino e un italiano. Gli stranieri<br />

sono stati tutti fotosegnalati, e nei confronti dei<br />

tunisini sono in corso accertamenti per capire se<br />

provengano o meno dai centri di raccolta organizzati<br />

dopo gli sbarchi a Lampedusa. Ai controlli<br />

hanno preso parte una ventina di agenti e alcune<br />

unità cinofile. cinque


CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE<br />

PER LA PROPAGANDA ELETTORALE<br />

In ottemperanza alla legge 28/2000 recante “Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione,<br />

durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica ed alla delibera<br />

n. 24/10/CSP emanata dalla Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni”.<br />

LA EDIZIONI METROPOLITANE S.r.l.<br />

ai sensi e per gli effetti di tale Regolamento, nell’ambito della propria autonomia per la raccolta di propaganda<br />

elettorale per le elezioni amministrative indette per i giorni 15 e 16 maggio 2011, porta a<br />

conoscenza degli utenti il seguente Codice di Autoregolamentazione:<br />

1 - Nei giorni consentiti dalla Legge n. 28 del 28/02/2000, così come<br />

decretato dal Regolamento di esecuzione suindicato, l’Editore raccoglierà,<br />

sino al 13 MAGGIO 2011, con espressa esclusione dei giorni 14 e 15<br />

maggio 2011, inserzioni elettorali da pubblicare su “<strong>Cinque</strong> <strong>Giorni</strong>”<br />

secondo le regole tutte sottoindicate.<br />

2 - Le inserzioni di propaganda elettorale dovranno essere relative a:<br />

a) annunci di dibattiti, tavole rotonde, conferenze e discorsi;<br />

b) pubblicazioni destinate alla presentazione dei programmi, della liste,<br />

dei gruppi di candidati e dei candidati;<br />

c) pubblicazioni di confronto tra più candidati.<br />

Tutte le inserzioni dovranno recare la seguente dicitura:<br />

“MESSAGGIO ELETTORALE”<br />

Non saranno accettate inserzioni pubblicitarie elettorali pure e semplici<br />

e cioè le pubblicazioni esclusivamente di slogan o positivi o negativi, di<br />

foto o disegni, di inviti al voto non accompagnati da adeguata, ancorchè<br />

succinta, presentazione politica dei candidati e/o di programmi e/o di<br />

linee, ovvero non accompagnati da una critica motivata nei confronti dei<br />

competitori. Per tali inserzioni vi è un espresso divieto legislativo.<br />

3 - La richiesta di inserzione elettorale dovrà essere rivolta all’ufficio<br />

sottoindicato della nostra Concessionaria di pubblicità:<br />

APR srl<br />

ROMA - Via Cristoforo Colombo, 134<br />

Tel. 06.89763161 - fax 06.89763158<br />

e-mail: aprpubblicita@gmail.com<br />

4 - Le richieste di inserzioni elettorali, con gli specifici dettagli relativi<br />

alla data di pubblicazione, etc., dovranno pervenire all’ufficio di cui al<br />

punto 3) di norma TRE GIORNI prima della data richiesta per la pubblicazione.<br />

5 - LE TARIFFE saranno le seguenti per spazi a colori:<br />

Elezioni Amministrative<br />

Testata<br />

<strong>Cinque</strong> <strong>Giorni</strong><br />

Edizione Roma - Edizione Milano<br />

• Piedone o un Quarto di Pagina Euro 220,00;<br />

• Mezza Pagina Euro 480,00;<br />

• Una Pagina Euro 900,00.<br />

- IVA 4%<br />

nb: per la prima e ultima pagina verrà applicato un supplemento<br />

del 20%<br />

Non si praticano SCONTI DI QUANTITA’, nè ALTRI SCONTI.<br />

Non saranno in alcun modo riconosciute le COMMISSIONI DI<br />

AGENZIA.<br />

IL PAGAMENTO dovrà essere effettuato contestualmente all’accettazione<br />

dell’ordine di pubblicazione:<br />

- in contanti;<br />

- con assegno circolare intestato alla Concessionaria;<br />

- a mezzo bonifico bancario.<br />

Il mancato adempimento comporterà automaticamente la mancata accettazione<br />

della pubblicazione.<br />

6 - In osservanza delle regole di cui alla Legge n. 28 del 28/02/2000 e<br />

dei provvedimenti della Autorità della garanzia nelle comunicazioni, al<br />

fine di GARANTIRE LA POSSIBILITA’ DI ACCESSO IN CONDIZIO-<br />

NI DI PARITA’e l’equa distribuzione degli spazi tra tutti i soggetti interessati<br />

che ne abbiano fatto formale richiesta, qualora, per la data prenotata<br />

per la pubblicazione, non vi fosse, per esigenze informative o precedente<br />

carico pubblicitario di altra natura, spazio sufficiente all’esaurimento<br />

delle inserzioni regolarmente pagate, verrà attuata la seguente<br />

procedura:<br />

a) la Concessionaria, per conto dell’Editore, comunicherà ai richiedenti<br />

l’eventuale mancanza di disponibilità alla pubblicazione per la data o le<br />

date indicate. La Concessionaria, per conto dell’Editore, concorderà con<br />

l’inserzionista i tempi e gli spazi, se diversi da quelli richiesti, per la pubblicazione<br />

in altra data; se ciò non fosse possibile la Concessionaria procederà<br />

ad una riduzione proporzionale degli spazi richiesti onde garantire<br />

l’accesso a tutte le categorie interessate.<br />

b) Analogamente, qualora dovessero verificarsi fenomeni di accaparramento<br />

di spazi, la Concessionaria, per conto dell’Editore, si riserva, per<br />

garantire concretamente la possibilità dell’accesso in condizioni di parità<br />

nonchè l’equa distribuzione degli spazi tra tutti i soggetti che ne abbiano<br />

fatto richiesta, a ristabilire una parità di condizione per i richiedenti,<br />

procedendo nel modo indicato nel precedente punto a).<br />

7 - La vendita sarà effettuata presso gli SPORTELLI della CONCES-<br />

SIONARIA e, in base al vigente Testo Unico di Pubblica Sicurezza art.<br />

120, la persona che richiede un’inserzione allo sportello dovrà essere<br />

identificata, con annotazione del documento di identità (carta di<br />

identità o altro documento con fotografia, emesso<br />

dall’Amministrazione dello Stato).<br />

GLI ORDINI dovranno essere effettuati (e quindi firmati) da:<br />

a) i segretari amministrativi o delegati responsabili della propaganda,<br />

previa loro identificazione ed attestazione della qualifica;<br />

b) i candidati o loro mandatari.<br />

Qualora il committente della propaganda elettorale a favore di uno o più<br />

candidati sia un gruppo, un’organizzazione, una associazione di categoria,<br />

un movimento, un partito etc., occorre la preventiva AUTORIZZA-<br />

ZIONE (SCRITTA) DEL CANDIDATO O DEL SUO MANDATARIO.<br />

La fattura andrà emessa a:<br />

a) segretari amministrativi o delegati responsabili della propaganda;<br />

b) candidati o loro mandatari;<br />

c) organizzazione/associazione di categoria, etc., previa autorizzazione,<br />

come sopra indicato.<br />

8 - La Concessionaria dovrà rifiutare richieste di propaganda elettorale<br />

da parte di ENTI della PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.<br />

Domicilio eletto per eventuali comunicazioni:<br />

EDIZIONI METROPOLITANE srl<br />

Via Cristoforo Colombo n° 134<br />

00147 ROMA


L<br />

TEL: 06.89763157<br />

TEL: 02.64672301<br />

Ambiente<br />

RIFIUTI Queste le ricette degli amministratori per l’autonomia nello smaltimento<br />

Più differenziata, informazione<br />

e sana competitività fra gestori<br />

I dati del porta a porta<br />

sono positivi a Milano e<br />

soprattutto in provincia,<br />

dove alcuni comuni<br />

raggiungono la<br />

punta dell’80%<br />

Ora si guarda al futuro: il<br />

prossimo piano dovrà<br />

puntare sulla messa in<br />

rete degli impianti<br />

La Lombardia sta investendo<br />

molto nel ciclo dei rifiuti, ma<br />

il cerchio non è ancora chiuso.<br />

Con il 50% di media regionale<br />

nella raccolta differenziata<br />

e punte dell'80% in<br />

alcuni comuni il bilancio sembra<br />

essere positivo. Crescono<br />

anche i termovalorizzatori e<br />

l'utilizzo di energia pulita,<br />

per una gestione che punta<br />

all'autonomia e all'indipendenza<br />

sul fronte dello smaltimento.<br />

Anche a Milano, prima<br />

grande città italiana dove<br />

è attivo su tutto il territorio<br />

comunale il servizio di raccolta<br />

differenziata porta a<br />

porta, la raccolta differenziata<br />

va bene: i dati oscillano<br />

tra il 30% fornito da Legambiente<br />

e il 40% dichiarato<br />

dall'Amsa. Continuano però<br />

a fare la differenza i comuni<br />

della provincia, veri campioni<br />

con circa l'80% di raccolta<br />

differenziata. Vero è d'altra<br />

parte che in città sono state<br />

completamente eliminati i<br />

cassonetti stradali e quasi<br />

tutte le campane per la raccolta<br />

di carta e vetro, e questo<br />

rappresenta un importante<br />

risultato in termini di<br />

qualità dell'ambiente urbano.<br />

Ora si guarda al futuro: secondo<br />

gli amministratori pubblici,<br />

il prossimo Piano dei<br />

rifiuti dovrà puntare sulla<br />

messa in rete degli impianti<br />

venerdì 22 aprile 2011 9<br />

SEVESO L’assessore regionale al Territorio Belotti smentisce la notizia data a fine marzo dalla Moratti<br />

La bufala delle vasche<br />

dentro il Parco Nord<br />

Era stato un articolo del Corriere della Sera ad annunciare la definizione di un piano contro le<br />

esondazioni del fiume, preparato da MM e deciso dal sindaco di Milano, che prevederebbe la<br />

realizzazione di un bacino artificiale e la realizzazione di una serie di micro vasche tra Bresso e<br />

Milano. Per vederci chiaro, il consigliere regionale del Pd Mirabelli aveva presentato<br />

un’interrogazione: quel progetto non è coerente col piano di attuazione del contratto<br />

e vasche di laminazione dentro il Parco Nord per<br />

prevenire le esondazioni del Seveso? Una bufala. A<br />

smentire la notizia data a fine marzo dal sindaco<br />

Letizia Moratti è stato l’assessore regionale al Territorio<br />

e Urbanistica Daniele Belotti, rispondendo a un’interrogazione<br />

presentata sulla vicenda dal consigliere regionale<br />

del Pd Franco Mirabelli. La vicenda ha inizio lo scorso 20<br />

marzo, quando un articolo del Corriere della Sera annunciava<br />

la definizione di un piano contro le esondazioni del<br />

Seveso preparato da MM e deciso dal sindaco di Milano. Il<br />

piano prevederebbe la realizzazione di un bacino artificiale<br />

nel Parco Nord che avrebbe un impatto ambientale notevole<br />

su quest’area protetta. Questo piano prevederebbe inoltre<br />

la realizzazione di una serie di micro vasche tra Bresso e<br />

Milano, che comporterebbero un ulteriore consumo di<br />

suolo. Il consigliere del Pd, nei giorni seguenti, presenta<br />

l’interrogazione per chiedere spiegazioni all’assessore regionale<br />

di competenza, evidenziando inoltre che, così<br />

come descritto, quel piano proposto dalla Moratti appare<br />

non coerente con quello previsto dal piano di attuazione<br />

del contratto di Fiume Seveso e con le opere recentemente<br />

finanziate. La risposta dell’assessore è chiara. Belotti ha<br />

negato che ci sia in atto un progetto come quello annunciato<br />

dalla Moratti, che preveda una nuova vasca di laminazione<br />

nel Parco Nord insieme ad altri interventi tra Bresso e<br />

Niguarda. L’assessore ha confermato che si sta procedendo<br />

con la sistemazione dello scolmatore e la realizzazione di<br />

una vasca di laminazione a Senago, ma che ci si è formati<br />

la convinzione che questi interventi possano non bastare<br />

e che quindi serva pensare ad altri interventi aggiuntivi,<br />

esistenti e sulla progressiva<br />

riduzione dei rifiuti, innescando<br />

allo stesso tempo,<br />

come l'ha definito l'assessore<br />

regionale al Territorio e Urbanistica<br />

della Regione Lombardia<br />

Daniele Belotti, «un<br />

processo di sana competitività<br />

fra i gestori che consenta<br />

di tenere le tariffe il più<br />

basse possibile». Importanti<br />

sono anche i corretti comportamenti<br />

adottati dai cittadini,<br />

che in questo senso<br />

vengono facilitati da iniziative<br />

come quelle dei distributori<br />

di detersivi installati<br />

nei centri commerciali o delle<br />

buste della spesa riutilizzabili.<br />

Ma l'azione che è più<br />

sentita dagli amministratori,<br />

che mercoledì scorso si sono<br />

riuniti nel convegno "Termovalorizzatori:<br />

ma quanto<br />

inquinano?", è dare la giusta<br />

informazione su questi impianti<br />

che sono oggi in grado<br />

di raggiungere livelli di emissione<br />

sempre più bassi e<br />

compatibili con l'ambiente e<br />

la salute, come ha spiegato<br />

l'assessore regionale all'Ambiente,<br />

Energia e Reti Marcello<br />

Raimondi. «Quello che<br />

noi come Regione abbiamo<br />

il dovere di fare è informare<br />

il più possibile amministratori<br />

e cittadini sui reali benefici<br />

e rischi derivanti dai termovalorizzatori”.<br />

La precisazione<br />

Belotti ha risposto che si sta<br />

procedendo con la sistemazione dello<br />

scolmatore e la realizzazione delle<br />

vasche di laminazione a Senago: altri<br />

interventi ancora non sono stati decisi<br />

ancora non decisi, in particolare sui depuratori di Varedo<br />

e di Bresso. Inoltre sono in cantiere studi su come<br />

migliorare la situazione con interventi a nord e a sud di<br />

Palazzolo limitando gli scarichi nel Seveso. Il collegio di<br />

vigilanza del contratto di Fiume Seveso si riunirà il 28<br />

aprile per fare il punto della situazione. In questa occasione<br />

si valuteranno eventuali proposte che comunque, come<br />

ha garantito il collegio di vigilanza, dovranno essere condivise<br />

dai comuni interessati.<br />

Lavori pubblici C.so Buenos Aires<br />

Nuovo look ma<br />

senza ciclabile<br />

Verdi e Ciclobby<br />

protestano<br />

Mentre alle 18 il sindaco Letizia Moratti, insieme<br />

all’assessore ai Lavori Pubblici Bruno Simini<br />

inauguravano corso Buenos Aires al termine dei lavori<br />

di riqualificazione, i Verdi e Ciclobby organizzavano in<br />

contemporanea un flash mob di protesta. In bicicletta<br />

e con un bavaglio bianco al volto, per rendere visibile<br />

il loro disappunto verso il silenzio della giunta nei<br />

confronti delle proposte avanzate negli ultimi anni<br />

sulla mobilità sostenibile. Il nuovo look di una delle<br />

arterie principali della città,<br />

dopo più di un anno di lavori<br />

che hanno creato non pochi<br />

problemi di traffico e di<br />

vivibilità a causa dei cantieri,<br />

non prevede piste ciclabili,<br />

ma solo una risistemazione<br />

delle zone di sosta e un<br />

restyling architettonico dei<br />

marciapiedi. I cittadini sono<br />

perplessi di questa<br />

riqualificazione, costata 3<br />

milioni di euro. I commercianti<br />

sembrerebbe di no. Avevano<br />

infatti appeso uno striscione con la scritta<br />

In bici e con<br />

un bavaglio al<br />

volto hanno<br />

espresso il loro<br />

disappunto nei<br />

confronti delle<br />

scelte della<br />

giunta<br />

«Grazie! Sindaco Letizia Moratti ha riqualificato e reso<br />

più bello corso Buenos Aires, prima arteria<br />

commerciale d’Europa», che avrebbe dovuto accogliere<br />

il primo cittadino per l’inaugurazione. Peccato che lo<br />

striscione non aveva i permessi e Manfredi Palmeri,<br />

presidente del Consiglio comunale nonché candidato<br />

sindaco proprio contro la Moratti, ha sollecitato i<br />

vigili affinché lo rimuovessero proprio poche ore prima<br />

dell’evento.


10<br />

CASA E COMMERCIO<br />

I<br />

l 28 aprile partiranno i lavori di<br />

restauro della pavimentazione<br />

della Galleria Vittorio Emanuele<br />

II. Un restyling atteso da anni e che<br />

finalmente ora ha una data certa di<br />

inizio lavori. Ma i dubbi sul progetto<br />

complessivo di recupero e rilancio<br />

della Galleria simbolo di Milano restano.<br />

Soprattutto alla luce del fatto<br />

che, dopo la decisione del Comune<br />

di riallineare i canoni di affitto ai<br />

valori di mercato al momento del<br />

rinnovo del contratto, di fatto si è<br />

creata una scissione tra coloro che<br />

hanno già rinnovato a prezzi davvero<br />

bassi e chi ancora non l’ha fatto e<br />

si troverà a dover fare i conti con<br />

un rincaro notevole.<br />

Il progetto di revisione degli affitti<br />

“low cost” degli esercizi commerciali<br />

della Galleria era iniziato bene, tanto<br />

che le stime del Comune parlavano<br />

di una progressione degli incassi<br />

dai 6,3 milioni del 2007 a 15 milioni<br />

nel 2012. Ma questa stima probabilmente<br />

non sarà rispettata. L’operazione<br />

di riallineamento era iniziata<br />

nel 2008 ma il Comune non ha adeguato<br />

tutti i canoni. Nei quattro<br />

bracci della Galleria esistono ancora<br />

diverse insegne di lusso, con vetrine<br />

in postazioni strategiche di prestigio,<br />

che pagano troppo poco e il cui canone<br />

è stato adeguato nel corso<br />

degli anni solo nella quota Istat.<br />

Mentre ci sono realtà come la storica<br />

libreria Bocca, in Galleria dal 1930,<br />

che si è vista aumentare l’affitto da<br />

venerdì 22 aprile 2011<br />

23mila a 63mila euro netti l’anno e<br />

rischia seriamente la chiusura perché<br />

una cifra così altra non riuscirà<br />

mai a pagarla. E nel conteggio degli<br />

incassi che il Comune potrebbe avere,<br />

pari a circa 5 milioni di euro,<br />

mancano gli affitti che dovrebbero<br />

arrivare dalla trasformazione di spazi<br />

oggi occupati da uffici comunali<br />

in location ad uso commerciale.<br />

Alla vicenda degli affitti si aggiunge<br />

quella di McDonald’s. La catena di<br />

fast food, che attualmente paga<br />

253mila euro per poco meno di mille<br />

metri quadri, ha ricevuto l’avviso<br />

di sfratto da Palazzo Marino. Lo spazio<br />

occupato da McDonald’s è uno<br />

dei più prestigiosi e fa gola a molti.<br />

In particolare a un colosso dell’hitech,<br />

molto probabilmente Apple,<br />

che vorrebbe proprio lì il suo store<br />

milanese. Dopo il “niet” sembra da<br />

parte della Curia milanese al “cubo<br />

Apple” in piazza del Duomo, ora il<br />

Comune sta cercando di trovare la<br />

location adeguata e quel posto in<br />

Galleria sembra proprio perfetto.<br />

Tanto da indire un bando per la concessione<br />

per 18 annidi quello spazio,<br />

senza avvisare McDonald’s che ha<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

GALLERIA VITTORIO EMANUELE ll Comune non ha adeguato tutti i canoni e sfratta il McDonald’s<br />

Negozi, affitti ancora “low cost”<br />

Il 28 aprile partiranno i lavori di restauro<br />

della pavimentazione, un restyling atteso da anni<br />

e che finalmente adesso ha una data certa<br />

Ma restano le incognite<br />

sul progetto complessivo di recupero<br />

e rilancio di uno dei simboli di Milano<br />

IL PROVVEDIMENTO La Giunta regionale approva un documento che introduce parametri più severi per ottenere una casa<br />

Edilizia popolare, nuove regole<br />

per l’assegnazione degli alloggi<br />

Evitare la nascita di “quartieri<br />

ghetto” abitati soltanto dalle famiglie<br />

più povere: ecco uno dei<br />

principali obiettivi del nuovo regolamento<br />

degli alloggi di edilizia<br />

popolare approvato dalla Giunta<br />

Formigoni. Il documento, che<br />

adesso dovrà ottenere l’ok del<br />

Consiglio regionale, introduce il<br />

principio del “mix abitativo” come<br />

criterio fisso per l’assegnazione<br />

delle case: famiglie con redditi e<br />

tenori di vita diversi vivranno<br />

negli stessi edifici, così da favorire<br />

l’integrazione fra cittadini di estrazione<br />

sociale e culturale differente.<br />

Un altro capitolo del nuovo<br />

strumento adottato dal Pirellone<br />

riguarda l’ipotesi di rinuncia riservata<br />

ai neo-assegnatari unicamente<br />

se le condizioni della<br />

casa sono realmente cattive o se<br />

l’inidoneità è legata a patologie<br />

attestate. Nelle intenzioni della<br />

«Milano è diventata più brutta. Per<br />

migliorarla, bisogna ripartire dalle<br />

periferie»: il monito lanciato qualche<br />

anno fa da Renzo Piano non è caduto<br />

nel nulla. Per alcune università è diventato<br />

un imperativo delle strategie<br />

di investimento. È il caso della Iulm,<br />

la Libera università di lingue e comunicazione<br />

di zona Romolo che promuove<br />

due iniziative di riqualificazione<br />

del quartiere. Da una parte un<br />

nuovo centro ipertecnologico aperto<br />

alla cittadinanza, dall’altra uno studentato<br />

nuovo di zecca, al posto della<br />

Cascina Moncucco nell’omonima via.<br />

Per il primo progetto, la Iulm ha dato<br />

Regione, questa “clausola” prevista<br />

dal regolamento dovrebbe<br />

arginare il fenomeno dei tanti appartamenti<br />

che rimangano sfitti.<br />

Per incrementare il numero di alloggi<br />

disponibili, inoltre, il codice<br />

approvato dalla Giunta dispone<br />

regole più severe in merito al trasferimento<br />

del contratto di affitto<br />

a familiari non originariamente<br />

assegnatari: in questo modo, si<br />

dovrebbero garantire più case da<br />

vita al primo “housing sociale universitario”<br />

italiano. «Abbiamo costituito<br />

un fondo immobiliare chiuso –<br />

afferma il rettore Giovanni Puglisi –<br />

grazie all’apporto finanziario di due<br />

Fondazioni bancarie, Crt e Cariplo,<br />

per realizzare il Knowledge transfer<br />

center, un complesso immobiliare<br />

che ospiterà un Auditorium, la Biblioteca<br />

digitale e una mensa per<br />

mille persone». Per contribuire all’investimento<br />

totale di 40 milioni di<br />

euro, l’università ha conferito al<br />

fondo una parte del suo Campus universitario,<br />

il residence di via Santander<br />

e l’area adiacente dove sorgerà<br />

aggiudicare immediatamente. Può<br />

accedere al canone sociale chi ha<br />

un reddito Isee/erp fino a 16.000<br />

euro, contro gli attuali 14.000,<br />

mentre per il canone moderato è<br />

confermato il parametro di 40.000<br />

euro già fissato dalla legge. Altra<br />

novità: con il vecchio regolamento<br />

,chi conviveva al momento della<br />

morte o del trasferimento dell’assegnatario<br />

poteva subentrarvi<br />

senza problemi. Con il nuovo te-<br />

il nuovo edificio, per un valore complessivo<br />

di 21 milioni di euro. Le due<br />

Fondazioni hanno investito ciascuna<br />

10 milioni di euro. I lavori, appena<br />

Tra le novità introdotte, il principio del<br />

“mix abitativo”: famiglie con redditi<br />

e tenori di vita diversi<br />

vivranno negli stessi edifici, così da<br />

evitare la nascita di “quartieri ghetto” e<br />

favorire l’integrazione<br />

sto, invece, sarà possibile trasferire<br />

il contratto solo a coloro che<br />

hanno sempre fatto parte del nucleo<br />

familiare o a quei parenti<br />

che, dopo esserne usciti, vi rientrano<br />

se di primo grado e solo<br />

per motivi rilevanti. Infine, vengono<br />

inseriti nel patrimonio pubblico<br />

alloggi di piccole dimensioni<br />

destinati a locazione temporanea<br />

per studenti e famiglie monoparentali.<br />

HOUSING SOCIALE La libera università di lingue e comunicazione promuove due progetti attraverso un fondo immobiliare chiuso<br />

Iulm investe per riqualificare il quartiere Romolo<br />

L’ateneo realizzerà un<br />

centro ipertecnologico<br />

aperto alla cittadinanza<br />

e uno studentato al<br />

posto della Cascina<br />

Moncucco dove, grazie a<br />

un accordo con il<br />

Comune, verranno creati<br />

90 nuovi posti letto da<br />

aggiungere ai 143 già<br />

esistenti<br />

partiti,dovrebbero terminare nel 2013.<br />

L’altro progetto nasce da un protocollo<br />

d’intesa firmato con il Comune. «Avremo<br />

in concessione d’uso gratuito per<br />

30 anni la Cascina Moncucco – spiega<br />

Puglisi – dietro l’ateneo. La ristrutturazione<br />

del complesso edilizio, 2.500<br />

mq, ci permetterà di creare 90 nuovi<br />

posti letto, da aggiungere ai 143 già<br />

esistenti». L’Università Iulm parteciperà<br />

al bando di finanziamento del<br />

Miur per il Piano di recupero, che<br />

potrebbe coprire circa tre quarti dei<br />

6 milioni di euro necessari per la ristrutturazione.<br />

Giorgio Mosca


D<br />

TEL: 06.89763157<br />

TEL: 02.64672301<br />

CRONACA<br />

L’operazione di salvataggio<br />

del San Raffaele sembra avviarsi<br />

a una svolta. Le banche<br />

hanno dato il via libera<br />

al piano messo a punto da<br />

Bain e Borghesi Colombo<br />

che dovrebbe ristrutturare<br />

l’assetto finanziario dell’ospedale.<br />

I tempi, però,<br />

stringono: entro metà maggio,<br />

infatti, gli istituti di cre-<br />

notizie in un minuto<br />

dito coinvolti nell’operazione<br />

dovranno deliberare pro<br />

quota il finanziamento ponte<br />

da 150 milioni di euro che<br />

servirà per saldare i debiti<br />

accumulati nei confronti dei<br />

fornitori. Il nodo più spinoso<br />

da sciogliere è quello rappresentato<br />

dalla sede romana<br />

dell’ospedale a cui il<br />

servizio sanitario nazionale<br />

venerdì 22 aprile 2011 11<br />

25 APRILE Il presidente del Consiglio di zona 5, Giovanni Ferrari, vieta l’uso di due sale per le commemorazioni<br />

Anpi, via Palmieri senza celebrazioni<br />

Inizialmente l’esponente del Pdl aveva<br />

proposto anche l’utilizzo della sala consiliare<br />

Ma poi il suo atteggiamento è cambiato<br />

e ha detto che non poteva concedere<br />

nessuno spazio all’associazione partigiani<br />

di Paola Giudiceandrea<br />

oppia beffa per l’Anpi di zona 5 in occasione delle<br />

celebrazioni per il 25 aprile. Per ben due volte, l’as-<br />

sociazione nazionale partigiani d’Italia si è vista<br />

negare l’utilizzo di due sale da parte del consiglio di zona,<br />

presieduto da Giovanni Ferrari del Pdl. E una delle due<br />

sale, quella del Cam di via Palmieri, è una delle location<br />

storiche utilizzate dall’Anpi per la commemorazione della<br />

Resistenza. La vicenda ha inizio qualche giorno fa, quando<br />

due rappresentanti dell’Anpi si recano dal presidente del<br />

consiglio di zona 5 per chiedere l’utilizzo della sala Campi<br />

per poter svolgere la commemorazione del 25 aprile organizzata<br />

dalle quattro sezioni presenti nell’area.<br />

«Ammettiamo che, al momento della consegna della richiesta,<br />

il consiglio di Zona era decaduto a causa delle<br />

elezioni amministrative – spiega Andrea Cattania, responsabile<br />

Anpi in Zona 5 - Ma quello che ci ha dato fastidio è<br />

stato l’atteggiamento del presidente Ferrari».<br />

Inizialmente, infatti, l’esponente del Pdl si era dimostrato<br />

collaborativo e aveva anche proposto l’utilizzo della sala<br />

consiliare, visto che per poter utilizzare la sala richiesta<br />

SANITÀ Le banche approvano il progetto di ristrutturazione dell’ospedale. Ma i tempi per l’attuazione del piano stringono<br />

San Raffaele, arriva l’accordo<br />

per salvarlo dal crac finanziario<br />

Premio Lifeability<br />

Premio Lifebility Award: un riconoscimento<br />

per le idee innovative<br />

rivolte ai problemi sociali.<br />

Per i giovani vincitori premi da<br />

cinquemila euro, uno per ogni<br />

sezione tematica proposta, e<br />

stage di sei mesi in imprese del<br />

settore. Il progetto rivolto ai giovani<br />

tra i 18 e 27 anni, è promosso<br />

dal Lions Club Milano Bramante <strong>Cinque</strong> Giornate,<br />

dalla Camera di commercio di Milano e dall’assessorato<br />

comunale per le Politiche sociali. 11 i progetti vincitori.<br />

Obiettivo: premiare i progetti in grado di migliorare,<br />

semplificare, rendere fruibili “a costi sostenibili” trasporti<br />

pubblici e privati, mobilità urbana, energia, ambiente, sicurezza,<br />

anche in occasione di Expo 2015.<br />

dall’Anpi era necessaria l’approvazione<br />

del consiglio.<br />

«Al momento di ricevere una<br />

risposta, il suo atteggiamento<br />

è cambiato – continua Cattania<br />

– e ci ha risposto che<br />

non poteva concederci nessuna<br />

sala».<br />

Il risultato è stato che l’Anpi<br />

ha dovuto trovarsi un altro<br />

posto per la commemorazione,<br />

che si è svolta lo scorso<br />

18 aprile al circolo Arci Bellezza.<br />

Come se non bastasse,<br />

l’Anpi si è sentita dire di no<br />

anche per l’utilizzo di un’altra<br />

sala.<br />

«Come ormai avviene da<br />

anni, il 25 aprile ogni sezione<br />

della zona organizza un corteo<br />

per la deposizione delle<br />

corone sulle lapidi, a cui poi<br />

segue un momento celebrativo.<br />

Noi come sezione Stadera di solito ci riuniamo al<br />

Cam di via Palmieri – prosegue il responsabile Anpi - Ci è<br />

stato detto che, siccome eravamo fuori tempo massimo<br />

per la richiesta, avremmo dovuto pagare una piccola<br />

cifra, pari a 37 euro, e a noi andava bene. Ma poi abbiamo<br />

scoperto che la cifra superava i 100 euro e per una<br />

sezione piccola come la nostra, questa spesa non è af-<br />

non ha mai concesso l’accreditamento.<br />

Un “niet” che<br />

ha provocato un buco di<br />

circa 100 milioni nel bilancio<br />

dell’azienda.<br />

I fornitori sono esposti per<br />

circa 450 milioni, mentre il<br />

credito complessivo delle<br />

banche è di circa 350 milioni,<br />

di cui 170 a medio e lungo<br />

termine, 30 a breve e<br />

150 fra factoring e leasing.<br />

Un fronte sul quale è necessario<br />

intervenire in maniera<br />

incisiva per risollevare<br />

le sorti del San Raffaele è<br />

quello della redditività: il<br />

2010, infatti, si è chiuso<br />

con un debito superiore rispetto<br />

all’anno precedente<br />

e una perdita aumentata a<br />

20 milioni.<br />

Calendario scolastico<br />

Gli alunni delle scuole lombarde<br />

di ogni ordine e grado torneranno<br />

sui banchi il 12 settembre<br />

e termineranno le lezioni il 9<br />

giugno 2012. Lo prevede la delibera<br />

approvata dalla Giunta regionale.<br />

Il primo giorno si scuola<br />

per gli alunni delle materne sarà<br />

il 5 settembre, l’ultimo il 29 giugno<br />

2012. Le lezioni saranno sospese lunedì 31 e martedì<br />

1 novembre, in occasione delle festività natalizie,<br />

del Carnevale e delle festività pasquali. Studenti a casa<br />

anche il 30 aprile, vigilia della festa del lavoro. In base<br />

all’articolazione dell’attività didattica e agli adattamenti<br />

che ciascun istituto introdurrà, saranno possibili variazioni,<br />

purché concordate con gli enti territoriali.<br />

frontabile».<br />

E così, altro cambio di location. Con in più il rammarico<br />

per dover abbandonare la sede storica delle celebrazioni<br />

del 25 aprile. L’appuntamento per l’Anpi Stadera sarà<br />

quindi nella sede Arci di via Barrili, dopo il corteo per la<br />

deposizione delle corone che partirà alle 10 dal circolo Pd<br />

Clapiz in via Neera 7.<br />

Parini, ispezione finita<br />

L’ispezione del Miur al liceo Parini<br />

è conclusa. È durata un<br />

mese la ricognizione sul caso<br />

della professoressa del liceo<br />

classico di via Goito che un<br />

mese fa denunciò in una lettera<br />

di essere costretta a chiedere il<br />

trasferimento perchè vessata dai<br />

genitori degli alunni. «Ipotetici<br />

provvedimenti nei confronti dell’insegnante li prenderà<br />

il dirigente scolastico, non questo ufficio. Noi, intanto,<br />

abbiamo dato indicazioni al preside in merito alle azioni<br />

da intraprendere affinché al Parini si ristabilisca un<br />

clima sereno di cooperazione fra le componenti della<br />

scuola» ha detto il responsabile dell’Usr, Giuseppe Colosio.


MILANO<br />

dal martedì al sabato<br />

MONZA / PADOVA<br />

bar adriana via cavezzali (ang via padova), 4 bar angela viale padova 39, bar blu moon viale monza 32, bar cafenet dolphin via padova 2, bar caffe' di.te. via padova 26, bar caffe' el meneito viale monza 129, bar caffe' fuori<br />

orario viale monza 117, bar cappucci iocher's viale monza 8, bar christian via padova 76, bar conca d'oro via padova 40, bar cristal via padova 68, bar due chef vialemonza 92, bar gelateria il mago del gelato via padova (ang<br />

via predabissi) 64, bar jessica via monza - vicino banca -100, bar loreto via padova 30,bar mite piazzale martesana 4, bar niky's viale monza 61, bar petit viale monza 44, bar simpson's via esterle (angolo via padova) 31, bar<br />

tabacchi bulldog viale monza146, bar wall street via pasteur (angolo via padova) 2, tabacchi rigamonti 410 via pasteur (ang viale monza 26) 25.<br />

LAMBRATE / CITTA' STUDI<br />

bar albatros via porpora nicola antonio 140, bar albertini via grossich 17, bar baby via vallazze (angolo via astolfo)118, bar basso via plinio (angolo via noe') 39, bar caffetteria delle ombre via plinio (ang via bronzino) 51, bar<br />

caffetteria le rose via porpora nicola antonio 89, bar caffetteria orchidea via porpora 150, bar cotton via rombon 23, bar ebony via porpora (angolo via ampere) 98, bar flash viale abruzzi 50, bar frulli via bazzini (ang via pacini)<br />

1 bar g.b. viale gran sasso 2, bar java via pecchio 8, bar l'orchidea via rombon 39, bar la dolce vita via eustachi (ang via plinio) 40, bar lilium piazzale bacone 4, bar lilly viale delle rimembranze di lambrate 13, bar luca<br />

viale abruzzi 14, bar mio cafe' via teodosio 46, bar mirage viale gran sasso 7, bar montecarlo cafe' via pacini ang via brocchi) 37, bar nadia via casoretto 43, bar pasticceria fabiano viale di lambrate (ang via scevola) 9, bar<br />

pasticceria napoletana via porpora 156, bar polpetta d.o.c. caffe' via eustachi (angolo via stoppani) 8, bar porpora cafe' via porpora (angolo via catalani) 81, bar red pub via porpora (angolo via ingegnoli) 155, bar samarcanda<br />

viale gran sasso 1, bar sesto via pascoli (angolo piazza ascoli), bar sfizioso via ponzio (ang via pacini) 82, bar snack via rombon - interno stazione lambrate - bar speedy piazza piola 11, bar tabacchi 678 via juvara 7, bar<br />

tabacchi agnello via abruzzi (ang via pecchio) 86, bar tabacchi cavalieri via eustachi (ang via plinio) 35, bar tabacchi gallotta via porpora 139, bar tabacchi lucas via ronchi 35, bar trattoria alessia via teodosio (ang via vallazze)<br />

22, tabacchi 571 via vallazze 64.<br />

UMBRIA / CORVETTO / RIPAMONTI<br />

bar b&b cafe' piazza ferrara (angolo via mincio) 4, bar bianco via rosselli 15, bar black rose's corso lodi 90, bar cafe' 101 viale umbria 101, bar cafe' river via ripamonti (ang via dell'assunta) 1, bar caffe' via bessarione 12, bar<br />

caffetteria saxofone corso lodi 71, bar ciardi via d'agrate marco 6, bar delfino blu viale umbria 80, bar dolly via verro 48, bar excelsior via cadibona (angolo via molise) 1, bar golden corso lodi 59, bar kubik piazza imperatore<br />

tito - bar l'angolo del caffe' via maspero paolo ang cadibona - bar lampada anna via dei panigarola (angolo piazza ferrara) 2, bar lucky via tagliamento 1, bar meeting caffe' via ripamonti 109, bar miro' via cadolini ang<br />

piazza salgari 1, bar new self via quaranta 1, bar ok caffe' via arconati 20, bar pasticceria san luigi via tagliamento 2, bar plaza piazzale corvetto 1, bar preite antonio via del turchino 27, bar rio branco piazza insubria 11, bar<br />

rondo via ripamonti (ang via noto) 204, bar rosy via gallura 1, bar roxy bar via dei panigarola 2, bar scooby viale brenta 7, bar sunrise via ciceri visconti 16, bar tabacchi via ripamonti 106, bar tabacchi 128 via scrivia 1, bar<br />

tabacchi 379 via dei cinquecento (angolo via panigarola) 5, bar tabacchi giada piazzale martini 1, bar tabacchi lucania viale lucania (ang via privata antonelli) 9, bar tabacchi marotta via strigelli 8, bar tabacchi molise viale<br />

molise 59, bar tabacchi tarantini via dei cinquecento (angolo via ravenna) 22, bar tabacchi zaza via ciceri visconti laura 4, bar yellow via vallarsa 11, gran caffe' sogno via arconati 9, il bar della nonna viale umbria 98, pasticceria<br />

aprosio via strigelli 3, pasticceria silvia via ripamonti 190, tabacchi di lernia via faa' di bruno 5.<br />

UNIVERSITA' / POLICLINICO<br />

bar caffe' tabacchi 1via larga 26, bar dell'universita' via larga 6, bar erri via durini 28, bar interno policlinico via sforza francesco 35, bar mix via sforza 47, bar peter via larga 31.<br />

M. GIOIA / MONUMENTALE<br />

bar azzurra via farini 55, bar bixi via farini 3, bar bocconcino via menabrea 26, bar boutique della spilatino via procaccini 26, bar break via melchiorre gioia 123, bar brother's via gioia (angolo via cagliero) 133, bar caffe' farini<br />

via farini 73, bar ciritorno caffe' via gioia melchiorre 137, bar cocktail via sarpi 39, bar colt 45 piazzale lagosta (angolo via trau) 9, bar cosentino via polo 6, bar da.ma via gioia 175, bar de marchi via de marchi 3, bar delle<br />

ragazze via procaccini 69, bar direzional via tonale (angolo via ponte seveso) 8, bar dream's caffe'via messina 20, bar family via pollaiuolo (angolo via bassi) 9, bar geco cafe' piazza minniti 1, bar gioia via melchiorre gioia<br />

(angolo via sondrio) 77, bar good time via sarpi 50, bar gran bar sempione piazza gramsci (angolo via della francesca) 14, bar il gatto e la volpe via ponte seveso 33, bar isolbar via borsieri 29, bar memory caffe' via rosellini<br />

26, bar new time via pola (angolo via oldofredi) 2, bar nicola via bonnet 11, bar osteria dei poeti via messina 55, bar pasolini piazza pasolini (angolo via menabrea) 5, bar plaza 2 via di revel 3, bar rio piazza baiamonti 5, bar<br />

ristorante tuttururu via di tocqueville 7/b, bar small cafe' via farini 71, bar tabacchi 1003 viale stelvio 52, bar tabacchi 281 via farini 69, bar tabacchi 688 via carmagnola 13, bar tabacchi blu luna caffe' via lario 7, bar tabacchi<br />

la colonna via borsieri 12, bar tabacchi martinelli via galvani (angolo via m. gioia)15, bar tabacchi nordest caffe' via borsieri 35, bar tabacchi vacca piazza baiamonti (angolo via farini) 4, bar tabacchi xxi secolo via lomazzo<br />

(angolo via procaccini) 39, bar tavola calda via garigliano 8, bar trattoria michele tiberio via farini (angolo via rosso) 44, bar venus via seveso 23, pasticceria mellina viale monte santo 10, tabacchi eureka via volturno 44, tabaccopolis<br />

via garigliano 3.<br />

BICOCCA / NIGUARDA / MACIACCHINI<br />

bar 2000 via lessona michele 11/1, bar al ritrovo via zanoli 30, bar al sasset via imperatore graziano 35, bar alex e franz via rossi pellegrino 19, bar ateneo viale sarca 163, bar caffe' piazzale maciachini 24, bar caffe' hardy viale zara<br />

119, bar caffe' varanini via rossi 57, bar cristal via rossi pellegrino 85, bar dei medici c/o ospedale niguarda piazza ospedale maggiore 3, bar dream cafe' piazzale lugano 33/35 bar el cafe' de milan 2 via rossi pellegrino 40, bar emy<br />

piazza maciachini 16, bar enigma via suzzani giovanni 283, bar eurobar via trilussa, 24 bar gec cafe' via suzzani giovanni 140, bar guarman's via imbonati 6, bar il borgo via breda 122, bar la caffetteria di istria piazzale istria 1, bar<br />

la locanda viale zara 114, bar lukas via cialdini enrico ang grazioli 29, bar mario via benefattori dell' ospedale (ang piazza nizza) 1, bar mimmo's via ornato luigi 9, bar murat via murat 4/a bar new bar via modignani 5, bar palinda<br />

via imbonati carlo 67, bar petit bar via carli ang da seregno 15, bar petro's bar via livigno 26, bar pica pauvia veglia 53, bar piccadilli via de roberto bar sio caffe' via piero pirelli 6, bar suzzani via suzzani giovanni 270, bar tabacchi<br />

554 via graziano imperatore 41, bar tabacchi caruso francesca via val di biondo ang via esculapio 16, bar tabacchi di benga via comasina 81, bar tabacchi gobetti's square via murat 78, bar tabacchi gran bar via ornato, 44 bar tabacchi<br />

il punto tre via pianell (ang viale sarca) 32, bar tabacchi luce 2 via murat 38, bar tabacchi rubino via terruggia giovanni (ang via ornato) 1, bar trattoria anfora via rossi 59, bar trattoria aruanno via cialdini 107, bar trattoria da candido<br />

via murat 72, bar trattoria piemontese via imbonati 15, bar verde via rossi 13, bar zara 97 piazzale istria 2, tabacchi 835 di frazzei via vittani giovanni 1.<br />

COMASINA / BOVISA<br />

bar 2001 via amoretti carlo 8/a, bar 4 stagioni via baldinucci 6, bar a onda via carnevali antonio 74, bar bianco via pianell salvatore 45, bar bollicine piazzale nigra costantino 6, bar breakfast imbriani via degli imbriani 14, bar<br />

caffetteriavia degli imbriani 31, bar caffetteria via glicerio/ viale sarca 14, bar caffetteria romeo via astesani alessandro 43, bar caffetteria tabacchi via satta sebastiano 20, bar carpe diem caffe' via arbe 85, bar delfino blu viale<br />

bodio 16, bar dinasty piazza nigra 4, bar doria viale jenner 13, bar gelateria caffetteria via massara de capitani rosa 5, bar havana via suzzani giovanni 12, bar il caffe' viale sarca 73, bar l'angolo piazza bausan giovanni 3, bar<br />

la muraglia via traversi 23, bar latteria via teano 2, bar latteria aisha via val trompia 15, bar luca's cafe' via degli imbriani 26, bar luce viale jenner (angolo via butti), bar michy caffe' via imbriani 27, bar non solo caffe' via<br />

taramelli 70, bar non solo caffe' via da seregno vincenzo 4, bar ok maridal via amoretti carlo 6, bar on the road viale jenner edoardo 16, bar overtime via ponale 6, bar pasticceria imbriani via prestinari (angolo via imbriani) 6,<br />

bar pasticceria vinti via val maira 4, bar pizzeria arcobaleno via scalvini giovita 16, bar ricevitoria via lessona michele 9, bar robyn via astesani alessandro 41, bar shelly piazza schiavone 19, bar tabacchivia rossi pellegrino 81,<br />

bar tabacchi 729 , via arbe 35, bar tabacchi caffe' siviale bodio 18, bar tabacchi gallo via monte san genesio 24, bar tabacchi laberinto via suzzani giovanni 19, bar tabacchi tempi moderni via fortiguerra nicolo' 12, bar tavola<br />

calda da govanni via carli gian rinaldo 24, bar trattoria cougar's pub via scalvini giovita 10, bar trattoria toscana viale sarca 187, bar trattoria why notviale sarca 193, tabacchi 445 via ponale 80, tabacchi la tabaccheriavia degli<br />

imbriani, 6.<br />

SEMPIONE / GALLARATESE<br />

bar 78 viale monte ceneri 78, bar baby viale certosa 121, bar beate piazza perego giovanni 7, bar big corso sempione 63, bar bitta tavernelli pasticceria piazza prealpi 3, bar black bull viale certosa 89, bar blu drink via cenisio<br />

23, bar bruschetteria via tolentino (angolo piazza caneva) 1, bar caffe' etoile corso sempione 23, bar caffe' mac mahon via mac mahon (angolo via principe eugenio) 20, bar caffe' rouge viale cassiodoro 12, bar caffe' san marco<br />

corso sempione (angolo via filiberto) 81, bar caffe' sempione corso sempione (angolo via massena) 17, bar caffetteria viale certosa 30, bar caffetteria c&c via caracciolo 90, bar caffetteria salento via govone (ang via caracciolo)<br />

68, bar click art cafe' corso sempione 34, bar cristal via principe eugenio 15, bar dada's via cenisio 42, bar dai cugini via plana 30, bar del ponte viale monte ceneri 34, bar drink via piero della francesca 58, bar e caffe' via<br />

da procida 8, bar el cafferin viale certosa 303, bar enobarcaffe' bonazzi via piero della francesca 20, bar gianni viale monte ceneri 29, bar gran caffe' corso sempione 75, bar green piazza castelli (angolo via grosseto)16, bar<br />

jaga glam caffe' via cenisio 74, bar jazz corso sempione 8, bar la versa 3 viale certosa 183, bar le torri via cenisio 7, bar luna e sole via cenisio 55, bar match point viale monte ceneri 71, bar maxell via gallarate 107, bar miro'<br />

caffe' via cenisio 25, bar money piazza firenze 12, bar mura cra.em. via caracciolo 52, bar nordovest cafe' via principe eugenio 8, bar piccolo robert's via mac mahon 2, bar pino's via plana 45, bar tabacchi 313 via castelvetro<br />

6, bar tabacchi armony via induno (angolo via cenisio) 28, bar tabacchi caffe' vigonelli via da procida (angolo via arona) 26, bar tabacchi longo via cenisio 62, bar tabacchi new robert's via g. da procida (angolo via domodossola)<br />

29, bar tavola fredda via castelvetro (angolo via fauche') 22, bar tom & gerry via ludovico di breme 50, bar torrefazione moka hodeidah via piero della francesca 8, bar vittorio largo camus (angolo via rossetti) 1, bar wolly<br />

via varesina 51, tabacchi camus largo camus 1 tabacchi di raucci via piero della francesca 52, tabacchi merighi via console marcello (angolo piazza castelli) 2.<br />

WASHINGTON<br />

bar babilonia via silva 45, bar caffe' ambrosiano via washington 51, bar caffe' food and fitness via washington 56, bar caffe' ottolina via silva 43, bar caffe' pleasure via desiderio da settigniano 11, bar calypso via correggio (angolo<br />

via mose' bianchi) 12, bar cosmo piazza de meis (angolo via san michele del carso) bar cristal piazza wagner 3, bar da frank piazza piemonte 8, bar deja-vu caffe' via washington 60, bar forever via washington 13, bar giottovia giotto<br />

31, bar kamarina caffe' via capponi pier luigi 1, bar la bottega del caffe' via capponi 4, bar la maison di pepe'viale san mchele del carso 9, bar latteria scalamandre' via del fusaro (ang via cavalcabo') 2, bar madison corso vercelli<br />

20, bar marghera via marghera 16, bar masaccio via masaccio 18, bar melory via meloria (angolo via scarampo) 24, bar metro piazza de angeli 3, bar morgan viale murillo (ang piazzale brescia) 1, bar orange via washington giorgio<br />

15, bar savis piazza zavattari (angolo via mose' bianchi) 6, bar sesto piazza ghirlandaio (angolo via rubens) 7, bar simpaty viale ranzoni 5, bar soleluna caffe' via elba 9, bar stringaro via ravizza 21, bar tabacchi via pelizza da<br />

volpedo (angolo via bianchi) 26, bar tabacchi micky max via sebeto (angolo piazza giovine italia) 1, bar tai via d'arezzo 1, bar tombino piazza irnerio 10, bar torrefazione piazza bolivar 3.<br />

FORZE ARMATE / LORENTEGGIO / OSP. SAN CARLO<br />

bar 38 via novara 38, bar bomba via gianella 21, bar caffe' mania largo scalabrini giovanni battista 2, bar caffe' nilo piazza amati 1, bar caffetteria fantasy via masaniello 14, bar campoli via cusago 6, bar da franco via zamagna<br />

(piazza selinunte 11) 4, bar del conte via cabella 37, bar foppa via lorenteggio 3, bar gerry's via capecelatro 12, bar goldenvia morgantini 25, bar il cielo e stelle via capecelatro 75, bar il girasole piazza velasquez (angolo via<br />

altamura) 9, bar iliade via zurigo 14, bar interno mercato via lorenteggio 177, bar interno ospedale san carlo borromeo via pio ii, bar jako's caffe' via lorenteggio 141, bar jerry via cabella 51, bar la grange via inganni 77, bar<br />

loren via inganni (ang via lorenteggio) 21, bar lucky via lorenteggio 43, bar maggie via capecelatro 55, bar mammoliti via forze armate 32, bar marco via degli zuccaro 5, bar margaritas cafe' via lorenteggio 5, bar martin via<br />

rubens 8, bar maxi via da baggio (ang via rismondo) 4, bar metro' via zurigo 24, bar new bar viale san gimignano 37, bar paradise via morgantini 26, bar pino piazza monte falterona (angolo via dolci) 1, bar planet cafe' piazza<br />

da forli' 5, bar plaza piazzale perrucchetti (angolo via dei millelire) 4, bar rembrandt via rembrandt 12, bar sabrina via morgantini 1, bar skoglund via lorenteggio 57, bar sport via forze armate 41, bar sport sagittariovia inganni<br />

3, bar sporting via quinto romano 70, bar tabacchi 757 piazzale siena (angolo via aretusa) 2, bar tabacchi 775 via capecelatro (angolo via paravia) 37, bar tabacchi 893 derby via capecelatro 81, bar tabacchi la villetta via<br />

delle forze armate 163, bar tabacchi lucca via lucca 22, bar tabacchi orsini piazza bande nere 9, bar trattoria al 395via forze armate 395, bar william via lorenteggio 238, tabacchi carlo via forze armate 376.<br />

MISSAGLIA / TICINESE<br />

bar 5 stelle via medeghino 4, bar antonella viale gian galeazzo 11, bar blue via montegani 2, bar cabiddu antonello via montegani ludovico 35, bar caffe' deesir noir via dei missaglia 89, bar caffe' del duca via galeazzo 8, bar<br />

caffetteria santa rita via santa rita da cascia, bar g.n. via romeo nicola 6, bar garden via carlo torre 22/a, bar gelateria cupido via ettore ponti 35, bar gioco via montegani ludovico 21, bar jo's via montegani (ang via palmieri)<br />

22, bar la baia buia via francesco de sanctis (ang via chiesa rossa) 2, bar launge caffe' via d'adda carlo 13, bar manhattan via meda 53, bar micky via meda 25, bar milk and coffe' via montegani ludovico 66, bar miro' via bari<br />

11/h, bar one way via chiesa rossa 95, bar pane pizza party via biella 22, bar paninoteca elit via da cermenate 64, bar paradise via bari 11/o, bar paulviale da cermenate 28, bar river via lecchi (ang viale liguria) 19, bar sandy<br />

via pezzotti 59, bar slow down via imperia (ang via la spezia) 20, bar soft tavola fredda via ripa di porta ticinese (angolo d'adda) 117, bar sottosopra via meda 58, bar tabacchi via santa rita da cascia 23, bar tabacchi 2c via<br />

medeghino (angolo via cotolengo) 15, bar tabacchi 567 colombo via neera 15, bar tabacchi al 33 via volvinio (ang via palmieri) 33, bar tabacchi balente viale da cermenate (ang via volvinio) 68, bar tabacchi chez yvonnevia<br />

pezzotti giovanni 46, bar tabacchi chez yvonnevia ripa di porta ticinese 125, bar tabacchi dominici via guintellino 25, bar tabacchi si&ga via alzaia naviglio pavese 24, bar tabacchi stevens bar via romeo 3, bar tabacchi troilo<br />

via medeghino (ang piazza abbiategrasso) 34, bar tabacchi varenne via san paolino 2, bar taverna il duca via montegani (ang via de sanctis) 13, bar the drouthy duck viale faenza 18, bar torrefazione picciurro via montegani<br />

(ang via barrili) 24, bar trattoria stefano via ettore ponti 43, bar zio pino via medeghino 39.<br />

CORSO GENOVA / GIAMBELLINO<br />

bar 2 cosi' via giambellino 41, bar antica pasticceria fugazza via vigevano 45, bar barbacco via zugna (ang via modestino) 39, bar caffe' del corso corso genova 27, bar caffe' pedrosvia giambellino 32, bar caffetteria pasticceria<br />

piazza del rosario (ang via bergognone) 1, bar caffetteria zerini via tito vignoli 34, bar capriccio via giambellino 80, bar cleopatra caffe' via curio dentato 11, bar crial via giambellino 9, bar daniel piazza cantore 4, bar debbi<br />

via valparaiso 7/a, bar della stazione piazza tirana 32, bar dico' via dei grimani 1, bar emme ci tre via bergognone 47, bar friend's via tolstoi (ang via zuara) 102, bar garden caffe' via servio tullio (angolo viale papiniano) 4, bar<br />

girasole via giambellino 58, bar green via lanino (ang piazza bazzi) 2, bar green fizz corso genova 11, bar harris piazza napoli 15, bar il cielo corso colombo 4, bar il girasole via tolstoi leone 56, bar il paradiso via brunelleschi<br />

2, bar l'angolo del panino via solari 41, bar l'approdo via solari 72, bar la bottega del caffe' via cesare da sesto 14, bar la versavia tito vignoli 42, bar latteria zadeapiazzale de agostini 8, bar new bar via giambellino (ang via<br />

bellini) 64, bar oasi 2 viale papiniano 57, bar orsi via solari andrea 26, bar overland via tolstoi leone 37, bar pasticceria cucchi corso genova (ang largo resistenza partigiana) 1, bar picasso via giambellino (angolo via curio dentato)<br />

90, bar ponks via d'oggiono (angolo via simonetta) 5, bar roxy via troya 2, bar sa.ba.etu via tortona 36, bar sensoinverso corso colombo 3, bar sincero via dei biancospini (ang largo giambellino) 1, bar stendhal cafe'via<br />

stendhal 19/23, bar tabacchi figar caffe' via vigevano 35, bar tabacchi gran moderno viale zugna 44, bar tabacchi invece corso genova 7, bar tabacchi mokito via solari 34, bar tabacchi sommadossi viale coni zugna 58, bar<br />

tabacchi ticutti via boni 37, bar to tap via g. boni (ang vetta d'italia) 25.


TEL: 06.89763157<br />

TEL: 02.64672301<br />

IMPRESE & SPETTACOLO<br />

LAVORO<br />

Teatri, tre imprese su cinque in<br />

Lombardia hanno sede a Milano<br />

A livello nazionale la città<br />

ospita un'impresa su<br />

nove. Secondo la<br />

Camera di Commercio,<br />

sono circa 108 i milioni<br />

che i milanesi spendono<br />

all’anno in cinema,<br />

teatro, concerti e musei,<br />

pari a 13,4 euro al mese<br />

per ogni famiglia<br />

Quasi 3 imprese teatrali<br />

su 5 in Lombardia hanno<br />

sede a Milano, che ospita<br />

un'impresa su 9 tra quelle<br />

italiane. Un settore in crescita,<br />

come rileva una recente<br />

stima della Camera<br />

di Commercio. Sono infatti<br />

oltre 1100 in città le imprese<br />

teatrali, su un totale<br />

nazionale di oltre 10mila,<br />

in crescita del 2,4% rispetto<br />

all’anno precedente, per<br />

un fatturato complessivo<br />

stimato in circa 662milioni<br />

di euro, pari al 26,1% del<br />

totale nazionale. Tra gli<br />

aumenti più significativi,<br />

spiccano le attività di supporto<br />

alle rappresentazioni,<br />

in crescita del 13,5%<br />

in un anno, e le imprese<br />

di rappresentazioni artistiche<br />

diverse dalla recitazione,<br />

come le compagnie<br />

musicali e di danza,<br />

che aumentano dell'11,1%.<br />

Nel 2009, comunica la Ca-<br />

venerdì 22 aprile 2011 13<br />

L’APPELLO Gli operatori dello spettacolo chiedono al futuro sindaco di Milano un piano concreto e complessivo<br />

«Un disegno strategico<br />

per la vita culturale»<br />

di Silvia De Bernardin<br />

Mettere al primo posto in agenda «un disegno strategico<br />

per la vita culturale della città». E' questa la richiesta<br />

degli operatori dello spettacolo al futuro sindaco di Milano.<br />

«Il Comune ha la necessità di individuare una strategia ed<br />

entrare nel merito della fisionomia delle diverse attività<br />

riconoscendone il valore, magari spendendo meno negli<br />

eventi», spiega Fiorenzo Grassi, direttore dell'Agis lombarda,<br />

l'Agenzia Generale Italiana dello Spettacolo, per il quale<br />

«bisogna investire di più sul sistema che già c'è e meno su<br />

un eventismo alle volte un po' spicciolo e anche populistico».<br />

A fronte di una realtà «vivace», che a Milano e in Lombardia<br />

«non ha niente da invidiare alle grandi città europee», il<br />

nodo rimane infatti quello dei fondi, sia a livello statale<br />

che locale. Il Comune di Milano, spiega Grassi a proposito<br />

del sistema teatrale, stanzia in tutto ogni anno per i 21<br />

teatri di prosa convenzionati della città 1,9 milioni di<br />

euro. Per il solo Teatro alla Scala, il contributo per il<br />

2011, dopo l'annuncio la scorsa settimana da parte del<br />

sindaco Letizia Moratti di un ulteriore incremento di 3 milioni,<br />

sarà di 9,4 milioni di euro. «I conti sulla ripartizione<br />

- sottolinea il presidente dell'Agis - si fanno velocemente».<br />

Poi, c'è la questione dei fondi nazionali. «Il reintegro del<br />

Fus delle scorse settimane ci fa stare più tranquilli, ma<br />

non abbiamo ancora raggiunto ciò che volevamo. Nel 2009<br />

con il Fus sono arrivati alla Lombardia 55milioni, di cui 37<br />

solo per la Scala. Al Lazio ne sono arrivati 112 di milioni.<br />

Questo - dice Grassi - a fronte di più di 4 milioni di biglietti<br />

staccati in Lombardia su un totale nazionale di 20milioni.<br />

E' evidente che sono cifre<br />

con non fanno il paio con<br />

un riconoscimento effettivo<br />

della situazione lombarda da<br />

parte del ministero». Da<br />

qui, la richiesta di una ripartizione<br />

più equa degli<br />

stanziamenti. «Affrontiamo<br />

la questione - dice Grassi -<br />

gli enti locali parlino con il<br />

Governo per vedere come si<br />

può ridurre questo gap».<br />

Sullo sfondo per Milano, anche<br />

l'appuntamento con l'Expo<br />

del 2015. «Non possiamo<br />

arrivare improvvisando al 2015. Dobbiamo pensare per<br />

allora a qualcosa che possa realmente migliorare la città<br />

e che rimanga anche dopo perché l'Expo non sia solo<br />

qualcosa di materiale».<br />

mera di Commercio, sono<br />

stati oltre 22mila in Lombardia<br />

gli spettacoli di attività<br />

teatrali, per 4 milioni<br />

di ingressi. La spesa al<br />

botteghino è stata di oltre<br />

87 milioni di euro mentre<br />

la spesa del pubblico ha<br />

sfiorato i 114 milioni di<br />

euro, per un giro d’affari<br />

complessivo di 122 milioni<br />

di euro, pari a circa un<br />

quarto del totale nazionale.<br />

Sermpre in Lombardia,<br />

Grassi<br />

Bisogna investire di<br />

più sul sistema che<br />

già c'è e meno su<br />

un eventismo alle<br />

volte un po'<br />

spicciolo e anche<br />

populistico<br />

è stato allestito 1 spettacolo<br />

su 7 tra quelli italiani.<br />

Sempre secondo la Camera<br />

di Commercio, sono circa<br />

108 i milioni che i milanesi<br />

spendono all’anno in cinema,<br />

teatro, concerti e<br />

musei, pari a 13,4 euro al<br />

mese per ogni famiglia,<br />

ovvero l’8,6% di tutto<br />

l’esborso per cultura, tempo<br />

libero e giochi.<br />

cinque<br />

Il festival<br />

MiTo 2011, a<br />

destra è polemica<br />

sui fondi<br />

La quinta edizione di MiTo, festival internazionale<br />

della musica che si terrà a Milano dal 3 al 22<br />

settembre, nasce sotto il segno delle polemiche.<br />

Dopo la presentazione dell’edizione dedicata<br />

all’Unità d’Italia, il consigliere leghista Matteo<br />

Salvini ha attaccato l’impegno finanziario del<br />

Comune per la kermesse, che ogni anno versa 3<br />

milioni di euro (15 milioni in cinque anni): «Il<br />

festival è una realtà ormai consolidata, per questo<br />

dall'anno prossimo il Comune potrà dimezzare il<br />

suo contributo - ha dichiarato l’eur parlamentare<br />

esponente del Carroccio -. È un festival che dura<br />

un mese, porta il nome di Milano in Italia e nel<br />

mondo e dopo trenta giorni abbassa la<br />

saracinesca». Osservazioni sul costo eccessivo del<br />

festival sono arrivate anche da Trotta, il fondatore<br />

di Barley Arts, che ha portato a Milano i più grandi<br />

nomi della musica internazionale. Secondo Trotta, i<br />

soldi stanziati dall’amministrazione comunale per<br />

MiTo sarebbero sufficienti per dotare Milano di uno<br />

spazio fisso per la cultura, che attualmente non c’è.<br />

Un’osservazione sull’ammontare dei finanziamenti è<br />

arrivata anche dal candidato sindaco del<br />

centrosinistra Pisapia. Dal Pdl si sono levate le<br />

barricate del capogruppo Gallera: «MiTO è l’evento<br />

in campo musicale e culturale che da più tempo<br />

connota la nostra città a livello nazionale». MiTo<br />

offre al pubblico esibizioni che vanno dal jazz<br />

all'elettronica, coinvolge oltre 4mila artisti e nel<br />

2011 offrirà chicche come i live di Franco Battiato,<br />

Stefano Bollani e La sagra della Primavera di<br />

Stravinsky . La manifestazione si snoderà lungo<br />

tutto il territorio metropolitano, con spettacoli al<br />

Forum di Assago, al Museo del Novecento e Piazza<br />

Scala, oltre ai teatri.


14<br />

MOSTRE<br />

S<br />

i terrà a Palazzo Reale<br />

a sarà la prima tap-<br />

pa del tour mondiale<br />

dei capolavori della collezione<br />

americana dello<br />

Sterling and Francine<br />

Clark Art Institute, di Williamstown,<br />

Stati Uniti che<br />

comprende grandi opere<br />

francesi del XIX secolo,<br />

con favolosi dipinti di<br />

Claude Monet, Edgar De-<br />

gas, Pierre-Auguste Renoir,<br />

Édouard Manet, Berthe<br />

Morisot e Camille Pissarro.<br />

“Impressionisti. Capolavori<br />

della collezione<br />

Clark“ sarà esposta<br />

fino al 19 giugno 2011 e<br />

conterà 73 opere dei maestri<br />

francesi dell’Ottocento.<br />

Dopo Milano, la mostra<br />

andrà in giro nei maggiori<br />

musei di tutto il mondo.<br />

venerdì 22 aprile 2011<br />

Impressionisti, grande<br />

mostra a Palazzo Reale<br />

L’evento è promosso dall’Assessorato<br />

alla Cultura<br />

del Comune di Milano vanta<br />

il patrocinio del Ministero<br />

per i Beni e le Attività<br />

Culturalied è organizzato<br />

dallo Sterling and<br />

Francine Clark Art Institute,<br />

insieme a Palazzo<br />

Reale e Arthemisia Group.<br />

La mostra nasce dalla collaborazione<br />

internazionale<br />

tra Arthemisia Group, l’Assessorato<br />

alla Cultura del<br />

Comune di Milano e<br />

lo Sterling and Francine<br />

Clark Art Institute. Grazie<br />

a questa intesa l’Italia è<br />

stata scelta come prima<br />

sede di questo eccezionale<br />

tour. Il Clark Art Institute<br />

organizza grandi mostre<br />

esportando le proprie opere<br />

in tutto il mondo. L’ul-<br />

tima e più recente è l’importante<br />

monografica Pasión<br />

por Renoir, aperta ad<br />

ottobre 2010 al Museu Nacional<br />

del Prado di Madrid,<br />

con l’intera collezione di<br />

trenta dipinti di Pierre-Auguste<br />

Renoir, mai usciti<br />

prima dalla sede di Williamstown.<br />

La mostra è<br />

curata da Richard Rand,<br />

Senior Curator presso lo<br />

Sterling and Francine<br />

Clark Art Institute, e il<br />

percorso espositivo, organizzato<br />

con la consulenza<br />

scientifica di Stefano Zuffi,<br />

è articolato in dieci sezioni<br />

che evidenziano i<br />

temi fondamentali che testimoniano<br />

tutte le innovazioni<br />

stilistiche e tecniche<br />

della seconda metà<br />

dell’Ottocento.<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

MILANO E’ la prima tappa del tour dei capolavori della collezione dello Sterling and Francine Clark Art Institute<br />

Sarà esposta fino al 19 giugno<br />

2011 e conterrà 73 opere dei maestri<br />

francesi dell’Ottocento. Dopo Milano,<br />

l’esposizione andrà in giro nei maggiori<br />

musei di tutto il mondo<br />

L’EVENTO<br />

Colombo ospita la personale<br />

di Silvia Argiolas e Elena Rapa<br />

L'esposizione, che<br />

prende il titolo dalla<br />

famosa canzone di<br />

Donovan The Season<br />

of The Witch, pezzo<br />

“culto” acido e ipnotico<br />

degli anni sessanta, è<br />

stata curata da Roberto<br />

Fantoni, grande<br />

conoscitore delle cose<br />

dell’arte, della<br />

letteratura, del rock e<br />

delle controculture<br />

E' partita due giorni fa e<br />

resterà aperta fino al 13<br />

maggio in via Solforino 44<br />

(zona Centro Storico). Antonio<br />

Colombo ospita una<br />

doppia personale di Silvia<br />

Argiolas e Elena Rapa<br />

dopo il successo, lo scorso<br />

autunno, delle due rispettive<br />

mostre personali in<br />

Little Circus. L'esposizione,<br />

che prende il titolo<br />

dalla famosa canzone di<br />

Donovan The Season of<br />

The Witch, pezzo “culto”<br />

acido e ipnotico degli anni<br />

sessanta, è stata curata<br />

da Roberto Fantoni, amico<br />

e profondo conoscitore<br />

delle cose dell’arte, della<br />

letteratura, del rock e delle<br />

controculture nonchè<br />

fiancheggiatore e ispiratore<br />

di una tribù di giovani<br />

artisti vicini alla galleria.<br />

Ma quale filo conduttore<br />

lega titolo, musica, testo<br />

a queste giovani artiste?<br />

Forse la grande capacità<br />

di fare viaggiare la mente,<br />

fuori e dentro se stesse,<br />

compiendo esplorazioni ardite<br />

e spericolate pur restando<br />

fisicamente immobili.<br />

Probabilmente il sapere<br />

guardare e vedere<br />

l'oltre, l'aldilà, il nascosto,<br />

il celato, l'anima, lo spirito.<br />

Oppure è una semplice<br />

associazione d'idee, di<br />

emozioni che crea un'alchimia<br />

in grado di liberare<br />

l'immaginazione ed espandere<br />

la mente. Il mondo di<br />

Elena Rapa esplode in una<br />

rappresentazione fantastica,<br />

quello di Silvia Argiolas<br />

implode nella sua<br />

drammatica interiorità.<br />

In mostra due grandi tele<br />

e una serie di lavori più<br />

piccoli, su tela, tavola e<br />

carta. Lo sguardo di Elena<br />

Rapa è quello di un Pinocchio<br />

allucinato che vaga<br />

De Andrè<br />

malinconico in un paese<br />

dei balocchi contemporaneo<br />

e notturno, popolato<br />

da animali e vegetali antropomorfi<br />

e mutanti che<br />

si confronta con l’arte simbolica<br />

ed espressiva dal<br />

sapore arcaico di Silvia<br />

Argiolas da cui emerge<br />

uno strano mondo onirico<br />

in cui la serenità sembra<br />

negata e i soggetti, come<br />

anime dolenti, dialogano<br />

con gli elementi primordiali<br />

alla ricerca del loro<br />

instabile equilibrio.<br />

cinque<br />

Si concluderà il prossimo 15 maggio a Milano la mostra<br />

itinerante dedicata al più grande interprete della musica<br />

italiana: Fabrizio De Andrè. Alla Rotonda della Besana,<br />

un allestimento virtuale, multimediale e interattivo propone<br />

al pubblico una vera e propria esperienza emozionale,<br />

arricchita da numerosi contributi video di amici<br />

e collaboratori del cantautore italiano. Ricostruire la genesi<br />

di un disco appoggiandone la copertina su un supporto<br />

interattivo. Incontrare Carlo Martello, Marinella e<br />

Bocca di Rosa, riprodotti su tarocchi virtuali. Creare un<br />

percorso di visita personalizzato. Sono solo alcune delle<br />

possibili esperienze offerte dalla grande mostra di Studio<br />

Azzurro.<br />

Al Castello Sforzesco<br />

Michelangelo<br />

architetto, in<br />

scena il genio<br />

rinascimentale<br />

C'è ancora tempo fino all'8 maggio per ammirare la<br />

mostra «Michelangelo architetto», allestita nelle Sale<br />

Viscontee del Castello Sforzesco. Tra disegni e<br />

progetti del genio rinascimentale l'esposizione ospita<br />

oltre 50 opere suddivise secondo i temi di riferimento,<br />

dall’edilizia civile a quella religiosa, alle fortificazioni,<br />

per esplorare il metodo progettuale dell'artista<br />

attraverso la semplicità di uno schizzo o la<br />

complessa stratificazione<br />

di un elaborato di<br />

presentazione. I<br />

materiali esposti<br />

appartengono a<br />

grandiosi progetti talora<br />

incompiuti o mai<br />

realizzati, come quello<br />

per la basilica di San<br />

Giovanni dei Fiorentini a<br />

Roma. Per l'occasione<br />

sono state realizzate in<br />

3D alcune architetture<br />

michelangiolesche.<br />

L'iniziativa ha inaugurato<br />

il progetto Michelangelo<br />

al Castello Sforzesco,<br />

promosso dal Comune di Milano, che prevede anche<br />

un ciclo di conferenze. Iniziativa che fa parte, inoltre,<br />

di un grande progetto scientifico internazionale che<br />

vuole portare in giro per i maggiori musei italiani le<br />

più grandi opere dei due più importanti maestri del<br />

Rinascimento Italiano: Michelangelo Buonarroti e<br />

Leonardo da Vinci.<br />

cinque


TEL: 06.89763157<br />

TEL: 02.64672301<br />

FOTOGRAFIA<br />

La famiglia al centro di tutto. E<br />

la sua, prima di tutto. Leonie<br />

Hampton, alla Galleria Forma<br />

di piazza Tito Lucrezio Caro,<br />

espone gli scatti intimi all’interno<br />

delle proprie mura domestiche,<br />

in una personale ad altissimo<br />

coinvolgimento che si<br />

articola tra immagini poetiche,<br />

colori tenui e soffusi, e atmosfere<br />

per molti versi ambigue.<br />

“In the shadow of things”, nell’ombra<br />

delle cose, è un album<br />

di ricordi famigliari sempre in<br />

bilico tra fiaba e incubo. La figura<br />

famigliare di maggiore<br />

spicco, come nelle più antiche<br />

tradizioni, rimane quella legata<br />

alla madre. La mamma. Attorno<br />

a lei le cose e gli oggetti, ammassati<br />

e stratificati, assumono<br />

le dimensioni di una sindrome<br />

ossessivo-compulsiva che la<br />

spinge ad accumulare, riordinare<br />

e distruggere ciò che aveva<br />

appena sistemato. La malattia<br />

viene però guarita grazie al legame<br />

affettuoso e indissolubile<br />

di tutti i componenti, padre,<br />

Leonie e i suoi fratelli, nella<br />

consapevolezza che il loro rapporto<br />

è sì pieno di aspetti strani<br />

e anche cupi, ma comunque e<br />

venerdì 22 aprile 2011 15<br />

L’APPUNTAMENTO Alla galleria Forma la personale della fotografa britannica<br />

“In the shadow of<br />

things” è un album<br />

di ricordi famigliari<br />

sempre in bilico<br />

tra fiaba e incubo<br />

Un racconto<br />

fotografico variegato<br />

pieno di aspetti<br />

ambigui ma sempre<br />

teneri e affettuosi<br />

Leonie<br />

HAMPTON<br />

nell’ombra delle cose<br />

La figura materna<br />

è al centro di tutto<br />

Attorno a lei le<br />

cose e gli oggetti<br />

assumono le<br />

dimensioni di una<br />

sindrome compulsiva<br />

che la spinge a<br />

riordinare tutto ciò<br />

che aveva sistemato<br />

sempre teneri, divertenti, buffi<br />

e pieni d’amore. Il racconto fotografico<br />

della Hampton è molto<br />

energico e variegato. Si alternano<br />

immagini calde a luci soffuse,<br />

atmosfere surreali a sensazioni<br />

da quasi incubo. In una<br />

casa fatta di stanze inaccessibili<br />

e di esistenze scandite da incomprensibili<br />

rituali. Con risate<br />

fragorose e pianti improvvisi e<br />

inconsolabili. In questa dicotomia<br />

fatta leite motive, però, c’è<br />

un filo conduttore che riesce a<br />

esprimere eterna comunione.<br />

La coscienza che se la forza dei<br />

legami interpersonali è ragione<br />

per cui una famiglia può dirsi<br />

tale, quella di Leonie non lo è<br />

certo meno di tante altre. E gli<br />

attori di questa che ha tutta<br />

l’aria di essere una vera e propria<br />

recita a soggetto scrivono<br />

la loro unione con malinconico<br />

e indissolubile amore reciproco.<br />

Una normale, tipica vita di famiglia<br />

che solo grazie agli occhi<br />

di Leonie, e alla sua sapiente<br />

macchina sempre pronta a mettersi<br />

in moto, diviene speciale<br />

e unicizza la sua pur irrinunciabile<br />

consuetudine.<br />

cinque<br />

DA NON PERDERE<br />

Cursum Perficio<br />

Fino al 30 aprile<br />

alla galleria Barbara Frigerio<br />

il celebre fotografo Bern Stern<br />

espone i suoi scatti a Marilyn Monroe<br />

negli ultimi giorni prima della sua morte<br />

Dies Irae<br />

Fino al 15 maggio<br />

presso Forma di piazza Lucrezio Caro<br />

il reporter Paolo Pellegrinespone oltre 200<br />

immagini realizzate in Paesi dilaniati dalla<br />

guerra e afflitti dai disastri ambientali<br />

Temporary Landscapes<br />

Fino al 4 maggio<br />

alla Fnac – Multistore di Via Torino<br />

Massimo Mastrorillo racconta la solitudine<br />

di L'Aquila post terremoto<br />

a due anni ormai dalla terribile tragedia<br />

Francesco Santori<br />

Fino al 23 aprile<br />

all’Angélique DeVil – negozio di via Cerva<br />

Francesco Santori racconta la sua<br />

versione del rapporto di coppia<br />

con “Notre Histoire dans ton boudoir”


16<br />

SESTO<br />

Commercio: operazione<br />

rilancio. Un sito internet<br />

e palette informative<br />

contro la crisi p17<br />

SESTO SAN GIOVANNI<br />

venerdì 22 aprile 2011<br />

METROPOLI<br />

SOCIALE Per salvare la struttura in campo anche la terza commissione sanità<br />

Il Consiglio regionale: no<br />

alla chiusura dell’Uomts<br />

IL CASO<br />

Stupro, il Comune di Sesto si<br />

costituisce di nuovo parte civile<br />

L'episodio accaduto nel 2009 al Villaggio Falck<br />

L'Amministrazione comunale ha deciso di costituirsi<br />

contro i tre romeni che violentarono una giovane e<br />

picchiarono l'amico anche nel processo di appello<br />

Il Comune di Sesto San<br />

Giovanni si costituisce di<br />

nuovo parte civile nei confronti<br />

dei tre romeni condannati<br />

in primo grado per<br />

la violenza del villaggio<br />

Falck accaduta ad aprile<br />

del 2009. L'Amministrazione<br />

cittadina, infatti, ha rinnovato<br />

la sua costituzione<br />

a parte civile nel processo<br />

di appello. Come avvenuto<br />

nel caso del primo proce-<br />

dimento, il collegio giudicante<br />

ha accolto la decisione<br />

del Comune in virtù<br />

del grave danno morale<br />

subito dalla città intera a<br />

causa di un episodio di<br />

brutale violenza. I tre, infatti,<br />

stuprarono una giovane<br />

dopo aver massacrato<br />

di botte l'amico che l'accompagnava.<br />

L'episodio<br />

era accaduto al Villaggio<br />

Falck, in una stradina la-<br />

terale vicino alle aree dismesse.<br />

La Prima sezione<br />

penale della Corte d’Appello<br />

di Milano ha confermato<br />

la sentenza di condanna<br />

nei confronti dei tre<br />

romeni, rideterminando la<br />

pena di due di questi a 11<br />

anni e 8 mesi di reclusione.<br />

“Come promesso a suo<br />

tempo - dichiara il sindaco<br />

di Sesto Giorgio Oldrini<br />

(Pd) - l’Amministrazione<br />

comunale ha continuato a<br />

seguire come parte attiva<br />

questo processo, confermando<br />

la nostra costituzione<br />

a parte civile”. “Nel<br />

corso del dibattimento di<br />

primo grado - ricorda l’as-<br />

sessore alle Pari opportunità<br />

Lucia Teormino (Pd)<br />

- lo stesso giudice ha sottolineato<br />

la qualità degli<br />

interventi a sostegno delle<br />

donne vittime di violenza<br />

della nostra città e la recente<br />

inaugurazione della<br />

Casa per le donne vittime<br />

di violenza dedicata a Gabriella<br />

Campagna è un altro<br />

passo in questa direzione.<br />

Per questo abbiamo<br />

deciso di sottolineare la<br />

nostra battaglia a favore<br />

della dignità della donna<br />

e contro chi si permette<br />

azioni indegne di un paese<br />

civile”.<br />

cinque<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

PROVINCIA<br />

I feriti libici sono stati<br />

ospitati dalla Croce<br />

Rossa in una<br />

struttura segreta p19<br />

L'unità operativa di malattie sessualmente<br />

trasmissibili ha in cura quasi cinquecento<br />

pazienti, ma dovrebbe cessare di funzionare<br />

entro maggio. La mobilitazione dei sindaci<br />

dei comuni a Nord Milano ha portato il<br />

caso in Senato e in Regione<br />

P<br />

di Ludovico di Mantova<br />

er salvare l'unità operativa malattie sessualmente<br />

trasmissibili (Uomts) di Sesto San Giovannni, un ser-<br />

vizio che ha in cura quasi 500 pazienti e che a<br />

maggio dovrebbe chiudere, scende in campo anche la<br />

terza commissione sanità del consiglio regionale della<br />

Lombardia. La presidente della commissione, Margherita<br />

Peroni (Pdl) dopo aver ascoltato i sindaci di Sesto, Cologno<br />

e degli altri comuni interessati dal servizio grazie anche<br />

alla mediazione della consigliera regionale del Pd Sara<br />

Valmaggi, ex assessore alla cultura proprio a Sesto, ha<br />

preso carta e penna e scritto all'assessore regionale alla<br />

Sanità Mario Bresciani. «I sindaci – si legge nella missiva<br />

della Peroni - hanno evidenziato la necessità di mantenere<br />

il servizio garantito dall’Uomts di Sesto San Giovanni, invitando<br />

l’Asl e l'azienda ospedaliera di riferimento a potenziare<br />

tale servizio in considerazione della sua attività<br />

di prevenzione e cura di alcune malattie trasmissibili sessualmente<br />

e riscontrabili, in particolare, tra soggetti deboli<br />

che necessitano di una specifica protezione sociale e sanitaria».<br />

La Commissione ha ritenuto che le problematiche<br />

sollevate dai primi cittadini «meritano un’approfondita riflessione»<br />

anche per le implicazioni di sicurezza sociale,<br />

per cui avanza la richiesta ufficiale «di valutare la<br />

possibilità di mantenere la struttura territoriale nella sede<br />

attuale». Il che significa negli spazi di via fratelli Bandiera<br />

a Sesto. «E' un ulteriore passo avanti – afferma Sara Valmaggi<br />

– nella salvaguardia di questo prezioso servizio che<br />

permette la cura di malattie molto pericolose per la salute.<br />

Ma dobbiamo agire in fretta, perchè a maggio scade la<br />

proroga della chiusura». Con il passaggio di Sesto San<br />

Giovanni dall'azienda sanitaria di Monza a quella di Milano,<br />

avvenuto l'anno scorso, il servizio avrebbe dovuto cessare<br />

di funzionare il 31 dicembre. Poi la protesta dei sindaci,<br />

arrivata fino a Roma, dove si è interessata del problema<br />

la senatrice Pd Fiorenza Bassoli (ex primo cittadino di<br />

Sesto) ha permesso una prima proroga. Ma maggio è<br />

dietro l'angolo. E non è ancora del tutto scongiurato il<br />

rischio che sparisca una risorsa preziosa del territorio.<br />

L’Italia parla straniero<br />

Cosa pensano davvero dell'Italia gli stranieri? E che<br />

cosa hanno scritto sull'Unità del nostro paese? Sono<br />

le domande alle quale risponderà, in lingua originale,<br />

l'iniziativa organizzata dal settore cultura dell’Amministrazione<br />

di Sesto San Giovanni in collaborazione con<br />

la civica scuola di lingue. Si tratta di una conferenza<br />

dedicata alla ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità<br />

d’Italia, accompagnata da una presentazione multimediale<br />

in lingua italiana con inserti in lingue inglese, francese,<br />

spagnolo, tedesco e arabo che si terrà allo<br />

Spazio Contemporaneo 'Carlo Talamucci' di villa Visconti<br />

d’Aragona il prossimo 3 maggio alle 21. L’attrice Catherine<br />

Feller, i docenti Alexandra Hagondokoff, Susana<br />

Coutsiers, Monica Weissenstein, Jolanda Guardi e il curatore<br />

Ivan Castellani daranno voce a questa rassegna.


U<br />

TEL: 06.89763157<br />

TEL: 02.64672301<br />

SESTO SAN GIOVANNI COLOGNO<br />

COLOGNO MONZESE L’iniziativa<br />

A lezione di riciclo con i bambini<br />

della scuola elementare<br />

Laboratorio creativo il<br />

prossimo 26 aprile, per<br />

scoprire come da oggetti<br />

di tutti i giorni si possono<br />

ricavare giocattoli<br />

Brevi da Sesto<br />

Appuntamenti<br />

Prendere i rifiuti e dare<br />

loro una seconda vita, oppure<br />

dividerli meticolosamente<br />

e buttarli nei contenitori<br />

differenziati. Il 26<br />

aprile a villa Citterio di<br />

Cologno Monzese si terrà<br />

Una conclusione di prestigio, quella della rassegna di<br />

incontri Il Club della Scienza 2011. Sarà ospite dell’ormai<br />

tradizionale kermesse culturale promossa dalla biblioteca<br />

civica di Sesto San Giovanni, il generale<br />

Luciano Garofano (ex comandante dei RIS di Parma, il<br />

reparto investigativo scientifico dei carabinieri) con l’incontro<br />

La prova scientifica tra mito e realtà, che illustrerà<br />

l’importanza dell’applicazione delle conoscenze<br />

scientifiche in ambito investigativo e processuale. I recenti<br />

casi delittuosi hanno posto all’attenzione dell’opinione<br />

pubblica l’importanza del contributo delle scienze<br />

ai fini sia investigativi che processuali. Di questo si discuterà<br />

nell’incontro, mettendo in evidenza le reali possibilità<br />

che la scienza offre ai fini della risoluzione di<br />

questi casi. L'appuntamento e' per il 27 aprile, alle ore<br />

21, nella sala consiliare del Comune di Sesto.<br />

venerdì 22 aprile 2011 17<br />

SESTO SAN GIOVANNI Un sito internet, un logo del distretto e palette informative per affrontare la crisi<br />

Commercio, operazione rilancio<br />

na borsa della spesa<br />

'made in Sesto', con<br />

tanto di logo del di-<br />

stretto del commercio. Un<br />

sito Internet nel quale pubblicizzare<br />

i prodotti dei piccoli<br />

negozianti. E prossimamente,<br />

dei totem che<br />

avvisino chi passeggia nelle<br />

strade del centro, informandoli<br />

su offerte e botteghe<br />

presenti. Sono queste<br />

alcune delle iniziative<br />

che i commercianti di Sesto<br />

San Giovanni attueranno<br />

nelle prossime settimane<br />

per rilanciare i negozi sotto<br />

casa. Non solo polemiche<br />

con la grande distribuzione,<br />

e la preoccupazione che<br />

nel recupero delle aree dismesse<br />

ex Falck ci sia troppo<br />

spazio per i grandi a<br />

discapito dei piccoli. Ci<br />

sono anche idee sul futuro<br />

della citta'. “Il distretto del<br />

commercio – spiega Zeffirino<br />

Melzi, presidente mandamentale<br />

di Sesto e Cologno<br />

dell'Unione del Commercio<br />

– e' una delle risposte<br />

alla crisi economica<br />

e ai cambiamenti della nostra<br />

epoca. Con l'ammini-<br />

strazione comunale siamo<br />

impegnati attorno a un tavolo<br />

per trovare soluzioni<br />

che rilancino i negozi,<br />

ognuno facendo la sua parte”.<br />

Il tema e' delicato e<br />

non sempre la mediazione<br />

e' facile. I commercianti<br />

chiedono piu' sicurezza e<br />

meno vandalismi, oltre a<br />

una citta' piu' bella esteticamente,<br />

che invogli allo<br />

shopping. Non mancano le<br />

tensioni ogni volta che si<br />

affaccia l'ipotesi di creare<br />

strutture commerciali piu'<br />

moderne, ad esempio su<br />

modello di altre citta' europee,<br />

oppure si parla di<br />

isole pedonali. «Il Comune<br />

puo' fare molto – aggiunge<br />

Melzi – con l'arredo urbano:<br />

panchine, fioriere, illuminazione.<br />

A loro volta<br />

gli esercenti debbono saper<br />

rinnovare negozi e vetrine.<br />

Ma in realtà le azioni vanno<br />

coordinate, coinvolgendo<br />

anche gli uffici, le banche<br />

gli artigiani”. Il progetto<br />

del distretto del commercio<br />

punta ad ottenere fondi<br />

dalla Regione, proprio per<br />

abbellire le botteghe, le<br />

20”<br />

strade e a realizzare eventi.<br />

Un primo finanziamento<br />

era gia' arrivato ma la prospettiva<br />

di lavoro e' piu'<br />

lunga. Anche perche' c'e'<br />

tutto il tema dello sviluppo<br />

di una parte importante<br />

della citta'. «Le azioni de-<br />

Melzi<br />

«Con il Comune<br />

siamo impegnati<br />

attorno a un tavolo<br />

per trovare<br />

soluzioni che<br />

rilancino i negozi»<br />

vono essere coordinate –<br />

aggiunge Melzi – non si<br />

puo' pensare, ad esempio,<br />

di pedonalizzare una strada<br />

lasciando la viabilita' cosi'<br />

come e' o agendo solo in<br />

quell'ambito e non in uno<br />

piu' ampio». Il dialogo con<br />

la città e l'amministrazione<br />

è aperto. La strada, non<br />

facile, è quella della collaborazione.<br />

un laboratorio creativo<br />

gratuito che permetterà a<br />

grandi e piccini di scoprire<br />

la magia del riciclo.<br />

In particolare l'iniziativa<br />

di Auser - Cologno Monzese<br />

e dell'associazione<br />

La mostra<br />

sportiva dilettantistica Tetide<br />

è rivolta ai bambini<br />

di età compresa tra gli 8 e<br />

gli 11 anni, ricettivi e capaci<br />

di acquisire come<br />

comportamento naturale<br />

un dovere civico che an-<br />

20”<br />

La passione per la fotografia fa parte della storia di<br />

Sesto San Giovanni, tanto da poter vantare una fototeca<br />

di livello nazionale che organizza numerosi eventi<br />

per gli amanti di questa arte.<br />

Questa volta tocca agli scatti di Francesca Della Toffola,<br />

che sono al centro della mostra allestita alla Fototeca<br />

'Tranquillo Casiraghi'. Gli scatti della fotografa<br />

trevigiana, raccolte nella personale “Il corpo, lo spazio”<br />

saranno esposti fino al 7 maggio nei locali di via Dante<br />

6.<br />

La poetica di Francesca Della Toffola è tutta giocata<br />

sulla delicatezza con cui accompagna l’osservatore in<br />

un viaggio visivo che assomiglia a una narrazione. Per<br />

informazioni telefono 02/36574350. Orari di apertura<br />

della mostra: dal martedi' al venerdì dalle 10.30 alle<br />

18, sabato 9.30-12. Chiuso lunedì e festivi.<br />

cora alcuni adulti hanno<br />

difficoltà ad adempiere.<br />

L'hinterland milanese è<br />

notoriamente un “riciclone”,<br />

ma la crescita dei<br />

consumi ha aumentato notevolmente<br />

la produzione<br />

dei rifiuti, il cui smaltimento<br />

diventa un problema<br />

sempre più urgente e<br />

con una rilevanza fondamentale<br />

dal punto di vista<br />

ambientale e sociale. La<br />

gestione intelligente dei<br />

rifiuti dipende prima di<br />

tutto dal cittadino e per<br />

Cronaca<br />

questo è importante sensibilizzare<br />

anche più piccoli,<br />

cercando di formare<br />

sin da giovanissimi, con<br />

l'aiuto di enti e associazioni,<br />

una coscienza comunitaria<br />

che miri a contenere<br />

lo spreco di materiali<br />

riutilizzabili. Farlo in<br />

modo creativo e coinvolgente<br />

le famiglie diventa<br />

ancora più stimolante ed<br />

educativo. Appuntamento<br />

alle 10.30 in via Galileo<br />

Galilei 2.<br />

LCM<br />

20”<br />

Stava portando un'auto rubata dentro un'area dismessa,<br />

un 17enne romeno, che e' stato sorpreso ed arrestato<br />

dai vigili. L'episodio e' accaduto in zona Pelucca a<br />

Sesto San Giovanni. Secondo le prime ricostruzioni, il<br />

diciassettenne ha rubato il veicolo in via Risorgimento,<br />

per spostarlo poi subito in via Vulcano. Qui è stato notato<br />

da uno degli addetti alla sicurezza presenti nelle<br />

aree Falck, che ha immediatamente avvisato una pattuglia<br />

della polizia locale che stava transitando in zona<br />

per i controlli di routine. La pattuglia si è dunque precipitata<br />

sul posto sorprendendo il giovane mentre armeggiava<br />

sulla macchina con il motore ancora caldo.<br />

Il ragazzo, accompagnato immediatamente al Comando<br />

di via Volontari del Sangue, è poi stato identificato.<br />

Dopo aver avvisato il magistrato del Tribunale dei Minori,<br />

il giovane e' stato portato nel carcere minorile.


A<br />

TEL: 06.89763157<br />

TEL: 02.64672301<br />

CRONACA<br />

CORMANO<br />

Estate a base di sport alternativi<br />

tra twirling, scacchi e immersioni<br />

Per i ragazzi e le ragazze<br />

tra i 7 e i 14 le<br />

associazioni sportive<br />

propongono campus<br />

estivi in cui si potrà<br />

imparare il tiro con<br />

l'arco, le arti marziali, le<br />

danze caraibiche o il<br />

free-dance, yoga e<br />

pesca sportiva<br />

Un’estate a Cormano all'insegna<br />

degli sport che spesso<br />

a torto vengono considerati<br />

“minori”. È questa<br />

la proposta per le tre settimane<br />

che seguono la<br />

chiusura delle scuole offerta<br />

da Asic - Associazione<br />

Sport Insieme Cormano.<br />

Approfittando della presenza<br />

degli impianti comunali<br />

e della disponibilità di<br />

una rete di associazioni<br />

sportive di alta qualità, i<br />

ragazzi nati tra il 1997 e il<br />

2004 potranno godersi una<br />

vacanza tradizionale e insieme<br />

alternativa all’insegna<br />

dello sport. Lasciando<br />

a casa noia e afa, oltre ai<br />

classici basket, calcio e<br />

pallavolo, gli utenti avranno<br />

la possibilità di avvicinarsi<br />

ad attività meno conosciute<br />

incentrate su movimento,<br />

concentrazione,<br />

gioco e divertimento. Tiro<br />

con l’arco, immersioni subacquee,<br />

arti marziali, twirling,<br />

danze caraibiche o<br />

free-dance, yoga, pesca<br />

sportiva e scacchi, per al-<br />

venerdì 22 aprile 2011 19<br />

NORD Dopo l'accoglienza dei tunisini a Bresso, altre 12 persone sono state accolte in una struttura segreta<br />

I feriti libici ospitati<br />

dalla Croce Rossa<br />

rrivano dall'inferno di Bengasi o dalle<br />

macerie di Misurata. Feriti di una guerra<br />

civile il cui esito è ancora incerto, che<br />

infiamma una parte importante della sponda<br />

sud del Mediterraneo. Ma nelle strutture della<br />

parte nord di Milano e dell'hinterland hanno<br />

trovato una casa temporanea per riprendersi<br />

dalle ferite. Dopo i tunisini sgomberati da<br />

Lampedusa e assistiti nei giorni scorsi dal<br />

centro polifunzionale di emergenza della Croce<br />

Rossa a Bresso, tocca ora ai feriti del conflitto<br />

in Libia. Dodici dei 25 pazienti libici arrivati<br />

da Bengasi con un volo sanitario (Medevac)<br />

organizzato dalla Farnesina e dal Ministero<br />

della Difesa in collaborazione con la Regione<br />

Lombardia lo scorso 8 aprile sono da poco<br />

ospitati in un centro della Croce Rossa Provinciale,<br />

in un'area nord della città che però<br />

viene mantenuta segreta per questioni di sicurezza.<br />

I libici sono stati visitati e medicati<br />

in alcuni ospedali lombardi. Di questi (10<br />

feriti e 2 accompagnatori) curati per ustioni<br />

o ferite da arma da fuoco, si trovano in convalescenza<br />

in una struttura della Cri appartenente<br />

alla rete territoriale del Comitato provinciale<br />

di Milano, in attesa di essere rimpa-<br />

triati. Non tutti però ce l'hanno fatta: uno di<br />

loro, arrivato in condizioni molto gravi, nonostante<br />

tutti gli sforzi dei medici ed è deceduto<br />

martedì in ospedale. Al gruppo, che è in<br />

attesa di essere rimpatriato in Libia nei prossimi<br />

giorni, ha fatto visita il commissario<br />

provinciale della Croce Rossa di Milano, il sestese<br />

Alberto Bruno: «Sono tutte persone di<br />

buona istruzione. Prima della guerra civile<br />

lavoravano come commercianti, maestri o studiavano.<br />

Hanno voluto manifestarci l'apprezzamento<br />

per quanto si sta facendo per loro<br />

ringraziando anche la Croce Rossa Italiana».<br />

Nei prossimi giorni, a mano a mano che verranno<br />

dimessi, anche gli altri 13 pazienti saranno<br />

ospitati nella stessa struttura Cri per<br />

un periodo di convalescenza, in attesa anch'essi<br />

di tornare a casa. Il riserbo sulla località<br />

è dovuto al fatto che si tratta di persone<br />

che si oppongono al regime del colonnello<br />

Gheddafi, il quale però conta ancora su una<br />

rete importante di collaboratori in Italia. Nei<br />

giorni scorsi, invece, era stato il centro polifunzionale<br />

di Bresso ad accogliere oltre 200<br />

tunisini arrivati dal Sud Italia e poi accolti da<br />

varie strutture della Lombardia.<br />

lenare pure la mente, sono<br />

solo alcune della proposte<br />

del Campus Estivo Multisport<br />

distribuito tra le<br />

scuole di via Adda, gli impianti<br />

comunali - come il<br />

centro sportivo di via Europa<br />

- e la piscina comunale<br />

di via Leopardi. I trasferimenti<br />

da una sede all’altra<br />

saranno garantiti<br />

con un servizio di accompagnamento<br />

da parte dei<br />

volontari messi in campo<br />

dalle associazioni sportive<br />

di riferimento, mentre in-<br />

segnanti laureati in scienze<br />

motorie, nonché istruttori<br />

tecnici formati dalle federazioni,<br />

saranno a disposizione<br />

dei ragazzi che<br />

avranno così la possibilità<br />

di vivere una o più settimane<br />

di attività sane e pienamente<br />

sicure. I moduli<br />

d’iscrizione compilati (scaricabili<br />

sul sito dell’Asic e<br />

del Comune) dovranno essere<br />

consegnati all’ufficio<br />

sport del Comune entro le<br />

ore 12.30 del 29 aprile..<br />

Laura Cusmà Piccione<br />

Molti sono stati curati per ustioni o ferite da<br />

arma da fuoco e ora si trovano in un<br />

complesso appartenente alla rete territoriale<br />

del Comitato provinciale di Milano, in attesa<br />

di essere rimpatriati. Uno di loro, arrivato in<br />

condizioni molto gravi, è morto<br />

Paderno Dugnano<br />

Pd: «Il futuro<br />

della città? Va<br />

deciso insieme»<br />

«Evitiamo che Paderno Dugnano venga fatta a fette».<br />

Questa la posizione del Pd di Paderno Dugnano<br />

rispetto al Piano di governo del territorio (lo<br />

strumento urbanistico che sostituisce il piano<br />

regolatore generale e indica come si svilupperà la<br />

città) che la giunta di centrodestra sta ancora<br />

discutendo. A esprimersi è Marco Coloretti,<br />

capogruppo in consiglio comunale. «Respingiamo<br />

l'idea che la città è l’insieme di quartieri di cui si<br />

esalta una 'specificità' quasi da villaggio-satellite –<br />

afferma l'esponente politico dell'opposizione di<br />

centrosinistra - per trovare poi soluzioni di<br />

governabilità tutte interne agli ambiti specifici e senza<br />

così far valere<br />

un’idea unitaria e<br />

Coloretti<br />

C’è un sostanziale<br />

ritardo nell’affrontare<br />

il tema da parte di<br />

questo centrodestra<br />

Sta a noi quindi<br />

presentare un’idea<br />

alternativa di città<br />

composita della città<br />

come invece lo<br />

richiederebbero le<br />

sfide che<br />

quotidianamente<br />

dobbiamo affrontare<br />

da cittadini di<br />

questa area<br />

metropolitana».<br />

Secondo Coloretti<br />

«c’è un sostanziale<br />

ritardo nell’affrontare<br />

il tema da parte di<br />

questo centrodestra.<br />

Sta a noi quindi presentare un’idea alternativa di città<br />

con un freno al consumo del territorio, un’estensione<br />

dei parchi cittadini e sovra comunali, incentivi alla<br />

green economy per richiamare lavoro sul territorio,<br />

una mobilità pubblica locale e intercomunale, per<br />

ricordarne alcuni».<br />

cinque


20<br />

RHO LAINATE BOLLATE<br />

L<br />

'altro pezzo del centrodestra, a Rho, e' costituito<br />

dalla Lega Nord alleata alla lista civica “Gente di<br />

Rho”. Il loro candidato sindaco alle prossime ammi-<br />

nistrative è Fabrizio Cecchetti, nato nel 1977 a Rho dove<br />

vive. È single e senza figli e cerca di unire passione e<br />

lavoro. «Sono consigliere regionale per la Lega Nord<br />

dall’età di 27 anni – afferma Cecchetti – cioe' dal 1998 e<br />

lo sono stato fino a gennaio 2011 quando è caduta la<br />

giunta Zucchetti». «Alcuni dei nostri progetti sono molto<br />

ambiziosi – chiarisce con orgoglio Cecchetti – e dovremo<br />

verificarne la fattibilità in base alle casse comunali.<br />

Quello di cui sono certo è che una città complessa come<br />

la nostra ha bisogno di un impegno diretto e continuo».<br />

Ma come? «E' importante far tornare la fiducia dei cittadini<br />

nelle istituzioni – prosegue il candidato – Io sarò un<br />

sindaco a contatto con la gente, tra la gente». Spesso<br />

dalle piccole cose si vede l’operato di un’Amministrazione.<br />

«Cercherò di cambiare la percezione che i cittadini hanno<br />

della nostra città – precisa Cecchetti – interverrò sulla<br />

percezione di degrado: dalla pulizia delle strade e dei<br />

parchi, all’arredo urbano,alla cura del manto stradale».<br />

Un cavallo di battaglia della Lega Nord è la sicurezza e<br />

Cecchetti la pone al centro del suo programma. «Già nella<br />

scorsa Amministrazione – afferma l'aspirante primo cittadino<br />

leghista – siamo riusciti a chiudere i campi Rom e<br />

il campo nomadi oltre ad abbattere le 'ville dei principi' in<br />

zona San Martino. Il nostro impegno – continua Cecchetti<br />

- continuerà costante anche per quanto riguarda la lotta<br />

alla microcriminalità e alla prostituzione sulle nostre<br />

strade. Potenzieremo la video sorveglianza e abbiamo<br />

come obiettivo quello di portare il commissariato di Polizia<br />

nella zona centrale della Città». L’area ex Alfa è importante<br />

per il tessuto economico della città «anche se solo l’8% riguarda<br />

il territorio di Rho – puntualizza Cecchetti – ritendo<br />

comunque fondamentale che lo sviluppo dell’area tuteli il<br />

Si chiude a Lainate, col percorso<br />

didattico espositivo<br />

“La storia e i protagonisti<br />

del Risorgimento, un assaggio<br />

dedicati ai 150 anni<br />

dellla nostra Italia”, aperta<br />

fino al 25 aprile (lunedì al<br />

venerdì dalle 15 alle 18,<br />

sabato e domenica stesso<br />

orario, oltre alla mattina<br />

dalle 10 alle 12, Pasqua<br />

esclusa), la serie di appuntamenti<br />

dell'iniziativa “Una<br />

settimana tra le Groane”.<br />

Oltre un migliaio di partecipanti<br />

alle due domeniche<br />

venerdì 22 aprile 2011<br />

museo dell’Alfa e che abbia una vocazione produttiva che<br />

porti lavoro». Sulla questione dell’ospedale vedrà il suo<br />

«impegno come Sindaco per rispondere ai bisogni dei cittadini,<br />

come per esempio il potenziamento delle attività<br />

ambulatoriali. Confido che il nuovo Direttore Generale –<br />

continua Cecchetti – avrà una gestione tesa al miglioramento<br />

dei servizi». Infine un nome sicuro per una delle cariche<br />

in giunta, in caso di vittoria. «Il mio vicesindaco sarà<br />

Marco Tizzoni – conclude il candidato sindaco – e la<br />

nostra coalizione sarà contro la cementificazione selvaggia».<br />

di visite guidate in Villa<br />

Litta, ed almeno altrettante<br />

persone, oltre 400, registrate<br />

tra i vari eventi collaterali<br />

tra la corte Carabelli,<br />

il Santuario della Madonna<br />

Grazie e le Chiese di<br />

S.Andrea e di San Giuseppe.<br />

Ma il bilancio, ancora approssimativo<br />

è destinato a<br />

crescere con le cifre ufficiali<br />

che saranno comunicate<br />

nei prossimi giorni.<br />

Dal 9 al 17 aprile, anche<br />

Lainate ha aperto con successo<br />

le porte dei suoi ‘gio-<br />

ielli storici’ per accogliere<br />

ed incantare tanti visitatori<br />

tra visite guidate e appuntamenti<br />

culturali. Ha regalato<br />

musica, percorsi storici<br />

e momenti di approfondimento.<br />

Il tutto gratuitamente,<br />

col supporto di volontari<br />

di alcune associazioni locali<br />

e di 25 studenti delle scuole<br />

superiori del territorio.<br />

A farla da padrone, come<br />

ormai tradizione, sono state<br />

le visite guidate alle sale<br />

affrescate di villa Visconti<br />

Borromeo Litta che, in col-<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: <strong>milano</strong>@cinquegiorni.it<br />

RHO Parla Fabrizio Cecchetti, candidato della Lega Nord e della civica “Gente di Rho”: l’altro lato del centrodestra<br />

«No alla cementificazione selvaggia»<br />

Classe 1977, single: il suo programma punta<br />

sulla sicurezza e contro il degrado. E in caso<br />

di vittoria lancia il nome di Marco Tizzoni nel<br />

ruolo di vicesindaco<br />

di Stefania Rossi<br />

LAINATE Successo per il percorso didattico espositivo<br />

Fino al 25 aprile le iniziative di<br />

“Una settimana tra le Groane”<br />

L’Atrio dei quattro venti<br />

Fabrizio Cecchetti<br />

Oltre mille i partecipanti nelle due domeniche di<br />

visite gratuite. Per le ultime date si profila un ulteriore<br />

successo di pubblico<br />

BOLLATE Dalla fine di aprile<br />

Ragazzi a scuola di Dj<br />

il martedì sera<br />

Sapessi come e' strano... avere un dj per maestro di<br />

musica. Oppure no. Certamente si e' abituati a pensare<br />

a chi mixa la musica soprattutto in discoteca piu' a<br />

personaggi del mondo dello spettacolo che a seriosi<br />

appassionati delle sette note. Invece si provera' a trasformarli<br />

in educatori, a partire da fine aprile. L'oppor-<br />

tunità capiterà ai ragazzi e alle ragazze che frequentano<br />

il centro di aggregazione giovanile “Spazio dispari” di<br />

Bollate. L'appuntamento coi dj e' ogni martedì sera nella<br />

sede del consiglio di Circoscrizione di Cassina Nuova,<br />

in via San Bernardo 28, partire dalle 17.30 fino alle<br />

18.30. Parole come ritmo, musica, armonia o espressioni<br />

come “battiti per minuto” entreranno nel gergo dei ragazzi<br />

grazie a questi particolari e popolari esperti del<br />

mondo delle sette note. Un modo per avvicinare i giovanissimi<br />

alla musica, invitandoli poi a provare. Lo “Spazio<br />

Dispari” è l'ultimo nato dei servizi educativi del<br />

comune di Bollate. E' gestito dalla cooperativa “il Grafo”<br />

e lancia proposte per il tempo libero rivolte soprattutto<br />

ai ragazzi della frazione di Cassina Nuova. Per informazioni<br />

su questa e altre iniziative del centro si puo' contattare<br />

l'indirizzo di posta elettronica<br />

progettodispari@comune.bollate.mi.it, oppure visitare il<br />

blog www.spaziodispari.blogspot.com.<br />

I LUOGHI<br />

Aperte la Corte Carabelli, il Santuario<br />

della Madonna della grazie e le chiese<br />

di S. Andrea e S. Giuseppe, oltre alle<br />

sale affrescate di Villa Litta<br />

laborazione con l'associazione<br />

'Amici di Villa Litta',<br />

hanno portato nelle giornate<br />

del 10 e 17 aprile rispettivamente<br />

520 e 484<br />

visitatori alla riscoperta del<br />

fiore all’occhiello della città.<br />

Ma non sono mancati<br />

picchi anche per gli eventi<br />

come le 130 persone che<br />

hanno fatto tappa alla Mostra<br />

fotografica ‘Barbaiana<br />

d'altri tempi’ nella sola<br />

giornata di domenica 10<br />

aprile.<br />

cinque


GOLF<br />

TEL: 06.89763157<br />

TEL: 02.64672301<br />

Pasquetta e 25 aprile a “suon di<br />

colpi” con la coppa del Parco,<br />

per soli uomini, e la coppa San<br />

Giorgio, riservata alle donne SPORT<br />

venerdì 22 aprile 2011 21<br />

Il prossimo 18 luglio la Selecao<br />

Libertas calcetto compirà<br />

15 anni. Rispetto all’inizio<br />

nel corso di questi anni<br />

le attività si sono diversificate<br />

su vari livelli, la prima<br />

squadra, la scuola calcio a 5<br />

e il progetto negli istituti<br />

scolastici. La prima squadra<br />

era partita quest’anno con<br />

l’obiettivo di riscattare una<br />

stagione precedente piuttosto<br />

fallimentare, terminata<br />

con la retrocessione in serie<br />

D. Dopo un avvio balbettante,<br />

con una serie di sconfitte<br />

che ha portato al cambio di<br />

guida tecnica, i canarini hanno<br />

svoltato, vincendo 11 partite<br />

su 15 e guadagnandosi<br />

l’accesso ai playoff, con la<br />

possibilità di giocarsi il ri-<br />

ATLETICA<br />

Il 13 maggio a Garbagnate si terrà<br />

l’evento speciale “Atletica senza<br />

frontiere”. A scendere in pista atleti<br />

diversamente abili e normodotati p22<br />

GOLF Il 5 maggio nel cuore del parco di Monza si terrà l’evento interregionale Agis dedicato alla categoria senior<br />

Gp città di Milano, sfida all’ultima buca<br />

IL DIRETTORE ARNALDO COCUZZA<br />

«Siamo pronti ad accogliere le oltre<br />

150 persone che si contenderanno<br />

il titolo». Il Golf Club Milano, che<br />

organizza il Gran premio milanese, è tra<br />

i più antichi circoli d’Italia e tra i più<br />

titolati a livello individuale e di squadre<br />

N<br />

el cuore del parco di Monza, accanto all’autodromo, c’è<br />

un paradiso verde che dal 1928 è il punto di riferimento<br />

degli amanti del golf che vivono in Lombardia. È il<br />

Golf Club Milano, tra i più antichi circoli d’Italia e tra i più<br />

titolati a livello individuale e di squadre. È qui che il prossimo<br />

5 maggio si svolgerà il Gran Premio città di Milano interregionale<br />

Agis, dedicato alla categoria senior. «Le iscrizioni<br />

verranno aperte dieci giorni prima dell’evento - spiega il direttore<br />

del circolo Arnaldo Cocuzza -. Soltanto due settimane<br />

fa, il club si è aggiudicato il campionato regionale a squadre<br />

assoluto maschile e femminile. Non accadeva da trent’anni.<br />

Ora siamo pronti ad accogliere le oltre centocinquanta<br />

persone che si contenderanno il titolo in occasione di questa<br />

iniziativa fortemente sentita da tutti gli appassionati».<br />

La gara è aperta a tutti gli over 50 e alle donne che hanno superato<br />

il cinquantacinquesimo anno d’età. «Si tratta di<br />

persone che, nella maggior parte dei casi, giocano a golf da<br />

una vita – racconta Cocuzza -. Per questo, è possibile assistere<br />

a performance di giocatori di ottimo livello, provenienti da<br />

molti circoli della Lombardia (che vanta una ventina di club,<br />

ndr), ma anche da altre regioni».<br />

La competizione consiste in una gara individuale mista (alla<br />

quale possono partecipare sia gli uomini che le donne),<br />

basata sulla regola standard delle diciotto buche. Vincono<br />

coloro che totalizzano il miglior risultato, a seconda delle categorie<br />

d’appartenenza: verranno premiati sia i primi tre<br />

classificati di ogni categoria (ne esistono tre, suddivise in<br />

base al “livello di handicap”, che indica le capacità del giocatore),<br />

sia colui o colei che avrà ottenuto il miglior risultato<br />

lordo (a prescindere dall’handicap). «Si tratta di un evento<br />

non solo agonistico, ma anche sociale – sottolinea Cocuzza -.<br />

È infatti prevista una cena di fine evento alla quale parteciperanno<br />

tutti coloro che hanno gareggiato per l’Interregionale».<br />

Ma il calendario del Golf Club Milano non si esaurisce con la<br />

competizione del 5 maggio. L’agenda d’appuntamenti è fitta<br />

e, tra gli eventi di maggior rilievo, c’è quello in programma il<br />

prossimo 25 aprile: «In occasione della Pasquetta – spiega il<br />

direttore del circolo – ci sarà l’opportunità di partecipare alla<br />

coppa del Parco, per soli uomini, e alla coppa San Giorgio, riservata<br />

alle donne».<br />

Anche in questo caso, i giocatori si sfidano su diciotto buche,<br />

ma lo fanno in coppia. Le regole sono le stesse sia per gli<br />

uomini che per le donne, anche se queste ultime potranno<br />

godere di un vantaggio: il campo a loro disposizione avrà<br />

delle piazzole di partenza avanzate. Il Golf Club Milano, con<br />

settecentoventi soci attuali, vanta diversi riconoscimenti,<br />

come la “Stella d’argento al merito sportivo”, conferita dal<br />

Coni nel 1978 e la “Stella d’oro per meriti sportivi”, arrivata<br />

nove anni dopo. Molti i campionati per professionisti e<br />

dilettanti disputati sul percorso di Monza: tra questi, 6 Open<br />

d’Italia, 12 campionati nazionali Omnium, 9 internazionali<br />

d’Italia, 67 nazionali e un numero considerevole di tornei e<br />

finali. Adesso, però, l’appuntamento da non perdere è quello<br />

del 5 maggio, per una sfida all’ultima buca riservata ai<br />

veterani del golf.<br />

Romina Bassini<br />

CALCIO A 5 SERIE D La società del presidente Noseda sta portando avanti con successo una collaborazione sportiva con le scuole<br />

La Selecao Libertas in corsa per il ritorno in serie C2<br />

torno in C2.<br />

L’evoluzione più significativa<br />

si è avuta nel settore giovanile:<br />

la scuola calcio a 5 ha<br />

registrato un netto incremento<br />

degli iscritti, passando<br />

dai 14 dell’anno scorso ai<br />

43 attuali. «Segno che stiamo<br />

operando bene e iniziamo a<br />

farci conoscere e apprezzare<br />

dalle famiglie, diventando<br />

una tra le possibili scelte<br />

per l’attività sportiva giovanile»<br />

sostiene il presidente<br />

Sergio Noseda. Obiettivo per<br />

l’anno prossimo è proporre<br />

un’altra categoria di età oltre<br />

a quelle attuali, 2002-2003<br />

e 2004-2005, in modo da<br />

continuare a crescere.<br />

Per Noseda il merito di questa<br />

evoluzione è da condivi-<br />

dere anche con gli istruttori<br />

Ambrogio Romagnoli e Marco<br />

Santomauro: grazie anche a<br />

loro tra i ragazzi si è creato<br />

un clima positivo che ha favorito<br />

il passaparola tra le<br />

famiglie. Anche il lavoro nelle<br />

scuole è stato un’ottima fonte<br />

promozionale. Quest’anno infatti<br />

la Selecao ha proposto<br />

il progetto “Mini calcio a 5”<br />

con l’obiettivo di promuovere<br />

l’attività in collaborazione<br />

con la scuola primaria e secondaria.<br />

L’iniziativa è stata<br />

sviluppata presso l’istituto<br />

primario “Martiri della Liberta”<br />

e quello secondario<br />

“Don Milani”, dove si è avuta<br />

l’adesione di 15 classi a fronte<br />

delle 9 dello scorso anno<br />

scolastico.


22<br />

G<br />

arbagnate si prepara<br />

a un evento sportivo<br />

molto speciale. Ciò che<br />

lo rende tale non è la rosa<br />

di discipline a cui sarà possibile<br />

partecipare alla competizione<br />

in programma il<br />

prossimo 13 maggio. Quello<br />

che fa la differenza è la partecipazione<br />

di persone in<br />

grado di dimostrare, attraverso<br />

lo sport, che quell’insensato<br />

muro che spesso<br />

viene costruito tra portatori<br />

di handicap e normodotati<br />

non ha senso. Stiamo parlando<br />

della quarta edizione<br />

di “Atletica senza frontiere”,<br />

che vedrà in pista atleti diversamente<br />

abili, ma anche<br />

i ragazzi delle scuole medie<br />

di Garbagnate, che si sfide-<br />

ranno sui 60 metri.<br />

«Un modo per dimostrare<br />

che l’integrazione delle persone<br />

che soffrono di qualsiasi<br />

tipo di disabilità fisica<br />

è fondamentale – spiega Vincenzo<br />

Soleo, assessore allo<br />

Sport e al Tempo libero del<br />

Comune in provincia di Milano<br />

-. Sono loro che ci insegnano<br />

l’importanza delle<br />

piccole cose, ma anche equilibrio,<br />

attenzione, gentilezza<br />

e sensibilità».<br />

L’evento, organizzato in collaborazione<br />

con il Cip della<br />

Provincia, l’Assist Sport<br />

Team, l’Associazione Sportiva<br />

Azzurra, con il patrocinio<br />

del Comune, del Comitato regionale<br />

Fisdir e della Fispes,<br />

«è un appuntamento unico<br />

al quale teniamo particolarmente»,<br />

aggiunge Soleo. Parteciperanno<br />

i disabili di Garbagnate,<br />

ma anche quelli di<br />

Senago, di Giussano e della<br />

Polisportiva milanese, tutti<br />

supportati dalla presenza di<br />

campioni italiani come Stefano<br />

Gori, Marco Dell’Infante<br />

e Mauro Perrone, portatori<br />

di handicap che hanno ottenuto<br />

importanti riconoscimenti<br />

nelle loro rispettive<br />

discipline.<br />

Le prove che permetteranno<br />

ai partecipanti di dimostrare<br />

le loro potenzialità agonistiche<br />

riguardano il lancio del<br />

giavellotto, del disco, i 100,<br />

200, 400 e 5000 metri oltre<br />

al lancio del vortex. «Ancora<br />

non abbiamo dati certi sul<br />

numero dei partecipanti, ma<br />

nelle edizioni passate abbiamo<br />

contato un centinaio di<br />

iscritti - aggiunge l’assessore<br />

-. Ci aspettiamo di replicare<br />

il successo degli anni precedenti,<br />

anche se non è il numero<br />

quello che indica la<br />

riuscita dell’evento: ciò che<br />

conta è la consapevolezza di<br />

aver organizzato qualcosa<br />

che possa contribuire al be-<br />

E’ tutto pronto per il derby<br />

numero 143 tra Olimpia<br />

Arman Jeans Milano e Bennet<br />

Cantù. Il match andrà<br />

in scena domani alle ore<br />

17 sotto la direzione arbitrale<br />

di Cerebuch, Quacci<br />

e Weidmann. Statistiche<br />

alla mano, sono ben 83 le<br />

vittorie per l’Olimpia, 59<br />

invece quelle per la squadra<br />

canturina. I precedenti<br />

sul campo di Milano sono<br />

71, di cui 55 vinti dall’Armani<br />

Jeans padrona di casa<br />

e 16 dagli avversari.<br />

Numeri quindi che vedono<br />

i favori del pronostico pen-<br />

venerdì 22 aprile 2011<br />

sport<br />

dere dalla parte della squadra<br />

di Dan Peterson, che<br />

però al momento in classifca<br />

accusa un ritardo di<br />

4 lunghezze da Cantù, che<br />

occupa la seconda posizione<br />

in classifica. Continuando<br />

a sbirciare i numeri,<br />

per le gare disputate al<br />

Pianella, su 67 incontri, 40<br />

vittorie di Cantù e 27 di<br />

Milano. Quattro le partite<br />

in campo neutro con un bilancio<br />

di 3-1 per Cantù.<br />

Punti complessivi: 11472<br />

per l’Olimpia, 10985 per<br />

Cantù. Massimo punteggio<br />

complessivo: Tracer Mila-<br />

no-Arexons Cantù playoff<br />

scudetto 1987/88 che è terminata<br />

113-102 per l’Olimpia.<br />

Benjamin Ortner di<br />

Cantù disputerà la sua gara<br />

numero 150 in serie A.<br />

La partita di andata si concluse<br />

67-59 per la Bennet,<br />

e di fatto sancì la fine del<br />

ciclo di Piero Bucchi come<br />

allenatore. Ex di turno Andrea<br />

Trinchieri, coach della<br />

Bennet, ha allenato all’Olimpia<br />

fino al 2004, sia<br />

nel settore giovanile, sia<br />

come assistente nello staff<br />

tecnico della prima squadra.<br />

Denis Marconato è sta-<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

ATLETICA SENZA FRONTIERE La manifestazione è in programma a Garbagnate il prossimo 13 maggio<br />

In pista per abbattere le barriere<br />

A partecipare saranno atleti diversamente<br />

abili e i ragazzi delle scuole medie. «Un<br />

modo per dimostrare che l’integrazione di<br />

persone con disabilità fisica è fondamentale»<br />

spiega l’assessore allo Sport Vincenzo Soleo<br />

di Romina Bassini<br />

L’OBIETTIVO<br />

Le prove<br />

permetteranno<br />

ai partecipanti<br />

di dimostrare le<br />

loro potenzialità<br />

agonistiche<br />

nessere psicologico di tutti<br />

quei ragazzi che spesso non<br />

si sentono integrati».<br />

Un’occasione «che ci permetterà<br />

ancora una volta –<br />

conclude Soleo – di assaporare<br />

uno degli aspetti più<br />

belli della vita: quello della<br />

condivisione di una parte<br />

della nostra fortuna con chi<br />

merita tutta l’attenzione e<br />

l’affetto del mondo».<br />

BASKET SERIE A1 Domani alle ore 17 al Mediolanum Forum di scena il match clou della 27° giornata di campionato<br />

Ad Assago suona l’ora del derby: Olimpia Milano-Cantù<br />

Foto tirocchi<br />

to all’AJ nella stagione<br />

2008/09, con 4.5 punti e<br />

4.2 rimbalzi di media, mentre<br />

Bruno Arrigoni ha allenato<br />

nel settore giovanile<br />

biancorosso dal 1970 al<br />

1973. Il coach Dan Peterson,<br />

dopo il ko con Varese<br />

proprio pensando al match<br />

con Cantù aveva detto:<br />

«Non stiamo attraversando<br />

un periodo facile: dobbiamo<br />

riprenderci in fretta<br />

per affrontare Cantù nelle<br />

migliori condizioni possibili».<br />

La risposta fra poche<br />

ore direttamente sul campo.


ARIETE<br />

21 Marzo<br />

20 Aprile<br />

GEMELLI<br />

21 Maggio<br />

21 Giugno<br />

Vi aspetta una bella giornata,<br />

caratterizzata dalla presenza<br />

della Luna nel segno di Fuoco<br />

del Sagittario. Gustatevi tutti i<br />

piaceri che la vita può offrirvi:<br />

vivete intensamente.<br />

L'opposizione della Luna vi costringerà<br />

oggi a prendere consapevolezza<br />

di alcune realtà scomode,<br />

che preferivate ignorare. Tanto meglio:<br />

vi scoprirete pronti ad affrontare<br />

qualsiasi cosa.<br />

RAI UNO<br />

RAI DUE<br />

RAI TRE<br />

CANALE<br />

CINQUE<br />

ITALIA<br />

UNO<br />

RETE<br />

QUATTRO<br />

LA 7<br />

L’OROSCOPO<br />

TORO<br />

21 Aprile<br />

20 Maggio<br />

CANCRO<br />

22 Giugno<br />

22 Luglio<br />

QUESTA SERA... IN TV<br />

18.50 - L'Eredità<br />

20.00 - TELEGIORNALE<br />

20.30 - Qui Radio Londra<br />

19.40 - L'Isola dei Famosi<br />

20.30 - TG2 -20.30<br />

21.05 - Due<br />

20.00 - Blob<br />

20.10 - Cotti e mangiati<br />

20.35 - Un posto al sole<br />

20.00 - Tg5<br />

20.30 - Meteo<br />

20.31 - Striscia la notizia<br />

19.30 - C.S.I. Miami<br />

20.30 - Trasformat<br />

21.10 - Ti presento i miei<br />

19.23 - Tg4<br />

19.35 - Tempesta d'amore<br />

20.30 - Walker texas ranger<br />

19.40 - G Day<br />

20.00 - Tg La7<br />

20.30 - Otto e mezzo<br />

La fatica e la stanchezza accumulate<br />

negli ultimi giorni hanno<br />

un po' fiaccato il vostro spirito<br />

guerriero. Oggi potreste desiderare<br />

intensamente una lunga<br />

sosta sul divano…!<br />

Avete tanti progetti e tanta<br />

paura che non si realizzino,<br />

voi siete fatti così, avete spesso<br />

timore di non essere all'altezza<br />

delle situazioni. Invece lo siete<br />

eccome.<br />

LEONE Non avete niente da temere<br />

VERGINE Sentite fortemente il bisogno<br />

oggi: la Luna si trova in un<br />

di mettere un pizzico di pepe<br />

segno di Fuoco amico, quello<br />

nel vostro rapporto di coppia<br />

del Sagittario, e il vostro<br />

e non esiterete oggi a vivaciz-<br />

umore è letteralmente alle<br />

stelle!<br />

23 Agosto zare il legame con battutine<br />

22 Settembre pungenti.<br />

23 Luglio<br />

22 Agosto<br />

BILANCIA Oggi la Luna in aspetto ar-<br />

SCORPIONE Se qualche uscita "extra" vi do-<br />

23 Settembre<br />

23 Ottobre<br />

SAGITTARIO<br />

22 Novembre<br />

21 Dicembre<br />

ACQUARIO<br />

21 Gennaio<br />

19 Febbraio<br />

TEL: 06.89763157<br />

TEL: 02.64672301<br />

monico nel segno del Sagittario<br />

contribuirà all'ampliamento<br />

delle vostre vedute regalandovi<br />

proposte interessanti legate<br />

all'estero.<br />

Avrete un'inaspettata entrata di<br />

denaro o un piccolo colpo di<br />

fortuna, grazie alla Luna nel segno.<br />

Godetevi le piccole gioie<br />

quotidiane, rallentate il ritmo e<br />

cercate di rilassarvi.<br />

In questa giornata non mancheranno<br />

le sorprese positive<br />

per voi. Potreste ricevere un'inaspettata<br />

telefonata foriera di<br />

buone notizie. Grandi novità<br />

soprattutto sul lavoro.<br />

24 Ottobre<br />

21 Novembre<br />

CAPRICORNO<br />

22 Dicembre<br />

20 Gennaio<br />

PESCI<br />

20 Febbraio<br />

20 Marzo<br />

vesse costringere a rivedere in<br />

fretta i vostri conti, non cercate<br />

di rimediare chiedendo prestiti:<br />

non sarebbe probabilmente una<br />

buona idea.<br />

Questa sarà la tipica giornata in<br />

cui non potete e non dovete<br />

distrarvi un solo minuto: attenti<br />

alla sbadataggine. Una giornata<br />

in cui dovete lavorare o studiare al<br />

massimo<br />

Questo giorno sarà per voi all'insegna<br />

dell'armonia e del calore<br />

umano. Cercate di stare a<br />

contatto con la vostra famiglia<br />

e con il vostro partner per far<br />

sentire loro il vostro affetto.<br />

20.35 - Porta a Porta<br />

21.05 - Rito della Via Crucis<br />

22.35 - TV 7<br />

23.15 - TG 2<br />

23.30 - L'ultima parola<br />

01.00 - TG Parlamento<br />

21.05 - Sindrome cinese<br />

23.15 - 90' Minuto - Serie B<br />

00.00 - TG3 Linea notte<br />

21.12 - Squadra antimafia 3<br />

23.45 - Speciale tg5<br />

00.45 - Tg5<br />

23.30 - Studio aperto live<br />

01.30 - Poker1mania<br />

02.20 - Beverly hills, 90210<br />

21.10 - Quarto grado<br />

23.20 - I bellissimi di r4<br />

23.25 - In ostaggio<br />

21.10 - Le invasioni barbariche<br />

00.15 - Tg La7<br />

00.25 - Movie Flash<br />

venerdì 22 aprile 2011 23<br />

Anteo<br />

Spaziocinema<br />

Via Milazzo, 9<br />

Tel. 02.6597732<br />

Sala<br />

Cento<br />

Boris<br />

Ore 15:30 17:40 20:00 22:10<br />

Sala<br />

Duecento<br />

Habemus Papam<br />

Ore 13:00 15:30 17:40 20:00 22:10<br />

Sala Il cigno nero<br />

Quattrocento Ore 13:00 15:20 17:40 20:00 22:15<br />

Sala<br />

Cinquanta Ore 15:30 17:40 20:00 22:00<br />

Apollo<br />

Spaziocinema<br />

Galleria De Cristoforis, 3<br />

Tel. 02.780390<br />

Sala<br />

Dafne<br />

Lo stravagante mondo di..<br />

Ore 13:00 15:20 17:30 19:40 21:50<br />

Sala<br />

Elettra<br />

C’è chi dice no<br />

Ore 13:00 15:30 17:40 19:50 21:50<br />

Sala<br />

Fedra<br />

Sala<br />

Habemus Papam<br />

Ore 13:00 15:15 17:30 20:00 22:10<br />

Gea<br />

Sala<br />

Ore 15:00 17:10 19:20 21:30<br />

Urania Ore 13:00 15:20 17:30 19:40 21:50<br />

Arcobaleno<br />

Filmcenter<br />

Viale Tunisia, 11<br />

Tel. 199199166<br />

Sala 1 Rio 3D<br />

Ore 20:00 22:30<br />

Sala 2 C'è chi dice no<br />

Ore 20:00 22:30<br />

Sala 3 The Next Three Days<br />

Ore 20:00 22:30<br />

Ariosto<br />

Via Ariosto, 16<br />

Tel. 02.48003901<br />

Sala Poetry<br />

Ore 15:20 18:10 21:00<br />

Arlecchino Via S. Pietro all’Orto, 9<br />

Tel. 02.76001214<br />

Sala Offside<br />

Ore 16:00 18:10 20:20 22:30<br />

Auditorium<br />

San Carlo<br />

Corso Matteotti, 14<br />

Tel. 02.76020496<br />

Sala 20 sigarette<br />

Ore 13:00 15:30 17:40<br />

Auditorium<br />

San Fedele<br />

Via Hoepli, 3/b<br />

Tel. 02.86352231<br />

Sala La banda dei babbi natale<br />

Ore 13:00 15:30 17:40<br />

Centrale<br />

Sala 1<br />

Sala 2<br />

Colosseo<br />

Sala<br />

Venezia<br />

Sala<br />

Cannes<br />

Sala<br />

Berlino<br />

Sala<br />

Sundance<br />

Sala<br />

Locarno<br />

Mexico<br />

Sala<br />

Sorelle mai<br />

Habemus Papam<br />

Boris<br />

Via Torino, 30/32<br />

Tel. 02.874826<br />

Il gioiellino<br />

Ore 15:00 17:30 20:00 22:30<br />

Silvio Forever<br />

Ore 14:30 16:30 18:30 20:30 22:30<br />

Viale Monte Nero, 84<br />

Tel. 02.59901361<br />

Habemus Papam<br />

Ore 16:00 18:10 20:20 22:30<br />

Nessuno mi può giudicare<br />

Boris<br />

Habemus Papam<br />

Ore 15:00 17:10 19:20 21:30<br />

Rio 3D<br />

Ore 15:00 16:55 18:50 20:45 22:40<br />

C'è chi dice no<br />

Ore 15:30 17:50 20:20 22:30<br />

Via Savona, 57<br />

Tel. 02.48951802<br />

Fughe e Approdi<br />

Ore 15:50 17:20 18:50 20:30<br />

Ducale<br />

Sala 1<br />

Sala 2<br />

Sala 3<br />

Sala 4<br />

Eliseo<br />

Multisala<br />

Sala<br />

Kubrick<br />

Sala<br />

Olmi<br />

Sala<br />

Scorsese<br />

Sala<br />

Truffaut<br />

Gnomo<br />

Sala 1<br />

Sala 2<br />

Gloria<br />

Multisala<br />

Sala 1<br />

Sala 2<br />

Orfeo<br />

Multisala<br />

Sala<br />

Blu<br />

Sala<br />

Verde<br />

Sala<br />

Rossa<br />

Orione<br />

Sala<br />

Via Lanzone, 30<br />

Tel. 02.804125<br />

La fine è il mio inizio<br />

Ore 15:30 17:50 20:00 22:00<br />

Gianni e le donne<br />

Ore 18:30 21:00<br />

Corso Vercelli, 18<br />

Tel. 02.48008908<br />

Limitless<br />

Ore 15:20 17:40 20:10 22:30<br />

Se sei così, ti dico sì<br />

Ore 15:10 17:30 20:00 22:30<br />

Viale Coni Zugna, 50<br />

Tel. 02.89403039<br />

The Next Three Days<br />

Ore 15:00 17:30 20:00 22:30<br />

Scream 4<br />

Ore 15:30 17:50 20:10 22:30<br />

Rio 3D<br />

Ore 14:40 16:40 18:40 20:35 22:35<br />

Viale Caterina da Forlì, 19<br />

Tel. 02.48955428<br />

La fine è il mio inizio<br />

Ore 15:30 17:50 20:00 22:00<br />

Palestrina<br />

Via Palestrina, 7<br />

Tel. 02.6702700<br />

Sala Uomini di Dio<br />

Ore 16:30 18:45 21:00<br />

Plinius<br />

Multisala<br />

Sala 1<br />

Sala 2<br />

Sala 3<br />

Sala 4<br />

Sala 5<br />

Sala 6<br />

Viale Abruzzi, 28/30<br />

Tel. 02.29531103<br />

Se sei così, ti dico sì<br />

Ore 15:30 17:50 20:10 22:30<br />

Limitless<br />

Ore 15:00 17:30 20:00 22:30<br />

Rio 3D<br />

Ore 15:00 17:00 19:00 21:00<br />

The Next Three Days<br />

Ore 15:00 18:00 21:00<br />

Hop Ore 15:30 17:30<br />

Il discorso del re Ore 20:00 22:00<br />

La fine è il mio inizio<br />

Ore 15:30 17:50 20:00 22:00<br />

Spazio Oberdan Viale Vittorio Veneto, 2<br />

Cineteca Italiana Tel. 02.77406300<br />

Sala 1 Somewhere<br />

Ore 15:30 17:50 20:00 22:00<br />

Sala 2 Riposo<br />

Sala 3 Riposo<br />

Piazza Napoli, 27<br />

Tel. 199199166<br />

Rio 3D<br />

Ore 20:00 22:00<br />

C'è chi dice no<br />

Ore 20:00 22:00<br />

The Next Three Days<br />

Ore 20:00 22:00<br />

Il discorso del re Ore 20:00<br />

Il cigno nero Ore 22:30<br />

Via Torino, 64<br />

Tel. 02.72008219<br />

La fine è il mio inizio<br />

Ore 15:30 17:50 20:00 22:00<br />

Habemus Papam<br />

Ore 15:30 17:50 20:00 22:00<br />

Se sei così, ti dico sì<br />

Ore 15:30 17:50 20:00 22:00<br />

Goodbye Mama<br />

Ore 15:30 17:50 20:00 22:00<br />

AL CINEMA<br />

Odeon Via Santa Radegonda, 8<br />

The Space Cinema Tel. 02.892111<br />

Sala 1 Rio 3D<br />

Ore 12:50 15:15 17:40 20:05 22:30<br />

Sala 2 Limitless<br />

Ore 12:20 14:50 17:20 19:50 22:20<br />

Sala 3 Rio 3D<br />

Ore 12:00 14:30 17:00 19:30 22:00<br />

Sala 4 Se sei così, ti dico sì<br />

Ore 11:50 14:20 16:50 19:20 21:50<br />

Sala 5 Scream 4<br />

Ore 11:45 14:25 17:05 19:45 22:25<br />

Sala 6<br />

Nessuno mi può giudicare<br />

Drive Angry 3D<br />

Sala 7 The Next Three Days<br />

Ore 12:30 15:35 18:40 21:45<br />

Sala 8 Faster<br />

Ore 13:10 15:30 17:50 20:10 22:30<br />

Sala 9 Scream 4<br />

Ore 13:05 15:45 18:25 21:05<br />

Sala 10 Mia moglie per finta<br />

Ore 11:45 14:25 16:55 19:35 22:15<br />

Uci Cinemas<br />

Bicocca<br />

Sala 1<br />

Sala 2<br />

Sala 3<br />

Sala 4<br />

Sala 5<br />

Sala 6<br />

Sala 7<br />

Sala 8<br />

Sala 9<br />

Sala 10<br />

Sala 11<br />

Sala 12<br />

Sala 13<br />

Sala 14<br />

Sala 15<br />

Sala 16<br />

Sala 17<br />

Sala 18<br />

Viale Sarca, 336<br />

Tel. 02.892960<br />

Nessuno mi può giudicare<br />

Ore 15:00 17:50 20:20 22:35<br />

Rio 3D<br />

Ore 15:15 17:45 20:15 22:45<br />

Scream 4<br />

Ore 14:50 17:30 20:20 22:40<br />

Rio 3D<br />

Ore 15:00 17:30 20:00 22:30<br />

Limitless<br />

Ore 15:10 17:35 20:15 22:40<br />

Frozen<br />

Hop<br />

C'è chi dice no<br />

Ore 14:35 17:10 20:00 22:25<br />

Faster<br />

Ore 15:20 17:40 20:20 22:40<br />

The Next Three Days<br />

Ore 16:10 19:35 22:40<br />

Mia moglie per finta<br />

Ore 14:40 17:15 19:50 22:15<br />

Se sei così, ti dico sì<br />

Ore 14:45 17:20 20:15 22:35<br />

Kick-Ass<br />

Ore 14:15 17:00 19:45 22:30<br />

Boris<br />

Ore 14:50 17:30 20:10 22:40<br />

Sucker Punch<br />

Ore 15:00 17:35 20:05 22:35<br />

Drive Angry 3D<br />

Ore 15:10 17:40 20:15 22:40<br />

Rio 3D<br />

Ore 14:00 16:30 19:00 21:30<br />

Habemus Papam<br />

Ore 15:10 17:35 20:15 22:35<br />

The Next Three Days<br />

Ore 15:15 18:20 21:35<br />

Uci Cinemas ViaStephenson, 29<br />

Certosa<br />

Tel. 02.892960<br />

The Next Three Days<br />

Ore 19:20 22:30<br />

Scream 4<br />

Ore 18:00 20:20 22:40<br />

Rio 3D<br />

Ore 17:50 20:10 22:30<br />

Mia moglie per finta<br />

Drive Angry 3D<br />

Habemus Papam<br />

Ore 18:00 20:20 22:50<br />

Limitless<br />

Ore 17:40 20:10 22:40<br />

C'è chi dice no<br />

Sala 1<br />

Sala 2<br />

Sala 3<br />

Sala 4<br />

Sala 5<br />

Sala 6<br />

Sala 7<br />

Sala 8<br />

Hop<br />

Nessuno mi può giudicare<br />

Ore 18:00 20:20 22:40

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