Fiamma Cremisi - Associazione Nazionale Bersaglieri

pIetro mennea: l’ultIma Corsa
Il campione definito il simbolo delle olimpiadi moderne per aver detenuto un
record mondiale per oltre tre lustri in una disciplina dove le stagioni mature
“per gli altri” si contano sulle dita di una mano, ha lasciato questo mondo per
tagliare un traguardo sul quale non avremmo mai voluto stendere il filo di lana.
Pietro Mennea lo ha fatto “di corsa” com’è stato nella
sua natura di uomo e di atleta. Di uomo, con generosità
legato agli affetti familiari e impegnato nel
sociale con la sua benemerita fondazione a favore del
prossimo; di atleta con la determinazione e la passione con
la quale si è allenato con carichi di lavoro considerati all’epoca
incredibili, che lo ha portato a puntare il suo dito
indice rivolto verso il cielo sulle piste di tutto il mondo per
segnare il suo primato. Chi scrive, nel manifestare il suo
fraterno cordoglio alla consorte Emanuela, accusa il dolore
per la perdita di un amico con il quale ha vissuto da Bersagliere
a “Presidente Onorario delle Fiamme Cremisi” tanti
momenti sportivi e di condivisione di comuni valori, con il
quale avrebbe dovuto concelebrare entro l’anno il 25° dalla
fondazione del sodalizio. Sarà indelebile il ricordo del
tratto, del rigore morale ed intellettuale, il suo aspetto
umano e la sua grande disponibilità a spendersi per la crescita
di uno sport sano. Aperto e cordiale a dispetto di luo-
Si è svolta domenica 10 marzo la
seconda gara di soft air regionale
che ha visto ai nastri di
partenza ben 31 concorrenti che, calzate
le mimetiche ed imbracciato le
armi (giocattolo), si sono dati battaglia
divisi tra attaccanti e difensori per
ghi comuni che lo descrivevano come persona introversa.
Pietro ci mancherà. Abbiamo perso un faro, ma continueremo
a correre nel cono di luce che continuerà ad illuminare
i nostri passi… di corsa.
PIO LANGeLLA
Presidente dell’A.S.D. Fiamme Cremisi
Gara dI soft aIr In lomBardIa
48
ben tre ore lungo il corso del fiume
Brembo nel bergamasco. Lo scopo
della manifestazione è quello di avvicinare
i giovani alla nostra Associazione,
ad uno stile di vita che oggi è
quasi completamente dimenticato e
dimostrare che “giocando alla guerra”
si possono insegnare comportamenti
come la lealtà, rispetto delle regole,
delle persone e dell’ambiente che ci
circonda. Vanno i ringraziamenti più
sentiti, all’Amministrazione comunale
per la concessione dell’area, ai Bersaglieri
della Sezione di Bonate Sotto
che, guidati dal Presidente Merli e
dall’ insostituibile Fausto Besana, hanno
organizzato l’evento ed alle unità
cinofile dei Carabinieri in congedo
UNAC che hanno garantito la sicurezza
sul campo da gioco.
Presente il Consigliere regionale Poli
quale incaricato regionale a seguire la
manifestazione.
VALTeR MAzzOLA
Presidente regione Lombardia