DELITTO IN VIA WATT - Cinque Giorni.
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anno VIII | numero 176 | sabato 22 ottobre 2011<br />
Roma, Via Cristoforo Colombo 134 | Tel. 06.89763157 | info@cinquegiorni.it | Pubblicità: APR srl - Tel. 06.89763161 | Fax. 06.89763158 | aprpubblicita@gmail.com<br />
REGISTA UCCISO A COLPI DI PISTOLA p8<br />
Mauro Curreri è stato freddato con due spari da Mauro Pastorello, ex ufficiale<br />
<strong>DELITTO</strong> <strong>IN</strong> <strong>VIA</strong> <strong>WATT</strong><br />
Il killer voleva essere pagato per un lavoro svolto cinque anni fa<br />
L’iniziativa p3<br />
Gli stati generali dei<br />
commercianti per<br />
combattere la crisi<br />
Il caso p4<br />
Parcheggi,<br />
scontro tra<br />
Pdl e Pisapia<br />
cinquenotizie<br />
Sesto<br />
Ex aree Falck, Giorgio Oldrini<br />
sentito dai pm. Inchiesta<br />
disciplinare sulla ex<br />
responsabile dell'Utc<br />
Tempo libero<br />
L’inchiesta<br />
L’Hotel Mundial vuoto e abbandonato:<br />
si è guadagnato<br />
il soprannome di “Ecomostro<br />
di Ponte Lambro”<br />
pagina 16<br />
Trezzano<br />
Flavio Oreglio si improvvisa<br />
scienziato. L’attore è allo<br />
Zelig fino a domenica con lo<br />
show tratto dal suo libro<br />
pagina 12<br />
Le vittime delle strade dissestate<br />
non riescono a essere<br />
risarcite. Il sindaco: «Mai risparmiato<br />
sulla loro pelle»<br />
pagina 13<br />
Sport<br />
pagina 18<br />
Basket, dopo il match vinto<br />
in Eurolega l’Olimpia si prepara<br />
per la sfida di campionato<br />
contro Bologna<br />
pagina 21
2<br />
CRISI<br />
La Confcommercio si<br />
mobilità: convocati per<br />
martedì 25 gli Stati<br />
generali p3<br />
U<br />
n piano sfoltito,<br />
meno grandi progetti<br />
e più «interventi di<br />
prossimità utili ai cittadini».<br />
Per dirla con le parole<br />
dell’assessore ai Lavori<br />
Pubblici, Lucia Castellano:<br />
«Basta col libro dei sogni».<br />
La giunta Pisapia ha varato<br />
ieri il Piano triennale delle<br />
opere pubbliche 2012-2014<br />
prevedendo una sforbiciata<br />
agli investimenti, dai<br />
quasi 7 miliardi di euro<br />
messi su carta dalla giunta<br />
Moratti ai 3,6 che la nuova<br />
amministrazione conta di<br />
spendere soprattutto per<br />
alloggi comunali, scuole,<br />
piste ciclabili e barriere<br />
architettoniche. «La precedente<br />
amministrazione<br />
aveva realizzato meno del<br />
10% delle opere programmate.<br />
Ora si volta pagina.<br />
Abbiamo voluto fare un<br />
piano più realistico e attento<br />
ai bisogni della città,<br />
QUARTIERE QT8<br />
sabato 22 settembre 2011<br />
ISTITUZIONI<br />
GALLERIA VITTORIO EMANUELE<br />
Tra le opere programmate per il 2012<br />
per circa 239 milioni, insieme a lavori<br />
nelle scuole e bonifiche dell’amianto<br />
anche il restauro del “salotto” di Milano<br />
Il mercato coperto di QT8<br />
ospiterà i prodotti a filiera<br />
corta e a km zero. La giunta<br />
di Palazzo Marino ha infatti<br />
approvato le linee guida perla<br />
definizione del bando pubblico<br />
d’assegnazione dell’immobile<br />
di via Isernia 5 per<br />
la realizzazione di una nuova<br />
struttura di vendita interamente<br />
dedicata all’agroalimentare.<br />
«Questo progetto<br />
di riqualificazione commerciale<br />
è il primo passo di una<br />
più ampia strategia di sviluppo<br />
mercatale adeguata ai<br />
nuovi stili di vita e ai tempi<br />
della nostra città - spiega<br />
che tiene conto del periodo<br />
di crisi ma senza piangere<br />
e decidere di non fare<br />
niente», ha spiegato Castellano<br />
illustrando le due<br />
delibere approvate ieri. La<br />
prima prevede la realizzazione,<br />
per il 2012, di 86<br />
l’assessore al Commercio,<br />
Attività produttive, Turismo,<br />
Marketing territoriale Franco<br />
D’Alfonso -. Una strategia<br />
che consentirà di dar vita a<br />
mercati in cui viene esercitata<br />
una vendita ‘tipicizzata’,<br />
modalità commerciale non<br />
solo utile e vantaggiosa per<br />
il cittadino ma anche e soprattutto<br />
volta a promuovere<br />
una più ampia e corretta<br />
cultura alimentare capace<br />
di coniugare le tante eccellenze<br />
produttive presenti sul<br />
territorio milanese e lombardo».<br />
Con il bando pubblico<br />
l’amministrazione vuole<br />
nuovi progetti (investimento<br />
complessivo poco superiore<br />
ai 239milioni di<br />
euro), dalla bonifica dall'amianto<br />
su stabili ed edifici<br />
scolastici, alle piste<br />
ciclabili, al restauro della<br />
Galleria Vittorio Emanuele,<br />
affidare l’immobile ad un<br />
unico operatore economico<br />
sia esso un soggetto singolo,<br />
un’impresa, un consorzio o<br />
un raggruppamento d’imprese.<br />
I progetti commerciali,<br />
che saranno presentati per<br />
il nuovo mercato coperto,<br />
dovranno necessariamente<br />
impiegare almeno il 60% della<br />
superficie complessiva<br />
per la realizzazione di punti<br />
vendita di prodotti alimentari<br />
a km zero, a filiera corta e<br />
artigianali, mentre un massimo<br />
del 30% sarà invece<br />
destinato a spazi per la somministrazione<br />
di cibi e be-<br />
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COMUNE Presentato il nuovo Piano da 3,6 miliardi. Priorità a case, scuole, piste ciclabili e barriere architettoniche<br />
«Opere pubbliche, basta ai sogni»<br />
fino alle opere (24) di abbattimento<br />
delle barriere<br />
architettoniche. Altri 100<br />
interventi, sempre nel<br />
2012, saranno realizzati<br />
tra quelli mai compiuti negli<br />
anni scorsi e inseriti<br />
nella seconda delibera licenziata<br />
ieri, che contiene<br />
l’intero programma delle<br />
opere fino al 2014.<br />
Tra gli impegni messi nero<br />
su bianco, il piano di riqualificazione<br />
per la Darsena<br />
(26 milioni di euro<br />
l’investimento stimato), le<br />
opere per il Parco Forlanini<br />
(16 milioni), la ristrutturazione<br />
del Museo del<br />
Risorgimento (circa 2 milioni),<br />
la messa in sicurezza<br />
del Seveso dal rischio<br />
di esondazioni (68 milioni),<br />
le migliorie alla linea 92<br />
nel tratto tra via Tertulliano<br />
e via XXII marzo e<br />
viale Umbria.<br />
Sdb<br />
Nasce il mercato coperto ecosostenibile a Km zero<br />
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Registrazione del Tribunale di Roma n. 155 del 23/04/2004<br />
Approvate le linee guida<br />
per la definizione del<br />
bando pubblico<br />
I prodotti a filiera corta<br />
saranno protagonisti<br />
assoluti del mercato di<br />
via Isernia, tutto dedicato<br />
all’agroalimentare<br />
LA POLEMICA<br />
Sui parcheggi è scontro tra<br />
Pdl e Pisapia. Opposizione<br />
pronta a ricorrere alla<br />
Corte dei Conti p4<br />
vande tipici dell’enogastronomia<br />
italiana di qualità. Il<br />
rimanente 10% della superficie<br />
totale dovrà essere pensato<br />
per ospitare aree aggregative,<br />
culturali e formative<br />
per rendere la struttura<br />
parte integrante della vita<br />
economica e sociale del<br />
quartiere. L’aggiudicatario<br />
del bando, a fronte di una<br />
concessione di 15 anni a un<br />
canone annuo non inferiore<br />
a 103.500 euro, dovrà provvedere<br />
a effettuare i necessari<br />
interventi di ripristino<br />
strutturale e di adeguamento<br />
dell’immobile nel rispetto<br />
delle prescrizioni tecniche<br />
indicate nel bando. Il progetto<br />
di ristrutturazione dovrà<br />
inoltre essere eseguito<br />
entro i 250 giorni successivi<br />
al provvedimento di aggiudicazione.<br />
Sul futuro dei<br />
mercati coperti, la Lega Nord<br />
ha presentato un’interrogazione<br />
contro «l’operazione<br />
di 'smantellamento'» e «il<br />
processo di “svendita”»<br />
messo già in atto dalla scorsa<br />
amministrazione.
sabato 22 ottobre 2011 3<br />
istituzioni<br />
L’<strong>IN</strong>IZIATIVA Confcommercio convoca per martedì gli “Stati generali” LA NOTA Verso la conferenza cittadina<br />
Commercianti in<br />
azione contro la crisi<br />
Gli operatori del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti si riuniscono a Milano<br />
per presentare le loro proposte per la crescita e lo sviluppo. «Serve un progetto ampio<br />
e lungimirante» dice il presidente Carlo Sangalli<br />
U<br />
TEL: 06.89763157<br />
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na crisi straordinaria e senza<br />
precedenti, che necessita<br />
di misure urgenti e incisive<br />
e valorizzando il ruolo delle imprese.<br />
Così la Confcommercio ha<br />
deciso di scendere in campo, convocando<br />
per la prima volta gli<br />
Stati Generali del commercio, del<br />
turismo, dei servizi e dei trasporti.<br />
Una grande mobilitazione<br />
di tutta la categoria, quella in<br />
programma il prossimo 25 ottobre<br />
a Milano, che ha come obiettivo<br />
quello di presentare le proposte<br />
per la crescita e lo sviluppo, racchiuse<br />
nel documento programmatico<br />
dal titolo “Anzitutto l’Italia”<br />
e di annunciare un roadshow<br />
di mobilitazione delle associazione<br />
del sistema confederale<br />
sull’intero territorio nazionale.<br />
Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio,<br />
sprona il governo<br />
di centrodestra e spinge sulla<br />
necessità di un immediato cambio<br />
di passo, di riforme concrete per<br />
costruire più crescita, più sviluppo<br />
e più occupazione. Il Paese,<br />
ha detto Sangalli, ha bisogno di<br />
«un progetto ampio e lungimirante<br />
che tramite la rimozione<br />
dei nostri ritardi e la realizzazione<br />
di riforme strutturali, a partire<br />
da quella del sistema fiscale, assicuri<br />
alle Pmi del terziario un<br />
contesto ambientale più adatto<br />
PROV<strong>IN</strong>CIA Cambio di bandiera<br />
Biolchini lascia Idv e va all’Udc<br />
Il passaggio del consigliere<br />
provinciale al partito di<br />
Pierferdinando Casini lascia<br />
con un solo rappresentante in<br />
Provincia l’Italia dei Valori<br />
che ne ha chiesto le dimissioni<br />
Il partito degli ex democristiani<br />
lo ha invece accolto a braccia<br />
aperte<br />
Cambi di bandiera a Palazzo Isimbardi.<br />
Il consigliere Roberto Biolchini<br />
lascia l’Italia dei Valori ed<br />
entra a far parte dell’Udc. «La<br />
scelta di lasciare l’IdV –<br />
spiega Biolchini – nasce da posizioni<br />
politiche non conciliabili<br />
che si sono accentuate negli ultimi<br />
tempi».<br />
Biolchini aggiunge che «la mia<br />
area di riferimento ideale è sempre<br />
stata quella centrista: sono<br />
difatti un moderato che ha militato<br />
e creduto nell’ultima DC di<br />
Martinazzoli» e che la sua scelta<br />
a fare impresa». Per uscire dal<br />
grave momento di difficoltà in<br />
cui si trova il Paese bisogna quindi<br />
mettere in campo, da subito,<br />
misure più incisive e valorizzare<br />
il ruolo delle imprese nei servizi<br />
di mercato. Imprese che, a Milano,<br />
oltre che con la crisi se la devono<br />
vedere anche con il nuovo progetto<br />
di congestion charge che il<br />
Comune varerà a partire da gennaio<br />
e che va a sostituire l’Ecopass.<br />
Dopo un primo incontro tra<br />
le parti, nel quale le categorie<br />
del commercio avevano espresso<br />
è maturata anche «dall’esigenza<br />
di essere parte attiva nella costituzione<br />
di un Terzo Polo».<br />
Dura la reazione dell’Idv, che<br />
ora ha un solo rappresentante<br />
in Provincia, che chiede le dimissioni<br />
di Biolchini da consigliere<br />
provinciale e da consigliere<br />
comunale a Pioltello.<br />
«Biolchini come Scilipoti: i 'tra-<br />
il “no” assoluto chiedendo l’esenzione<br />
totale del ticket per il traffico<br />
merci e di servizio e, dall’altra<br />
parte un altrettanto secco<br />
“no”, ora sembra prevalere la<br />
strategia del dialogo. I commercianti<br />
sembrano più orientati a<br />
dire si al ticket, ma in cambio<br />
chiedono sconti e abbonamenti<br />
e propongono anche una serie di<br />
soluzioni per migliorare e snellire<br />
gli spostamenti in città. Il confronto<br />
è aperto e nei prossimi<br />
giorni se ne discuterà nel merito.<br />
P. G .<br />
ditori' trovano sempre il modo<br />
di mascherare il loro voltagabbana<br />
con nobili parole. Si tratta,<br />
come evidente a qualsiasi persona<br />
di buon senso, di una banale<br />
questione di attaccamento<br />
alle poltrone. Scilipoti ha fatto<br />
scuola: purtroppo l'allievo ha<br />
addirittura superato il maestro.<br />
Biolchini si è però dimenticato<br />
di dimettersi», attaccano Sergio<br />
Piffari, segretario regionale, Stefano<br />
Zamponi, responsabile enti<br />
locali e Vito Giannuzzi, cooordinatore<br />
cittadino.<br />
Di tutt’altro tenore il commento<br />
dell’Udc, che accoglie a braccia<br />
aperte Biolchini. «Con lui si rafforza<br />
il nostro progetto – afferma<br />
Enrico Marcora, consigliere regionale<br />
dell’Udc al Pirellone -.<br />
La porta del nostro partito è<br />
sempre aperta a tutti quei cattolici<br />
impegnati in politica che<br />
si trovano a disagio nei blocchi<br />
artificiali, tutt’altro che moderati,<br />
che questo bipolarismo muscolare<br />
ha creato».<br />
cinque<br />
Le beghe del Pd non<br />
riguardano l’assessore Boeri<br />
Il Pd milanese si avvia alla conferenza di programma per la città<br />
di Milano e dell'area metropolitana, aperta al contributo degli<br />
iscritti e dei cittadini. Una specie di due giorni che si svolgerà<br />
prima della fine del 2011. E' l'idea è del segretario del partito Roberto<br />
Cornelli forte, si fa per dire come vedremo, di una nuova<br />
segreteria provinciale: dodici membri scelti, una rigorosissima rappresentanza<br />
di tutte le componenti, fazioni, correnti o spifferi che<br />
dir si voglia, di quel partito. E' pur vero che Stefano Boeri è stato<br />
invitato a entrare nella segreteria provinciale come membro di diritto.<br />
Insieme a lui, sempre membri di diritto, il capogruppo a Palazzo<br />
Marino Carmela Rozza e il capogruppo a Palazzo Isimbardi<br />
Matteo Mauri. Eppure tra Stefano Boeri e Roberto Cornelli pare<br />
proprio che la guerra continui visto che l'assessore alla Cultura<br />
ha “gentilmente” declinato l'invito di sedersi in segreteria come<br />
«invitato permanente».<br />
Sulla questione Cornelli torna alla carica con un lungo messaggio<br />
affidato a Facebook, che come nota il Corriere della Sera è la<br />
forma di comunicazione più amata dal centrosinistra, una moda<br />
che fa molto “young fashion”, ma che evita soprattutto i tradizionali<br />
e sanguinosi scontri in assemblea. Ma cosa scrive di così importante<br />
il segretario metropolitano? Intanto ricorda, evviva evviva,<br />
che la campagna elettorale è finita e quindi Boeri pensi a governare.<br />
Poi prosegue con le solite ov-<br />
vietà del Pd partito aperto che con<br />
tutte le sue fessure, aggiungiamo<br />
noi, rischia di non avere una identità<br />
politica definita, soprattutto a Milano.<br />
Poi attacca Boeri che da capo<br />
delegazione in Giunta dovrebbe assumersi<br />
anche delle responsabilità<br />
nel partito. Sollecitazione inutile poiché<br />
chi doveva fare l'assessore oggi<br />
lo fa e non ha certo voglia di impelagarsi<br />
nelle beghe di un partito perennemente<br />
in rissa. Il fatto è che<br />
essere partito di governo, dopo un<br />
ventennio di digiuno, è difficile per<br />
Il nodo<br />
Il segretario<br />
cittadino Cornelli<br />
dice che Boeri<br />
dovrebbe<br />
assumersi anche<br />
responsabilità nel<br />
partito<br />
un Pd 'miracolato' dalla insperata vittoria. Inoltre la personalità di<br />
Pisapia lascia poco spazio non solo a Boeri, come dimostra tutta<br />
la vicenda di Expo che il sindaco ha gestito in prima persona ed<br />
in pieno accordo con Formigoni, ma un po’ a tutti i componenti<br />
della giunta. Poi non va dimenticato che Boeri aveva perso le primarie<br />
del partito volute da Cornelli e la ruggine antica è difficile<br />
da grattar via. Che poi la campagna elettorale sia stata giocata"attorno<br />
al volto nuovo di Stefano Boeri" che "ha creato un Pd inedito,<br />
fatto di cittadini, di elettori che hanno puntato sul<br />
rinnovamento ‘arancione’”, come scriveva ieri con notevole ed ispirata<br />
fantasia il Fatto Quotidiano , sarebbe davvero tutto da verificare.<br />
La tesi del Fatto è che “Boeri il rinnovatore” rappresentasse<br />
la novità contro "Filippo Penati e il suo comitato d’affari." Peccato<br />
che Filippo in tempi non sospetti avesse puntato le sue carte proprio<br />
sul noto architetto. Insomma che Boeri faccia o meno il “gran<br />
rifiuto” di entrare in segreteria conta ben poco soprattutto agli<br />
occhi di una opinione pubblica che ha altro cui pensare che non<br />
alle beghe interne del Pd. Beghe, c'è da scommetterci, che dureranno<br />
ben oltre la salvifica conferenza da qualcuno intesa come<br />
“un quasi congresso” magari per liberarsi da Cornelli.<br />
Giuliano Longo<br />
Al via i tavoli delle donne<br />
Prenderanno il via a partire<br />
da lunedì 24 ottobre i tavoli<br />
di lavoro delle donne in Comune,<br />
così come deciso durante<br />
la grande assemblea<br />
delle donne che si è svolta<br />
lo scorso 28 settembre a Palazzo<br />
Marino. A convocarli è<br />
la presidente della Commissione<br />
Pari Oppurtintà, Anita<br />
Sonego.<br />
I tavoli verteranno sulle tematiche<br />
di spai, salute e lavoro<br />
e serviranno per<br />
elaborare proposte da presentare<br />
in consiglio comunale.<br />
Gli incontri si terranno dalle<br />
19 alle 21 in via Marino, 7.<br />
cinque
4<br />
P<br />
dl sul piede di guerra, pronto a fare ricorso alla Corte<br />
dei Conti contro le decisioni della giunta Pisapia sul<br />
piano parcheggi. Dopo lo stop ai box di piazzale Lavater<br />
e piazzale Buonarroti deciso a fine settembre, anche il<br />
progetto per i posti auto interrati di piazzale Bacone potrebbe<br />
infatti essere rivisto, se non addirittura bloccato. «Il Comune<br />
sta decidendo tre cose: rinuncia a usare il sottosuolo per<br />
spostare le auto che invadono la città, non riqualifica la superficie<br />
che resta una giungla di auto, paga gli operatori che<br />
hanno un contratto per realizzare parcheggi che sarebbero a<br />
costo zero per l'amministrazione», ha però sbottato ieri il<br />
capogruppo Pdl, Carlo Masseroli, dopo che sui giornali era<br />
apparsa la notizia di una possibile retromarcia dell’amministrazione<br />
sul parcheggio Bacone. «Ci rivolgeremo alla Corte<br />
dei Conti per frenare questo sperpero di denaro pubblico»,<br />
ha annunciato chiedendo all’assessore ai Lavori Pubblici,<br />
Lucia Castellano, di «presentare al più presto un nuovo<br />
piano parcheggi che indichi le strategie complessive dell’amministrazione».<br />
«Non c’è nessun blocco dei parcheggi,<br />
semplicemente perché sono già bloccati da dieci anni e non<br />
lo abbiamo fatto noi – ha replicato la Castellano -. Qualcun<br />
altro ha creato la matassa e ora tocca sbrogliarla. Su piazzale<br />
Bacone stiamo semplicemente esaminando la situazione così<br />
come intendiamo fare caso per caso per le altre opere».<br />
Sempre in tema di posteggi, questa volta quelli pubblici<br />
gestisti da Atm, due giorni fa il consiglio comunale ha<br />
approvato un ordine del giorno con il quale chiede alla<br />
giunta di avviare un monitoraggio per incrementarne l'uso,<br />
riducendo le tariffe o aprendoli di notte o alle aziende. Tra le<br />
richieste approvate dall’aula, anche quella per facilitare l’accesso<br />
su bus e metro a più carrozzine e passeggini. Continua<br />
a far discutere, invece, la proposta del consigliere di Sel<br />
Mirko Mazzali per il rilascio degli abbonamenti Atm anche<br />
«senza la presentazione di documento di validità valido, ma<br />
attraverso forme alternative – si legge nel testo dell’ordine<br />
del giorno che verrà discusso in Commissione - come la presentazione<br />
di domande di permesso di soggiorno, della<br />
richiesta di status di rifugiato, attraverso segnalazioni delle<br />
associazioni competenti e riconosciute e dichiarazioni spontanee<br />
dei datori di lavoro tutelate dal diritto di riservatezza».<br />
Un sistema, ha spiegato Mazzali,per contrastare il fenomeno<br />
dei “portoghesi”, spesso clandestini senza documenti che,<br />
Questa sera nel Duomo di<br />
Milano Angelo Scola presiederà<br />
la veglia missionaria<br />
diocesana dal tema<br />
“Rigenerati dallo Spirito”.<br />
Durante la celebrazione<br />
l’arcivescovo consegnerà<br />
il “mandato” e il crocifisso<br />
ai 19 missionari in partenza<br />
per diverse destinazioni<br />
nel mondo: si tratta di preti,<br />
religiosi, suore, consacrate,<br />
laici e una coppia<br />
di sposi. Prima dell’inizio<br />
della veglia sarà inoltre<br />
proiettato un video sui<br />
martiri missionari degli ultimi<br />
anni e da sabato sera<br />
e per tutta la domenica in<br />
Duomo saranno esposti alcuni<br />
pannelli su questo<br />
tema. Non mancherà il ricordo<br />
di padre Fausto Tentorio,<br />
il missionario del<br />
Pime originario di Santa<br />
Maria Hoè, nel lecchese,<br />
ucciso nelle Filippine. Durante<br />
la veglia la Diocesi<br />
sabato 22 ottobre 2011<br />
ambrosiana ricorderà anche<br />
i 50 anni dall’invio del<br />
primo “fidei donum” nella<br />
missione diocesana in<br />
Zambia, dove ancora oggi<br />
sono presenti preti milanesi:<br />
saranno proiettate<br />
immagini e foto che rac-<br />
istituzioni<br />
non potendo fare l’abbonamento né sostenere il costo quotidiano<br />
dei ticket, usano i mezzi senza pagare. L’idea ha già<br />
fatto storcere il naso a molti e anche il vicesindaco Maria<br />
Grazia Guida si è detta poco convinta. «La proposta – ha<br />
spiegato ieri - non è attuabile perché dobbiamo stare nella<br />
legalità».Saranno in funzione, invece, già dal prossimo 7 novembre<br />
9 nuove telecamere per la protezione delle corsie<br />
preferenziali che Palazzo Marino ha deciso di installare su<br />
20 linee di tram e bus.<br />
Sdb<br />
Carlo Masseroli<br />
Il Comune sta rinunciando a usare il<br />
sottosuolo per spostare le auto che<br />
invadono la città, non riqualifica la<br />
superficie che resta una giungla e paga<br />
gli operatori che hanno un contratto per<br />
realizzare parcheggi che sarebbero a<br />
costo zero per l'amministrazione<br />
contano la loro esperienza.<br />
Come segno di attenzione<br />
e condivisione con le situazioni<br />
di disagio presenti<br />
nel mondo a tutti i partecipanti<br />
sarà proposto il digiuno<br />
e al termine della<br />
Veglia si raccoglierà il corrispettivo<br />
della cena da inviare<br />
alle Pontificie Opere<br />
Missionarie. La Veglia potrà<br />
essere seguita in tutto<br />
il mondo dai missionari<br />
ambrosiani e dalle loro comunità<br />
locali attraverso la<br />
diretta su www.chiesadimilano.it.<br />
Anche Telenova<br />
News (Canale 664) e Radio<br />
Mater trasmetteranno la<br />
serata.<br />
cinque<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
LA POLEMICA L’opposizione è pronta a fare ricorso alla Corte dei Conti contro le decisioni della giunta sul piano<br />
Parcheggi, scontro tra Pdl e Pisapia<br />
La Castellano ribatte: «Non c’è nessun<br />
blocco perché sono già fermi da dieci anni<br />
Qualcun altro ha creato la matassa e<br />
ora tocca sbrogliarla»<br />
L’APPUNTAMENTO AL DUOMO<br />
Partenza nuovi missionari, questa<br />
sera veglia con arcivescovo Scola<br />
Prima dell’inizio della cerimonia sarà proiettato un<br />
video sui martiri degli ultimi anni cui sarà dedicata<br />
una mostra. Da sabato sera e per tutta la domenica<br />
saranno esposti alcuni pannelli su questo tema<br />
Piazzale Lavater<br />
<strong>IN</strong> CONSIGLIO REGIONALE<br />
“Ricostruire dopo una<br />
calamità”, lunedì incontro<br />
con cento studenti<br />
Come rialzarsi dopo il disastro. Come non “morire”<br />
dopo aver visto la distruzione di intere case, chiese<br />
e negozi. Cosa fare per non perdere la speranza e ritrovare<br />
la forza dai ricordi, dal presente. Lunedì 24<br />
ottobre 100 studenti<br />
di tutto il<br />
mondo si ritroveranno<br />
nell'aula<br />
dei Consiglio regioanle<br />
della<br />
Lombardia. Ci saranno<br />
americani,<br />
australiani, russi,<br />
francesi. E con<br />
loro rappresentanti<br />
di altri 17<br />
Paesi, tra cui i<br />
giapponesi. A<br />
guidarli, per discutere<br />
su come ricostruire dopo una calamità e far<br />
rinascere una comunità dopo il disastro, saranno i<br />
ragazzi dell’Itc “Enrico Tosi” di Busto Arsizio (Varese),<br />
la scuola della Lombardia che quest’anno guida per<br />
conto dell’Italia il World School Forum, evento internazionale<br />
cui partecipano oltre 100 studenti provenienti<br />
dalle classi secondarie superiori di 22 Paesi.<br />
Lunedì 24 ottobre, alle 14,30, l’intera delegazione del<br />
World School Forum, dopo avere fatto tappa all’Aquila<br />
e visitato la “zona rossa”, ed essersi confrontata con<br />
tecnici ed esperti, e con la stessa popolazione del<br />
capoluogo abruzzese, si ritroverà nell’Aula del Consiglio<br />
regionale della Lombardia, in via Fabio Filzi 22 a<br />
Milano, per dibattere, con tanto di documento finale,<br />
su come “Ricostruire dopo una calamità”. Ai lavori<br />
parteciperanno anche il presidente del Consiglio regionale<br />
Davide Boni e la presidente della Commissione<br />
Cultura di Regione Lombardia Luciana Ruffinelli,<br />
che ha seguito in tutte le fasi il World School Forum<br />
guidato dai ragazzi dell’Istituto Tecnico Comprensivo<br />
“Enrico Tosi” di Busto Arsizio.<br />
cinque<br />
Cimiteri aperti<br />
Apertura straordinaria nei prossimi giorni. In occasione<br />
della giornate di commemorazione dei defunti, infatti, i<br />
cimiteri cittadini (ad esclusione di quello di Muggiano)<br />
effettueranno rimarranno<br />
aperti nei giorni di lunedì<br />
24 ottobre, lunedì 31 ottobre<br />
e martedì 1° novembre,<br />
con orario continuato dalle<br />
8.00 alle 18.00 e con la<br />
possibilità di accedere alle<br />
strutture fino a 30 minuti<br />
prima dell’orario di chiusura.<br />
Gli uffici amministrativi<br />
dei cimiteri rimarranno<br />
aperti al pubblico nelle stesse giornate (oltre a domenica<br />
30 ottobre e martedì 1° novembre) con orario<br />
8.30-12.00 e 13.30-17.00. La circolazione dei mezzi privati<br />
all’interno dei cimiteri sarà sospesa dal 30 ottobre<br />
al 2 novembre compreso. La normale attività lavorativa<br />
riprenderà giovedì 3 novembre. Il cimitero di Muggiano<br />
sarà aperto dal 29 ottobre al 2 novembre con orari<br />
8.45-11.45 e 13.30-16.30 (mentre il 27 e 28 ottobre il<br />
cimitero rimarrà chiuso). Il Sacrario dei Caduti sarà<br />
aperto dal 30 ottobre al 2 novembre con orario 9.00-<br />
12.00 e 13.30–17.00.
6<br />
sabato 22 ottobre 2011<br />
istituzioni<br />
I DATI A settembre e ottobre il giro d’affari è aumentato di 35 milioni<br />
Cresce il turismo<br />
d’autunno: +8%<br />
nel 2011 in Lombardia<br />
Grazie alla bella stagione prolungata e<br />
alla diversificazione dell’offerta tra città<br />
d’arte e bellezze naturali, la nostra è la<br />
prima regione turistica d’Italia in questo<br />
periodo. Lo studio della Camera di<br />
Commercio di Milano<br />
L<br />
’autunno è la stagione del turismo in Lombardia. A<br />
confermare questa tendenza sono i dati della Camera<br />
di Commercio che analizzano l’andamento del 2011<br />
rispetto all’anno scorso. Secondo i dati dell’ente nei mesi<br />
di settembre e ottobre di quest’anno si sono registrate<br />
entrate all’insieme degli operatori del turismo per 35 milioni<br />
di euro in più rispetto al 2010, con un incremento in<br />
percentuale di otto punti. La Lombardia diventa così la<br />
regione d’Italia più ricercata nei mesi di settembre ottobre<br />
per fare le vacanze, capace di generare un positivo giro<br />
d’affari per gli operatori del territorio pari 450 milioni di<br />
euro. Rispetto all’anno passato le prenotazioni sono cresciute<br />
del 4,3% in settembre e del 13,5% in ottobre. A settembre<br />
il costo medio della vacanza è circa 600 euro,<br />
quasi la metà a ottobre. A decretare il successo della<br />
Lombardia turistica (3 milioni di presenze turistiche nell’arco<br />
dell’anno), non solo le sue attrattive naturali e i<br />
luoghi incantevoli a contatto con la natura come il lago<br />
di Garda (500 mila presenze l’anno) o Livigno (400 mila),<br />
e grandi città come Milano (dove si concentra il 40% del<br />
turismo lombardo) o le altre città d’arte, ma anche la<br />
prolungata stagione estiva, la possibilità di degustare<br />
specialità gastronomiche locali e le tante occasioni di<br />
shopping.<br />
“Il turismo - ha dichiarato Luigi Maderna, presidente<br />
FIAVET Lombardia, Associazione regionale delle agenzie<br />
di viaggio aderente all’Unione Confcommercio di Milano<br />
- rappresenta un settore importante su cui occorre sempre<br />
più puntare per la crescita economica con un impegno<br />
condiviso delle istituzioni locali ma anche nazionali per<br />
la promozione e la tutela di territori che sono simbolo del<br />
Paese. Una opportunità importante arriva dalle vacanze<br />
brevi autunnali, un fenomeno in crescita favorito anche<br />
notizie in un minuto<br />
300 specie di funghi in mostra<br />
dal bel tempo soprattutto nei fine settimana, per una domanda<br />
stagionale che può contribuire ad un rilancio e ad<br />
un rafforzamento della capacità attrattiva della nostra<br />
regione, in questo periodo tra le più gettonate in Italia”.<br />
La ricerca è stata realizzata su dati di Unioncamere, Osservatorio<br />
turistico regionale e su dati Annuario Statistico<br />
Regionale 2010 e 2009.<br />
Sabato 22 e Domenica 23 Ottobre, il centro<br />
commerciale Piazza Portello ospiterà una<br />
grande Mostra Micologica, realizzata in collaborazione<br />
con l’Associazione Micologica<br />
Bresadola ed il Gruppo E. Cantù di Agrate<br />
Brianza. Saranno esposte oltre 300 specie<br />
diverse di funghi, che crescono nei boschi<br />
della Lombardia. Esperti micologi saranno a<br />
disposizione per svelare segreti e trucchi per<br />
distinguere le specie commestibili, non commestibili<br />
e velenose, come l’Amanita Muscaria<br />
e la Galerina.<br />
Un weekend all’insegna dei profumi dell’autunno<br />
e dei colori del bosco, dunque grazie<br />
a un’iniziativa che continua a mettere i frequentatori<br />
del centro in contatto con la natura:<br />
dall’installazione di un orto di 90 m2<br />
sotto la “grande vela”, alla mostra mercato<br />
di piante aromatiche, dal concorso “Balconi<br />
in fiore” ai numerosi corsi didattici per bambini<br />
sulle tematiche ambientali.<br />
cinque<br />
IL PROGETTO<br />
Pomeriggio micologico<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
Le cascine milanesi si<br />
presentano alla città<br />
Le cascine di Milano si presentano alla città e lo fanno<br />
con un doppio appuntamento domenica 23 e lunedì<br />
24, alla Loggia dei mercanti e all'Urban center. Due incontri<br />
pubblici metteranno al centro la vita delle cascine<br />
e faranno conoscere ai milanesi le storie degli agricoltori<br />
e degli abitanti delle loro cascine.<br />
Prende le mosse così (e proseguirà con una serie di<br />
incontri fino al 28 ottobre prossimo) il progetto "Il patrimonio<br />
rurale immateriale delle cascine di Milano", un<br />
archivio aperto e partecipato della memoria della vita<br />
delle cascine, che raccoglie le video-testimonianze degli<br />
agricoltori e degli abitanti delle cascine milanesi. Il progetto,<br />
partecipato da oltre 12 cascine, è realizzato da<br />
Comitato Cascine Milano 2015 e dall'associazione Memoria<br />
diffusa insieme a Storie Digitali, Università di Milano<br />
Facoltà di Agraria, in collaborazione col Distretto<br />
Agricolo Milanese e con il contributo di Regione Lombardia.<br />
Il Comitato Cascine Milano 2015 è nato per promuovere<br />
la valorizzazione delle cascine milanesi e la realizzazione<br />
di un sistema di luoghi dedicati all’agricoltura, all’alimentazione,<br />
all’abitare, alla cultura e alla cura del<br />
territorio e nello stesso tempo sostenere e mettere in<br />
rete le energie e le buone pratiche già attive, affinché<br />
collaborino per fare di Milano un laboratorio di sostenibilità<br />
e cittadinanza, in vista e oltre Expo 2015.<br />
L'associazione Memoria Diffusa e Storie Digitali srl operano<br />
nel campo della ricerca, conservazione, archiviazione<br />
e condivisione dei materiali amatoriali. L'archivio<br />
del '900 (una parte del quale è consultabile online all'indirizzo<br />
www.storiedigitali.net) contiene filmati e foto<br />
catalogati. una utile fonte a cui attingere per la realizzazione<br />
di produzioni e performance teatrali, musicali e<br />
cinematografiche.<br />
cinque<br />
Domenica 23 a Palazzo Isimbardi presso la<br />
sala del consiglio in Corso monforte, 35 la<br />
Provincia di Milano e il Gruppo Micologico<br />
Milanese con la partecipazione del Centro<br />
Antiveleni di Milano presentano un seminario<br />
per far riflettere gli appassionati, alla luce<br />
delle vigenti normative, sull'importanza di un<br />
comportamento consapevole nell' 'andar per<br />
funghi', considerando indispensabile per il rispetto<br />
dell'ambiente e di sé stessi.<br />
L’incontro dal titolo “Funghi&Funghi” si terrà<br />
per tutto ilpomeriggio, dalle 15 alle 19, e<br />
vedrà la partecipazione tra gli altri di Roberto<br />
Galli, presidente gruppo micologico italiano;<br />
Luca Agnelli, assessore all'Agricoltura della<br />
Provincia di Milano; Novo Umberto Maerna,<br />
vice presidente e assessore alla cultura della<br />
Provincia di Milano; Franca Davanzo, direttore<br />
del Centro antiveleni di Milano e Riccardo<br />
Mazza del Comitato scientifico gruppo micologico<br />
milanese<br />
cinque
8<br />
BRUZZANO<br />
Nel condominio “solidale” verrà<br />
inaugurato oggi un ostello per<br />
turisti e familiari di pazienti<br />
ricoverati negli ospedali vicini p10<br />
CRONACA<br />
sabato 22 ottobre 2011<br />
MILANO<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
LA CENA<br />
Clochard, questa sera<br />
sarà presentato il progetto<br />
“Un tocco di sensibilità per chi<br />
vive in strada” p11<br />
L’OMICIDIO Mauro Pastorello, 53enne ex maggiore dell’esercito ha freddato con due colpi Mauro Curreri, 39 anni<br />
Via Watt, ex ufficiale uccide regista<br />
L’omicida voleva essere pagato per un<br />
lavoro svolto cinque anni fa e mai saldato<br />
U<br />
n uomo in divisa gli<br />
ha puntato addosso la<br />
pistola. Ha esploso<br />
due colpi calibro 22 e lo ha<br />
spazzato via per sempre. Il<br />
cadavere del regista Mauro<br />
Curreri, 39 anni, è rimasto<br />
steso a terra per gran parte<br />
del pomeriggio. Lo hanno<br />
trovato in un corridoio buio,<br />
all’interno di uno studio audiovisivo<br />
di via Watt 5. Giaceva<br />
immerso nel suo stesso<br />
sangue, a pochi passi<br />
dal teatro di posa in cui<br />
stava pianificando il suo<br />
prossimo film. E’ stato lo<br />
stesso assassino, il 53enne<br />
Mauro Pastorello, ex ufficiale<br />
dell’esercito, a chiamare<br />
i carabinieri subito<br />
dopo l’omicidio. <strong>Cinque</strong> anni<br />
fa aveva offerto alla vittima<br />
una consulenza militare per<br />
la realizzazione del suo secondo<br />
lungometraggio, “Gli<br />
eroi di Podrute”, che rac-<br />
Ha ucciso un connazionale<br />
di 39 anni, che stava minacciando<br />
di morte sua<br />
mamma. L'episodio risale<br />
allo scorso 3 dicembre e<br />
oggi Wu Dong Dong, cinese<br />
di 22 anni, è stato condannato<br />
a 10 anni di reclusione.<br />
La sentenza è<br />
stata emessa con rito abbreviato,<br />
dunque con lo<br />
sconto di un terzo della<br />
pena, dal giudice per<br />
l'udienza preliminare Franco<br />
Cantù Rajnoldi. Il gup<br />
ha riconosciuto all'imputato<br />
accusato di omicidio<br />
volontario sia le attenuanti<br />
generiche, sia quella della<br />
provocazione. L'omicidio<br />
di Paolo Ferrari<br />
contava l’eccidio di cinque<br />
militari avvenuto nel 1992<br />
in Croazia. Quella collaborazione,<br />
però, non era mai<br />
stata pagata e Pastorello,<br />
ieri, voleva a tutti i costi<br />
avere i suoi soldi. Così i<br />
due si sono dati appuntamento<br />
a mezzogiorno al<br />
Teatro Primo Studio di via<br />
Watt, alle spalle del Naviglio<br />
Grande, dove il regista, nel<br />
corso della giornata, avrebbe<br />
dovuto incontrare i collaboratori<br />
per le riprese<br />
della sua ultima pellicola<br />
dedicata all’aviatore Francesco<br />
Baracca. Pastorello,<br />
violando le regole dell’esercito,<br />
si è presentato nello<br />
studio nella sua vecchia<br />
uniforme militare. In tasca<br />
aveva una pistola risalente<br />
alla seconda guerra mondiale,<br />
talmente datata da<br />
non riuscire a distinguere<br />
il modello. Quando ha visto<br />
IL CASO L'episodio risale allo scorso 3 dicembre<br />
è avvenuto intorno a mezzanotte<br />
nel bar karaoke<br />
Pegaso di via Sarpi 60 all'angolo<br />
con via Canonica,<br />
poco prima dell'orario serale<br />
di chiusura. In base a<br />
quanto ricostruito dal pm<br />
Isidoro Palma, Chen Hongguang,<br />
la vittima, è entrato<br />
nel locale visibilmente<br />
alterato. Ha cominciato<br />
a rompere bicchieri e bottiglie,<br />
minacciando i presenti<br />
di avere con sé un<br />
coltello. In quel momento<br />
Wu Dong Dong si trovava<br />
nell'appartamento al piano<br />
superiore. Sentendo confusione<br />
nel bar gestito dai<br />
suoi familiari, è sceso. In<br />
il regista ha chiesto per<br />
l’ennesima volta di saldare<br />
il debito. Poi ha esploso tre<br />
colpi, di cui due a segno.<br />
L’ex militare, dopo aver ucciso,<br />
ha chiamato il centralino<br />
dei carabinieri. Ha chiesto<br />
di parlare con il colonnello,<br />
ma si è interrotta la<br />
linea. Qualche istante dopo<br />
un primo momento la zia<br />
gli ha detto di tornare indietro,<br />
per non fomentare<br />
la violenza del 39enne alla<br />
vista dell'uomo ma, dopo<br />
circa mezz'ora, il giovane<br />
è sceso ancora una volta,<br />
trovando Hongguang che<br />
strattonava con violenza<br />
sua madre. La sua reazione<br />
non ha tardato ad arrivare:<br />
ha quindi afferrato un coltello<br />
dal bancone del bar<br />
e si è avventato sull'uomo,<br />
colpendolo diverse volte<br />
al torace, a una spalla e a<br />
un braccio. Hongguang è<br />
caduto riverso in una pozza<br />
di sangue. Inutili i tentativi<br />
di rianimazione da<br />
il 112 ha ricevuto la chiamata<br />
di una testimone che<br />
aveva sentito gli spari. I<br />
carabinieri si sono imbattuti<br />
nell’assassino ancora armato.<br />
Lo hanno tranquillizzato<br />
e al momento più opportuno<br />
lo hanno fermato.<br />
Il dipendente dell’officina<br />
all’angolo lo ha visto uscire<br />
dallo studio con il volto tumefatto.<br />
Attori e collaboratori<br />
hanno incominciato<br />
a entrare e uscire dalla palazzina<br />
ancora sconvolti.<br />
Dai loro discorsi il movente<br />
del delitto era già fin troppo<br />
chiaro. «Curreri ha sempre<br />
avuto problemi di soldi, non<br />
paga», ha spiegato un’attrice.<br />
«I suoi vecchi lavori<br />
sono tutti insoluti», ha aggiunto<br />
qualcuno dalla produzione.<br />
Altri hanno invitato<br />
i giornalisti a riguardarsi<br />
una vecchia puntata di Striscia<br />
la Notizia. In più servizi<br />
era stato additato come<br />
truffatore. Per il suo prossimo<br />
film, “Francesco Baracca,<br />
l’asso degli assi”,<br />
aveva chiesto 8 milioni di<br />
euro al Ministero. Ieri ha<br />
provato a difendersi. Ma ha<br />
pagato con la vita.<br />
Uccise cinese che minacciò sua<br />
mamma: condannato a 10 anni<br />
parte dei sanitari del 118<br />
durati quasi un'ora: è morto<br />
per una lesione al polmone<br />
sinistro, lasciando<br />
la moglie e una figlia che<br />
oggi ha 17 anni. I carabinieri<br />
hanno poi identificato<br />
Wu Dong Dong come l'assassino,<br />
che poi è finito a<br />
San Vittore per ordine del<br />
gip Nicola Clivio. I suoi difensori,<br />
gli avvocati Gianluca<br />
Castagnino e Mauro<br />
Straini ne avevano chiesto<br />
l'assoluzione per legittima<br />
difesa. Il gup, però, lo ha<br />
condannato, pur riconoscendogli<br />
lo sconto di pena<br />
previsto dall'attenuante<br />
della provocazione.<br />
L<strong>IN</strong>ATE<br />
Giubbotti foderati con 18<br />
kg di coca: arrestato<br />
Continuano a provarci. Questa volta il metodo usato<br />
era particolarmente ingegnoso:<br />
sei giubbotti<br />
custoditi nelle valigie e<br />
“foderati” di cocaina, per<br />
un totale di 18 kg. Ma il<br />
trafficante ecuadoriano è<br />
stato scoperto lunedì<br />
scorso dai finanzieri in<br />
servizio a Linate con il<br />
carico di droga che era<br />
stato trasportato a Milano<br />
da Lima via Parigi.<br />
L'uomo, residente nel capoluogo lombardo, è stato<br />
bloccato nel corso dei normali controlli. Particolarmente<br />
ingegnoso il sistema di trasporto della droga<br />
nel rivestimento dei giubbotti, all'interno dei quali la<br />
polvere bianca era stata così ben posizionata da sembrare<br />
un blocco unico e semplicemente una imbottitura<br />
delle giacche. A insospettire gli agenti, però, il<br />
forte odore proveniente dal bagaglio. L'uomo è stato<br />
arrestato e portato a San Vittore con l’accusa di traffico<br />
internazionale di sostanze stupefacenti.<br />
la Accusato di stupro a paziente<br />
Chiesti 8 anni<br />
per infermiere<br />
Il pubblico ministero Giancarla Serafini ha chiesto una<br />
condanna a 8 anni di reclusione per l'Infermiere di 32<br />
anni che all'istituto Palazzolo della Fondazione don<br />
Gnocchi, nel settembre 2009, avrebbe molestato una<br />
paziente di 61 ricoverata per una grave sindrome<br />
neurologica. Per l'uomo, accusato di violenza sessuale<br />
aggravata dalle condizioni di inferiorità psicofisica della<br />
presunta vittima, per aver agito di notte mentre lei<br />
dormiva, violando i doveri inerenti al pubblico servizio e<br />
abusando della prestazione d'opera, la richiesta di<br />
condanna è stata già decurtata di un terzo per lo<br />
sconto di pena previsto dal rito abbreviato scelto<br />
dall’imputato. Il procedimento ha preso il via dalla<br />
denuncia della figlia della 61enne, con cui la donna si<br />
era confidata dopo le presunte molestie. In base a<br />
quanto ricostruito, l'infermiere, originario del Perù,<br />
avrebbe costretto la paziente a subire atti sessuali,<br />
dopo essersi avvicinato di notte con la scusa di darle<br />
una medicina. La 61enne non era sola nella stanza, ma<br />
l'altro paziente era immobilizzato a letto, intubato, e<br />
forse non si è accorto di niente. A carico dell'infermiere,<br />
infatti, c'è solo la testimonianza della paziente, che una<br />
perizia psichiatrica ha dichiarato lucida.
TEL: 06.89763157<br />
TEL: 02.64672301<br />
CRONACA<br />
«Da quando non è più possibile rientrare al proprio domicilio<br />
durante l'uscita della partita?». La partita in questione è<br />
quella che si è svolta a San Siro lo scorso 19 ottobre, tra<br />
Milan e Bate Borisov valevole per la Champions League. La<br />
domanda è invece quella che Lidia, una cittadina residente<br />
nella zona dello stadio, pone all’amministrazione. Lidia ha<br />
preso carta e penna scrivendo quanto le è accaduto alla fine<br />
della partita e, attraverso l’Associazione Gruppo Verde San<br />
Siro, la lettera è stata inviata al sindaco, alla giunta, al<br />
consiglio comunale e alla polizia locale. «Rientravamo a<br />
casa attorno alle 23, in motorino, dal centro, in concomitanza<br />
con la fine della partita di calcio – si legge nella lettera - . Arrivati<br />
al varco di Caprilli, un vigile della polizia locale ci ha<br />
bloccato dicendo che via Caprilli era stata resa monodirezione<br />
in efflusso dallo stadio, quindi non percorribile verso casa.<br />
Abbiamo proseguito al varco successivo di via Diomede e<br />
sabato 22 ottobre 2011 9<br />
NIGUARDA L’indagine era partita nel 2010 da un box occupato abusivamente nelle case popolari di via Val Maira<br />
Rapine e spaccio<br />
Nove in manette<br />
In manette anche il 33enne Nicola Di Nuzzi,<br />
considerato il “ras” del quartiere<br />
Si è conclusa con nove ordinanze<br />
di custodia cautelare,<br />
quattro in carcere e cinque<br />
agli arresti domiciliari, l’indagine<br />
iniziata nel 2010 dai<br />
carabinieri della stazione di<br />
Greco nei confronti di una<br />
banda di malviventi dediti a<br />
rapine, estorsioni e allo spaccio<br />
di cocaina e hashish nel<br />
quartiere Niguarda. Tra i destinatati<br />
del provvedimento<br />
c’è anche Nicola Di Nuzzi,<br />
33enne sorvegliato speciale<br />
di origini baresi, noto in tutta<br />
la zona come il "ras" del<br />
quartiere, al quale era “necessario”<br />
rivolgersi per chiedere<br />
l’autorizzazione per<br />
svolgere una rapina. In caso<br />
di bisogno, Di Nuzzi forniva<br />
anche le motociclette e le<br />
pistole che servivano per<br />
mettere a segno il colpo.<br />
L’ordinanza ha colpito anche<br />
l’alto capobanda, il 36enne<br />
milanese Maurizio Laurenti,<br />
detto "Il colombiano" perché<br />
figlio di madre sudamericana,<br />
che ha ricevuto la notifica<br />
dell'ordinanza direttamente<br />
nel carcere di Viterbo, dove<br />
era già stato rinchiuso nel<br />
corso delle indagini. Agli arresti<br />
domiciliari sono finite<br />
anche le mogli di Di Nuzzi e<br />
Laurenti, rispettivamente di<br />
43 e 27 anni, entrambe madri<br />
di figli minorenni, che sostituivano<br />
i mariti in caso di<br />
necessità. Le indagini sono<br />
partite dalla perquisizione<br />
di un box di via Val Maira,<br />
uno dei 135 occupati abusivamente<br />
tra le case popolari<br />
del quartiere, in cui erano<br />
state ritrovate motociclette<br />
di grossa cilindrata usate<br />
per le rapine, una pistola e<br />
soldi. In quello stesso periodo<br />
erano state commesse<br />
nove rapine nell'arco di un<br />
mese e mezzo, di cui due nel<br />
giro di una settimana nello<br />
stesso bar gestito da cinesi<br />
in via Moncalieri. Al secondo<br />
colpo il proprietario aveva<br />
bloccato uno dei malviventi<br />
togliendogli il casco, permettendo<br />
così di individuarlo<br />
come uno degli appartenenti<br />
alla banda di Di Nuzzi. Le intercettazioni<br />
telefoniche, in<br />
cui i pusher si davano appuntamento<br />
parlando in ter-<br />
mini allusivi, avevano portato<br />
ai primi sette arresti in<br />
flagranza per spaccio. La<br />
puntualità dei carabinieri<br />
aveva insospettito il gruppo,<br />
che dopo dieci mesi di riunioni<br />
e telefonate aveva concluso<br />
erroneamente che tra<br />
loro ci fosse una talpa, indicata<br />
proprio in Di Nuzzi. Da<br />
febbraio a ottobre 2010 le<br />
operazioni avevano portato<br />
a 11 arresti per droga, oltre<br />
al sequestro di quattro pistole,<br />
12mila euro in contanti<br />
e un chilo di sostanza tra<br />
cocaina e hashish. Il ricavato<br />
delle rapine veniva reinvestito<br />
nell'attività di spaccio,<br />
che avveniva per lo più a<br />
domicilio o, nel caso in cui il<br />
pusher si trovava già agli<br />
arresti, a casa dello spacciatore.<br />
cinque<br />
LA LETTERA DI UNA RESIDENTE Indirizzata a sindaco e polizia locale<br />
Chi abita a San Siro dopo la<br />
partita non può tonare a casa<br />
anche lì una vigilessa ci ha confermato che via Diomede era<br />
percorribile solo in senso opposto. Abbiamo chiesto come<br />
residenti, qual era la strada che avremmo potuto percorrere.<br />
Ci è stato risposto che non vi era alcun percorso per raggiungere<br />
lo stadio, avremmo dovuto attendere il deflusso<br />
delle auto. Come sapete almeno un'ora e mezza. Vi immaginate?<br />
Fermi alle 23, in motorino, al freddo, per 1h30!!! Da bravi<br />
italiani abbiamo percorso in modo un po’ rocambolesco via<br />
Diomede per arrivare a casa». «Se invece di due residenti si<br />
fosse trattato di un’ambulanza o di vigili del fuoco, che cosa<br />
sarebbe successo? – chiedono Giuliana Filippazzi e Silvana<br />
Gabusi, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione<br />
- Fino a non molto tempo fa era prevista e una<br />
corsia ad hoc, e la libertà di circolazione non era subordinata<br />
all’orario delle partite: da quando sono cambiate le disposizioni<br />
in merito? E perché non sono stati avvertiti i residenti?»<br />
NOTIZIE <strong>IN</strong> BREVE<br />
In via Pallanza<br />
Derubata dopo un incidente<br />
Un'italiana di 35 anni è stata derubata della borsa<br />
lasciata incustodita in auto mentre compilava la constatazione<br />
in seguito a un incidente. La vittima era<br />
ferma in via Pallanza insieme al fidanzato 38enne dopo<br />
che i due si erano scontrati con un altra macchina.<br />
Fermato 39enne ecuadoriano<br />
Danneggia due auto<br />
Arrestato per aver danneggiato due auto e la fioriera<br />
di un bar in piazza delle Bande Nere. L'uomo, un ecuadoriano<br />
di 39 anni, è stato sorpreso l'altra sera a mezzanotte<br />
e mezzo mentre si allontanava verso via Pisa,<br />
dopo la segnalazione di una coppia di residenti.<br />
In via Valparaiso<br />
Moto in fiamme, è mistero<br />
E’ ancora mistero sul’incendio divampato la scorsa<br />
notte. Tre motociclette sono bruciate in via Valparaiso.<br />
Le fiamme hanno danneggiato anche un'altra moto e<br />
lo specchietto di una macchina parcheggiata nelle vicinanze,<br />
oltre all'insegna di un negozio.<br />
Usava falso pass disabile<br />
Il Comune sarà parte civile<br />
Riesce a bloccare uno dei tre malviventi e lo fa<br />
arrestare. Protagonista il proprietario del bar-tabacchi<br />
"Cris 2", che è stato vittima di una rapina all'nterno del<br />
locale: gli altri due sono riusciti a scappare con alcuni<br />
gratta e vinci per un valore di circa 1.500 euro.<br />
In via della Moscova<br />
Pistola in mano rapina market<br />
Ha minacciato i dipendenti armato di pistola e si è<br />
fatto consegnare 700 euro. E' successo l'altro ieri al<br />
supermercato Carrefour di via della Moscova. Un<br />
giovane con il volto coperto da un casco è scappato<br />
verso largo La Foppa, in sella a uno scooter.
10<br />
VITA <strong>IN</strong> CITTà<br />
C<br />
reare aggregazione e<br />
socialità. L’obiettivo<br />
rimane lo stesso, ma<br />
da domani ci sarà uno spazio<br />
in più per farlo. “La<br />
sosta solidale”, il condominio<br />
nel quale in via Urbino,<br />
a Bruzzano, vivono<br />
da una decina d’anni una<br />
affianco all’altra una comunità<br />
di famiglie e una<br />
che ospita malati psichici,<br />
si amplia e inaugura una<br />
nuova struttura: un ostello<br />
con cinque camere a disposizione<br />
di turisti, studenti,<br />
familiari di pazienti<br />
ricoverati negli ospedali<br />
vicini. Il progetto, racconta<br />
la responsabile Isabella<br />
Escalante, nasce da lontano.<br />
«Le 3 palazzine che<br />
costituiscono il condominio<br />
sono state costruite da Ligresti<br />
negli anni Ottanta.<br />
Dovevano ospitare degli<br />
uffici, ma sono rimaste abbandonate<br />
per anni. Dall’interno<br />
hanno portato via<br />
tutto, ci andava per bivac-<br />
"Aggiungi un posto a tavola",<br />
"Non siamo un problema ma<br />
una risorsa", "Giro giro tondo,<br />
cambio il mondo": oltre<br />
4000 giovani studenti delle<br />
scuole lombarde hanno portato<br />
in marcia ieri mattina<br />
dall'arco della pace fino alla<br />
sede del Pime il loro messaggio<br />
per "alimentare la speranza".<br />
Lo hanno detto con<br />
tanti striscioni, pacifici ma<br />
indignati, e colorati, con addosso<br />
i loro occhiali 3d, occhiali<br />
speciali che gli organizzatori<br />
del Pime della mar-<br />
care gente di passaggio e<br />
gli abitanti del quartiere<br />
avevano paura», spiega.<br />
Poi, dieci anni fa, l’intervento<br />
della Caritas e della<br />
Fondazione I Care, che ha<br />
comprato le palazzine nelle<br />
quali oggi vivono sette famiglie<br />
e gli ospiti di una<br />
comunità per malati psichici.<br />
Quello di Isabella è<br />
uno dei sette nuclei della<br />
“comunità di famiglie” che<br />
abitano in via Urbino condividendo<br />
spazi e risorse<br />
economiche. «Con la comunità<br />
per malati siamo<br />
due realtà distinte, ma che<br />
collaborano e vivono<br />
un’esperienza di vicinato<br />
solidale e accogliente».<br />
Una realtà che è diventata<br />
un punto di riferimento<br />
nel quartiere, un luogo di<br />
aggregazione che mette a<br />
disposizione spazi per feste,<br />
mostre, incontri e dibattiti,<br />
ai quali da domani<br />
si aggiungeranno le stanze<br />
dell’ostello. «C’erano an-<br />
cia contro la fame nel mondo<br />
hanno distribuito per poter<br />
guardare la realtà in profondità,<br />
proprio con quelle 3d<br />
che stavolta sono "dire, dare<br />
e durare". Oltre a patrocinare<br />
l'evento, il comune di Milano<br />
con il vicesindaco Maria Grazia<br />
Guida, ha partecipato al<br />
"riscaldamento pre-marcia"<br />
dal palco sotto l'Arco della<br />
pace. Lo start della camminata<br />
culturale, come il Pime<br />
l'ha definita, «è anche l'avvio<br />
di un percorso con le nuove<br />
generazioni che dovranno co-<br />
sabato 22 ottobre 2011<br />
cora 5 ambienti rimasti<br />
vuoti e abbiamo deciso di<br />
partecipare al bando della<br />
Regione che metteva a disposizione<br />
fondi per chi<br />
volesse realizzare strutture<br />
per l’accoglienza. Lo stile<br />
è lo stesso del condominio<br />
– prosegue – uno<br />
spazio aperto al quartiere<br />
per creare aggregazione e<br />
socialità. Un luogo per so-<br />
struire un mondo migliore -<br />
ha spiegato Guida - un mondo<br />
dove ci sia dignità non solo<br />
per il cibo ma anche per la<br />
cittadinanza: siamo una città<br />
multietnica e penso sia un<br />
tema fondamentale». Mentre<br />
le istituzioni "avviano", il<br />
Pime è già da tre anni che<br />
stare in un tempo più o<br />
meno lungo di accoglienza,<br />
a seconda delle necessità,<br />
e per chi lo desidera, di<br />
relazione». Nove i posti<br />
letto a disposizione, organizzati<br />
in stanze singole,<br />
doppie e triple, con una<br />
cucina attrezzata e wifi<br />
gratuito. L’inaugurazione<br />
domani pomeriggio, a partire<br />
dalle 16.<br />
dialoga con oltre 7mila studenti<br />
lombardi sui temi dell'alimentazione<br />
sostenibile e<br />
della fame nel mondo. Lo fa<br />
in maniera interattiva, nelle<br />
scuole, con incontri e workshop<br />
come ad esempio gli<br />
11 che ieri hanno seguito la<br />
marcia mattutina.<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
BRUZZANO Oggi l’inaugurazione di un ostello a disposizione di studenti e familiari di pazienti ricoverati negli ospedali<br />
Il condominio diventa “solidale”<br />
La struttura di via Urbino da 10 anni ospita<br />
una comunità di famiglie e una per malati<br />
psichici. Una realtà che è diventata un punto<br />
di riferimento nel quartiere, un luogo di<br />
aggregazione che mette a disposizione spazi<br />
per feste, mostre e dibattiti, ai quali si<br />
aggiungeranno le stanze del nuovo “albergo”<br />
di Silvia De Bernardin<br />
ALIMENTAZIONE SOSTENIBILE<br />
La marcia dei quattromila per<br />
dire stop alla fame nel mondo<br />
Oltre a patrocinare l’evento, il comune di Milano con<br />
il vicesindaco Guida, ha partecipato al<br />
“riscaldamento pre-marcia” sotto l'Arco della pace<br />
L’<strong>IN</strong>IZIATIVA Lunedì 24 ottobre<br />
Aquiloni all’asta per<br />
finanziare la ricerca<br />
artistica a Brera<br />
L’Accademia di Brera mette all’asta alcuni piccoli “capolavori”<br />
per autofinanziarsi. I “capolavori” in oggetto<br />
non sono però quadri, bensì aquiloni dipinti a mano<br />
dagli allievi dell’Accademia. Saranno infatti messi al-<br />
l’asta lunedì 24 ottobre, alle 20 nella Sala degli Affreschi<br />
di Palazzo Isimbardi, i 45 aquiloni che lo<br />
scorso giugno erano stati esposti all’Idroscalo all’interno<br />
della mostra articolata nelle sezioni “Arte giovane<br />
sull’Acqua” e “Arte Giovane in Volo”, organizzata<br />
dell’associazione BigSizeArt e della Provincia di Milano.<br />
Il ricavato dell’asta sarà devoluto all’Accademia<br />
di Belle Arti di Brera per il finanziamento della ricerca<br />
artistica dell’istituto, nel pieno rispetto della filosofia<br />
e del continuo impegno di BigSizeArt e Provincia di<br />
Milano nel tenere vivo l’interesse verso la cultura e<br />
l’arte dei giovani in particolare. In occasione dell’asta<br />
saranno inoltre assegnate cinque borse di studio ad<br />
altrettanti studenti meritevoli dell’Accademia milanese,<br />
messe a disposizione dalla Provincia.<br />
cinque<br />
Concerto solidale a La Verdi<br />
La Fondazione Orchestra<br />
Sinfonica e Coro<br />
Sinfonico di Milano Giuseppe<br />
Verdi sostiene il<br />
progetto della Ong<br />
CeLIM di gestione sostenibile<br />
del patrimonio forestale<br />
a Mongu, in<br />
Zambia, volto all’educazione<br />
ambientale, alla<br />
lotta alla deforestazione<br />
e allo sviluppo di attività<br />
generatrici di reddito. E<br />
lo fa mettendo a disposizione<br />
alcuni biglietti per il concerto di domenica<br />
23 ottobre, in programma alle 16 presso l’Auditorium<br />
di Milano-Fondazione Cariplo, in largo Mahler. Chi<br />
acquisterà questi niglietti potrà così assistere al concerto<br />
e sostenere concretamente CeLIM (Centro Laici<br />
Italiani per le Missioni). Sul palco, insieme all’Orchestra<br />
Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta dal<br />
Maestro Evgeny Bushkov, saliranno il pianista Boris<br />
Petrushansky e Alessandro Caruana alla tromba. Per<br />
biglietteria e informazioni, è a disposizione il numero<br />
02.58316324.<br />
cinque
C<br />
TEL: 06.89763157<br />
TEL: 02.64672301<br />
SOLIDARIETà<br />
Nessuno decide di vivere in<br />
strada, di perdere la casa,<br />
perché questa ti viene sottratta<br />
dalla banca o per uno<br />
sfratto esecutivo per morosità<br />
o cessata locazione. Daniele<br />
F., calabrese di 41 anni<br />
emigrato a Milano a 8 anni,<br />
non l'ha deciso, eppure in<br />
strada ci è finito 3 anni fa<br />
dopo aver ricevuto uno<br />
sfratto esecutivo per cessata<br />
locazione. Gli affitti li ha<br />
pagati tutti regolarmente,<br />
forse con qualche giorno di<br />
ritardo ogni tanto, ma il contratto<br />
non gli è stato rinnovato<br />
e dopo l'ennesima proroga<br />
è arrivato lo sfratto<br />
esecutivo. In pochi giorni,<br />
Daniele si è trovato con una<br />
bottiglia in mano, prima la<br />
sera, poi anche prima di<br />
cena, fino a quando il vino<br />
è diventato il suo primo pensiero<br />
anche la mattina, non<br />
appena si sveglia. Dopo vari<br />
richiami per ritardi e giornate<br />
di assenza per il troppo<br />
mal di testa, perde il lavoro<br />
di operaio. Potrebbe cercarne<br />
uno, ma la mattina non<br />
ha le forze per alzarsi dal<br />
letto e quando la sua compagna<br />
che lo ospita lo sprona<br />
a ricominciare, diventa<br />
sabato 22 ottobre 2011 11<br />
STAZIONE CENTRALE Stasera verrà presentata l’iniziativa ideata da don Mazzi insieme a un gruppo di terapisti<br />
Cena, massaggi e risate per i clochard<br />
“Un tocco di sensibilità per<br />
chi vive in strada”, questo il<br />
nome dell’iniziativa a cura<br />
della Fondazione Exodus e<br />
dell’associazione culturale<br />
Melitea. Permetterà ad<br />
alcuni dei senza tetto dello<br />
scalo ferroviario milanese<br />
di beneficiare, una volta al<br />
mese, delle cure e delle<br />
attenzioni degli operatori<br />
di Silvia Morosi<br />
hi più delle persone che tutte le<br />
notti dormono in strada e al freddo<br />
può avere bisogno di un massag-<br />
gio terapeutico? Una risposta concreta<br />
a questa domanda viene offerta dal<br />
progetto “Un tocco di sensibilità per<br />
chi vive in strada”, che verrà presentato<br />
questa sera presso la sede di SOS Stazione<br />
Centrale, nel sottopasso tra Via<br />
Tonale e Via Pergolesi. Il progetto nasce<br />
dalla collaborazione tra il Servizio SOS<br />
della Fondazione Exodus di Don Antonio<br />
Mazzi, operativo nella Stazione di Milano<br />
dal 1990 su un protocollo d’intesa con<br />
le Ferrovie dello Stato, ed un gruppo<br />
di massaggiatori e terapisti dell'Associazione<br />
Culturale Melitea di San Donato<br />
Milanese. Permetterà ad alcuni dei<br />
senza tetto dello scalo ferroviario milanese<br />
di beneficiare gratuitamente,<br />
una volta al mese, delle cure e delle attenzioni<br />
degli operatori volontari. «Le<br />
persone che fanno vita di strada soffrono<br />
di numerosi disturbi derivati dal<br />
dormire per terra, in condizioni di grave<br />
LA STORIA Tre anni fa è finito sul marciapiede dopo aver ricevuto uno sfratto esecutivo per cessata locazione<br />
Persa la casa e<br />
licenziato, non aveva più<br />
la forza per ricominciare<br />
Ora dorme ancora<br />
all’aperto, ma grazie<br />
al sostegno ricevuto ha<br />
ritrovato la voglia di<br />
vivere. E un posto di<br />
lavoro (quasi) fisso<br />
precarietà ed esposti ai rischi climatici<br />
e sanitari. Siamo felici di poter offrire<br />
loro, grazie agli amici di Melitea, questo<br />
nuovo servizio, che va ad aggiungersi<br />
alle numerose attività di aiuto quotidiano<br />
svolte dal centro» dice Maurizio<br />
Rotaris, responsabile di SOS. «Il progetto<br />
è nato dopo la nostra partecipazione<br />
alla festa di Primavera organizzata<br />
da SOS, nella quale si era invitati a<br />
trascorrere una notte dormendo per<br />
terra in sacco pelo, in compagnia dei<br />
senza tetto – raccontano gli operatori<br />
di Melitea -. Nonostante l'ambiente<br />
fosse sicuramente più accogliente della<br />
strada, il risveglio è stato molto "dolorante"<br />
dal punto di vista fisico. Da qui<br />
l'idea, accolta con molto entusiasmo<br />
da tutto lo staff di Melitea, di mettere a<br />
disposizione gratuitamente la nostra<br />
professionalità organizzando sedute di<br />
violento. In poco tempo anche<br />
la relazione sfuma e Daniele<br />
si ritrova solo, non sapendo<br />
a chi chiedere aiuto.<br />
Un poco si vergogna della<br />
sua condizione e non sa<br />
come ripartire, un poco gli<br />
amici che nel momento del<br />
bisogno l'hanno sempre trovato,<br />
spariscono velocemente<br />
e non si fanno più trovare.<br />
Perché Daniele ha speso i<br />
soldi che gli hanno prestato<br />
bevendo, promettendo che<br />
avrebbe smesso. Dopo qualche<br />
notte passata a camminare<br />
per la città fino alle<br />
prime luci dell'alba, con l'arrivo<br />
del freddo, Daniele non<br />
riesce più ad addormentarsi<br />
sulle panchine e va verso<br />
la Stazione Centrale, per<br />
cercare un riparo al coperto.<br />
Le persone che incontra lo<br />
indirizzano verso un dormi-<br />
massaggi per i senza tetto, al fine di<br />
alleviare i disagi causati dalla vita di<br />
strada». In occasione del lancio del<br />
progetto è stata inoltre organizzata una<br />
festa, alla quale sono invitati a partecipare<br />
gratuitamente con i senza tetto<br />
tutti i cittadini interessati. Alle 19.30<br />
verrà offerta dai “Clochard alla riscossa”<br />
una cena e alle 21 partirà la ricca<br />
serata musicale, inaugurata dal concerto<br />
della Bar Boon Band, storico gruppo<br />
nato nel 1995 alla Stazione Centrale di<br />
Milano dalla collaborazione di alcuni<br />
musicisti, operatori e volontari che<br />
hanno creduto nelle capacità artistiche,<br />
dal canto alla poesia alla narrativa, di<br />
alcuni clochard. Il tour di questo spettacolo<br />
di strada, che si tiene sei volte<br />
l'anno, è in questo momento impegnato<br />
nella raccolta di coperte e sacchi a<br />
pelo per i senza tetto.<br />
torio pubblico dove trova<br />
lenzuola pulite, una doccia<br />
e un pasto caldo. Solo per<br />
pochi giorni, però. Perché<br />
nella struttura è difficile<br />
stare alle regole, rispettando<br />
gli orari, e resistere senza<br />
poter bere. Dopo un litigio<br />
con un altro ospite, è allontanato<br />
e torna in stazione.<br />
Un vagone abbandonato sulle<br />
rotaie e qualche giornale<br />
e cartone trovato per terra<br />
diventano il suo letto e la<br />
sua coperta. Ormai ha quasi<br />
un posto fisso e i volontari<br />
delle associazioni che operano<br />
in stazione lo conoscono<br />
e sanno dove cercarlo,<br />
per portargli qualcosa da<br />
mangiare, qualche coperta<br />
e un sorriso. E con il loro<br />
aiuto, oggi, Daniele ha voglia<br />
di ricominciare.<br />
S.M.<br />
IL SERVIZIO SOS<br />
Dal 1990 vicino ai<br />
senza fissa dimora<br />
Il servizio SOS della Fondazione Exodus di Don Antonio<br />
Mazzi viene istituito alla Stazione Centrale di Milano nel<br />
1990, dopo un periodo d'osservazione e mappatura<br />
della zona svolto nel 1989 da parte di un gruppo di<br />
Unità Mobile dell'associazione che vi rilevava un'altissima<br />
concentrazione di disagio e di grave emarginazione.<br />
Il servizio d’ascolto e di orientamento, rivolto ai<br />
senza dimora (SFD) e alle persone in situazioni di grave<br />
disagio, ha cercato in questi vent'anni di offrire servizi<br />
a fasce diverse di popolazione ai margini: eroinomani,<br />
tossicodipendenti e alcolisti, immigrati nordafricani, profughi<br />
del conflitto nella<br />
ex Jugoslavia nei primi<br />
anni '90, migliaia di<br />
donne dell'est europeo<br />
venute in Italia alla ricerca<br />
del lavoro, infine i<br />
“nuovi poveri” di questi<br />
ultimi anni. Il centro SOS<br />
vede oggi una presenza<br />
giornaliera di circa 150<br />
persone, verso le quali<br />
sono operative attività<br />
che vanno dalla prima accoglienza diurna - come bere<br />
un caffè insieme, usare un computer, poter ricaricare il<br />
proprio cellulare per restare in contatto con i propri<br />
parenti, amici e cercare un lavoro, fare una partita a<br />
carte e lavare e asciugare i propri vestiti - ai più ambiziosi<br />
progetti riabilitativi, volti alla riduzione dei rischi<br />
di deriva sociale e sanitaria, alla malattia psichica e a<br />
gravi patologie. Situazioni di disagio molto differenziate<br />
fra loro, ma caratterizzate da una generale condizione<br />
d’abbandono, di mancanza di assistenza e di relazioni<br />
personali e sociali significative e forti, di migrazione e<br />
di lontananza dai territori di appartenenza. Il servizio<br />
SOS è composto da volontari, coordinati da un responsabile<br />
e da operatori, su tre turni giornalieri: dalle 10<br />
alle 12, dalle 14 alle 17, dalle 21 alle 23 nei giorni feriali,<br />
dalle 14 alle 17 il sabato e la domenica.<br />
S.M.<br />
Daniele, 41enne calabrese adottato dai volontari
12<br />
sabato 22 ottobre 2011<br />
TRA MILANO E PONTE LAMBRO La struttura non ha mai funzionato<br />
Poteva servire a riqualificare<br />
uno dei grandi quartieri<br />
dormitorio ma l’opera non fu<br />
mai completata nè in seguito<br />
abbattuta<br />
S<br />
ono trascorsi più di venti anni,<br />
sono cambiati tre Presidenti della<br />
Repubblica, si sono disputati cin-<br />
que mondiali di calcio, la Germania si<br />
è riunificata, l'Italia si prepara forse<br />
ad ospitare gli Europei di calcio nel<br />
2016, ma l'immenso scheletro di cemento<br />
armato dell'albergo Mundial, a<br />
cavallo tra i comuni di Milano e Ponte<br />
Lambro nella periferia sud-est della<br />
città, rimane vuoto e abbandonato,<br />
ormai ribattezzato “l'ecomostro di Ponte<br />
Lambro”. Progettato per ospitare i<br />
tifosi delle "notti magiche" di Italia<br />
'90, doveva essere un lussuoso albergo<br />
di 7 piani, con più di 300 camere ed<br />
una superficie di 30mila metri quadrati,<br />
in una zona immersa nel verde a due<br />
passi dall'autostrada e dalle tangenziali.<br />
Almeno in teoria, una bella occasione<br />
per un intervento di risanamento in<br />
uno dei primi grandi quartieri dormitorio<br />
della nostra città. Negli anni,<br />
quello che doveva essere l'albergo dei<br />
tifosi è diventato invece luogo di spaccio,<br />
degrado e accumulo di rifiuti, meta<br />
di sbandati in cerca di riparo dal freddo<br />
e di extracomunitari, più volte sgomberati<br />
dalle forze dell'ordine. La Beni<br />
Stabili Spa, proprietaria del terreno,<br />
non riuscì a portare a termine in tempo<br />
lavori di costruzione e perse i diritti<br />
CHIARAVALLE<br />
È distante solo venti minuti<br />
da Porta Romana, ma sembra<br />
lontano anni luce dalla<br />
metropoli. Si tratta dell'antico<br />
borgo di Chiaravalle, all'estrema<br />
periferia sud-est<br />
della città e parte del Comune<br />
di Milano dal 1923,<br />
che lega la sua storia all'abbazia<br />
da cui prende il<br />
nome. La chiesa fu costruita<br />
nel 1135 per volere di San<br />
Bernardo che, di ritorno da<br />
un viaggio in Francia, rimase<br />
colpito dalle difficili<br />
condizioni di vita dei contadini<br />
della zona, che dovevano<br />
combattere con ambienti<br />
all'epoca malsani. I<br />
monaci benedettini che si<br />
installarono a Chiaravalle<br />
diedero un importante im-<br />
di edificabilità, ottenuti in base alla<br />
legge speciale per i Mondiali del '90,<br />
poi dichiarata illegittima. L'area, definita<br />
“golenale” a causa della vicinanza<br />
con il fiume Lambro, non era infatti<br />
adatta ad ospitare un complesso di<br />
tali dimensioni; l'idea di abbatterlo,<br />
però, non fu mai presa in considerazione<br />
per il timore di ricorsi da parte<br />
della società costruttrice e dei conseguenti<br />
risarcimenti. Molti sono stati i<br />
progetti e i cambi di destinazione ipotizzati,<br />
rimasti però sulla carta: carcere,<br />
polo sanitario legato al Besta, centro<br />
ricreativo per studenti, caserma, nuovo<br />
albergo, residenza per studenti universitari.<br />
E' rimasta lettera morta<br />
anche la mozione presentata nel 2005<br />
dal consiglio comunale per istituire<br />
un tavolo tecnico tra Comune, Provincia<br />
e proprietà che decidesse finalmente<br />
come riqualificare l'area di Ponte Lam-<br />
pulso alla bonifica dei territori<br />
paludosi, e grazie all’utilizzo<br />
di nuove tecniche<br />
agricole all'epoca rivoluzionarie,<br />
come le marcite, riuscirono<br />
a migliorare le condizioni<br />
di vita del contado.<br />
Coeva all'abbazia, fu costruita<br />
Cascina La Grangia,<br />
ora San Cristoforo e di proprietà<br />
privata, usata dai monaci<br />
cistercensi come appoggio<br />
per tutte le attività<br />
agricole. Da anni in stato di<br />
abbandono e utilizzata come<br />
luogo di fortuna per brevi<br />
periodi da alcuni senzatetto,<br />
questa struttura attende in-<br />
bro e recuperare il terreno. Un concreto<br />
spiraglio di luce sembrò aprirsi nel<br />
marzo 2008 quando l'allora assessore<br />
all'Urbanistica Carlo Masseroli portò<br />
avanti una trattativa con la proprietà<br />
per trasformare l'edificio già esistente<br />
in un campus universitario, con servizi<br />
aperti al quartiere, creando anche un<br />
parco fluviale naturalistico di circa<br />
17 ettari: il progetto è bloccato sul<br />
nascere poiché l'area è soggetta a vincoli<br />
naturalistici. Attualmente l'albergo<br />
è stato inserito nel Piano di Governo<br />
del Territorio e attende di sapere che<br />
ne sarà del suo futuro di scheletro abbandonato<br />
a se stesso, senza utilità.<br />
Un clamoroso esempio di opera incompiuta,<br />
cattedrale nel deserto diventata<br />
ormai parte integrante del panorama,<br />
desolante biglietto da visita<br />
offerto dalla città a quanti ogni giorno<br />
percorrono la tangenziale est.<br />
terventi di riqualificazione<br />
e ristrutturazione edilizia,<br />
dato che molte parti del<br />
tetto sono sfondate, alcune<br />
porte divelte, ed altre parti<br />
distrutte da un incendio di<br />
qualche anno fa, secondo i<br />
residenti di origine dolosa.<br />
Un borgo immerso nella<br />
campagna, patrimonio di<br />
una memoria lontana nel<br />
tempo, che i residenti e i<br />
comitati di Chiaravalle chiedono<br />
di salvaguardare, mantenendone<br />
l'identità, e che<br />
grazie al progetto di recupero<br />
delle antiche cascine<br />
milanesi avviato in vista di<br />
Expo potrebbe forse tornare<br />
alla bellezza originaria di<br />
territorio ricco di storia e<br />
cultura.<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
<strong>VIA</strong>GGIO NEI LUOGHI ABBANDONATI DI MILANO/5 a cura di Silvia Morosi<br />
Hotel Mundial, da<br />
Italia ‘90 al degrado<br />
Cascina Grangia: un antico borgo<br />
diventa dimora per i clochard<br />
PIAZZA S.M. DEL SUFFRAGIO<br />
Chiuso da mesi il<br />
mercatino coperto<br />
Luoghi di importanza storica e sociale, ultimi baluardi<br />
del vecchio tipo di società, dove anche nel commercio<br />
il protagonista non era il denaro bensì l’uomo, non<br />
sono molti i mercati comunali al coperto che sopravvivono<br />
nella nostra città.<br />
Da alcuni mesi anche<br />
quello di piazza Santa<br />
Maria del Suffragio, sede<br />
un tempo di un mercatino<br />
comunale, divenuto<br />
poi anche un supermercato,<br />
è chiuso, senza<br />
nessuna ragione apparente.<br />
La piazza è attraversata<br />
da un viale<br />
fortemente trafficato<br />
come Corso XXII Marzo,<br />
asse di collegamento tra il centro storico cittadino e<br />
l'aeroporto di Linate, che la divide in due corpi con caratteristiche<br />
completamente differenti. Uno resta silenzioso,<br />
affiancato alla chiesa Santa Maria del Suffraggio,<br />
dalla quale la piazza prende nome; l'altro è il cuore<br />
pulsante del quartiere, centro d'incontro e di scambio,<br />
presidio del territorio importante per gli anziani che vi<br />
trovano quotidianamente i negozianti di una volta. La<br />
struttura originaria, che da anni soffriva le sorti di un<br />
mercato coperto sicuramente molto affollato, è stata<br />
recentemente raddoppiata in altezza, per aumentarne<br />
la funzionalità senza modificare l'esistente e consentire<br />
anche l'installazione di un piccolo centro commerciale<br />
con proporzioni più adatte alla pressione produttiva. Il<br />
nuovo Consiglio di Zona 4 si è impegnato fin da subito<br />
nell'ipotizzare una soluzione che consenta la riapertura,<br />
il potenziamento e la valorizzazione della struttura.<br />
<strong>VIA</strong> MAESTRI CAMPIONESI<br />
Due aree di pregio<br />
inutilizzate da anni<br />
Due grandi aree nel cuore della città, tra loro distanti<br />
ma legate da un destino comune di abbandono. Ultima<br />
proprietaria accertata degli spazi di Via Conca del Naviglio<br />
17-19-21, confinanti con il parco archeologico<br />
dell’Arena romana, e di<br />
quelli di via Maestri<br />
Campionesi 6-14-16 è<br />
Serim S.p.A. La società<br />
propone all'amministrazione<br />
comunale l'attivazione<br />
di un piano<br />
integrato di intervento<br />
(Pii); il costruttore ha deciso<br />
di cedere al Comune,<br />
tramite un<br />
accordo di perequazione<br />
nel maggio 2007, le aree<br />
e gli edifici di Conca del<br />
Naviglio, per permettere il completamento del parco archeologico<br />
dell'arena romana già in parte attuato. In<br />
cambio, sull'area di Maestri Campionesi, in stato di abbandono<br />
da anni, avrebbero dovuto essere realizzati<br />
nuovi volumi prevalentemente residenziali, un asilo nido<br />
con giardino, un parcheggio pubblico, una serie di box<br />
pertinenziali e una piazza attrezzata, su una superficie<br />
complessiva di 5.600 mq. Lungo via Maestri Campionesi<br />
un tempo sorgevano i magazzini e depositi dei diversi<br />
commercianti che svolgevano le loro attività nella zona.<br />
Un luogo "vissuto": vicino all'ingresso principale c'era<br />
una modestissima cappella con le statue dei Santi Medici<br />
e, in occasione della loro ricorrenza, nell'area si<br />
organizzava una festa, particolarmente curata e animata<br />
da commercianti di origini pugliesi. Ad oggi in Conca<br />
del Naviglio rimangono delle transenne che avvisano<br />
del pericolo caduta calcinacci dal tetto e le finestre<br />
degli edifici sono state murate, mentre i cantieri di Maestri<br />
Campionesi, aperti nel dicembre 2010, sembrano<br />
procedere a rilento.
TEL: 06.89763157<br />
TEL: 02.64672301<br />
TEMPO LIBERO<br />
La sofferenza<br />
e la confusione<br />
dei teenager<br />
SOMARI di oggi<br />
Gli adolescenti e il bisogno di essere ascoltati<br />
Dal 25 al 30 ottobre approda al Filodrammatici<br />
il toccante spettacolo di Francesca Cavallo<br />
finalista al “Premio Scenario Infanzia” 2010<br />
Una storia di ordinario bullismo non lo è di certo.<br />
Semmai è il racconto della sofferenza, del disagio:<br />
del mistero e della confusione che spesso affollano<br />
le menti di molti alunni teen-ager, convinti, a quell’età,<br />
«di essere al centro del mondo, e di aver capito<br />
cose che nessun’altro riuscirebbe mai a<br />
comprendere», come rivela la stessa regista dello<br />
spettacolo. “Somari”, scritto e diretto da Francesca<br />
Cavallo e finalista al “Premio Scenario Infanzia<br />
2010”, sarà sul palco del Teatro filodrammatici dal<br />
25 al 30 ottobre. Una rappresentazione ispirata e<br />
toccante sul bisogno di essere ascoltati e sulla necessità<br />
di sentirsi rappresentati quando per la prima<br />
volta ci si avvia sulla strada della maturità. Tre adolescenti<br />
di sedici anni, si chiamano Erri, Nerone e<br />
Lucia, frequentano lo stesso liceo. La loro vita<br />
scorre come quella di tutti i ragazzi della loro età,<br />
almeno fino ad una stralunata, maledetta mattina.<br />
Nerone, infatti, quel giorno decide di portarsi a<br />
scuola una pistola, prende Erri in ostaggio e caccia<br />
professori e allievi dall’edificio. Si barrica dentro col<br />
suo sequestrato, minacciando di sparargli in caso<br />
d’irruzione. Nella scuola, però, è rimasta per sbaglio<br />
anche Lucia, che non è riuscita a scappare in tempo<br />
perché i suoi compagni, come tutti i mercoledì, l'hanno<br />
chiusa nel bagno della palestra. La forzata<br />
condivisione del sequestro diventa l'occasione per<br />
conoscersi e per riappropriarsi di luoghi – corridoi e<br />
aule scolastiche - che gli sono stati "usurpato" (almeno<br />
a quanto dice lo stesso Nerone). Attraverso<br />
conflitti e mutevoli alleanze, emergono tutti i pregiudizi,<br />
le speranze e le delusioni dei ragazzi, che<br />
iniziano un’assidua collaborazione per rimanere in<br />
possesso della scuola il più a lungo possibile. Ma il<br />
gioco, come prevedibile, gli scapperà di mano. Prodotto<br />
da Kilodrammi e interpretato da Renato Avallone,<br />
Elisa Bottiglieri, Marco Ripoldi, “Somari”<br />
esamina la condizione di «solitudine eroica – sostiene<br />
Francesca Cavallo - è propria di tutte le adolescenze,<br />
ma è stata esorcizzata spesso, nella<br />
nostra generazione e in quelle che ci hanno preceduto,<br />
dalla sensazione di appartenenza ad una<br />
causa. E’ difficile mettere fuori la testa dal presente<br />
per cercare di capire dove si sta andando, ma<br />
penso che la parte più affascinante della sfida di<br />
fare oggi uno spettacolo che ha come protagonisti<br />
tre ragazzi di sedici anni sia proprio questa».<br />
cinque<br />
sabato 22 ottobre 2011 13<br />
FLAVIO OREGLIO<br />
Storia curiosa della scienza. Le origini pagane dell’Europa<br />
Fino a domenica l’attore comico sarà sul palcoscenico dello Zelig<br />
con lo show omonimo di Teatro Canzone tratto dal suo ultimo libro<br />
“Storia curiosa della scienza.<br />
Le radici pagane dell'Europa”:<br />
un titolo impegnativo<br />
per un attore che,<br />
in effetti, non tratta mai argomenti<br />
banali. Il comico<br />
Flavio Origlio da ieri è allo<br />
Zelig con lo show omonimo<br />
tratto dall’uscita del suo ultimo<br />
libro edito da Bompiani.<br />
Fino a domenica il “dispensatore<br />
di momenti catartici”sarà<br />
impegnato sul<br />
palcoscenico in un recital<br />
dalla forte contaminazione<br />
tra generi e linguaggi arti-<br />
weekend<br />
Selah Sue<br />
stici. Grande esponente del<br />
Teatro Canzone, Oreglio si<br />
divincolerà tra dissertazioni,<br />
osservazioni e analisi comiche<br />
della realtà odierna.<br />
Un gioco a tutto campo, fatto<br />
di monologhi, musiche, gag<br />
e poesie che ruotano intorno<br />
ai temi della scienza, della<br />
filosofia, della religione e<br />
della comunicazione. Un<br />
viaggio spassoso e romanzato,<br />
in cui Flavio racconta<br />
- in veste di divulgatore e<br />
forte della sua formazione<br />
scientifica - come dal mito<br />
Per la prima volta in Italia.<br />
Alla Salumeria della Musica.<br />
Selah Sue è in concerto sabato<br />
a via Pasinetti per presenta<br />
il suo primo album<br />
“Selah Sue” (2011). Notata<br />
dal cantautore belga Milow,<br />
l'artista belga in breve tempo<br />
ha catturato l'attenzione dei<br />
media e delle star come<br />
Cee Lo Green e Prince, che<br />
l’hanno scelta per gli opening dei loro concerti. Il singolo<br />
“Raggamuffin”, estratto dal disco, è diventato immediatamente<br />
una hit radiofonica. Con il suo soul con riflessi funk,<br />
la giovanissima Sanne Putseys - questo il suo vero nome -<br />
sembra già destinata a essere una star della musica.<br />
si è giunti all’osservazione<br />
naturale, come è nata la<br />
scrittura, la medicina, l’arte<br />
critica e filosofica. E poi le<br />
idee straordinarie che hanno<br />
segnato l’intera storia dell’Europa,<br />
da Pitagora a Socrate,<br />
a Platone e Aristotele.<br />
Non mancano nemmeno riferimenti<br />
alla politica, alla<br />
riscoperta dell'uomo e del<br />
suo rapporto con se stesso<br />
e con la società. “Storia curiosa<br />
della scienza. Le radici<br />
pagane dell’Europa” diventa<br />
una sorta di show reading<br />
Vic Vergeat<br />
in cui scienza, filosofia e<br />
religione si intrecciano con<br />
ironia, satira e umorismo,<br />
lasciando alle sue canzoni<br />
il compito di sorprendere,<br />
a colpi d’autore, gli affezionati<br />
del cantautorato italiano.<br />
Uno spettacolo godibilissimo<br />
tratto da un saggio<br />
divertente e dissacrante, ma<br />
al tempo stesso estremamente<br />
rigoroso. Perché<br />
l’umorismo, a volte, è il<br />
modo migliore di dimostrare<br />
che si fa sul serio.<br />
cinque<br />
Vic Vergeat - all’anagrafe vittorio<br />
- è molto più conosciuto<br />
all'estero che in Italia.<br />
Cresciuto musicalmente a<br />
Londra, negli anni ’70, ha<br />
fatto parte della prima formazione<br />
degli Hawkwind. Poi<br />
ha realizzato dei veri e propri<br />
cult classics con il trio<br />
italo svizzero Toad, infine è<br />
approdato negli Usa dove<br />
ha registrato per la Capitol l'album omonimo "Vic Vergat"<br />
insieme ai futuri membri dei Ratt (16 milioni di dischi venduti<br />
di heavy blues). Domenica il musicista di Domodossola sarà<br />
in concerto al Blue Note col suo nuovo progetto "Relax",<br />
un'opera spirituale concepita dall'anima rock-blues.
SESTO<br />
Al cimitero nuovo apre<br />
la sala del ricordo per<br />
le cerimonie funebri<br />
non religiose p17<br />
I<br />
TEL: 06.89763157<br />
TEL: 02.49529748<br />
CRONACA<br />
ncensurati ma con un pollice verde fin troppo sviluppato<br />
per “un certo tipo di botanica”. Due fratelli legnanesi,<br />
M.P. 25enne operaio e S.P. 34enne elettricista, sono stati<br />
arrestati dai carabinieri giovedì sera a Cerro Maggiore. Le<br />
manette sono scattate dopo un appostamento dei miliari<br />
sotto le abitazioni dei due uomini, entrambe nello stesso<br />
condominio. Il primo a tornare a casa è stato il 25enne e al<br />
suo arrivo ad attenderlo ha trovato i carabinieri pronti a<br />
perquisire l’appartamento.<br />
Durante l’ispezione, i militari<br />
hanno trovato nella camera<br />
da letto due piante di marijuana<br />
alte circa un metro in<br />
fase di essiccazione, un sacchetto<br />
e due bottiglie di vetro<br />
con foglie della stessa sostanza<br />
immerse nell’alcool,<br />
alcuni telefoni cellulari, 500<br />
euro in contanti, tutti in ban-<br />
conote di piccolo taglio, e semi di marijuana in una scatola<br />
metallica. Nel frattempo è arrivato anche il fratello e la perquisizione<br />
è stata estesa anche al suo appartamento, dove<br />
nel soggiorno si trovava una pianta di marijuana alta circa<br />
un metro e sessanta, foglie secche, un bilancino di precisione<br />
e diversi barattoli contenenti circa 90 grammi di marijuana.<br />
Nel comodino in camera da letto, invece, erano custoditi<br />
circa 2.000 euro in banconote di diverso taglio, un altro ba-<br />
Si è conclusa in modo positivo<br />
la raccolta di donazioni per<br />
la realizzazione del progetto<br />
di contrasto allo stalking e<br />
alla violenza domestica “Al<br />
tuo fianco”, col riconoscimento<br />
da parte della Fondazione<br />
Comunitaria Nord Milano<br />
di un contributo di 12mila<br />
euro. Il tema dello stalking e<br />
della violenza domestica ha<br />
suscitato grande interesse<br />
nella comunità bollatese.<br />
«Vogliamo ringraziare tutte<br />
le persone che, con attenzione<br />
sabato 22 ottobre 2011<br />
METROPOLI<br />
e sensibilità, hanno raccolto<br />
il nostro invito a sostenere<br />
questa iniziativa attraverso<br />
donazioni» spiegano dall’azienda<br />
Comuni Insieme che<br />
ha varato il progetto in partnership<br />
con l’associazione di<br />
promozione sociale White Matilda,<br />
cui sarà affidata la gestione<br />
tecnico/operativa e con<br />
l’Ambito territoriale sociale<br />
di Garbagnate Milanese che<br />
sosterrà il progetto con le risorse<br />
economiche del Piano<br />
sociale di zona. Saranno in-<br />
rattolo contenente semi di marijuana e diversi telefoni<br />
cellulari. I carabinieri hanno setacciato anche il box, trasformato<br />
in una sorta di “depandance” della piccola piantagione<br />
casalinga, dove hanno trovato un’altra pianta di circa un<br />
metro e 30, una lampada riflettente e una stufetta elettrica<br />
utilizzate per essiccare le piante. I due fratelli sono quindi<br />
stati arrestati e saranno processati con rito direttissimo<br />
dalla Procura di Milano.<br />
teressati al progetto Baranzate,<br />
Bollate, Cesate, Garbagnate<br />
Milanese, Novate Milanese,<br />
Paderno Dugnano, Senago<br />
e Solaro. Il progetto si<br />
prefigge di sviluppare una<br />
rete informativa con l’obiettivo<br />
di migliorare la conoscenza<br />
complessiva del fenomeno<br />
e delle implicazioni personali<br />
e sociali che ne conseguono.<br />
Sarà attivato inoltre<br />
uno sportello di primo ascolto<br />
del bisogno e di consulenza<br />
legale e psicologica al quale<br />
si potrà accedere direttamente<br />
o tramite un numero di telefono<br />
di pronto intervento sempre<br />
attivo che attraverso un<br />
intervento concreto sul territorio<br />
favorisca un servizio<br />
immediato di aiuto per la persona,<br />
prevalentemente donna,<br />
vittima di violenza in ambito<br />
domestico e/o di stalking. Il<br />
progetto prenderà avvio nelle<br />
prossime settimane e il primo<br />
momento pubblico si terrà a<br />
Bollate il prossimo 26 novembre.<br />
la Bollate<br />
15<br />
TREZZANO<br />
Strade dissestate, i<br />
risarcimenti ai cittadini<br />
sono una chimera<br />
Il sindaco si difende p18<br />
CERRO MAGGIORE I carabinieri perquisiscono le abitazioni di un 25enne e di un 34enne: trovati soldi e piante<br />
Coltivano marijuana in<br />
casa: fratelli arrestati<br />
A giudizio<br />
M.P. e S.P. saranno<br />
processati per<br />
direttissima dalla<br />
Procura di Milano<br />
BOLLATE Progetto dell’azienda Comuni Insieme<br />
Nasce una rete contro lo stalking<br />
Sportello di ascolto e consulenza<br />
La Fondazione Comunitaria Nord Milano ha assegnato un contributo di 12mila euro<br />
NOVATE<br />
Molesta e palpeggia<br />
pensionata 69enne<br />
Nigeriano in manette<br />
Nullafacente, senza un tetto stabile, ma sposato:<br />
ecco l’identikit del nigeriano 28enne che ieri è finito<br />
in manette con l’accusa di violenza sessuale. L’uomo,<br />
le cui iniziali sono O.O.E., è stato arrestato dai carabinieri<br />
della stazione di Novate Milanese dopo la<br />
denuncia sporta dalla vittima, una 69enne pensionata.<br />
Teatro dell’episodio, avvenuto in pieno giorno,<br />
è via Monte Grappa. Qui il giovane ha avvicinato la<br />
donna, prima importunandola pesantemente e poi<br />
palpeggiandola ripetutamente. Terrorizzata dal nigeriano,<br />
la vittima ha iniziato a urlare riuscendo così<br />
a mettere in fuga l’aggressore. Subito dopo ha allertato<br />
i carabinieri che hanno rintracciato il 28enne<br />
poco dopo nei dintorni della stazione ferroviaria. E’<br />
stato arrestato e portato al carcere di San Vittore.<br />
Cuoco perseguita<br />
cameriera: preso<br />
Non voleva saperne di cedere alle sue attenzioni e così<br />
lui, un cuoco egiziano, non ha retto il rifiuto, ha perso<br />
la testa e ha inziato a tormentare la sua collega, una<br />
23enne romena cameriera nello stesso ristorante,<br />
tartassandola di sms e telefonate. Ma lavorare fianco a<br />
fianco ogni giorno, vederla senza poterla avere, lo ha<br />
spinto ad andare oltre, minacciandola, pedinandola e<br />
appostandosi sotto casa. Un incubo che per la donna<br />
è finito giovedì quando finalmente ha trovato il<br />
coraggio di rivolgersi ai carabinieri di Bollate che hanno<br />
arrestato per stalking il 21enne F.L.A. I comportamenti<br />
del giovane avevano costretto la vittima a vivere in un<br />
perenne stato d’ansia e a cambiare le proprie abitudini<br />
di vita. Esasperata dagli ennesimi messaggi minatori, la<br />
donna si è decisa finalmente a rivolgersi ai militari<br />
bollatesi i quali, dopo aver effettuato I riscontri<br />
necessari, hanno fatto scattare le manette ai polsi<br />
dell’uomo che adesso si trova nel carcere di San<br />
Vittore.
16<br />
SESTO C<strong>IN</strong>ISELLO<br />
I<br />
l sindaco di Sesto San Giovanni, Giorgio Oldrini, dopo<br />
aver chiesto nei giorni scorsi di essere sentito dal pm<br />
della Procura di Monza, Walter Mapelli in relazione all’in-<br />
dagine sull’ex area Falck, accompagnato dal suo avvocato<br />
Attilio Villa, si è recato nella caserma della guardia di<br />
finanza di Sesto, dove si è svolto l’interrogatorio. Al centro,<br />
domande riguardo la trasformazione del Palasesto in palazzo<br />
del ghiaccio, alcuni particolari in merito ai progetti Falck ed<br />
Ercole Marelli e le accuse avanzate da Piero Di Caterina che<br />
riguardano alcune sponsorizzazioni che, secondo quanto da<br />
sabato 22 ottobre 2011<br />
Presunte tangenti<br />
Ascoltato Oldrini<br />
lui dichiarato, il sindaco avrebbe chiesto, oltre al pagamento<br />
di un sondaggio del 2007. Oldrini ha risposto a tutte le domande<br />
e obiezioni e ha portato una documentazione riguardante<br />
molti dei punti contestati. «Si è trattato di un colloquio<br />
sereno - ha commentato Oldrini - ora lascio ovviamente al<br />
dottor Mapelli la valutazione delle risposte ottenute». Ma il<br />
sindaco Giorgio Oldrini non ha solo affrontato i giudici. In<br />
Consiglio comunale, sede più appropriata e conseguente<br />
alla interpellanza urgente del consigliere del Pdl, Vincenzo<br />
di Cristo, ha dato risposta sulle vicende di Nicoletta Sostaro,ex<br />
responsabile dell’Utc, indagata nell’indagine sulle presunte<br />
tangenti a Sesto che hanno visto l’arresto dell’ex assessore<br />
all’Edilizia privata Pasqualino Di Leva e del funzionario architetto<br />
Marco Magni. Il direttore generale, a seguito delle<br />
inchieste sulla Sostaro in data 15 settembre, ha avviato<br />
un’inchiesta disciplinare - illustra il sindaco - e inoltrato<br />
alla procura di Monza la richiesta di poterla sentire, sempre<br />
che non fosse in contrasto con le esigenze istruttorie. Ma a<br />
tutt’oggi la procura non ha daro risposta». E continua: «E’<br />
stato aperto un ulteriore procedimento disciplinare a seguito<br />
anche delle recenti notizie apparse sui giornali e abbiamo<br />
inoltrato, sempre alla procura di Monza, la richiesta di<br />
sentire la Sostaro il 28 novembre, sempre che non sia in<br />
contrasto con le procedure della procura stessa».<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
EX FALCK Al centro dell’interrogatorio anche la trasformazione del Palasesto in palazzo del ghiaccio<br />
Nella caserma della guardia di finanza il<br />
sindaco incontra il pm Walter Mapelli,<br />
spiegando le scelte dell’Amministrazione<br />
comunale e demolendo le accuse<br />
dell’imprenditore Piero Di Caterina<br />
Avviata un’altra inchiesta disciplinare<br />
sulla ex responsabile dell’ufficio<br />
edilizia privata del Comune<br />
APPUNTAMENTI<br />
Week end all’insegna dell’arte<br />
alternativa e della cultura Maya<br />
Inaugurata ieri<br />
all’archivio Sacchi la<br />
mostra dell’artista<br />
Luciano Molinari, che ha<br />
realizzato collage con<br />
vari pezzi di legno<br />
Oggi pomeriggio in<br />
biblioteca incontro con<br />
padre Clemente Peneleu,<br />
sacerdote cattolico di<br />
origini maya<br />
«Ogni volta che taglio un<br />
pezzo di legno adoro respirarne<br />
l’essenza che ne<br />
sprigiona… In quel momento<br />
ne entro in simbiosi.<br />
Mentalmente ne pronuncio<br />
il nome. Visivamente scopro<br />
nuove venature assopite<br />
nel suo interno. Consapevole<br />
che quel singolo<br />
pezzo diverrà parte di un<br />
oggetto che sarà apprezzato<br />
da altre persone che<br />
condividono la mia passione».<br />
Luciano Molinari ha<br />
le idee chiare sulle sue<br />
opere, che sono quadri di<br />
legno in tre dimensioni, o<br />
mosaici fatti con gli alberi.<br />
L’artista espone all’archivio<br />
Bottega Giovanni Sacchi<br />
di Sesto San Giovanni,<br />
per una mostra – inaugurata<br />
ieri - che rappresenta<br />
un altissimo esempio di<br />
cultura. «Ogni pezzo di legno<br />
ha la sua storia segreta<br />
che inizia col seme, spesso<br />
trasportato dal vento,<br />
dall’albero da cui è nato.<br />
Continua la vita nell’oggetto<br />
che è stato costruito<br />
con la sua essenza e finisce<br />
con un viaggio che lo condurrà<br />
dove il destino ha<br />
deciso per lui. Ma a volte,<br />
quando sembra giunto al<br />
capolinea, ecco una nuova<br />
fiamma sorgere dalla brace<br />
assopita. Ciò che sembrava<br />
solo “un toc de legn” diviene<br />
parte di un’opera che<br />
unita ad altri tasselli riprende<br />
il cammino della<br />
vita», racconta ancora Molinari.<br />
Per informazioni:<br />
telefono 02.36682271<br />
info@archiviosacchi.it<br />
www.archiviosacchi.it. Ma<br />
non ci sono solo le sue<br />
opere a destare l’attenzione<br />
dei sestesi. Questo pomeriggio<br />
alle 15 nella sala<br />
conferenze della biblioteca<br />
civica di Sesto San Giovanni,<br />
in via Dante 6, il<br />
Cespi organizza un incontro<br />
con padre Clemente Peneleu,<br />
prete di etnia maya<br />
che rivendica la sua origine<br />
indigena al punto che afferma<br />
di essere prima un<br />
sacerdote maya e poi cattolico.<br />
Ingresso libero.<br />
Cinisello Domani al Cosmo Hotel Palace<br />
Uno spettacolo<br />
teatrale per<br />
celebrare i 30<br />
anni dell’Avo<br />
Ultimi appuntamenti per la celebrazione del 30°<br />
anniversario di fondazione dell’Associazione<br />
volontari ospedalieri (Avo) di Cinisello Balsamo.<br />
Domani alle ore 14.30, in collaborazione con l’Ute<br />
di Cinisello Balsamo e il laboratorio teatrale<br />
dell’Università della Terza Età, andrà in scena lo<br />
spettacolo teatrale “La pazienza del signor<br />
prevosto”, al Cosmo Hotel Palace in via De Sanctis<br />
5. L’ingresso è libero, docente e regista: Gloria<br />
Biassoni. Saranno presenti all’iniziativa i<br />
rappresentanti delle Amministrazioni comunali di<br />
Cinisello Balsamo e Cusano Milanino, i<br />
rappresentanti delle strutture socio – sanitarie in<br />
cui l’associazione è attiva. Esponenti Federavo, Avo<br />
Lombardia, il presidente Avo di Cinisello Balsamo, i<br />
volontari Avo e il gruppo AvoGiovani. Seguiranno le<br />
premiazioni dei volontari che da 30 anni svolgono<br />
servizio in corsia accanto agli ammalati e agli<br />
anziani. Per confermare la partecipazione si deve<br />
avvisare la segreteria Avo di Cinisello Balsamo,<br />
che si trova in via M. Gorki 50, all’interno<br />
dell’ospedale Bassini. Numero di telefono<br />
0261.76.51.63; cellulare 333.300.16.43, posta<br />
elettronica avo.bassini@icp.mi.it; indirizzo Internet<br />
www.avocinisello.it. Ma non ci sarà solo la festa<br />
dell’Avo nel fine settimana di Cinisello: anche il<br />
convegno “Ugualmente Abili, Diversamente Sportivi”,<br />
con il proposito di proporre nuove e possibili<br />
azioni, nell’ambito della pratica sportiva, per<br />
favorire l’integrazione e l’affermazione delle persone<br />
disabili. Questo l’intento dell’iniziativa promossa<br />
dall’Anffas di Cinisello Balsamo per questa mattina<br />
a partire dalle 8,30 in via Gran Sasso 56.
U<br />
TEL: 06.89763157<br />
TEL: 02.49529748<br />
SESTO CORMANO<br />
na sala del ricordo laica, per<br />
dare l'addio ai propri cari in un<br />
luogo decoroso ma non religioso.<br />
Questa l'iniziativa varata dall'amministrazione<br />
comunale di Sesto San<br />
Giovanni, che dal prossimo 24 ottobre<br />
metterà a disposizione dei cittadini –<br />
attraverso le aziende di onoranze funebri<br />
– lo spazio di 120 metri quadrati<br />
ricavato all'interno del cimitero nuovo<br />
di piazza Hiroshima e Nagasaki viene<br />
a coprire un'esigenza che si era fatta<br />
avanti da tempo in città. «Molti cittadini<br />
che non vogliono un funerale religioso<br />
– spiega Vincenzo Amato, assessore<br />
ai Lavori Pubblici – avevano<br />
a disposizione solo pochi spazi all'aperto,<br />
per cui in caso di maltempo<br />
diventava difficile poter realizzare<br />
una cerimonia. Ora con questa sala<br />
avranno un luogo adatto per il saluto».<br />
La sala del ricordo non si può definire<br />
una “sala del commiato”, come prevede<br />
la legge, perché mancano ancora<br />
alcune soluzioni tecniche in corso di<br />
realizzazione. Ma è comunque un posto<br />
nel quale si potranno celebrare delle<br />
funzioni. Eventualmente anche di religioni<br />
diverse dalla cattolica, se le<br />
regole religiose lo permetteranno: il<br />
luogo, ovviamente, non è consacrato.<br />
Oppure si potranno realizzare – come<br />
prevede il Comune – cerimonie laiche,<br />
Vincenzo Amato<br />
«I cittadini non credenti<br />
avevano a disposizione<br />
solo pochi posti all'aperto,<br />
per cui in caso di<br />
maltempo diventava<br />
difficile poter realizzare<br />
una veglia adeguata»<br />
sabato 22 ottobre 2011 17<br />
SESTO Al cimitero nuovo da lunedì in funzione lo spazio coperto per le cerimonie d'addio non religiose<br />
Apre la sala del ricordo (laica)<br />
Una stanza di 120 metri<br />
quadrati attrezzata con sedie<br />
e arredo per poter salutare<br />
decorosamente i propri cari a<br />
prescindere dal credo dei<br />
partecipanti. L’aula non si<br />
può definire una “sala del<br />
commiato”, come prevede la<br />
legge, perché mancano<br />
ancora alcune soluzioni<br />
tecniche che sono in corso<br />
di realizzazione<br />
con accompagnamento di musica o<br />
addirittura – all'americana – con un<br />
piccolo buffet. Ma questo dipenderà<br />
dalle scelte che faranno parenti e<br />
amici della persona defunta. Il Comune<br />
metterà a disposizione lo spazio e il<br />
personale del cimitero per due ore.<br />
Un tempo ritenuto sufficiente per l'addio.<br />
Ogni anno a Sesto San Giovanni<br />
si registrano 700 decessi. La maggior<br />
parte di queste persone preferisce il<br />
classico funerale. Ma sono in aumento<br />
coloro che decidono di farsi cremare:<br />
+30% sul 2010. «Non possiamo fare<br />
una stima di quanto sarà usata la<br />
sala del ricordo – conclude Amato –<br />
le onoranze funebri ci hanno chiesto<br />
di scrivere un regolamento apposito,<br />
stiamo valutando anche questa opzione.<br />
Per il momento ci rimettiamo<br />
alla buona educazione delle persone<br />
e all'ordinario funzionamento degli<br />
uffici comunali, che comunque hanno<br />
a cuore, in un momento così delicato<br />
e doloroso, che la funzione si svolga<br />
senza il minimo intoppo». Il servizio,<br />
tra l'altro, è gratuito.<br />
Cormano Domani da mattina a sera<br />
L'Ottobre<br />
Manzoniano<br />
chiude con<br />
convegno e festa<br />
In dirittura d’arrivo la settima edizione<br />
dell’Ottobre Manzoniano che si concluderà<br />
domani dopo un mese e mezzo di eventi e<br />
appuntamenti all’insegna del grande scrittore<br />
lombardo. Appuntamenti colti e spettacoli per<br />
bambini, letture e laboratori, concerti e sagre<br />
patronali, un calendario ricco per tutti i gusti.<br />
Tema di questa edizione Manzoni e l’infanzia, un<br />
tema che ha offerto lo spazio sia ai “gioiosi”<br />
laboratori per i più piccoli, sia ad<br />
approfondimenti dedicati a genitori e insegnanti,<br />
studenti ed educatori. Momento culminante<br />
dell’intera rassegna il convegno Manzoni a<br />
scuola, che si terrà questa mattina nel teatro di<br />
Bì – La Fabbrica del Gioco e delle Arti. Titolo<br />
volutamente ambivalente, che consentirà ai<br />
relatori di parlare del Manzoni sia come “scolaro<br />
dei suoi tempi”, sia come educatore “in qualità<br />
di padre”, sia come “materia scolastica attuale”.<br />
Relatori i professori Gianmarco Gaspari<br />
dell’Università degli Studi Insubria, nonché<br />
Direttore del Centro Studi Manzoniani di Milano,<br />
Renata Lollo e Pierantonio Frare dell’Università<br />
Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Giuseppe<br />
Polimeni dell’Università degli Studi di Pavia e le<br />
scrittrici Marta Morazzoni e Beatrice Masini. La<br />
presentazione e il coordinamento del convegno<br />
saranno del dottor Riitano Pasquale, presidente<br />
del Comitato Scientifico di esperti che da anni<br />
supporta il Comune nella formulazione del<br />
programma dell’Ottobre Manzoniano. Gran finale<br />
domani con la festa tradizionale di Brusuglio<br />
con bancarelle e curiosità, arte, creatività e<br />
artigianato, a partire dalle ore 10. Durante la<br />
giornata ci saranno altri momenti quali la<br />
mostra di pittura al salone Cri di via<br />
Comasinella 13 o la premiazione del concorso di<br />
pittura Manzoni Corner in via Turati 2.
18<br />
TREZZANO CERNUSCO<br />
C<br />
ittadini vittime del dissesto stradale, che non riescono<br />
a essere risarciti dall’Amministrazione comunale. E’<br />
lunga la lista dei trezzanesi che hanno ingaggiato<br />
invano battaglie legali contro il Comune. La signora F., 75<br />
anni, è caduta riportando la lesione del menisco mentre<br />
andava in via Dante per prendere l’autobus. E’ inciampata<br />
a causa delle pessime condizioni di un tratto di strada all'inizio<br />
di via Caruso e di un tratto in via Adelina Patti. La<br />
signora Elisa A. e la signora Maria F. hanno riportato entrambe<br />
lesioni al naso: la prima è caduta a causa di una<br />
buca nel marciapiede che porta al market di via Marchesina,<br />
la seconda nel parco Clivia a causa della pavimentazione<br />
danneggiata. Entrambe si sono rivolte a un avvocato ma<br />
senza riuscire a ottenere alcun risarcimento. Nessuna delle<br />
sabato 22 ottobre 2011<br />
Strade dissestate<br />
I risarcimenti sono<br />
una chimera<br />
due poteva contare, infatti, su testimoni oculari, fondamentali<br />
in casi come questi per poter sporgere una denuncia con<br />
richiesta di risarcimento. Ma, anche quando i testimoni ci<br />
sono, non sempre le vittime del dissesto stradale riescono<br />
a ottenere giustizia. E’ il caso, per esempio, della portiera<br />
di uno stabile in via Roma, scivolata su una lastra di<br />
ghiaccio all’incrocio di via Marchesina-Pascoli, che si è<br />
rivolta a un avvocato per essere risarcita dei danni subiti<br />
ai legamenti e alle ossa del piede e della caviglia. Decine di<br />
punti, una placca inserita e 10 viti e lesioni che ancora<br />
oggi la costringono a portare una spessa fasciatura. La<br />
donna ha dalla sua la presenza di due testimoni sul luogo<br />
della caduta e il ricovero in ospedale, ma del risarcimento<br />
nessuna traccia. Stessa storia per la madre di una bimba di<br />
due anni caduta dallo scivolo del parco di via Virgilio riportando<br />
una ferita alla testa. Anche lei è stata costretta a<br />
ricorrere alle vie legali, ma dalla compagnia di assicurazione<br />
non è arrivato alcun indennizzo. «Quando si denuncia un<br />
danno di questo genere – afferma il sindaco Giorgio<br />
Tomasino - bisogna dimostrare che esiste una relazione<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
TREZZANO Tante le richieste di indennizzo avanzate invano dai cittadini al Comune per i danni riportati nelle cadute<br />
Il sindaco Giorgio Tomasino difende la sua<br />
Amministrazione: «Non abbiamo mai<br />
risparmiato sulla pelle dei trezzanesi»<br />
CERNUSCO A novembre iniziativa dell’associazione “Il giardino degli aromi”<br />
Autunno dal sapore alternativo con<br />
il corso di cucina “Salva l’avanzo”<br />
Appuntamento ogni<br />
mercoledì mattina dalle<br />
10 alle 12 nella<br />
biblioteca del centro<br />
S. Ambrogio<br />
in via Cavour<br />
Obiettivo: insegnare a<br />
non sprecare il cibo e a<br />
ottimizzare le risorse<br />
del frigorifero con<br />
intelligenza e creatività<br />
A Cernusco sul Naviglio l’autunno<br />
ha un sapore “alternativo”.<br />
Dal 9 al 23 novembre,<br />
ogni mercoledì mattina<br />
dalle 10 alle 12, gli appassionati<br />
dei fornelli potranno<br />
aggiungere qualche originale<br />
ricetta ai loro repertori<br />
culinari grazie al corso di<br />
cucina “Salva l’avanzo” organizzato<br />
dall’associazione<br />
“Il giardino degli aromi”.<br />
Le lezioni si svolgeranno<br />
nella biblioteca del centro<br />
S. Ambrogio, in via Cavour<br />
22. Obiettivo dell’iniziativa:<br />
Coldiretti<br />
A finire nella spazzatura è circa il 30%<br />
degli alimenti acquistati, soprattutto<br />
frutta, verdura, pane, pasta,<br />
latticini e affettati<br />
insegnare a non sprecare il<br />
cibo e a ottimizzare le risorse<br />
del frigorifero, utilizzando<br />
gli avanzi con intelligenza<br />
e creatività. Secondo<br />
la Coldiretti, a finire nella<br />
spazzatura è circa il 30 per<br />
cento del cibo acquistato,<br />
soprattutto frutta, verdura,<br />
pane, pasta, latticini e affettati<br />
che possono però essere<br />
salvati dal bidone con<br />
piccoli e semplici trucchi,<br />
che utilizzano il cibo avan-<br />
zato, o facendo ricorso alla<br />
nuova frontiera della cucina<br />
antispreco che utilizza gli<br />
scarti alimentari che solitamente<br />
vengono cestinati.<br />
«Non sprecare il cibo in<br />
tempo di crisi – afferma<br />
Coldiretti - è una scelta di<br />
sobrietà che rappresenta<br />
non solo un modo per risparmiare<br />
senza rinunciare<br />
a ingredienti di qualità, ma,<br />
attraverso la minore produzione<br />
di rifiuti, è anche<br />
un impegno concreto nei<br />
confronti dell’ambiente».<br />
La pavimentazione dissestata nel parco Clivia<br />
tra il danneggiato e il danneggiante. Come tutti i Comuni,<br />
anche quello di Trezzano è assicurato, ma ciò non significa<br />
che sia sufficiente invocare il diritto al risarcimento per<br />
ottenerlo. Se, per esempio, non c’è l'intervento dei vigili<br />
urbani che certifica il nesso di causalità fra lo stato di<br />
cattiva manutenzione di una panchina e la caduta di un cittadino<br />
e se non ci sono testimoni, - spiega Tomasino - la<br />
nostra assicurazione non è tenuta al risarcimento». Il<br />
sindaco di Trezzano difende la sua Amministrazione e respinge<br />
al mittente le accuse di chi sostiene che il Comune<br />
latiti sui risarcimenti: «Non abbiamo mai risparmiato sulla<br />
pelle dei cittadini – sostiene Tomasino – e lo dimostra il<br />
fatto che la compagnia di assicurazioni a cui ci eravamo<br />
affidati l’anno scorso ha disdettato il contratto perché<br />
spendeva troppo. Non dimentichiamo – conclude - che<br />
dietro ogni risarcimento ci sono soldi del Comune».<br />
Valentina Bufano<br />
NOTIZIE <strong>IN</strong> BREVE<br />
Bresso<br />
Omaggio ai bersaglieri<br />
Si svolgerà domani mattina alle 11.15, con il patrocinio<br />
e la partecipazione dell’Amministrazione comunale e<br />
del Gonfalone della città di Bresso, la cerimonia di<br />
inaugurazione del monumento al Bersagliere in via<br />
Milano. L’inaugurazione sarà preceduta da un corteo<br />
che attraverserà le strade cittadine al ritmo della Fanfara.<br />
Cusano<br />
Ex Pirelli, incontro pubblico<br />
Torna alla carica il comitato promotore del referendum<br />
per il recupero e la valorizzazione ambientale dell’area<br />
ex Pirelli. Il 27 ottobre alle 21, nella sala Moneta in via<br />
Alemanni 3, si svolgerà un’assemblea pubblica per illustrare<br />
ai cittadini l’iter del Pgt e discutere dei possibili<br />
sviluppi di Cusano, con un’attenzione particolare al supermercatone<br />
sull’area ex Pirelli.<br />
San Donato<br />
Giornalai, protesta Cisl<br />
I lavoratori aderenti alla Cisl giornalai manifesteranno<br />
oggi alle 15 davanti all’ospedale di San Donato, per denunciare<br />
la situazione locale di monopolio e sollecitare<br />
l’apertura di un confronto sul rinnovo del contratto di<br />
lavoro. Anche a San Donato, denuncia il sindsacato, è<br />
in crescita il numero delle edicole chiuse, con evidenti<br />
disagi in termini di informazione per la popolazione.
I<br />
TEL: 06.89763157<br />
TEL: 02.49529748<br />
IL CONCERTO<br />
niziamo col dire che la<br />
data del Palasesto di sta-<br />
sera, aperta dai Black Sto-<br />
ne Cherry, è sold out ormai<br />
da giorni. I pochi, ultimi fortunati<br />
che riusciranno ad accaparrarsi<br />
il biglietto avranno<br />
il loro ben da fare per<br />
racimolare soldi e soprattutto<br />
possibili venditori al<br />
rush finale. Dopo il tutto<br />
esaurito del tour italiano dello<br />
scorso anno, gli Alter Bridge<br />
non fermano la loro inarrestabile<br />
ascesa nell’olimpo<br />
della musica e riempiono<br />
l’ennesimo palazzetto della<br />
nostra penisola in ogni ordine<br />
di posto. Nata nel 2004<br />
dalle ceneri di due gruppi, i<br />
Creed e i Mayfield Four, la<br />
band hard and heavy americana<br />
prende il nome da un<br />
ponte rimasto nei ricordi di<br />
Mark Tremonti – chitarrista<br />
ex Creed e fondatore del collettivo<br />
insieme all’altro ex<br />
di turno, il batterista Scott<br />
Phillips – tutt'oggi situato<br />
nella Alter Road, all'inter-<br />
sezione con Korte: zona di<br />
confine tra Detroit e Grosse<br />
Pointe Park. La formazione<br />
al completo include anche<br />
Brian Marshall (bassista ex<br />
Creed), e il cantante Myles<br />
Kennedy (ex Mayfield Four).<br />
Descritti fin dagli esordi dalla<br />
critica come "i Creed con un<br />
nuovo cantante", I membri<br />
della band hanno sempre ri-<br />
sabato 22 ottobre 2011 20<br />
PALASESTO Stasera lo show della band hard e heavy americana nata dalle ceneri dei Creed e dei Mayfield Four<br />
FENOMENO ALTER BRIDGE<br />
Ad anticipare<br />
l’esibizione di Mark<br />
Tremonti & co.<br />
saranno i giovani<br />
Black Stone Cherry<br />
sposto – anche un pò stizziti<br />
–elencando, una ad una, tutte<br />
le differenze rispetto al precedente<br />
progetto. Special-<br />
Sold out da giorni la tappa<br />
lombarda del quartetto di<br />
Orlando. Nel 2012 il gruppo<br />
si prenderà una pausa dalle<br />
scene lunga un intero anno<br />
mente per quanto riguarda<br />
il sound, totalmente rinnovato<br />
e dotato di nuove influenze<br />
musicali. Rispetto ai<br />
Creed, in effetti, il suono degli<br />
Alter è più classico (ispirato<br />
al rock anni settanta) e<br />
meno rivolto al post-grunge.<br />
Il nuovo cantante Myles Kennedy<br />
ha, tra l’altro, caratteristiche<br />
vocali simili a quelle<br />
di un tenore, che gli permettono<br />
di conferire maggiore<br />
dinamicità alle linee<br />
del canto. Inoltre Mark Tremonti<br />
dà libero sfogo alle<br />
sue capacità tecniche con<br />
numerosi arrangiamenti ed<br />
assoli di chitarra che prima,<br />
invece, sembravano latitare.<br />
Intimi e spirituali soprattutto<br />
nei testi, l’album “Ab III” –<br />
il loro terzo – è un concept<br />
che racconta di un personaggio<br />
«che lotta disperatamente<br />
per trovare il suo<br />
posto in un mondo intriso di<br />
incertezza e vuoto». Apparentemente<br />
cupo, ma intriso<br />
di significati esistenziali,<br />
questo lavoro precede la già<br />
ampiamente annunciata pausa<br />
che gli Alter si prenderanno<br />
per tutto il 2012. Una<br />
tregua dai palchi alla ricerca<br />
dell’ispirazione perfetta in<br />
sala di registrazione.<br />
cinque
TEL: 06.89763157<br />
TEL: 02.64672301<br />
BASKET<br />
I biancorossi hanno sconfitto<br />
giovedì sera in casa il Tel Aviv<br />
per 89-80, con 25 punti di<br />
Hairston e 23 di Gallinari SPORT<br />
Come l’aspirina con l’influenza<br />
sarà ancora il parquet<br />
del Cambini a guarire<br />
i malanni da trasferta del<br />
Comelt Toniolo? I ragazzi di<br />
Daniele Sau tornano a giocare<br />
fra le mura amiche<br />
dove hanno dimostrato<br />
nell’ultimo anno e mezzo di<br />
trasformarsi, di cambiare<br />
marcia e mentalità, affossando<br />
le velleità di qualsiasi<br />
avversario.<br />
La sconfitta di Villorba ha<br />
rafforzato l’idea di una<br />
squadra in netta crescita,<br />
capace di creare gioco con<br />
fluidità e tante occasioni da<br />
rete come nella gara contro<br />
l’Ascoli, salvo poi perdersi<br />
in amnesie difensive e cali<br />
di tensione come nelle prime<br />
due trasferte della stagione.<br />
L’ulteriore crescita dei biancoverdi<br />
passa proprio da<br />
quest’ultimo particolare: la<br />
capacità di gestire al meglio<br />
i momenti importanti delle<br />
partite cercando di limitare<br />
sabato 22 ottobre 2011 21<br />
BASKET SERIE A1 Dopo la vittoria in Eurolega con il Maccabi, l’Olimpia si prepara per la sfida di campionato<br />
Scariolo: «Bologna?<br />
Un test stimolante»<br />
CALCIO A 5 SERIE A2/A Al Cambrini arriva la squadra di Mareno di Piave<br />
I ragazzi del Toniolo testano la loro<br />
vera forza nel match casalingo<br />
La formazione milanese<br />
non potrà contare sul<br />
brasiliano Marcelo<br />
Maoski, squalificato per<br />
una giornata. Assente<br />
in panchina il tecnico<br />
Sau, anche lui con un<br />
turno di stop da scontare<br />
al massimo gli errori per<br />
non dover cercare affannosi<br />
recuperi e frettolosi rimedi<br />
portando a squilibri di squadra<br />
e attimi di isterismo tattico.<br />
Con l’aggressività e la<br />
concentrazione dimostrata<br />
nelle partite al Cambini la<br />
squadra non corre questo<br />
rischio, ma semmai quello<br />
contrario di sbagliare per<br />
eccessiva foga e generosità.<br />
Un equilibrio che necessità<br />
di esperienza e tranquillità.<br />
Per la gara di sabato contro<br />
del Gruppo Fassina, che<br />
avrà inizio come al solito<br />
alle ore 15, non ci sarà il<br />
brasiliano Marcelo Maoski,<br />
autore della sua miglior pre-<br />
stazione stagionale a Villorba,<br />
e il tecnico Daniele<br />
Sau, sostituito alla guida<br />
della squadra in panchina<br />
dal vice Alessio Bianchi. Sia<br />
Maoski che Sau sono stati<br />
squalificati per un solo turno.<br />
I trevigiani dopo aver<br />
riposato nel primo turno di<br />
campionato hanno esordito<br />
pareggiando sul campo del<br />
Pesaro-Fano per poi battere<br />
il Loreto nella prima gara<br />
interna trascinati dalle reti<br />
di Halimi, che guida una<br />
squadra forte e piena di<br />
giocatori di grande esperienza.<br />
Insomma una gara<br />
importante per tastare la<br />
vera forza di questo Toniolo.<br />
Foto www.olimpiamilano.com (per gentile concessione)<br />
Il tecnico di Milano sottolinea come la<br />
squadra «dovrà abituarsi nel corso della<br />
stagione a recuperare fisicamente e<br />
mentalmente in pochi giorni dopo le partite<br />
infrasettimanali. Molte delle nostre avversarie<br />
non avranno questo doppio impegno»<br />
L<br />
a sfida contro la Virtus<br />
Bologna sarà senz’altro<br />
un test importante, per-<br />
ché nel corso di questa stagione<br />
dovremo abituarci a<br />
recuperare fisicamente e<br />
mentalmente in pochi giorni<br />
dopo l’Eurolega».<br />
Presenta così coach Sergio<br />
Scariolo l’impegno in campionato<br />
della sua Olimpia<br />
Milano, che ha appena messo<br />
da parte il primo successo<br />
della stagione in Eurolega<br />
contro il Maccabi Tel Aviv.<br />
La squadra biancorossa affronterà<br />
domenica alle ore<br />
18.15 la Virtus Bologna.<br />
«Molte delle nostre avversarie<br />
hanno l’opportunità di<br />
preparare le partite in una<br />
settimana intera - aggiunge<br />
il tecnico meneghino -, e nel<br />
caso della Virtus con un allenatore<br />
di valore come Finelli,<br />
mentre noi dovremo<br />
farlo in molto meno tempo.<br />
In questo senso la partita<br />
di domenica rappresenta un<br />
test molto stimolante, tra<br />
l’altro contro una squadra<br />
CALCIO<br />
Finalmente torna a giocare nella<br />
“sua” casa il Naviglio Trezzano<br />
La squadra domani riceverà il<br />
Villalvernia allo stadio Fabbri p22<br />
che ha dimostrato in queste<br />
prime giornate di avere un<br />
potenziale offensivo importantissimo<br />
e alcuni giocatori<br />
di grandi qualità».<br />
Se da una parte il coach<br />
dell’Olimpia pensa già al Bologna,<br />
dall’altra non può non<br />
essere soddisfatto della vittoria<br />
maturata in casa giovedì<br />
sera contro il Maccabi.<br />
I ragazzi di Scariolo hanno<br />
sconfitto i vice campioni<br />
d’Europa di Tel Aviv con il<br />
punteggio di 89-80, con 25<br />
punti di Hairston e 23 di<br />
Gallinari.<br />
«Abbiamo giocato con un<br />
buon atteggiamento fin dall’inizio,<br />
era importante essere<br />
aggressivi - ha detto il<br />
tecnico -, anche se qualche<br />
momento di debolezza difensiva<br />
c’è stato se abbiamo<br />
incassato più di 80 punti.<br />
Abbiamo vinto una partita<br />
non siamo diventati forti o<br />
campioni, c’è da lavorare<br />
ma è anche importante in<br />
Eurolega vincere per andare<br />
avanti».<br />
Evento Oggi la corsa della solidarietà<br />
Milano, invasione<br />
aliena per l’Asbi<br />
Invasione aliena questa mattina alle ore 9.30 a Milano<br />
alla fontana di piazza Castello. Non è l’annuncio della<br />
Guerra dei Mondi, a conquistare la città non saranno<br />
omini verdi ma i Podisti da Marte e lo faranno, come<br />
sempre, per solidarietà. In occasione dell’apertura della<br />
settimana nazionale della spina bifida, la critical mass<br />
dei podisti milanesi scenderà in strada per l’Asbi, la<br />
onlus che sostiene la conoscenza e la cura della<br />
spina bifida (malformazione congenita del midollo<br />
spinale che comporta disabilità motoria) e<br />
l’affermazione dei diritti e della dignità delle persone<br />
che ne sono affette e dei loro familiari. La corsa, che<br />
si sviluppa lungo le vie del centro per circa 6-7 km,<br />
non è una gara, ciascuno può correre col proprio<br />
passo, è gratuita e aperta a tutti. Per partecipare<br />
basta osservare alcune regole: indossare uno dei colori<br />
ufficiali dei marziani (giallo, arancione o rosso),<br />
salutare i passanti, coinvolgere gli altri runner che si<br />
incontrano per strada, essere cortesi con tutti,<br />
aspettare chi resta indietro. I podisti distribuiranno ai<br />
passanti fiori finti vestiti da nani da giardino. Sarà<br />
l’occasione per raccogliere fondi per l’acquisto di una<br />
giostra adatta ai bambini con limitazioni motorie.
22<br />
F<br />
inalmente si gioca in<br />
casa. Domani il Navi-<br />
glio Trezzano incontre-<br />
rà il Villalvernia nello stadio<br />
cittadino, il “Fabbri”, finalmente<br />
pronto per accogliere<br />
le gare di serie D. Addio<br />
alle partite da ospiti presso<br />
lo stadio di Sesto San Giovanni:<br />
ora i ragazzi del Trezzano<br />
si riappropriano del<br />
loro vero campo, ristrutturato<br />
per adeguarlo agli standard<br />
del campionato interregionale,<br />
che la squadra<br />
locale sta disputando per<br />
la prima volta.<br />
«Dopo mesi di sforzi e sacrifici<br />
– ha commentato il<br />
presidente della società Costantino<br />
Sessa - siamo riusciti<br />
a consegnare uno stadio<br />
adeguato ai cittadini,<br />
che per la prima volta nella<br />
storia possono venire a tifare<br />
la squadra della propria<br />
città in serie D e assistere<br />
a un campionato semiprofessionistico,<br />
a due passi<br />
da casa».<br />
Con l’apertura ufficiale del<br />
“Fabbri” parte anche la<br />
campagna abbonamenti di<br />
tutte le gare casalinghe del<br />
campionato in corso e delle<br />
eventuali amichevoli della<br />
squadra (per informazioni<br />
è possibile rivolgersi alla<br />
segreteria amministrativa<br />
del Naviglio Trezzano in via<br />
Casaleggi, dal lunedì al venerdì<br />
dalle 18 alle 19.30).<br />
I calciatori di Danilo Quaranta<br />
si preparano, dunque,<br />
a non deludere le aspettative<br />
dei loro fan, specie in<br />
sabato 22 ottobre 2011<br />
questa prima domenica casalinga.<br />
Dopo la vittoria di<br />
una settimana fa contro il<br />
Cantù San Paolo (uno<br />
schiacciante 3-1), le aspettative<br />
generali sono alte,<br />
anche se i giocatori milanesi<br />
preferiscono tenere i piedi<br />
per terra.<br />
«Ci scontriamo con una<br />
squadra – ha detto il dirigente<br />
sportivo Domenico<br />
Panicola – che ha qualche<br />
punto in meno di noi in classifica<br />
(10 contro i 14 dei<br />
milanesi, ndr). Ma questo<br />
significa poco: ogni team è<br />
da guardare con molta attenzione.<br />
Speriamo di portare<br />
a casa altri tre punti».<br />
Chissà che il nuovo campo<br />
non porti fortuna ai calciatori<br />
del Trezzano.<br />
Il programma dell’ottava<br />
giornata del girone A: Albese-Verbano,<br />
Aquanera-<br />
Lascaris, Cantù S. Paolo-<br />
Novese, Chiavari-Bogliasco<br />
Albertis, Chieri-Asti, Derthona-Acqui,<br />
Lavagnese-<br />
Fol. Caratese, Naviglio Trezzano-Villalvernia,<br />
Santhià-<br />
Por Imperia, Valleeaoste-<br />
Borgosesia.<br />
sport<br />
Genoni<br />
Roberta<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
CALCIO A 5 SERIE D/A Domani la prima partita nel proprio stadio per la società milanese del presidente Sessa<br />
Casa dolce casa, il Trezzano al Fabbri<br />
Terminati i lavori per adeguare la struttura<br />
agli standard della categoria interregionale<br />
Inaugurazione ufficiale con il match contro<br />
il Villalvernia<br />
Dopo la brutta partita di<br />
domenica scorsa, domani<br />
l’Inveruno cercherà di cambiare<br />
rotta. L’ottava giornata<br />
del campionato d’Eccellenza<br />
si apre con un Inveruno<br />
che in casa contro<br />
il Marnate Nizzolina tenterà<br />
di rifarsi dopo la sconfitta<br />
con il Magenta. Un Magenta<br />
che esulta per la vittoria<br />
del derby, che ha permesso<br />
alla squadra di salire in<br />
classifica e portarsi a undici<br />
punti. Domani andrà a Gavirate<br />
per vedersela con<br />
una buona squadra, a quota<br />
sette punti.<br />
Troppi errori e poca concentrazione<br />
per il Roncalli<br />
che si prepara alla nuova<br />
giornata di campionato con<br />
il peso dell’ultima batosta<br />
contro una fortissima Nuova<br />
Pro Sesto. Contro il Garlasco<br />
la situazione in campo<br />
dovrebbe essere più sem-<br />
di Roberta Genoni<br />
ECCELLENZA A&C Dopo le brutte sconfitte le tre squadre milanesi cercano punti<br />
Inveruno, Roncalli e Bustese<br />
provano a cambiare rotta<br />
Nel girone C il Sancolombano affronterà il<br />
Rigamonti, al momento quarto in classifica. Per la<br />
formazione meneghina è indispensabile cominciare a<br />
smuovere la casellina dei gol realizzati, ancora troppo<br />
pochi per dare una svolta a questo campionato<br />
plice; essenziale per la<br />
squadra racimolare gli ambiti<br />
tre punti.<br />
Momenti difficili per la Bustese,<br />
reduce da un brutto<br />
5-2 contro l’Union Cairate.<br />
Finita a fondo classifica, il<br />
team di Busto Garolfo deve<br />
recuperare le forze, partendo<br />
da un match con l’Ardor<br />
Lazzate che non si preannuncia<br />
dei più tranquilli.<br />
L’Atletico Cvs, dopo il pareggio<br />
di settimana scorsa<br />
contro il Vigevano, si scalda<br />
per la partita contro la<br />
Sommese, una squadra alla<br />
sua portata.<br />
Il tunnel nero in cui giace il<br />
Corbetta da inizio campionato<br />
ha visto uno spiraglio<br />
di luce domenica scorsa<br />
contro la Sommese: lo 0-0<br />
ha permesso alla squadra<br />
di conquistare un punticino.<br />
Domani dovrà fare i conti<br />
con una Vergiatese a quota<br />
dieci punti.<br />
Nel girone C, un Sancolombano<br />
che segna poco dovrà<br />
giocare contro il Rigamonti,<br />
una squadra di tutto rispetto,<br />
al momento quarta in<br />
classifica.<br />
Il programma dell’ottava<br />
giornata del girone A: Atletico<br />
Cvs-Sommese, Bustese-Ardor<br />
Lazzate, Corbetta-<br />
Vergiatese, Garlasco-Roncalli,<br />
Gavirate -Magenta, Inveruno-Marnate<br />
Nizz., Pro<br />
Vigevano S.-Solbiatese<br />
Arno, Sestese-U. Cairate,<br />
Vigevano-Nuova Pro Sesto.<br />
Il programma dell’ottavo<br />
turno del girone C: A. Travagliato-Crema,Castellucchio-Codogno,<br />
Ciliverghe<br />
M.-Villanterio, N. Rigamonti-Sancolombano,<br />
N. Verolese-Dellese,<br />
Oltrpò-Chiari,<br />
Palazzolo-Orsa Corte F., S.<br />
Angelo L. -Pro Desenzano,<br />
Vallecamonica –Sarnico.<br />
rob.gen.<br />
Eccellenza A Obiettivo: restare in vetta<br />
La capolista<br />
Pro Sesto va a<br />
far visita al<br />
Vigevano<br />
A Vigevano va in scena la bella sfida tra i padroni di<br />
casa e la capolista Pro Sesto, un match - quello in<br />
programma domenica - valido per l’ottava giornata<br />
del girone A di Eccellenza lombarda. Con la vittoria di<br />
una settimana fa per 3 a 1 sul Roncalli Legnano la<br />
formazione sestese guida la classifica con 19 punti,<br />
con quattro lunghezze di vantaggio sulla più diretta<br />
inseguitrice, la Sestese. Di fronte la Pro troverà una<br />
squadra di metà classifica, presente nel folto gruppo<br />
di formazioni a nove punti. In sette giornate il<br />
Vigevano ha vinto due partite, altrettante le sconfitte<br />
rimediate e tre le gare pareggiate, nove gol fatti e<br />
stesso numero per quelli subiti. La formazione pavese<br />
arriva dal pareggio interno con l’Atletico Cvs e tra le<br />
mura amiche del Merlo non ha ancora mai vinto,<br />
mentre ha raccolto tre pareggi e una sconfitta.<br />
Contro la Pro il Vigevano avrà a disposizione anche<br />
l’ultimo arrivato Simone Viviano, centrocampista classe<br />
‘88, al debutto domenica scorsa e l’anno passato<br />
sempre in serie D con la maglia del Sapri. In casa<br />
Pro Sesto mister Melosi gradualmente sta<br />
riabbracciando i vari infortunati, a parte i<br />
lungodegenti Colombo e Lombardo, che stanno<br />
effettuando fisioterapia per il recupero dei rispettivi<br />
gravi infortuni. Nel 4-3-3 abituale vedremo quindi con<br />
molta probabilità Bestetti in porta, Varenna, Borghesi,<br />
Rione e Bonacina in difesa, Cortinovis, Laribi e<br />
Napolitano in mezzo al campo, Damiano punta<br />
centrale e ai suoi lati Palmitessa e uno tra Pastore e<br />
Emiliano, con quest’ultimo autore di un gol contro il<br />
Roncalli. Il fischio d’inizio è alle 15.30 allo stadio<br />
comunale Dante Merlo.<br />
Daniele Granata
ARIETE<br />
21 Marzo<br />
20 Aprile<br />
GEMELLI<br />
21 Maggio<br />
21 Giugno<br />
La Luna e Marte in aspetto armonico<br />
nel segno amico del Leone vi<br />
rendono praticamente invincibili<br />
in questo momento! Per chiarire<br />
le vostre posizioni non avrete bisogno<br />
di imporvi e di sbraitare.<br />
State seminando senza fatica<br />
qualcosa di importante, i cui frutti<br />
non tarderanno a diventare maturi.<br />
Potete ringraziare la fenomenale<br />
spinta positiva che vi da Saturno<br />
in Bilancia.<br />
RAI UNO<br />
RAI DUE<br />
RAI TRE<br />
CANALE<br />
C<strong>IN</strong>QUE<br />
ITALIA<br />
UNO<br />
RETE<br />
QUATTRO<br />
LA 7<br />
L’OROSCOPO<br />
TORO<br />
21 Aprile<br />
20 Maggio<br />
CANCRO<br />
22 Giugno<br />
22 Luglio<br />
QUESTA SERA... <strong>IN</strong> TV<br />
20.00 - TELEGIORNALE<br />
20.30 - Rai Tg Sport<br />
20.35 - Soliti ignoti<br />
20.25 - Estrazioni del lotto<br />
20.30 - TG2 -20.30<br />
21.05 - Castle<br />
20.00 - Blob<br />
20.10 - Che tempo che fa<br />
21.30 - Speciale Superquark<br />
20.00 - Tg5<br />
20.39 - Meteo 5<br />
20.31 - Striscia la notizia<br />
19.05 - Bugs Bunny<br />
19.20 - Il professore matto<br />
21.10 - Cambio di gioco<br />
19.23 - Tg4<br />
19.35 - Tempesta d'amore<br />
20.10 - Siska<br />
20.00 - Tg La7<br />
20.30 - In Onda<br />
21.30 - L'Ispettore Barnaby<br />
Gli influssi combinati e dissonanti<br />
della Luna e di Marte<br />
nel segno del Leone inaspriscono<br />
alcuni lati del vostro<br />
carattere, purtroppo per chi<br />
vi sta intorno!<br />
Nonostante Saturno continui<br />
la sua quadratura nei vostri<br />
confronti non potete impedirvi<br />
di vivere e di andare avanti.<br />
Vi meritate un cambiamento.<br />
LEONE Le vostre idee creative aumentano<br />
VERG<strong>IN</strong>E Qualsiasi impegno di tipo intellet-<br />
e viaggiano velocemente grazie ai<br />
tuale deve vedervi in prima linea!<br />
potenti influssi benefici della Luna<br />
Avete un ottima parlantina e la<br />
nel segno. Saprete come mettere<br />
vostra memoria sta raggiungendo<br />
a frutto il vostro potenziale grazie<br />
alla vostra abilità organizzativa.<br />
23 Agosto dei livelli di eccezionalità assolu-<br />
22 Settembre tamente da sfruttare.<br />
23 Luglio<br />
22 Agosto<br />
BILANCIA La presenza della Luna e di Marte<br />
SCORPIONE Siete voi i soli a sapere che se<br />
23 Settembre<br />
23 Ottobre<br />
SAGITTARIO<br />
22 Novembre<br />
21 Dicembre<br />
ACQUARIO<br />
21 Gennaio<br />
19 Febbraio<br />
TEL: 06.89763157<br />
TEL: 02.64672301<br />
in Leone in aspetto armonico vi<br />
consentirà di far valere le vostre<br />
ragione senza per questo sembrare<br />
arroganti o impertinenti, solo sicuri<br />
di voi stessi.<br />
Marte in Leone vi spinge a<br />
seguire i vostri impulsi e fate<br />
bene ad assecondarlo. Ricordate<br />
però di riflettere almeno un po'<br />
prima di buttarvi a capofitto in<br />
una storia.<br />
Marte e la Luna in Leone rischiano<br />
di presentare qualche<br />
ostacolo e alcuni malumori. Con<br />
il tempo potreste però ritrovare<br />
il vostro equilibrio e la vostra<br />
serenità perduta.<br />
24 Ottobre<br />
21 Novembre<br />
CAPRICORNO<br />
22 Dicembre<br />
20 Gennaio<br />
PESCI<br />
20 Febbraio<br />
20 Marzo<br />
non vi lasciate andare del tutto<br />
agli istinti e alle emozioni, è perchè<br />
avete paura di perdere del tutto la<br />
bussola. Oggi potreste però sbottare<br />
all'improvviso.<br />
Anche se Saturno in aspetto<br />
dissonante vi mette in difficoltà<br />
facendovi sentire insicuri,<br />
dentro di voi sapete<br />
che potete farcela da soli,<br />
senza aiuti.<br />
Non siete mai stati così decisi,<br />
spediti, disinvolti. Il futuro che vi<br />
aspetta sarà tutt'altro che immobile<br />
o prevedibile. E' davvero tempo<br />
raccogliere quanto di buono avete<br />
seminato nel tempo.<br />
21.10 - Ti lascio una canzone<br />
00.40 - TG 1 - NOTTE<br />
00.55 - Cinematografo<br />
21.50 - Good Wife<br />
22.40 - Sabato Sprint<br />
23.25 - TG 2<br />
23.25 - Tg3<br />
23.40 - Tg Regione<br />
23.45 - Amore criminale<br />
21.20 - C'e' posta per te<br />
00.30 - The Tudors II<br />
01.30 - Tg5 - Notte<br />
23.25 - Tornado<br />
01.10 - Studio Sport XXL<br />
02.15 - Media shopping<br />
21.30 - Il buio nell'anima<br />
23.55 - I bellissimi di r4<br />
00.00 - Past Lies<br />
23.30 - Crossing Jordan<br />
00.20 - Tg La7<br />
00.30 - m.o.d.a.<br />
sabato 22 ottobre 2011 23<br />
Anteo<br />
Spaziocinema<br />
Via Milazzo, 9<br />
Tel. 02.6597732<br />
Sala<br />
Cento<br />
A Dangerous Method<br />
Ore 14.50 16.45 18.40 20.35 22.30<br />
Sala<br />
Duecento<br />
Una separazione<br />
Ore 15.00 17.30 20.00 22.30<br />
Sala This must be the place<br />
Quattrocento Ore 15.10 17.30 20.00 22.30<br />
Sala<br />
Cinquanta Carnage<br />
Ducale<br />
Piazza Napoli, 27<br />
Tel. 199199166<br />
Sala 1 This must be the place<br />
Ore 15.00 17.30 20.00 22.30<br />
Sala 2<br />
I Puffi<br />
Carnage<br />
Ore 15.00 16.50 18.40 20.30 22.30<br />
Sala 3<br />
Sala 4<br />
I tre moschettieri<br />
Ore 15.00 17.30 20.00 22.30<br />
Matrimonio a Parigi<br />
Ore 15.00 17.30 20.00 22.30<br />
Apollo Galleria De Cristoforis, 3<br />
Spaziocinema<br />
Tel. 02.780390<br />
Sala Il villaggio di cartone<br />
Dafne Ore 13.00 15.00 16.50 18.40 20.30 22.30<br />
Sala Tomboy<br />
Elettra Ore 13.00 15.00 16.50 18.40 20.30 22.30<br />
Sala Melancholia<br />
Fedra Ore 12.30 15.00 17.30 20.00 22.30<br />
Sala<br />
Gea Ore 12.50 15.10 17.40 20.10 22.30<br />
Eliseo<br />
Multisala<br />
Sala<br />
Kubrick<br />
Sala<br />
Olmi<br />
Sala<br />
Scorsese<br />
Sala<br />
Truffaut<br />
Via Torino, 64<br />
Tel. 02.72008219<br />
Cavalli<br />
Ore 15.30 17.50 20.20 22.30<br />
Melancholia<br />
Ore 15.00 17.30 20.00 22.30<br />
Carnage<br />
Ore 15.00 16.50 18.40 20.30 22.30<br />
Tomboy<br />
Ore 15.00 16.30 18.00 19.30 21.00 22.30<br />
Sala<br />
Urania Ore 13.00 15.00 16.50 18.40 20.30 22.30<br />
Gnomo<br />
Via Lanzone, 30<br />
Tel. 02.804125<br />
Arcobaleno<br />
Filmcenter<br />
Viale Tunisia, 11<br />
Tel. 199199166<br />
Sala 1 Habemus Papam<br />
Ore 18:00 21:00<br />
Sala 1 This must be the place<br />
Ore 15.00 17.30 20.00 22.30<br />
Sala 2 riposo<br />
Sala 2 Carnage<br />
Ore 15.00 16.50 18.40 20.30 22.30<br />
Sala 3<br />
Arrietty<br />
La pelle che abito<br />
Ariosto<br />
Via Ariosto, 16<br />
Tel. 02.48003901<br />
Sala Terraferma<br />
Ore 16.15 18.30 21.00<br />
Arlecchino Via S. Pietro all’Orto, 9<br />
Tel. 02.76001214<br />
Sala Una separazione<br />
Ore 15.15 17.40 20.05 22.30<br />
Auditorium Corso Matteotti, 14<br />
San Carlo<br />
Tel. 02.76020496<br />
Sala 20 sigarette<br />
Ore 13:00 15:30 17:40<br />
Auditorium<br />
Via Hoepli, 3/b<br />
San Fedele<br />
Tel. 02.86352231<br />
Gloria<br />
Multisala<br />
Sala 1<br />
Sala 2<br />
Orfeo<br />
Multisala<br />
Sala<br />
Blu<br />
Sala<br />
Verde<br />
Sala<br />
Rossa<br />
Orione<br />
Sala<br />
Corso Vercelli, 18<br />
Tel. 02.48008908<br />
Melancholia<br />
Ore 15.00 17.30 20.00 22.30<br />
Amici di letto<br />
Ore 15.20 17.40 20.10 22.30<br />
Viale Coni Zugna, 50<br />
Tel. 02.89403039<br />
Cowboys & Aliens<br />
Ore 15.00 17.30 20.00 22.30<br />
Matrimonio a Parigi<br />
Ore 14.50 16.45 18.40 20.35 22.30<br />
This must be the place<br />
Ore 15.00 17.30 20.00 22.30<br />
Viale Caterina da Forlì, 19<br />
Tel. 02.48955428<br />
12<br />
Ore 15.30 21.00<br />
Sala Bronson<br />
Ore 20:45<br />
Centrale<br />
Sala 1<br />
Sala 2<br />
Colosseo<br />
Sala<br />
Venezia<br />
Sala<br />
Cannes<br />
Sala<br />
Berlino<br />
Sala<br />
Sundance<br />
Sala<br />
Locarno<br />
Mexico<br />
Sala<br />
This must be the place<br />
Carnage<br />
Via Torino, 30/32<br />
Tel. 02.874826<br />
Jane Eyre<br />
Ore 15.00 17.30 20.00 22.30<br />
L'amore che resta<br />
Ore 14.30 16.30 18.30 20.30 22.30<br />
Viale Monte Nero, 84<br />
Tel. 02.59901361<br />
This must be the place<br />
Ore 15.00 17.30 20.00 22.30<br />
Carnage<br />
Ore 15.00 16.50 18.40 20.30 22.30<br />
Bar Sport<br />
Ore 15.30 17.50 20.20 22.30<br />
I tre moschettieri<br />
Ore 15.30 17.50 20.20 22.30<br />
A Dangerous Method<br />
Ore 15.30 17.50 20.20 22.30<br />
Via Savona, 57<br />
Tel. 02.48951802<br />
La Misura del Confine<br />
Fughe e Approdi<br />
Palestrina<br />
Via Palestrina, 7<br />
Tel. 02.6702700<br />
Sala Io sono Li<br />
Ore 16.30 18.45 21.00<br />
Plinius<br />
Multisala<br />
Sala 1<br />
Sala 2<br />
Sala 3<br />
Sala 4<br />
Sala 5<br />
Sala 6<br />
Viale Abruzzi, 28/30<br />
Tel. 02.29531103<br />
This must be the place<br />
Ore 15.00 17.30 20.10 22.30<br />
I tre moschettieri<br />
Ore 15.00 17.30 20.00 22.30<br />
Bar Sport<br />
Ore 15.00 17.30 20.10 22.30<br />
A Dangerous Method<br />
Ore 15.30 17.50 20.10 22.30<br />
Matrimonio a Parigi<br />
Ore 15.30 17.50 20.10 22.30<br />
Amici di letto<br />
Ore 15.30 17.50 20.10 22.30<br />
Spazio Oberdan Viale Vittorio Veneto, 2<br />
Cineteca Italiana Tel. 02.77406300<br />
Sala 1 Il matrimonio di Lorna<br />
Ore 17.00<br />
Sala 2 riposo<br />
Sala 3 riposo<br />
AL C<strong>IN</strong>EMA<br />
Odeon Via Santa Radegonda, 8<br />
The Space Cinema Tel. 02.892111<br />
Sala 1<br />
Bar Sport<br />
Matrimonio a Parigi<br />
Sala 2 This must be the place<br />
Ore 11.55 14.30 17.05 19.45 22.25<br />
Sala 3<br />
EX - amici come prima<br />
I tre moschettieri<br />
Sala 4<br />
Bar Sport<br />
Matrimonio a Parigi<br />
Sala 5<br />
Maga Martina 2/Arrietty<br />
Final Destination 5<br />
Sala 6<br />
I Puffi/Arrietty<br />
A Dangerous Method<br />
Sala 7<br />
Bar Sport<br />
Matrimonio a Parigi<br />
Sala 8 Amici di letto<br />
Ore 12.15 14.45 17.15 19.50 22.20<br />
Sala 9 Un poliziotto da Happy Hour<br />
Ore 12.55 15.15 17.35 19.55 22.15<br />
Sala 10 riposo<br />
Uci Cinemas<br />
Bicocca<br />
Sala 1<br />
Sala 2<br />
Sala 3<br />
Sala 4<br />
Sala 5<br />
Sala 6<br />
Sala 7<br />
Sala 8<br />
Sala 9<br />
Sala 10<br />
Sala 11<br />
Sala 12<br />
Sala 13<br />
Sala 14<br />
Sala 15<br />
Sala 16<br />
Sala 17<br />
Sala 18<br />
Uci Cinemas<br />
Certosa<br />
Sala 1<br />
Sala 2<br />
Sala 3<br />
Sala 4<br />
Sala 5<br />
Sala 6<br />
Sala 7<br />
Sala 8<br />
Viale Sarca, 336<br />
Tel. 02.892960<br />
Un poliziotto da Happy Hour<br />
Ore 15.10 17.30 20.10 22.25 00.40<br />
Matrimonio a Parigi<br />
Ore 15.30 18.00 20.20 22.40 01.00<br />
Bar Sport<br />
Ore 14.30 17.15 19.50 22.15 00.35<br />
This must be the place<br />
Ore 14.10 17.00 19.40 22.20<br />
I Puffi<br />
Ore 14.20 17.00 19.40 22.10<br />
Abduction<br />
Ore 14.50 17.20 20.00 22.30 01.00<br />
EX - amici come prima<br />
Ore 15.10 17.45 20.20 22.40 01.00<br />
Arrietty<br />
Drive<br />
Cowboys & Aliens<br />
Ore 14.40 17.15 20.00 22.40<br />
L'alba del pianeta delle scimmie<br />
Maga Martina 2<br />
Final Destination 5<br />
Ore 14.50 17.30 20.20 22.40 01.00<br />
Super<br />
Ore 14.30 17.30 20.00 22.20 00.35<br />
Matrimonio a Parigi<br />
Ore 14.35 17.10 19.50 22.15<br />
Melancholia<br />
Ore 14.00 16.50 19.40 22.25<br />
Amici di letto<br />
Ore 14.20 17.10 20.10 22.35 01.00<br />
I tre moschettieri<br />
Ore 14.45 17.20 20.00 22.40<br />
I tre moschettieri<br />
Ore 14.10 16.50 19.30 22.10 00.50<br />
Carnage<br />
Ore 14.05 16.15 18.20 20.30 22.40<br />
ViaStephenson, 29<br />
Tel. 02.892960<br />
I tre moschettieri<br />
Ore 17.30 20.10 22.50<br />
I Puffi<br />
Super<br />
Matrimonio a Parigi<br />
Ore 17.45 20.10 22.35<br />
Amici di letto<br />
Ore 17.20 19.55 22.20<br />
Bar Sport<br />
Ore 17.30 20.20 22.40<br />
Cowboys & Aliens<br />
Ore 17.40 20.05 22.35<br />
Maga Martina 2<br />
Ore 17.20 19.55 22.30<br />
Un poliziotto da Happy Hour<br />
Ore 17.20 19.55 22.30